Seguici sui social

Cronaca

Nasce il primo master in Marketing e Sostenibilità dell’Agroalimentare

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Grazie alla collaborazione con Intesa Sanpaolo, si svolgerà nella sede di IULM Communication School a Milano, il Master specialistico in Marketing e Sostenibilità dell’Agroalimentare. E’ il primo percorso formativo in Italia dedicato alla filiera agroalimentare, alla gestione strategica delle tecniche avanzate di marketing, alla comunicazione e alla customer experience applicate ai mercati internazionali, oltre che allo sviluppo di competenze in ambito di sostenibilità. Sono previsti interventi volti ad approfondire come accrescere la competitività di lungo periodo delle aziende del sistema agroalimentare italiano. Il percorso formativo permetterà di creare figure professionali preparate e responsabili, capaci di rafforzare l’azione di imprese e operatori della promozione di un sistema economico e sociale che costituisce un patrimonio e un reale fattore di distintività del Made in Italy.
Nel dettaglio le lezioni consentiranno di analizzare la filiera agroalimentare in termini di soggetti, relazioni economiche, interconnessioni a fronte della geopolitica della filiera stessa, oltre allo studio delle strategie competitive come trend, posizionamento, fattori di successo e modelli di business prevalenti. In termini di consumi e consumatori verrà affrontata la sociologia dei consumi, la psicologia del consumatore ed i trend di consumo agroalimentare.
Anche la comunicazione e l’esperienza del cliente giocheranno un ruolo chiave nello studio del marketing avanzato e delle ricerche di mercato, in merito all’omnicanalità e alla customer experience, nella scelta dei mercati e delle modalità di presenza all’estero oltre che in relazione ai finanziamenti e servizi a supporto della promozione internazionale e dell’e-commerce.
Valorizzazione emozionale e fattori di successo verranno rappresentati agli studenti sotto forma di story-telling e digital marketing, food-safety e blockchain per quanto concerne sia la valorizzazione della qualità e della sicurezza alimentare, sia la sostenibilità di filiera e l’eco-sostenibilità e innovazione del packaging.
La direzione scientifica del Master specialistico è del professor Gianni Canova, rettore dell’Università IULM: “Il sistema agroalimentare è una delle indiscusse eccellenze di questo Paese – ha dichiarato il professor Canova – un sistema formato per lo più da aziende di medie e piccole dimensioni, distribuite capillarmente in tutto il territorio nazionale, ma con una cura particolare dedicata alle specificità dei singoli territori e anche alle produzioni agricole e alimentari che a essi sono legate. Un sistema che è stato duramente colpito dalla pandemia, ma che ora ha bisogno di ripartire, di investire e di innovare all’insegna della sostenibilità. Questo è un settore che necessita di un capitale umano formato per rispondere alle nuove esigenze che vengono poste dal mondo cambiato dopo l’esperienza della pandemia”.
“Il Master Marketing e Sostenibilità dell’Agroalimentare, grazie al prestigio di IULM Communication School, testimonia il ruolo chiave della formazione universitaria e post universitaria nella strategia di Intesa Sanpaolo – ha sottolineato Massimiliano Cattozzi, responsabile Direzione Agribusiness della banca guidata da Carlo Messina -. Un ruolo centrale ed importante anche in ambito agroalimentare per sostenere uno dei settori di maggior sviluppo del Made in Italy nel mondo. Con questa collaborazione vogliamo favorire anche la transizione green nelle numerose piccole e medie imprese del settore, fondamentali per la crescita delle filiere e dell’export dei distretti del cibo”. “Un sostegno – ha aggiunto – che vede nella nostra Direzione Agribusiness un centro di eccellenza dedicato, grazie agli oltre mille specialisti sul territorio in grado di mettere a disposizione competenze e progettualità per contribuire alla costruzione di un nuovo modello di agricoltura sostenibile e avanzata, anche grazie alle iniziative a supporto del PNRR”.
Il coordinamento didattico è a cura del professor Massimiliano Bruni, docente di Strategia aziendale alla IULM e delegato del Rettore per l’Ottimizzazione dei rapporti fra didattica e mondo delle imprese.
Le lezioni saranno svolte da accademici di atenei italiani, esperti del settore e manager d’impresa. Della faculty fa parte anche Maurizio Martina, vicedirettore generale della FAO.
Il master, in lingua italiana, è composto da 10 moduli didattici, di cui uno interamente dedicato a visite aziendali, per un numero complessivo di 200 ore di lezioni e testimonianze in presenza.
La collaborazione con Intesa Sanpaolo nasce dall’aver rafforzato in questi anni il presidio verso il settore agro-alimentare italiano attraverso la Direzione Agribusiness focalizzata sulle piccole e medie imprese di questo comparto, offrendo loro prodotti finanziari e consulenza dedicate. La Direzione Agribusiness opera all’interno della Divisione Banca dei Territori del Gruppo, con una struttura composta da circa 1.000 professionisti a servizio di circa 80 mila clienti e con 230 punti operativi di cui 85 filiali specializzate, concentrate in particolare nelle aree a maggior vocazione agricola del Paese.
Il Master, della durata di 11 mesi, da gennaio a novembre 2023, è rivolto a candidati in possesso di una laurea vecchio ordinamento o di una laurea triennale nuovo ordinamento, oppure diploma di scuola superiore con almeno 3 anni di esperienza professionale.
I candidati potranno presentare la domanda online sul sito http://servizionline.iulm.it/ allegando CV e lettera motivazionale. Seguirà un colloquio con la commissione di selezione del Master.
A fronte dei costi di iscrizioni reperibili on line sul sito indicato, sono state messe a disposizione da Intesa Sanpaolo 15 borse di studio e un finanziamento specifico “X Merito”.
Approfondimenti sul finanziamento sono disponibili sul sito di Intesa Sanpaolo.
La chiusura delle preiscrizioni è prevista il 13 gennaio, con inizio lezioni il prossimo 26 gennaio 2023.

– foto ufficio stampa Intesa Sanpaolo –
(ITALPRESS).

Cronaca

E’ morta Ornella Vanoni, leggenda della musica italiana

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – E’ morta, all’età di 91 anni, Ornella Vanoni. “Con profondo dolore riceviamo la notizia della scomparsa di Ornella Vanoni. Grazie per tutto quello che ci hai regalato Ornella, lo terremo sempre nel nostro cuore” si legge sul profilo X di “Che tempo che fa”, programma in cui era stata spesso ospite.
Nata a Milano, considerata tra le maggiori interpreti della musica leggera italiana, è stata una delle artiste italiane dalla carriera più longeva. Inizia a lavorare nel 1956 (come attrice in “Sei personaggi in cerca d’autore” di Luigi Pirandello dopo avere studiato all’Accademia di arte drammatica” del Piccolo Teatro di Giorgio Strehler del quale è diventata allieva prediletta e compagna). Nel 1957 il debutto canoro con le “canzoni della mala”, brani che traggono spunto da antiche ballate dialettali e raccontano storie di poliziotti e malfattori. Dopo gli esordi, il suo stile interpretativo unico e sofisticato le consente di attraversare un repertorio che comprende il pop d’autore, la bossa nova (da ricordare l’album “La voglia la pazzia l’incoscienza l’allegria” realizzato con Toquinho e Vinicius de Moraes) e il jazz che la porta a collaborare con musicisti del calibro di George Benson, Michael Brecker e Randy Brecker, solo per citarne alcuni. E a vendere oltre 55 milioni di dischi con i suoi 112 lavori pubblicati, tra album, EP e raccolte, con autori che portano il nome di Dario Fo, Paolo Conte, Fabrizio De Andrè, Ivano Fossati, Lucio Dalla, Franco Califano, Mogol, Renato Zero e Riccardo Cocciante.
Nel 1960 Vanoni incontra Gino Paoli con il quale nasce un’intensa stria d’amore che va di pari passo con la collaborazione artistica: basti citare l’indimenticabile “Senza fine”. Nonostante l’amore per Paoli, la cantante sposa l’impresario teatrale Lucio Ardenzi da cui si separa ancor prima che nasca il figlio Cristiano. Non a caso, il suo primo 45 giri di grande successo commerciali è “Cercami” dedicata proprio a Paoli. Mentre prosegue anche l’impegno teatrale (tra gli altri, è Rosetta in “Rugantino” di Garinei e Giovannini), arriva la prima (di otto) partecipazione al Festival di Sanremo: nel 1965, con “Abbracciami forte”. Seguono quelle nel 1966 (“Io ti darò di più”), nel 1967 (“La musica è finita”), nel 1968 (“Casa bianca”), nel 1970 (“Eternità”), nel 1989 (“Io come farò”), nel 1999 (“Alberi”, con Enzo Gragnaniello) e nel 2018 (“Imparare ad amarsi”, con Bungaro e Pacifico). Nonostante tutti i Festival, i suoi maggiori successi discografici sono altri: “Una ragione di più” (1969), “L’appuntamento” (1970), “Domani è un altro giorno” (1971), “Più” (1976, con Gepy).
Poi c’è la televisione, che vede la Vanoni impegnata negli anni come conduttrice, prima donna o ospite fissa: da “Giardino d’inverno” a “Studio Uno”, da “Senza rete” a “Serata d’onore”, da Fatti e fattacci” a “Risatissima”. E’ anche giudice in “Star Academy” e “Amici Celebrities”. Nella carriera sessantennale non manca nemmeno il cinema dal primo “Romolo e Remo” di Sergio Corbucci del 1961 all’ultimo “7 donne e un mistero” di Alessandro Genovesi del 2021. L’abbiamo vista anche nello sceneggiato “Il mulino del Po” di Sandro Bolchi e, in un cameo, nella fiction di Rai1 “La Compagnia del Cigno” di Ivan Cotroneo. Tra i premi assegnati a Ornella Vanoni ce ne sono tre del Club Tenco (due Premi e una Targa) e due volte il Premio Lunezia.
-foto Ipa Agency-
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

L’Italia di Davis batte il Belgio 2-0 e vola in finale

Pubblicato

-

BOLOGNA (ITALPRESS) – L’Italia vola in finale in Coppa Davis. La nazionale capitanata da Filippo Volandri soffre ma batte il Belgio per 2-0, senza passare dal doppio decisivo. Bastano i due singolari agli azzurri nella prima semifinale delle Finals, in scena sul cemento indoor di Bologna. Dopo la vittoria di Matteo Berrettini contro Raphael Collignon (6-3 6-4), il punto del successo l’ha firmato Flavio Cobolli (22 del mondo), battendo Zizou Bergs (numero 43 del ranking Atp) col punteggio di 6-3 6-7 (5) 7-6 (15), dopo poco più di tre ore di autentica battaglia. L’azzurro ha annullato ben sette match point all’avversario. Di contro Cobolli ha chiuso la partita al settimo match point in suo favore (dopo che Bergs gli aveva annullato sei “punti match”).
Dopo la finale del 2023, vinta contro l’Australia, e quella dello scorso anno, vinta contro l’Olanda, l’Italia per il terzo anno consecutivo (prima volta nella storia) giocherà l’ultimo atto della Coppa Davis. L’ultima Nazione a giocare tre finali di fila è stata l’Australia, fra il 1999 e il 2001.
Si estende a 12 successi la striscia positiva dell’Italia nei match di Coppa Davis. L’ultimo ko risale al 2023, contro il Canada. Non riesce ad approdare alla finale di Davis, invece, il Belgio, ancora a secco di insalatiere e giunto alle Final Eight di Bologna attraverso le qualificazioni.
Domenica gli azzurri affronteranno nel match decisivo per la difesa del titolo la vincente dell’incontro tra Germania e Spagna, che si scontreranno domani, a partire dalle 12.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Cina, think tank evidenzia progressi nella protezione e governance di fiumi

Pubblicato

-

NANCHINO (CINA) (ITALPRESS/XINHUA) – La foto mostra copie del rapporto del think tank intitolato “Sfruttare i fiumi per la prosperità nazionale e il benessere pubblico – Uno studio sulla strategia fluviale della nuova era”. Il rapporto è stato pubblicato venerdì dal National High-Level Think Tank dell’Agenzia di Stampa Xinhua e dal China Institute of Water Resources and Hydropower Research del Ministero delle Risorse Idriche, a Nanchino, nella provincia cinese orientale di Jiangsu.
(ITALPRESS).
-Foto Xinhua-

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.