Cronaca
Yamaha accelera sulla mobilità sostenibile, arrivano tre e-bike
Pubblicato
2 anni fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Yamaha entra nel mondo della mobilità elettrica con prodotti di nuova generazione che offrono a tutti un nuovo senso di libertà. A trent’anni dal lancio della sua prima e-Bike con il modello Pas, punta a diventare leader nel mercato dei veicoli elettrici a 2 ruote con una nuova linea di e-Bike, con il lancio di tre modelli per i settoro Mountaibike, Gravel e Urban. La nuova linea Yamaha è stata sviluppata in modo olistico, con le unità motore della PW Series e il caratteristico DNA dinamico dell’azienda. Ideata per un’ampia varietà di ciclisti, dai possessori di motociclette e scooter Yamaha che apprezzano i forti valori del brand fino ai clienti che cercano un buon rapporto prezzo-prestazioni abbinato a una tecnologia affidabile, con i modelli Moro 07, Wabash RT e CrossCore RC che saranno disponibili esclusivamente tramite la rete Yamaha di concessionari Powered Two Wheelers.
La Moro 07 è l’eMTB premiun di Yamaha con un design unico che presenta un doppio telaio e l’unità motore PW-X3 a coppia elevata sviluppati all’unisono per offrire prestazioni fluide e potenti anche sul percorso più impegnativo in montagna. Questa eMTB è progettata per offrire un’eccellente maneggevolezza a 360° che permette di affrontare nuove sfide sui terreni più impegnativi, dal single track tecnico alle strade ad alta velocità. Moro 07 è disponibile in 3 dimensioni ed è disponibile nei colori Icon Blue e Raven/Silver.
Con il suo design elegante e funzionale, la Yamaha Wabash si rivolge, invece, agli sportivi che apprezzano il divertimento, la libertà e la condivisione che sono parte integrante di tutta l’esperienza di un ciclista. Il vero fascino della Wabash RT è offrire la possibilità di evadere dal territorio urbano ed esplorare nuovi posti e godersi ogni secondo del percorso, perchè la destinazione è importante quanto il viaggio. Tre le misure disponibili nel colore Blue Steel.
Il modello CrossCore, offre un valore eccellente e grandi prestazioni, rivelandosi un mezzo versatile progettata per un’ampia gamma di clienti principalmente urbani che stanno cercando di cambiare il loro stile di vita e stanno pensando di andare a lavoro in bici o utilizzando il trasporto pubblico invece di andare in auto. E con una gamma di accessori disponibile per il trekking facili da attaccare, la CrossCore RC è la e-Bike ideale per trascorrere giornate in campagna o anche per viaggi più lunghi. CrossCore RC è disponibile in 3 misure nei colori Shiver White e Urban Sage. Per garantire a ogni cliente il massimo livello di soddisfazione, Yamaha ha sviluppato un sistema di distribuzione multicanale che offre un’esperienza di acquisto fluida dalla richiesta iniziale fino all’acquisto e alla consegna della nuova e-Bike. Al centro di tutto questo processo si colloca una nuova piattaforma di e-commerce che lavora in collaborazione con la nuova rete di e-Bike Experience Center all’interno dell’attuale rete dei concessionari di Yamaha.
Il vantaggio principale del sistema multicanale è che i clienti possono visitare gli l’e-Bike Experience Center per vedere e provare l’eBike, fare un giro e chiedere consiglio al personale dei concessionari completamente formato prima di effettuare l’ordine in tutta sicurezza. Dopo aver scelto il modello, il cliente può perfezionare l’acquisto tramite le piattaforma online e scegliere se ricevere a casa la bici, il ritiro presso il concessionario. Questo nuovo sistema leader nel settore è progettato per offrire ai clienti la migliore combinazione di servizi on-site e online. Yamaha offre anche un’ampia gamma di accessori originali affinchè ogni ciclista possa personalizzare la sua e-Bike in base al proprio stile di vita e alle proprie esigenze individuali.
La MTB Moro 07 è offerta con un prezzo promozionale di 4.699 euro. Per entrare in possesso della urban Crosscore RC servono 2.499 euro. Infine la gravel Wabash RT è acquistabile a 3.499 euro.
foto: ufficio stampa Yamaha
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Mattarella riceve Meloni e i ministri in vista del prossimo Consiglio Europeo di Bruxelles / Video
-
Torino, la città dove la posta viaggia a energia pulita
-
Scoperte migliaia di orme di dinosauri nel Parco dello Stelvio, Fontana: “Un regalo della storia alle Olimpiadi”
-
San Raffaele di Milano, Bertolaso: “La sicurezza dei pazienti è sempre stata garantita”
-
Presentato il primo Bilancio di Sostenibilità dell’Università degli studi di Bergamo
-
Completata la vendita della società EG Italia
Cronaca
Torino, la città dove la posta viaggia a energia pulita
Pubblicato
2 ore fa-
16 Dicembre 2025di
Redazione
TORINO (ITALPRESS) – A Torino la posta viaggia sempre più spesso a zero emissioni. E’ il risultato di un investimento concreto di Poste Italiane che trasforma edifici, mezzi e abitudini quotidiane della città. Con i quattro impianti fotovoltaici attivi installati da Poste Italiane negli impianti cittadini viene garantita una potenza complessiva di 408 kWp e una produzione stimata di circa 450 MWh all’anno. Un contributo che consente di ridurre l’emissione di 118 tonnellate di Co2 ogni anno, equivalenti all’assorbimento di oltre 4 mila alberi. Con l’energia ricavata dai soli impianti di Corso Grosseto e via Marsigli, il gruppo riesce così a coprire l’intero fabbisogno energetico dei veicoli elettrici utilizzati dai portalettere della città. “A Torino – ha dichiarato Samuele Bilello, presidio Immobiliare Piemonte Poste Italiane – stiamo portando avanti vari interventi strutturali che hanno l’obiettivo di ridurre le emissioni. Stiamo sostituendo le vecchie caldaie con nuove pompe di calore, abbiamo installato 40mila corpi illuminanti LED e abbiamo anche installato gli smart building che ci permettono di controllare da remoto i nostri uffici. Abbiamo anche installato quattro impianti fotovoltaici di grandi dimensioni con una superficie totale pari a 15 campi da tennis. Questi impianti ci permettono, con la flotta di mezzi elettrici, di consegnare la posta a zero emissioni. Questi traguardi e queste trasformazioni concrete delle nostre strutture ci permetteranno di raggiungere l’obiettivo di Poste Italiane delle zero emissioni”. Nel centro di distribuzione di corso Tazzoli, cuore della logistica cittadina, convivono mezzi elettrici, impianti fotovoltaici di nuova generazione e sistemi avanzati di gestione intelligente degli edifici. Il percorso sta già dando i risultati sperati: dal confronto tra i consumi elettrici 2021-2022 e 2024-2025 emerge una riduzione del 17,8% nonostante l’aumento dei mezzi elettrici e l’ammodernamento degli impianti. Gli edifici sono dotati di sistemi BMS, capaci di monitorare in tempo reale illuminazione, climatizzazione e consumi ottimizzando i carichi e riducendo gli sprechi. La riduzione delle emissioni è garantita anche dalle nuove pompe di calore che hanno sostituito le vecchie caldaie a gas presenti negli immobili aziendali e dalla nuova illuminazione a LED che ha ridotto i consumi di oltre il 60%. Grazie al progetto “Smart Building”, in provincia di Torino 190 uffici sono dotati di un sistema di monitoraggio e gestione integrata intelligente e automatizzata degli impianti ed è previsto un risparmio medio del 15% sui consumi di energia elettrica e del 10% sui consumi di gas. “Il progetto di sostenibilità avviato da Poste Italiane a Torino – ha dichiarato Federico Galiera, Recapito Torino Tazzoli Poste Italiane – è un esempio concreto di come la nostra azienda stia investendo nel futuro del territorio. L’elettrificazione della flotta, l’installazione degli impianti fotovoltaici e la modernizzazione degli edifici non sono interventi simbolici, ma azioni che hanno un impatto reale sulla qualità dell’aria, sull’efficienza energetica e sulla vita quotidiana delle comunità. I veicoli garantiscono il recapito con più efficienza, più sicurezza e più carico, rispondendo così in maniera positiva alla crescente domanda generata dall’e-commerce. Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti e del contributo che il nostro lavoro offre all’ambiente e alla città”. Anche la flotta dei mezzi di trasporto per la città, infatti, si rinnova: gli addetti alle consegne possono contare su 40 furgoni elettrici e 59 auto elettriche che si aggiungono ai 108 tricicli elettrici e 28 quadricicli elettrici utilizzati ogni giorno dai portalettere. Per supportare la nuova flotta, nel Centro di Distribuzione di corso Tazzoli, sono state installate 86 colonnine elettriche per la ricarica dei veicoli per un totale di 267 in tutta Torino. Le particolari caratteristiche e gli allestimenti dei nuovi veicoli ad energia pulita, realizzati appositamente per Poste Italiane, aumentano inoltre la sicurezza per i conducenti e la capacità di carico.
-foto xb4/Italpress –
(ITALPRESS).
Cronaca
Scoperte migliaia di orme di dinosauri nel Parco dello Stelvio, Fontana: “Un regalo della storia alle Olimpiadi”
Pubblicato
2 ore fa-
16 Dicembre 2025di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – Il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana l’ha definito “un regalo della storia alle olimpiadi”. Ma già la si comincia a chiamare “la valle dei dinosauri”.
Nella Valle di Fraele, per la precisione tra Livigno e Bormio (località che saranno protagoniste dei giochi olimpici invernali di Milano-Cortina 2026), è stata rinvenuta la più grande concentrazione di orme di dinosauri risalenti al periodo Triassico, circa 210 milioni di anni fa. La scoperta è avvenuta lo scorso 14 settembre ad opera del fotografo Elio Della Ferrera durante un’escursione all’interno del Parco dello Stelvio per fotografare cervi e gipeti. Mentre osservava con il binocolo, ha notato un versante roccioso con sopra numerose depressioni grandi anche fino a 40 cm di diametro in più casi disposte in file parallele.
“Questa scoperta è avvenuta un po’ per caso in un luogo che già conoscevo tra queste montagne molto ripide. Quando ho notato che su queste superfici vi erano tracce particolari, ho capito subito che si trattava di orme di dinosauri – racconta – Ho voluto andare alla base di una di queste pareti e mi sono trovato davanti questa cosa incredibile. Una quantità enorme di impronte di notevoli dimensioni e nelle quali si potevano intravedere gli artigli di queste impronte”.
Una scoperta resa ancora più incredibile anche per lo stato di conservazione, dal momento che si trovano in una zona impervia e non battuta, circondata anche da boschi molto fitti. Come spiegato da Cristiano dal Sasso, paleontologo del museo di storia naturale di Milano, la maggior parte delle orme sono attribuibili a dinosauri prosauropodi: si tratta di erbivori dal collo lungo, testa piccola, ad andatura bipede che in certi casi potevano raggiungere una lunghezza anche di 10 metri.
La straordinarietà di questa scoperta è che tali tracce sono distribuite su una distanza di 5 km e in certi casi è possibile trovare anche 4-6 orme per metro quadrato di dimensioni variabili. Si tratta di migliaia di orme che rappresentano le prime di dinosauro scoperte in Lombardia e le prime a essere rinvenute nel dominio austroalpino italiano. La loro presenza su delle pareti di montagna conferma le teorie che milioni di anni fa la Lombardia fosse in realtà un mare che si affacciava su uno degli oceani primordiali, con un clima molto simile a quello delle odierne isole tropicali. ”
Forse la storia ci fa il secondo regalo, dato che un anno fa aveva mostrato un graffite individuato a oltre 3mila metri di quota. La scoperta di quest’anno è ancora più clamorosa, uno dei più grandi siti di orme di tutto il mondo. Una scoperta incredibile che deve essere valorizzate. Oltre alle olimpiadi e alla loro legacy, ci sarà quindi anche questo eccezionale ritrovamento”, dichiara il governatore Fontana.
Per il presidente della fondazione Milano Cortina Giovanni Malagò si tratta di “uno spot incredibile per la Lombardia e quei luoghi, ma anche per le Olimpiadi. Pare quasi fatto apposta: non dimentichiamo che sono state rinvenute tra Bormio e Livigno, le località dove verrà assegnato il maggior numero di medaglie dei giochi. Bormio, Livigno e la Lombardia sono protagoniste con i giochi di Milano Cortina. Sono luoghi magici e oggi lo sono ancora di più”.
“Credo che bisognerà immaginarlo perché diventi luogo di visita per le scuole e per i ragazzi. Lavoriamo insieme e il nostro museo di storia naturale è naturalmente a disposizione. Oltre che dal punto di vista turistico, vorrei diventasse soprattutto un luogo educativo”, ha sottolineato il sindaco di Milano Giuseppe Sala.
-Foto ufficio stampa Comune di Milano e xh7/Italpress-
(ITALPRESS).
Cronaca
San Raffaele di Milano, Bertolaso: “La sicurezza dei pazienti è sempre stata garantita”
Pubblicato
2 ore fa-
16 Dicembre 2025di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – “Alla data odierna le attività assistenziali interessate risultano riorganizzate secondo le prescrizioni impartite, la sicurezza dei pazienti è sempre stata garantita attraverso misure immediate e verificabili. L’Ats ovviamente prosegue il monitoraggio costante dell’attuazione delle prescrizioni e si riserva ogni ulteriore valutazione prevista dalla normativa vigente”. Così l‘assessore al welfare di Regione Lombardia Guido Bertolaso riferendo al consiglio regionale sui fatti avvenuti all’ospedale San Raffaele di Milano tra il 5 e il 7 dicembre.
“La sequenza degli eventi dimostra che non vi è stata alcuna sottovalutazione, non c’è stata inerzia e nessun ritardo da parte delle istituzioni regionali. E non poteva essere diversamente, se mi permettete di sottolinearlo, ma al contrario abbiamo adottato un’azione tempestiva, coerente e rigorosa, esercitata nel pieno rispetto delle competenze e a tutela dell’interesse pubblico”, ha aggiunto Bertolaso.
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Mattarella riceve Meloni e i ministri in vista del prossimo Consiglio Europeo di Bruxelles / Video
Tg News 16/12/2025
Torino, la città dove la posta viaggia a energia pulita
Scoperte migliaia di orme di dinosauri nel Parco dello Stelvio, Fontana: “Un regalo della storia alle Olimpiadi”
San Raffaele di Milano, Bertolaso: “La sicurezza dei pazienti è sempre stata garantita”
Presentato il primo Bilancio di Sostenibilità dell’Università degli studi di Bergamo
Breaking News Lombardia 16/12/2025
Completata la vendita della società EG Italia
Unrae “Per il pacchetto Automotive Ue servono scelte chiare e senza rinvii”
Ucraina, Fontana “Sulla pace sono un po’ più fiducioso”
Top Manager Reputation, per la prima volta in vetta Mazzoncini. Sul podio Descalzi e Berlusconi
Atp Vienna, Cobolli e Berrettini al secondo turno. Sinner in campo
TG NEWS ITALPRESS – 2 DICEMBRE 2025
Banca Generali, per il Financial Times è “Best Private Bank in Italy” per PWM
Inaugurato il Master UniBg e Polimi sulla gestione degli asset industriali
CINEMA&SPETTACOLI MAGAZINE – 29 OTTOBRE
Ostigard regala la prima gioia al Genoa, Sassuolo sconfitto 1-2 al 93′
Nei primi nove mesi del 2025 le banche italiane hanno chiuso 268 sportelli, un calo dell’1,4% rispetto alla fine del 2024
L’Inter soffre ma passa a Verona, decide l’autogol di Frese al 94′
Ostigard beffa il Sassuolo al 92′, prima vittoria Genoa
Tg News 16/12/2025
Breaking News Lombardia 16/12/2025
Radio Pavia Breakfast News – 16 dicembre 2025
Oggi in edicola – 16 dicembre 2025
Informazione 3BMeteo Lombardia – Previsioni 16 dicembre 2025
Tg Economia Italpress – 15 Dicembre 2025
Tg Sport Italpress – 15 Dicembre 2025
Almanacco – 15 Dicembre 2025
Almanacco – 16 Dicembre 2025
Pronto Meteo Lombardia – Previsioni per il 16 Dicembre
Primo piano
-
Altre notizie12 ore fa
Oggi in edicola – 16 dicembre 2025
-
Economia23 ore faDal patrimonio storico all’inclusione, nuovi progetti per la Fondazione Fincantieri
-
Cronaca24 ore faAGSM AIM diventa Magis, svelato il nuovo brand
-
Cronaca10 ore faTecnici di laboratorio in rete, incontro su prospettive e competenze
-
Cronaca10 ore faFavoriva l’immigrazione clandestina, arrestato 47enne trafficante eritreo
-
Cronaca20 ore faTrump “Vicini come non mai a fine della guerra in Ucraina”
-
Cronaca24 ore faCina, a novembre tasso di disoccupazione nelle città al 5,1%
-
Economia23 ore faManovra, riprogrammati i fondi per il Ponte sullo Stretto. Il MIT “Approfondimenti dopo rilievi Corte dei Conti”







