Seguici sui social

Economia

Commercio, in aumento le vendite di beni alimentari

Pubblicato

-

Ad aprile 2023, rispetto al mese precedente, si registra un andamento congiunturale di segno opposto tra i due principali settori merceologici: le vendite dei beni alimentari sono in crescita mentre quelle dei beni non alimentari subiscono una diminuzione. Su base annua, si continua a evidenziare un aumento per le vendite in valore, più marcato per quelle dei beni alimentari, e un calo per le vendite in volume. Tra le forme distributive, le vendite relative alle imprese operanti su piccole superfici e le vendite al di fuori dai negozi vedono una flessione tendenziale che non registravano, rispettivamente, da ottobre e da luglio del 2022″. Lo si legge nel rapporto dell’Istat sul commercio al dettaglio. Ad aprile 2023 si stima un aumento congiunturale per le vendite al dettaglio in valore (+0,2%) e un calo in volume (-0,2%). Sono in crescita le vendite dei beni alimentari (+0,9% in valore e +0,6% in volume) mentre quelle dei beni non alimentari registrano una diminuzione (-0,4% in valore e -0,7% in volume). “Nel trimestre febbraio-aprile, in termini congiunturali, le vendite al dettaglio crescono in valore (+1,1%) e calano in volume (-0,7%). Andamenti simili caratterizzano i beni alimentari, le cui vendite aumentano in valore dell’1,6% e diminuiscono in volume dello 0,9%, e i beni non alimentari (rispettivamente +0,7% in valore e 0,7% in volume). Su base tendenziale, ad aprile 2023, le vendite al dettaglio aumentano del 3,2% in valore e registrano un calo in volume del 4,8%. Le vendite dei beni alimentari crescono in valore (+6,2%) e subiscono una flessione in volume (-5,4%), mentre le vendite dei beni non alimentari crescono in misura moderata in valore (+0,4%) e mostrano una diminuzione in volume (-4,4%). Per quanto riguarda i beni non alimentari, si registrano variazioni tendenziali eterogenee tra i gruppi di prodotti. L’aumento maggiore riguarda i Prodotti di profumeria, cura della persona (+7,9%) mentre i Prodotti farmaceutici registrano il calo più sostenuto (-3,2%). Rispetto ad aprile 2022, il valore delle vendite al dettaglio è in crescita per la grande distribuzione (+7,2%) e il commercio elettronico (+2,7%) mentre diminuisce per le imprese operanti su piccole superfici e per quelle che effettuano vendite al di fuori dei negozi (-1,1% in entrambi i casi).
(ITALPRESS).
-foto agenziafotogramma.it-

Economia

Arera approva le regole per il bonus bollette, ecco chi può usufruirne

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – L’Autorità ha approvato il provvedimento che stabilisce il metodo di erogazione nelle bollette dell’elettricità del contributo straordinario di 200 euro per le famiglie con ISEE fino a 25 mila euro.

Si ricorda che il contributo straordinario previsto dal ‘dl Bollette’ (decretolegge n.19/2025) da ieri è già attivo per i percettori del bonus sociale elettrico con un ISEE fino 9.530 euro e fino a 20 mila per le famiglie numerose. Il provvedimento di ARERA prevede che l’INPS – a decorrere dal mese di aprile 2025 e fino a gennaio 2026 – trasmetta al Sistema Informativo Integrato (SII, gestito da Acquirente Unico) una comunicazione contenente l’elenco dei nuclei familiari con attestazione ISEE 2025 compresa tra 9.530 e 25.000 euro.

A decorrere da giugno 2025 il gestore del SII, sulla base indicazioni ricevute da INPS, individuerà gli intestatari delle forniture elettriche che avranno diritto al contributo di 200 euro e notificherà l’informazione agli operatori, i quali dovranno erogare lo sconto nell’arco di tre mesi, dandone la dovuta evidenza in bolletta.

Al fine di informare i clienti sull’importo del contributo e sui requisiti necessari per ottenerlo, la delibera di ARERA indica agli operatori di darne evidenza sulla home page del proprio sito internet e nella bolletta di tutti i clienti, ricordando la necessità di presentare la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) all’INPS per richiedere l’attestazione.

Advertisement

I dati personali dei clienti, strettamente necessari all’erogazione del contributo, saranno trattati secondo le indicazioni fornite dal Garante per la protezione dei dati personali, così come già avviene dal 2021 per l’ordinaria erogazione automatica dei bonus sociali ARERA.

La delibera ricorda, infine, che per tutti gli aspetti di gestione del contributo straordinario, le modalità di erogazione nei casi di discontinuità della fornitura e gli aspetti di rendicontazione di quanto erogato valgono le disposizioni già applicate per l’erogazione automatica dei bonus sociali di ARERA (delibera 63/2021/R/com).

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Economia

Confindustria “L’Italia rallenta nel 2025, l’incertezza è al massimo storico”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – L’Italia rallenta nel 2025 ma riprende slancio nel 2026. Quest’anno il Pil dovrebbe crescere dello 0,6% (la previsione dello scorso ottobre 2024 era lo 0,9%), il prossimo dell’1%.

È quanto emerge dal rapporto di previsione del Centro Studi Confindustria “Energia, green deal e dazi: gli ostacoli all’economia italiana ed europea”. “L’incertezza è al massimo storico”, sottolinea il Csc, spiegando che i dazi pesano come un conflitto commerciale: “L’escalation protezionistica può determinare un -0,6% di Pil. Il rischio è la fuga di aziende e capitali negli Usa”.

Investimenti in caduta, virano in negativo. Sono attesi arretrare quest’anno del -0,8% (in linea con la dinamica tendenziale negativa già osservata nella seconda parte del 2024) e recuperare nel 2026 (+0,9%), rimanendo sostanzialmente stagnanti nel biennio. Per il Centro Studi di Confindustria “la competitività europea è troppo bassa. L’Europa sta progressivamente perdendo terreno nei confronti di Stati Uniti e Cina. Dal 2007 ad oggi l’UE ha registrato una crescita media del +1,6% annuo, contro il +4,2 degli USA e il +10,1 della Cina, a prezzi correnti. Il gap accumulato con gli Stati Uniti dal 2007 è di oltre 70 punti percentuali di PIL”.

Inoltre “il peso della burocrazia frena l’economia europea. Un costo molto elevato per le imprese: diminuisce l’attrattività dell’UE come luogo per fare impresa. La compliance al GDPR (che disciplina il modo in cui le aziende trattano i dati) ha comportato una diminuzione dell’8% in media dei profitti e del 2% delle vendite. Il Rapporto Draghi ha indicato che, tra il 2019 e il 2024, l’UE ha approvato circa 13.000 atti, più del doppio rispetto agli USA”, spiega il Csc, che parla anche di “occupazione stabile anche con produzione debole. Ma per quanto ancora? L’occupazione è cresciuta più del PIL: biennio 2023-2024 ULA +4,7% PIL +1,4%. Più di un terzo dei rispondenti all’indagine sulle grandi imprese associate a Confindustria (34,7%) sta trattenendo forza lavoro”.

Advertisement

Infine, per l’industria Italiana “il declino rischia di diventare strutturale. Produzione industriale in Italia -8,1% nel 4° trimestre 2024 rispetto al 2° 2022. Investimenti in impianti e macchinari in Italia -3,3% nel 4° trimestre 2024 rispetto al 1° 2023″, conclude il Csc.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Economia

Unicredit, Consob approva documento offerta pubblica di scambio su azioni di Banco Bpm

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Consob ha approvato il documento di offerta relativo all’Offerta pubblica di scambio di UniCredit sulle azioni di Banco Bpm.

Il periodo di adesione, concordato con Borsa Italiana, avrà inizio alle 8.30 (ora italiana) del giorno 28 aprile 2025 e terminerà alle 17.30 (ora italiana) del giorno 23 giugno 2025. Lo rende noto la stessa UniCredit.

“Per ciascuna azione di BPM portata in adesione all’Offerta Pubblica di Scambio – si legge nel comunicato -, UniCredit riconoscerà un corrispettivo unitario rappresentato da 0,175 azioni ordinarie di UniCredit di nuova emissione, prive del valore nominale, aventi godimento regolare e le stesse caratteristiche delle azioni ordinarie di UniCredit già in circolazione alla data di emissione”.

Il Corrispettivo verrà corrisposto alla data di pagamento, vale a dire il 1° luglio 2025 (salvo proroghe del periodo di adesione in conformità alla normativa applicabile).

Advertisement

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano