Seguici sui social

Cronaca

Castellone “Combattere la tragedia del lavoro povero”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Crediamo che ridare dignità al lavoro sia un obiettivo prioritario per il Paese perchè oggi anche chi lavora non esce dalla povertà. Questa è la tragedia”. Lo ha detto Mariolina Castellone, vicepresidente del Senato ed esponente del Movimento 5 Stelle, intervistata da Claudio Brachino per la rubrica “Primo Piano” dell’agenzia Italpress.
“Abbiamo 4,5 milioni di lavoratori poveri”, ha aggiunto. “I dati del ministero del lavoro – ha evidenziato – ci dicono che il 13% dei nuovi contratti dura un giorno. Con l’idea di rendere più flessibile il mercato del lavoro, che ha spinto la politica a queste nuove modalità contrattuali, si è arrivati a rendere sempre più precario e instabile il lavoro”.
Una riflessione anche sul salario minimo. “Bene che il Pd abbia sciolto le riserve”, ha detto Castellone. “Peccato – ha continuato – che non l’abbia fatto prima, quando eravamo maggioranza e potevamo approvare la legge sul salario minimo, che invece purtroppo è stata bloccata per due anni in Commissione Lavoro”.
In merito a una possibile alleanza, “siamo sempre stati aperti – ha detto Castellone – a collaborare con chiunque volesse condividere con noi battaglie, concretamente, alla prova dei fatti e dei voti in Parlamento. Su tanti temi – ha aggiunto – fino ad oggi siamo isolati, penso all’invio di armi in Ucraina e al salario minimo. Fino ad ora, anche se teoricamente alcune forze ci appoggiavano, quando abbiamo votato in Parlamento eravamo da soli”.
Al centro del dibattito di questi giorni c’è anche il tema dell’immigrazione. “L’Onu calcola – ha evidenziato la senatrice – che ad oggi ci sono 100 milioni di migranti climatici e fino al 2050 saranno oltre 200 milioni. Dovremo parlare di immigrazione e affrontare il tema. Vogliamo farlo con la propaganda o con proposte concrete di integrazione e coinvolgimento serio di tutta la comunità europea? Ormai molti temi hanno una dimensione sovranazionale”. Castellone, quindi, ha parlato di “un’Europa che diventa davvero solidale e che affronta insieme i problemi”. “Il tema immigrazione – ha evidenziato – ha bisogno di questa dimensione europea”.
C’è anche la riforma del fisco. “E’ una bozza che sta circolando – ha affermato -, si parla di una delega fiscale e ci saranno 24 mesi per completarla. In questa delega, che chiamiamo ‘libro dei sognì, sembra esserci di tutto, dalla riduzione del cuneo fiscale alla flat tax, che sembra essere il vero obiettivo di questo governo. Se si parla in realtà di flat tax anche per i lavoratori dipendenti – ha continuato – il costo è davvero esorbitante. In nessun modo può essere auto-mantenuta se non si dice dove si vogliono andare a reperire le risorse. L’altro nodo è proprio questo: perchè non andiamo a prendere le risorse dove ci sono e non andiamo a tassare in maniera strutturale gli extraprofitti estendendoli anche al settore farmaceutico o a tutti quei settori che in momenti storici diversi aumentano moltissimo il proprio profitto? Perchè non facciamo in modo di prendere la ricchezza dove c’è? Con la legge di bilancio e con la nuova riforma, che andrà a sostituire il reddito di cittadinanza, alla fine si sta tagliando alle fasce più deboli. Questo governo – ha aggiunto – anzichè prendere le risorse dove ci sono sembra accanirsi contro le fasce più deboli della popolazione”.

– foto Italpress –

(ITALPRESS).

Advertisement

Cronaca

Vincono Berrettini E Sinner, ItalDavis in finale con Olanda

Pubblicato

-

MALAGA (SPAGNA) (ITALPRESS) – L’Italtennis si qualifica per l’ultimo atto delle Davis Cup Finals. Nella seconda semifinale, sul veloce indoor del Palacio de Deportes Josè Maria Martin Carpena di Malaga, gli azzurri hanno sfruttato i due singolari per battere 2-0 l’Australia nel remake della finale dello scorso anno. Dopo la vittoria sofferta e in rimonta di Matteo Berrettini (35 Atp) su Thanasi Kokkinakis (77) per 6-7(6) 6-3 7-5, maturata in due ore e 46 minuti di gioco, a chiudere subito i conti e ad evitare il doppio è stato Jannik Sinner, leader del ranking mondiale, che nel match tra i numeri uno ha superato Alex de Minaur (9) con il punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e 29 minuti di partita. Domani la squadra del ct Filippo Volandri, campione uscente e in finale per il secondo anno consecutivo, se la vedrà con l’Olanda, che ieri aveva eliminato la Germania per 2-0 nella prima semifinale.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI DAL 24 NOVEMBRE

Pubblicato

-

Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

Leggi tutto

Cronaca

MAX PEZZALI, TRA FESTA AD APPIANO E POLEMICHE PER UNA BENEMERENZA A PAVIA. ARRIVA LA RISPOSTA DI MAX E SPIAZZA TUTTI!

Pubblicato

-

eri ad Appiano Gentile ha fatto capolino Max Pezzali, grande tifoso nerazzurro. Ed è stata festa con tutti i giocatori e lo staff. Oggi invece a Pavia, la sua città, dopo il successo riscontrato dalla serie andata in onda su Sky, a far notizia sono le polemiche legate alle benemerenze di San Siro. Gli avvocati di Max Pezzali hanno inviato una lettera al sindaco di Pavia, Michele Lissia, e alla giunta chiedendo di non assegnare la benemerenza a Mauro Repetto, ex degli 883, che ha fatto tappa per la sua “prima” del nuovo tour nelle settimane passate proprio al Teatro Fraschini di Pavia. Sullo sfondo c’è una causa civile tra Max Pezzali e Claudio Cecchetto. I legali di Max Pezzali sostengono che i diritti sul nome della band spettano soltanto a chi della band ha il merito della notorietà, cioè a Pezzali. Se il Consiglio comunale, nonostante la richiesta di soprassedere all’assegnazione della benemerenza, procederà comunque in tale senso, gli avvocati si riservano di far valere le ragioni di Max Pezzali nei confronti del Comune di Pavia. Come andrà a finire la vicenda? Chiude la polemica proprio Max sul suo profilo Fb e precisa: “Fosse per me, oltre al premio San Siro di Pavia, a Mauro darei anche un Grammy per l’importanza che ha avuto nella mia vita. Quello che sta venendo fuori in queste ore c’entra con delle questioni legali abbastanza di dominio pubblico che non coinvolgono Mauro, ma sono legate all’utilizzo del nome degli 883, una storia che appartiene a Mauro quanto a me. Nonostante quello che sta cominciando a girare in rete, il legame tra me e Mauro è indistruttibile, sancito da quelle canzoni che ormai sono più vostre che nostre. A noi piacciono le birre scure e le moto da James Dean, non quelle stronzate che si dicono nei film”. Chapeaux.

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano