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Economia

Formazione, a Roma la firma del protocollo Ferpi – Fondazione ITSSI

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ROMA (ITALPRESS) – Un evento per raccontare un’esperienza, quella dei ragazzi della ITS Academy coinvolti nell’ultima edizione di InspiringPR, e per gettare le basi di collaborazioni future in programmi di formazione e stage per i giovani che studiano per le professioni della Comunicazione e delle Relazioni Pubbliche. E’ l’incontro “Dalle emozioni alla sostanza della parola”, svoltosi presso ALIS Italia, Sala ALIS CHANNEL in Via Rasella 157 a Roma – e promosso da ITSSI, FERPI e Consorzio IIFW in collaborazione con INSPIRINGPR e ALIS Italia in movimento.
“FERPI ha un grandissimo patrimonio di competenze e conoscenze fatto dai tanti soci che operano all’interno di organizzazioni, aziende, agenzie o in proprio. Un bagaglio di esperienze che in questo mandato vogliamo mettere a disposizione della nostra comunità professionale ma anche e soprattutto del Paese. La nuova FERPI vuole giocare un ruolo pedagogico anche al di fuori dei confini associativi e questa è una grande occasione per contribuire alla crescita di una futura classe di comunicatori in grado di accompagnare lo sviluppo del nostro sistema economico e sociale. Sono particolarmente orgoglioso poi del fatto che questa scintilla sia stata innescata da InspiringPR, un evento nato per creare comunità e offrire a tutti i nostri stakeholder un’occasione per conoscere il nostro mondo e le nostre professionalità attraverso la collaborazione tra i soci FERPI e i ragazzi di UNIFERPI. Aver fatto salire a bordo gli studenti degli ITSSI è un ulteriore passo avanti di cui siamo tutti molto orgogliosi”, ha detto il Presidente FERPI, Filippo Nani. Mentre Claudio Senigagliesi, Presidente ITSSI, ha sottolineato come quella da lui presieduta sia “una delle prime Fondazioni in Italia – il sistema degli ITS ne conta ad oggi 132 fondazioni – ad avere fin da subito al centro della propria offerta formativa il tema della comunicazione, per rispondere ad una esigenza di mercato del tessuto produttivo del Sistema-Paese, per stare vicino alle aziende, per imparare a comunicare in modo efficace, rapido e reale”. “Sono molto orgoglioso – ha detto ancora Senigagliesi – di questa collaborazione con Ferpi, avere un partner prestigioso a livello nazionale, il tema della Comunicazione è sempre più strategico, con FERPI potremo attivare noi per primi gli strumenti di comunicazione per raccontare la bontà della nostra proposta formativa”.
In scaletta, nell’evento moderato da Massimo Castellano, Docente ITSSI, anche i saluti di Nicolò Berghinz, Responsabile Relazioni Esterne ALIS e Coordinatore ALIS Academy e un intervento della Direttrice ITSSI, Laura Castellani che ha tenuto a sottolineare come “l’ITS sia veloce e rapido nel rispondere alle esigenze di competenze tecniche è il nostro obiettivo, ma soprattutto formare persone e aiutarle a trovare un loro ruolo nel mondo del lavoro”.
Quattro degli speaker in diverse edizioni di InspiringPR – Sergio Baraldi, Daniele Chieffi, Caterina Garofalo e Francesco Rotolo -e poi Daniela Poggio, Vicepresidente FERPI, e Antonio Tursi, Direttore commerciale PR Business Development WEMS e Restaurant Manager Osteria Biologica Bottega Sana, sono stati intervistati dagli studenti e hanno restituito il senso della partecipazione alla manifestazione recentemente conclusasi a Venezia e fatto un bilancio del coinvolgimento degli studenti in quella che è stata – e potrà ancora essere – una vera e propria pratica di esercizio di diverse competenze nel corso dell’evento, con il coordinamento di alcuni professionisti soci Ferpi. Esperienze e riflessioni con cui generare una narrazione capace di coniugare valore e sostenibilità della comunicazione.
L’evento si è concluso con la firma di un Protocollo di intesa tra Fondazione “Istituto Tecnico Superiore Nuove Tecnologie per il Made in Italy nel settore dei Servizi alle Imprese” e FERPI – Federazione Relazioni Pubbliche Italiana, che aprirà la strada a future collaborazioni con il Sistema ITS, rappresentato nell’occasione dal Consorzio IIFW e vuole essere un punto di riferimento nella costruzione di una partnership strategica e operativa che prevede la costituzione di un campo di studio e sperimentazione sulla formazione non accademica. Così la Segretaria Generale di FERPI, Daniela Bianchi: “Questa partnership contribuisce a completare il sistema di riferimento professionale a cui Ferpi guarda nel suo insieme, ad ogni livello e ruolo, nell’ ottica di costruzione di catene di valore nelle professioni della Comunicazione e delle Relazioni Pubbliche, sia nel settore privato che pubblico, di cui ancor di più oggi sentiamo la necessità visto quello che sta accadendo nel nostro settore professionale. E soprattutto vogliamo, con consapevolezza, dare il nostro contributo alla realizzazione della strategia del PNRR, che destina al loro potenziamento gran parte degli obiettivi fissati nella Missione 4 Istruzione e Ricerca del Piano nazionale di ripresa e resilienza, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU. Senza dimenticare che con questa partnership e con la co-progettazione di un percorso comune potremo anche contribuire alla realizzazione di gran parte degli obiettivi fissati nell’Agenda 2030 a partire dai numeri 4 – Istruzione di qualità, 5 – Parità di genere, 6 – Lavoro dignitoso e crescita economica”.
-foto ufficio stampa Ferpi-
(ITALPRESS).

Economia

Unicredit, Orcel “In Generali guardiamo al valore”

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MILANO (ITALPRESS) – “La quota in Generali? E’ un investimento finanziario, siamo un azionista che guarda al valore”. Così Andrea Orcel, Ceo di Unicredit in una intervista concessa al direttore di Milano Finanza, Roberto Sommella, sul nutrito pacchetto azionario della compagnia assicurativa. Quindi sulla scalata a Commerzbank, aggiunge: “Bisogna capire se vogliamo un’Europa del cambiamento o un’Europa che vuole a tutti i costi mantenere e proteggere lo status quo”. Infine sull’ops di Unicredit su Banco Bpm, si limita a dire: “Su questo ci siamo già espressi, la nostra posizione è molto chiara al riguardo”.

foto: IPA Agency

(ITALPRESS).

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Economia

Il Btp Più fa il pieno di sottoscrizioni, raccolti 15 miliardi

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Il Btp Più, il nuovo titolo di Stato retail pensato per il pubblico diffuso dei risparmiatori, ha chiuso il collocamento con risultati straordinari, sfiorando il traguardo dei 15 miliardi. Lanciato lunedì scorso, il nuovo Btp ha suscitato un interesse eccezionale, attirando l’attenzione di migliaia di investitori che hanno risposto con entusiasmo alla proposta di un investimento minimo di soli 1.000 euro. Già il primo giorno del collocamento, avvenuto lunedì 17 febbraio, il Btp Più ha registrato una raccolta di 5,6 miliardi, cifra che ha superato le aspettative. Nei giorni successivi, il trend è rimasto positivo, con 3,7 miliardi raccolti il secondo giorno, 2,8 miliardi il terzo e, infine, 1,7 miliardi il quarto. A chiusura del collocamento, avvenuto questa mattina, l’importo totale raccolto ha raggiunto i 14,9 miliardi, con oltre 39.700 contratti sottoscritti e un ticket medio di circa 27.500 euro, segno dell’alta partecipazione di risparmiatori di diverse categorie.
Una delle principali ragioni del successo del Btp Più è stata la competitività dei suoi tassi di interesse, che sono stati poi adeguati alle condizioni di mercato. Il Mef ha annunciato, infatti, l’aumento delle cedole: dal 2,8% al 2,85% per i primi quattro anni, e dal 3,6% al 3,7% per gli anni successivi. Questa decisione, presa in risposta all’andamento del mercato, ha contribuito a rafforzare ulteriormente l’appetibilità del titolo, offrendo un rendimento crescente e vantaggioso per chi ha deciso di investirvi. Non è stato solo il rendimento a convincere i risparmiatori. Il Btp Più ha colpito per la sua durata di otto anni, la sicurezza del capitale e la protezione offerta agli investitori. Una delle principali innovazioni del titolo è l’opzione di rimborso anticipato alla pari, disponibile a partire dal quarto anno, che garantisce maggiore flessibilità e sicurezza a chi sceglie di aderire all’emissione. Il Btp Più ha risposto alle esigenze di sicurezza e rendimento degli investitori italiani, con un particolare focus su un pubblico retail che cerca soluzioni stabili per il proprio risparmio. A differenza dei titoli precedenti, il Btp Più non prevede un premio fedeltà, ma introduce l’innovativa opzione di rimborso anticipato alla pari, che rappresenta un valore aggiunto per chi sceglie di investire nel medio-lungo periodo. Inoltre, a favorire l’adesione al Btp Più è stata anche la tassazione agevolata peraltro comune a tutti i titoli del debito pubblico: con un’imposta sui redditi da capitale fissata al 12,5%, l’esenzione dalle imposte di successione e, come previsto dalla Legge di Bilancio 2024, l’esclusione dal calcolo dell’Isee fino a 50mila euro. Una combinazione di vantaggi fiscali e di un rendimento in crescita ha reso il prodotto ancor più interessante. Il successo di questa emissione si inserisce nel contesto di un più ampio rialzo dei rendimenti dei Btp benchmark. In particolare, il tasso per il titolo a otto anni è salito dal 3,26% al 3,33%, mentre per il titolo quadriennale si è registrato un aumento dal 2,64% al 2,69%. Questi incrementi testimoniano l’evoluzione positiva del mercato obbligazionario italiano e l’apprezzamento crescente per i titoli di Stato.
L’operazione Btp Più si inserisce in una strategia di comunicazione efficace, che ha saputo coinvolgere il pubblico in modo mirato. Già nel 2024, le campagne di comunicazione per altre emissioni di Btp avevano ottenuto risultati notevoli, e quest’anno non è stato da meno. L’efficacia delle azioni di comunicazione istituzionale è stata sottolineata dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio, che ha riconosciuto la rilevanza del messaggio veicolato. In sintesi, il collocamento del Btp Più rappresenta un vero e proprio trionfo per il risparmio degli italiani, con una risposta massiccia da parte degli investitori, una solida performance in termini di raccolta e una politica di tassi di interesse che si è adattata perfettamente al contesto economico. Con questi numeri, il Btp Più si afferma come una delle soluzioni più promettenti per il risparmio e l’investimento del futuro prossimo.
(ITALPRESS).
-Foto: ministero delle Finanze-

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Economia

Btp Più, con la prima emissione raccolti 15 miliardi

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ROMA (ITALPRESS) – Il Ministero dell’economia e delle finanze rende noto che si è concluso il collocamento del BTP Più avviato il 17 febbraio, con 14.905,67 milioni di euro raccolti e 451.831 contratti registrati.
I tassi cedolari definitivi del BTP Più, in considerazione delle condizioni di mercato, sono rivisti al rialzo rispetto ai livelli annunciati lo scorso 14 febbraio: 2,85% per il 1°, 2°, 3° e 4° anno (invece di 2,80%); 3,70% per il 5°, 6°, 7° e 8° anno (invece di 3,60%)

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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