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Politica

Governo, Berlusconi “Nella maggioranza rapporti eccellenti”

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I rapporti all’interno della maggioranza sono “eccellenti. La consonanza con i nostri alleati non nasce soltanto dall’impegno con gli italiani che abbiamo assunto insieme alle elezioni, ma ha radici ben più profonde, in un’alleanza trentennale che risale alla mia discesa in campo e che non è mai stata messa in discussione nelle diverse stagioni politiche. Fra noi esistono rapporti non soltanto di collaborazione, ma anche di vera amicizia personale, nata da tante battaglie politiche condivise. Poi, all’interno dell’alleanza ognuno ha una storia e un ruolo politico diverso. Noi con i nostri valori e i nostri principi lavoriamo al Governo in modo leale e costruttivo, perché il successo dell’esecutivo Meloni è il successo di tutti noi e soprattutto dell’Italia”. Così il presidente di Fi, Silvio Berlusconi, in un’intervista al Messaggero Veneto. Su alcune posizioni, come al sostegno all’Ucraina, si potrebbe pensare a una certa distanza, ma Berlusconi precisa: “Ho detto e ripetuto che sull’Ucraina la nostra posizione non è diversa da quella del Governo, dell’Ue e della Nato. Questo non toglie che io sia angosciato dalle sofferenze e dai pericoli insiti nel conflitto in Ucraina”. Quanto al ruolo di Forza Italia “è fondamentale non soltanto nel centrodestra, ma è unico e insostituibile nello scenario politico italiano. Noi, e soltanto noi, rappresentiamo i principi liberali, cristiani, garantisti, europeisti, atlantisti. Diamo rappresentanza politica al centro, quello vero, che come in tutta Europa è alternativo alla sinistra e che in Italia è saldamente alleato alla destra democratica. Il centrodestra oggi ha un leader forte e capace come Giorgia Meloni, ma il nostro ruolo al centro rimane insostituibile”, precisa Berlusconi. Infine, sulle prospettive per il 2023, il leader di Fi chiosa: “Ho ben chiaro il fatto che abbiamo davanti a noi un anno difficile, ma sono fiducioso nella capacità degli italiani di andare avanti. Questo Governo è dalla loro parte e dovremo fare tutto il necessario per rimettere in moto la crescita”.
(ITALPRESS).
-foto agenziafotogramma.it.-

Politica

Tensioni Usa-Venezuela, Papa Leone XIV “Bisogna cercare il dialogo”

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ROMA (ITALPRESS) – “Un Paese ha il diritto di avere i militari per difendere la pace e costruire la pace. In questo caso sembra un po’ diverso. Aumentano le tensioni, ma con la violenza non vinciamo. Bisogna cercare il dialogo, è il modo giusto per risolvere i problemi”. Così Papa Leone XIV, parlando con i giornalisti mentre lascia Castel Gandolfo, risponde a una domanda sulle tensioni tra Stati Uniti e Venezuela.

Sulla situazione in Medio Oriente il Pontefice si è invece espresso così: “Grazie a Dio la prima fase dell’accordo di pace ancora va avanti, ma è molto fragile. Bisogna cercare di passare alla seconda fase. La situazione delle colonie in Cisgiordania è complessa, dobbiamo cercare di lavorare insieme per la giustizia per tutti i popoli”. 

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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Politica

Crosetto ad Ancona “Ricordare il ruolo della Difesa in un Paese libero e democratico” / Foto e Video

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ANCONA (ITALPRESS) – Ricordare qual è il ruolo delle donne e degli uomini della Difesa “in un Paese che vuole continuare a essere libero e democratico”. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa Guido Crosetto ad Ancona, nel corso delle celebrazioni del 4 novembre. Il ruolo della Difesa, ha detto Crosetto, “è come l’aria che si respira”, e “ci si accorge della sua necessità quando serve”.

“La prima cosa è di non dare peso alle parole di quella signora, siccome non è nessuno e normalmente i commenti che fa non portano nulla di positivo”, ha poi detto a margine affrontando il tema del crollo della torre a Roma: “Tanto vale non darle peso, quindi non cito neanche il nome proprio per non darle peso”, ha aggiunto rispondendo ai giornalisti sulle dichiarazioni della portavoce del ministero degli Esteri russo Zakharova.

“Oggi abbiamo deciso di non far passare le Frecce Tricolore perché, quando lo abbiamo deciso ieri sera e non era ancora stata trovata la persona, non volevamo minimamente, anche solo con un passaggio, mettere a rischio di più quella persona o rischiare nuovi crolli. In accordo con la Presidenza della Repubblica abbiamo preso questa decisione e siamo contenti di averlo fatto. Oggi, a maggior ragione, per rispettare quella persona che non è più tra noi”, ha sottolineato.

Crosetto ha anche ricordato che l’italia è impegnata per il consolidamento della tregua in Medio Oriente e per arrivare ad una tregua anche in Ucraina. “Le forze armate e la difesa servono a far sì che non accada quello che vediamo accadere in scenari come quelli di guerra che stiamo vivendo. Noi stiamo cercando di fare tutto ciò che possiamo, non siamo una grande nazione, ma tutto ciò che è il nostro potere, da una parte perché la tregua si consolidi – lo dico sarà difficile, sarà lunghissimo – e diventi pace in Medio Oriente, e perché si parta finalmente anche in Ucraina, con una tregua che poi ci dia la possibilità di costruire la pace. Quindi aiutiamo l’Ucraina, ma ogni giorno cerchiamo di arrivare a una tregua anche su quei territori”. ha dichiarato.

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PORTOLANO “L’IMPREVEDIBILITA’ DEGLI SCENARI FUTURI ESIGE NUOVE STRATEGIE”

“L’imprevedibilità degli scenari futuri esige nuove strategie”. Lo ha dichiarato il capo di Stato maggiore, generale Luciano Portolano, nelle celebrazioni ad Ancona in occasione della festa dell’Unità nazionale e delle Forze Armate. Portolano ha sottolineato l’importanza di un approccio interforze per migliorare ulteriormente la interoperabilità. Ma “il fattore umano resta il vero asset strategico”, ha aggiunto ringraziando donne e uomini impegnati nel settore.

– foto gallery lcr/Italpress –

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– foto copertina ufficio stampa Ministero della Difesa –

(ITALPRESS).

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Politica

Sigfrido Ranucci in Commissione Antimafia “Dopo l’attentato del 16 ottobre nessun episodio particolare da segnalare”

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ROMA (ITALPRESS) – Dall’attentato del 16 ottobrenon ho ricevuto minacce. Nessun episodio particolare da segnalare“. Così il conduttore di Report Sigfrido Ranucci intervenendo in audizione in Commissione Parlamentare Antimafia. “A differenza di tutti gli altri partiti episodi citati e legati ad inchieste, stiamo parlando di qualcosa di diverso dai fuochi d’artificio come qualche giornalista ha tentato di far passare questa vicenda, addirittura qualcuno ha detto che la bomba era diretta forse a mia figlia – ha aggiunto – So che in una chat di un giornale anche abbastanza serio qualcuno ha ipotizzato che mi fossi fatto l’attentato da solo. Emerge che l’ordigno era qualcosa un po’ più di rudimentale: si parla di un quantitativo di esplosivo importante”.

“Colgo l’occasione per ringraziare gli uomini della Polizia di Stato e I carabinieri che trovo sul posto dove vado presentare il mio libro che mi hanno sempre garantito la massima sicurezza”, ha aggiunto.

“La preoccupazione più grande ora è per la mia famiglia. Non è semplice vedersi far saltare due auto davanti a casa, però sono sufficienti forti da riprendere le attività con la normalità così come hanno fatto immediatamente”, ha confessato.

– foto ufficio stampa Camera dei Deputati –

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(ITALPRESS).

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