Seguici sui social

Cronaca

Coppa degli Assi, Bruno Chimirri vince il premio assessorato al Turismo

Pubblicato

-

PALERMO (ITALPRESS) – Appassionante vigilia di Gran Premio al campo ostacoli “La Favorita” di Palermo dove è in corso di svolgimento la “Coppa degli Assi” che domani assegnerà il trofeo della 38^ edizione dal ricco montepremi (80 mila euro), in programma sul campo in erba “Tommaso Lequio di Assaba” con inizio alle ore 14. Oggi il premio centrale “Assessorato Regionale Turismo” (montepremi di 26.300 euro, due fasi h. 1,45) è stato vinto dal Carabiniere calabrese Bruno Chimirri in sella al baio italiano di otto anni Je suis Godot D’Acheronte. L’altro Carabiniere, il lucano Emanuele Gaudiano, dopo la doppietta di ieri si è invece imposto in sella a Vasco 118nel premio LPS Group srl (h. 1,40). Nelle altre categorie si sono affermati Luca Li Bassi (Holly D) nel premioNoon srl (due fasi, altezza ostacoli 1,30) ed Elisa Chimirri (Califfa Mild) premio Jeep (due fasi h. 1,35). La giornata si è chiusa con il secondo successo di giornata del catanese Giuseppe Carrabotta nel Trofeo “Las Helmets” (h. 1,25), che ha ulteriormente rimpinguato il numero di successi aggiungendoli a quelli dei giorni scorsi e del precedente fine settimana.
Nelle altre gare del mattino, svoltesi sul campo di sabbia “Giuseppe Di Matteo”, affermazioni dell’amazzone belga Marine Jeandries (M Daytona) e della palermitana Manuela Piccolo (Bless My Malavita) rispettivamente nelle categorie due fasi 115 cm-Premio Guajana Spa e Cavalli Giovani 6 anni. Tre concorrenti in ex aequo invece nella categoria Tour Giovani Cavalli 5 anni: Giuseppe Carrabotta, Lugi Dario Agosta, Gabriele Luigi Maria Vetrano.
In contemporanea con la Coppa degli Assi – organizzata dalla Presidenza della Regione Sicilia con la consulenza tecnica di Fiera Verona – si sta svolgendo anche la 5^ Fiera Mediterraneo del Cavallo, sostenuta dall’Assessorato Regionale alle Attività Produttive. Nel programma quotidiano esibizioni equestri, degustazioni di prodotti enogastronomici del territorio, esposizioni di razze indigene equine ed ovine, giochi per i bambini. Le due manifestazioni, unitamente al 59° Concorso Internazionale di Sicilia, svoltosi nello scorso fine settimana, sono patrocinate dal Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e dalle Foreste e dal Dipartimento per lo Sport Presidenza del Consiglio dei Ministri, dall’Assessorato Regionale al Turismo e dal Comune di Palermo ente proprietario del campo ostacoli “La Favorita”
Il programma di domani, domenica 3, inizierà alle 8.15 con la competizione CSI 1 (h. 1,15) sul campo Giuseppe Di Matteo. Dalle 9.15 sul campo in erba il premio “Città di Palermo” (h. 1,30), seguito dalle 10 dal premio Noon srl (h 1,25), alle 12 il Memorial “Lucio Tasca D’Almerita”, istituito per ricordare l’ex-Olimpionico ed imprenditore palermitano, con ostacoli alti h.1,35. Alle 14 il Grand Prix 38° Coppa degli Assi-Fei Longines Ranking – Regione Siciliana. Al vincitore oltre la quota del montepremi totale di 80mila euro anche – come da antica tradizione – verranno donate tante bottiglie di Leone Tenuta di Regaleali pari al peso dell’amazzone o del cavaliere completo di sella e finimenti.
L’ingresso è libero così come gratuite sono le navette messe a disposizione dall’Amat che dai parcheggi esterni portano al campo ostacoli “La Favorita”.
La prima gara riservata alla categoria Tour Giovani Cavalli di 6 anni (h. 1,25) disputata sul campo in sabbia ha visto primeggiare la 18enne palermitana Manuela Piccolo su “Bless My Malavita”, secondo posto per Antongiulio Giuliano (Chucky Van Het Aegroschot Z), al terzo Renato Agosta (Vodka Ice). Nella seconda riservata ai Giovanni Cavalli di 5 anni (h. 1,115) Ex aequo per tre dei quattro partecipanti: Giuseppe Carrabotta, Luigi Dario Agosta e Gabriele Luigi Maria Vetrano.
L’ultima gara sul campo “Giuseppe Di Matteo” (categoria CSI 1, con altezza ostacoli 115)- Premio Guajana spa è stata vinta dall’amazzone belga Marine Jeandriens in sella a “S M Daytona”, la quale ha preceduto il connazionale Nathan Vicini (Touquet Vh Daalhof). Terzo gradino del podio per Andrea Alfano in sella a “Golina Jp Z”. Dalle 10.45 le gare si sono spostate sul campo in erba “Tommaso Lequio di Assaba”, arena principale del campo ostacoli “La Favorita”. La gara della categoria CSI 3* con ostacoli alti 140 cm-Trofeo LPS GROUP srl, ha visto primeggiare l’appuntato dei carabinieri Emanuele Gaudiano in sella a “Vasco 118”. Al secondo posto Aurora Guaragno (Horginto), terzo Giuseppe Genuardi (La Peppa). Per la gara in due fasi CSI 3* (altezza ostacoli 130 cm) – Trofeo Noon Srl vittoria per Luca Li Bassi su “Holly D”. Secondo posto per Mirko Licata (Quinn Van De Eedthoek), terzo classificato Daniele Girolamo Arcidiacono (Limoncello N). L’amazzone Elisa Chimirri (Califfa Mild) di nuovo sugli scudi vincendo la sesta gara della giornata categoria CSI 3* (altezza ostacoli 135 cm) – Trofeo Jeep. Secondo posto per Daniele Girolamo Arcidiacono (Colbert Des Grez). Terzo posto per un’altra amazzone, Claudia Orlandi, in sella a “Lorenzo”. La competizione più importante del giorno la Longines Fei- Premio Assessorato Regionale allo sport, spettacolo e turismo, l’ha vinta il carabiniere Bruno Chimirri in sella a “Je suis Godot D’Acheronte”. Al secondo posto l’amazzone Martina Simoni su “Bayardo”. Terzo Giuseppe Carrabotta in sella a “Hangover”. Chiusura di giornata con gara su ostacoli alti 125 cm – Trofeo Las Helmets, vinta da Giuseppe Carrabotta, miglior cavaliere siciliano, su “Dea Di Nixima. Al secondo posto Lorenzo Correddu (Ulissa), terzo il palermitano Manfredi Testaverde (Doornroosje). Prima amazzone la palermitana Emilia Bignardelli (Sicily By Car-Captain) – ottava nella classifica generale – tornata in sella dopo un lungo periodo.
La “Coppa degli Assi” e la “Fiera Mediterranea del Cavallo” sono organizzate dalla Regione Siciliana con il supporto tecnico della Fiera di Verona, il patrocinio del Comune di Palermo, dell’Assessorato Regionale allo Sport, Turismo e Spettacolo e con il contributo del Ministro per lo Sport e i Giovani attraverso il Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed il Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.

– foto ufficio stampa Coppa degli Assi –
(ITALPRESS).

Cronaca

Sparatoria a Bondi Beach in Australia, morti e feriti

Pubblicato

-

SYDNEY (AUSTRALIA) (ITALPRESS) – Due attentatori hanno aperto il fuoco a Bondi Beach, rinomata spiaggia dell’Australia nei pressi di Sydney dove era in corso una celebrazione della festività ebraica di Hanukkah. Secondo le ultime notizie riferite dalle autorità locali, almeno dodici persone, tra cui uno dei due attentori, sarebbero morte. Anche il Rabbino di Sydney, Eli Schlanger, è tra le vittime. Lo ha reso noto un portavoce della comunità ebraica locale, citato dal Times of Israel. E’ di dodici, tra cui due agenti, invece il bilancio attuale dei feriti. Il secondo attentatore è in custodia ed è ferito. A comunicarlo è la Polizia del Nuovo Galles del Sud.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Impresa Robinson nel Super G di St.Moritz, terza Sofia Goggia

Pubblicato

-

ST. MORITZ (SVIZZERA) (ITALPRESS) – Secondo podio in due giorni per Sofia Goggia a Sankt Moritz, in Svizzera, nel giorno dell’impresa di Alice Robinson nel primo Super G femminile della stagione di Coppa del Mondo di sci alpino. Il tempo di 1’14″84 regala alla gigantista neozelandese il primo podio della sua carriera nella specialità, davanti alla francese Romane Miradoli (2°, +0″08) e alla fuoriclasse azzurra (3°; +0″19), che bissa la terza piazza di ieri in discesa e trova il 64esimo podio in carriera in Coppa del Mondo (il nono a St. Moritz). Solo quarto posto per Lindsey Vonn (4°, +0″27). Sesta posizione per Elena Curtoni (+0″53), davanti a Laura Pirovano (8°, +0″60). E’ caduta Emma Aicher, fresca di successo ieri in discesa. Uscita di scena anche per Mikaela Shiffrin, al ritorno nella velocità.

– Foto: Ipa Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Foti “La maggioranza non si dividerà, gli aiuti all’Ucraina servono alla pace”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Come “ha sempre fatto”, l’Italia “continuerà ad aiutare l’Ucraina”, per arrivare ad una pace che sia “giusta e duratura”, non una resa incondizionata che esporrebbe “la stessa Europa a gravi pericoli di integrità, con una Russia che finora si è mostrata molto aggressiva”. Così, in una intervista al Corriere della Sera, Tommaso Foti, ministro per gli Affari europei, la Coesione e il Pnrr, convinto che “la maggioranza si mostrerà unita come è sempre stato” sul tema degli aiuti da approvare a fine anno “a differenza dell’opposizione, che da campo largo su questi temi è un campo minato”. E comunque il governo Meloni insisterà nel “proporre soluzioni per la pace, senza che inutili retroscena e messe in scena lo mettano in dubbio”.
“Ma di cosa stiamo parlando? Si guardano fatti non rilevanti solo per invidia nei confronti della premier, che sta facendo benissimo”, dice Foti, che aggiunge: “Uno degli elementi qualificanti e qualificati di quello che potrebbe essere un piano di pace, nasce proprio da una nostra proposta di qualche mese fa: allargare le tutele dell’articolo 5 all’Ucraina, che permettono agli Stati della Nato, Usa compresi, di intervenire in caso di attacco. E lo stesso Zelensky ha dato atto alla nostra premier di un lavoro, in favore del suo Paese, straordinario. Non solo: 5 mesi fa abbiamo ospitato la conferenza internazionale per la ricostruzione dell’Ucraina, passaggio fondamentale per oggi e domani”. “Gli aiuti – sottolinea – non servono a continuare la guerra, ma a favorire il processo di pace, e perchè alla pace si arrivi davvero bisogna essere in due: finora non vediamo grande disponibilità della Russia, per usare un eufemismo: lanciano 1.200 missili in un giorno con il tentativo di colpire il 90% degli obiettivi civili”.
Alla domanda se Zelensky dovrebbe forse concedere di più, risponde: “In un accordo di pace tutti cedono qualcosa, ma non è pace se c’è resa incondizionata. L’Europa non può permettersi di avere ai confini situazioni di totale instabilità tali da far temere ciò che ha ipotizzato il segretario generale della Nato, ovvero che esiste il fondato timore di attacchi russi in Europa”.
Ed in merito alle dichiarazioni del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, commenta: “Nessuno può permettersi di tirare il capo dello Stato per la giacca. Mattarella è stato molto chiaro nell’analisi della situazione, e quelle parole spiegano il perchè FdI, che pure era all’opposizione, dopo l’attacco della Russia all’Ucraina, sostenne la posizione del governo Draghi di schierarsi con Kiev. Per la prima volta dal 1945 l’Europa si è trovata di fronte ad una guerra di aggressione verso un Paese che dell’Europa fa parte. Ed è bene anche che si acceleri il percorso perchè l’Ucraina entri a far parte della Ue, anche se ora logicamente i parametri non sono tutti rispettati a causa della guerra. Come è necessario che Europa e Usa restino uniti, senza strappi”. “Ci sono troppi ‘pacifintì e troppi furbi – aggiunge -. I soldi che ci servivano per far star meglio gli italiani li hanno spesi altri per ristrutturare castelli di lusso, non noi. Ma se si vuole un futuro di libertà, e anche della nostra società – ospedali e scuole sono sempre i primi obiettivi dei conflitti – bisogna avere una difesa adeguata alle sfide del futuro, dalla cybersicurezza alla disinformazione. Che facciamo, stiamo fermi, marginalizzati?”.
“Noi – ricorda Foti – abbiamo votato sì in sede Ue a togliere limiti di tempo al blocco degli asset russi, lo abbiamo fatto per non dividere l’Europa. Ma stiamo molto attenti: questa decisione è stata presa a maggioranza qualificata, ed è uno strappo alle regole europee, un precedente pericoloso. Così si fa male all’Europa, che avrebbe bisogno di serie riforme, come scritto anche nei rapporti di Draghi e Letta e non solo detto in modo brutale da Trump”. Poi, in merito alla manovra, spiega: “E’ una storiella bambinesca quella per cui una Finanziaria è buona solo se abbonda in risorse. Tra il 2020 e il 2030 abbiamo a disposizione 134 miliardi per la Coesione, con l’ok per nona e decima tranche del Pnrr ne avremo ottenuti altri 194. E’ come avere 30 miliardi l’anno per ogni Finanziaria, con il vantaggio che noi, tenendo a posto i conti, possiamo avere oggi uno spread di 70 punti, quindi meno spesa per interessi sul debito. Questa è una politica forte, ed è quella del governo Meloni”.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.