Seguici sui social

Cronaca

Codice appalti, per Confimi Edilizia sburocratizzazione concetto chiave

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Nuovo codice degli appalti, Pnrr e superbonus sono solo alcuni dei temi toccati da Sergio Ventricelli, presidente di Confimi Edilizia, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica “Italpress €conomy”. Il nuovo codice degli appalti “mi pare un’iniziativa lodevole, si evince la volontà da parte del governo di andare verso un concetto chiave che è la sburocratizzazione; inoltre, mi pare che l’entrata in vigore di questo nuovo codice metta un pò a regime le deroghe varate durante la pandemia. E’ un codice degli appalti che, a nostro parere, di fatto va verso l’accelerazione per i piccoli appalti. C’è una preoccupazione da parte di alcuni nostri colleghi sulla qualità – aggiunge – il fatto che si sia snellito sulle procedure permetterebbe in qualche modo un’accelerazione di quelli bravi e capaci, ma non sempre queste cose corrispondono a una qualità dei lavori. Stanno arrivando una vagonata di finanziamenti enormi, soprattutto riconducibili al Pnrr, l’idea di voler accelerare e sburocratizzare rendendo le gare d’appalto più rapide eliminando quelle sottosoglie, per noi è una cosa utile e conveniente”.
Sul Pnrr “il problema è la capacità di scaricare a terra queste risorse. Possiamo avere vagonate di finanziamenti, individuare obiettivi cruciali, ma finchè nell’apparato pubblico non avremo un cambio di passo con nuove generazioni noi resteremo sempre attaccati al palo. Non è sufficiente avere nuove risorse, bisogna anche saperle impiegare e veicolare sfruttandole nel migliore dei modi. E’ l’anello debole della nostra catena”, spiega. Sulla questione del Superbonus varato durante la pandemia dal governo Conte bis, evidenzia come “si poteva fare meglio, è uno strumento molto utile, una leva di cui abbiamo approfittato tutti, il comparto è ripartito, ma chi ricopre certi ruoli deve pensare in maniera diversa. Il 110 in Italia mi pare cronaca di un fallimento annunciato, fai la stessa operazione con il 70% e fai una grandissima attività, rilanci il comparto e tutti gli interlocutori finali avrebbero detto di sì, mentre 110 ha innescato meccanismi perversi da cui tutti siamo stati coinvolti. L’intervento del governo, per certi versi legittimo, ha detto cose vere”.
“Non avevamo apprezzato che il governo avesse deciso di stoppare quello che c’era in atto, lì abbiamo puntato i piedi perchè non si potevano bloccare i cantieri e un passo indietro il governo l’ha fatto. Ora – ha evidenziato – si ragionerà con i normali Sismabonus che tanto bene avevano fatto. Quindi, le cose da fare vanno bene ma serve sempre un pò di attenzione in più”. Sull’efficientamento energetico e la decisione dell’Europa, Ventricelli osserva come “la rigidità” sia una delle armi peggiori per gli imprenditori. “Se l’Europa e il mondo ci dicono che dobbiamo andare verso l’efficientamento energetico, questo va fatto. Anche in questo caso io sono per snellire, il dover attendere procedure che ci impongono di dover aspettare mesi per avviare un cantiere, ha bloccato l’Italia per anni. Ora non possiamo permettere che si blocchi anche l’efficientamento energetico che non si può più rimandare, perchè ci stiamo rendendo conto tutti di quello che sta accadendo a livello globale. Io sono per partire e farlo con rapidità, chi sbaglierà ne pagherà le conseguenze”.
Infine, una considerazione generale sulla situazione del Belpaese. “E’ un momento favorevole nonostante le difficoltà che ci sono, abbiamo un premier, Giorgia Meloni, che sta andando in giro per il mondo a fare quello che andava fatto da tempo, ovvero prendere il ‘marchio Italià, che gode di una reputazione straordinaria, portarlo in giro e ne parla. Ora cosa ci dovrebbe preoccupare in questo momento? Dal punto di vista del governo è necessario che ciò che si sta facendo venga scaricato a terra; noi come associazioni dobbiamo riuscire ad accompagnare il presidente del Consiglio in questo percorso, lavorando con onestà e qualità. Abbiamo un marchio millenario, dobbiamo semplicemente ricordarci chi siamo e lavorare – conclude – dobbiamo continuare a valorizzare quello che ci appartiene più di ogni altra cosa, prenderlo e portarlo in giro per il mondo”.

– foto Italpress –
(ITALPRESS).

Cronaca

Vlahovic match-winner, la Juventus espugna Cagliari

Pubblicato

-

CAGLIARI (ITALPRESS) – Dopo la cocente delusione in Champions, la Juventus torna a correre in campionato e lo fa battendo il Cagliari per 1-0 all’Unipol Domus. Animati da un enorme voglia di riscatto, i ragazzi di Thiago Motta giocano con determinazione e, a tratti, con qualità. A decidere la partita ci pensa Vlahovic, preferito a Kolo Muani e tornato titolare quasi due mesi dopo l’ultima volta. Un weekend, dunque, più che favorevole per la Juve, ora stabilmente quarta, anche grazie alle contemporanee sconfitte di Fiorentina e Milan e al pari della Lazio. Per i bianconeri la partita è già in discesa dopo appena dodici minuti del primo tempo. Mina viene sorpreso dal retropassaggio di Adopo e si fa ingenuamente anticipare da Vlahovic: il serbo si invola verso la porta, dribbla Caprile e deposita in rete la palla dell’1-0. La Juve non si ferma e approfitta di un Cagliari impreciso e ancora stordito dallo svantaggio subito. La formazione sarda fatica a superare la metà campo e viene tenuta a galla dalle parate di Caprile. Al 22′ l’ex portiere del Napoli nega il gol a Yildiz, coprendo lo specchio della porta in uscita: al 29′ Caprile para col piede anche il successivo tentativo del fantasista turco.
Juve ancora pericolosa al 35′, quando Conceicao davanti alla porta non riesce ad intercettare l’assist di McKennie. Un’innocua conclusione col mancino di Zortea, invece, è l’unico squillo del Cagliari nel corso della prima frazione.
Nella ripresa cresce il ritmo dei padroni di casa, anche grazie all’ingresso dalla panchina di un pimpante Luvumbo. Una Juve ora più stanca concede il pallino del gioco agli avversari per poi agire in contropiede. Al 78′ Vlahovic lanciato a rete si vede negare la doppietta dall’uscita di Caprile: il serbo, sbilanciato al momento del tiro da Luperto, protesta vivamente all’indirizzo dell’arbitro Colombo. Gli ospiti riescono, però, a concedere poche occasioni limpide ai sardi, la cui migliore chance è il tiro di Coman al 83′ di poco alto. Nel recupero Yildiz e Mbangula sfiorano il raddoppio. La Juve conquista così la quarta vittoria consecutiva in Serie A: il Cagliari, invece, torna a perdere in casa e rimane inchiodato al quindicesimo posto.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Le condizioni di Papa Francesco sono ancora critiche ma è vigile

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Le condizioni di Papa Francesco sono ancora  critiche e la prognosi resta riservata. Secondo il bollettino medico delle 19 di domenica 23 febbraio, il Santo Padre è vigile, da ieri sera non ha presentato ulteriori crisi respiratorie. Il pontefice presenta tuttavia “una lieve iniziale insufficienza renale, allo stato sotto controllo”, mentre prosegue l’ossigenoterapia ad alti flussi attraverso le cannule nasali.

foto: IPA Agency

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Maria Lorena Haz Paz nuova presidente della federazione Cricket

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Maria Lorena Haz Paz è la nuova presidente della Federazione Cricket Italiana per il quadriennio olimpico 2025-2028. Con 207 voti, ha sconfitto al ballottaggio il presidente uscente Fabio Marabini, che ha ottenuto 168 voti. L’elezione si è svolta oggi a Roma, nel Salone d’Onore del Coni, durante l’Assemblea Nazionale Elettiva della Fcri. Haz Paz, 47 anni, imprenditrice nata in Ecuador e residente in Italia da 24 anni, è attiva nel panorama del cricket italiano dal 2007. Fino a oggi vicepresidente della Federazione, è stata in passato anche presidente della Roma Cricket. Con questa elezione, diventa la seconda donna in carica a ricoprire la presidenza di una federazione sportiva nazionale.
“Sono profondamente orgogliosa di questo risultato che rappresenta il coronamento di anni di impegno e lavoro – le sue prime parole da numero 1 federale -. Oggi non si chiude solo un’assemblea, ma inizia un nuovo cammino, pieno di sfide e opportunità. Il lavoro da fare è tanto, ma affronteremo ogni passo con determinazione e passione”.
“Ringrazio di cuore tutti i club, gli atleti, le atlete e i dirigenti che hanno riposto in me la loro fiducia. Il mio impegno sarà quello di promuovere i valori del nostro sport nelle scuole e nella società, contribuendo alla crescita e alla diffusione del cricket in Italia”, ha concluso la nuova presidente Haz Paz.
– Foto Ufficio Stampa Federazione italiana Cricket –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano