Seguici sui social

Cronaca

Malpensa, un esercito di terracotta invade la “Porta di Milano”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Al Terminal 1 dell’aeroporto di Milano Malpensa è arrivato un esercito che si è posizionato alla Porta Magica. Si tratta di Extinction, l’ultimo progetto dell’artista Max Papeschi, a cura di Stefania Morici, nato con la collaborazione di Flavia Vago, AIIO Michele Ronchetti e Fabrizio Campanelli. Il progetto è scandito in tre capitoli: il primo di questi – Extinction. Chapter one – presenta 54 sculture in terracotta e 1 video rielaborato dall’intelligenza artificiale, che raccontano in forma parodistica il tema della guerra e dell’impoverimento culturale. Significativo che questa grande installazione – concepita come reperto archeologico portato alla luce da una razza aliena – sia arrivata proprio in un aeroporto, luogo non luogo per eccellenza, uno spazio privo di identità, ma che è intriso di relazioni e storie, incrocio tra passato, presente e futuro dove migliaia di persone si incontrano in modo estemporaneo. E proprio in un momento di grandi conflitti, il messaggio e il monito di Max Papeschi sull’estinzione della razza umana è ancora più potente e invita a riflettere. Come commenta la curatrice Stefania Morici “Lanciare questo invito proprio dall’aeroporto di Milano Malpensa – una frontiera moderna che elimina la linea di confine tra luoghi, identità, storie e relazioni- renderà questo messaggio decisamente più forte e universale. Desideriamo far attraversare “La Porta di Milano” non in maniera meccanica e passiva, ma facendola vivere in maniera autonoma, con occhio personale, per riappropriarci di concetti e valori più alti che ci aiutino a superare qualsiasi barriera e ostacolo, stimolandoci a riflettere su tutti gli errori e ipocrisie della nostra società”. Questo progetto, presentato lo scorso anno alla Fondazione Stelline, stimola il dibattito sulle cause reali della possibile estinzione della razza umana con l’ironia tipica di Papeschi. L’installazione “Zwergen Dàmmerung”, letteralmente “il crepuscolo dei nani”, è un fermo-immagine in cui si cristallizza questo momento storico, basato su due temi principali: la minaccia della guerra e l’impoverimento della cultura. L’artista lo ha visualizzato attraverso un esercito di 54 statue alte 1,80, i cui corpi sono quelli dei fieri guerrieri di terracotta di Xìan, mentre le teste sono di banali nani da giardino. Il fatto che il primo ritrovamento della civiltà aliena sia un esercito, è emblematico e ci racconta di una civiltà in perenne conflitto. Gli eventi attuali, oltre a confutare Fukuyama e la sua idea di fine della Storia, proiettano l’ombra lunga del fantasma della terza guerra mondiale sul nostro pianeta. Queste antitetiche cariatidi, in cui si mescolano irrimediabilmente “alto” e “basso”, ci ricordano anche un altro tipo di distruzione, quella legata all’impoverimento culturale. “Quando il sole della cultura è basso all’orizzonte, i nani hanno l’aspetto di giganti” Karl Kraus. “Il nostro intento – commenta Stefania Morici – è quello di diffondere il più possibile, attraverso l’arte, la cultura della pace e il rispetto dei diritti umani. E la guerra è senza dubbio la più assurda, aberrante, intollerabile violazione dei diritti umani. “Extinction, chapter one” affronta il tema dell’estinzione della razza umana. Dei rischi reali che stiamo correndo, evidenziando i paradossi e la complessità del nostro vivere; i punti deboli delle società moderne. Un incubo collettivo dal quale Papeschi ci esorta a uscire e ribellarci, mettendoci davanti a scenari futuri – conseguenza di quelli attuali – e lanciando un monito sul nostro avvenire. Un invito alla consapevolezza e a un cambio reale di direzione”. (ITALPRESS).

Foto: Ufficio Stampa Sea

Cronaca

Vincono Berrettini E Sinner, ItalDavis in finale con Olanda

Pubblicato

-

MALAGA (SPAGNA) (ITALPRESS) – L’Italtennis si qualifica per l’ultimo atto delle Davis Cup Finals. Nella seconda semifinale, sul veloce indoor del Palacio de Deportes Josè Maria Martin Carpena di Malaga, gli azzurri hanno sfruttato i due singolari per battere 2-0 l’Australia nel remake della finale dello scorso anno. Dopo la vittoria sofferta e in rimonta di Matteo Berrettini (35 Atp) su Thanasi Kokkinakis (77) per 6-7(6) 6-3 7-5, maturata in due ore e 46 minuti di gioco, a chiudere subito i conti e ad evitare il doppio è stato Jannik Sinner, leader del ranking mondiale, che nel match tra i numeri uno ha superato Alex de Minaur (9) con il punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e 29 minuti di partita. Domani la squadra del ct Filippo Volandri, campione uscente e in finale per il secondo anno consecutivo, se la vedrà con l’Olanda, che ieri aveva eliminato la Germania per 2-0 nella prima semifinale.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI DAL 24 NOVEMBRE

Pubblicato

-

Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

Leggi tutto

Cronaca

MAX PEZZALI, TRA FESTA AD APPIANO E POLEMICHE PER UNA BENEMERENZA A PAVIA. ARRIVA LA RISPOSTA DI MAX E SPIAZZA TUTTI!

Pubblicato

-

eri ad Appiano Gentile ha fatto capolino Max Pezzali, grande tifoso nerazzurro. Ed è stata festa con tutti i giocatori e lo staff. Oggi invece a Pavia, la sua città, dopo il successo riscontrato dalla serie andata in onda su Sky, a far notizia sono le polemiche legate alle benemerenze di San Siro. Gli avvocati di Max Pezzali hanno inviato una lettera al sindaco di Pavia, Michele Lissia, e alla giunta chiedendo di non assegnare la benemerenza a Mauro Repetto, ex degli 883, che ha fatto tappa per la sua “prima” del nuovo tour nelle settimane passate proprio al Teatro Fraschini di Pavia. Sullo sfondo c’è una causa civile tra Max Pezzali e Claudio Cecchetto. I legali di Max Pezzali sostengono che i diritti sul nome della band spettano soltanto a chi della band ha il merito della notorietà, cioè a Pezzali. Se il Consiglio comunale, nonostante la richiesta di soprassedere all’assegnazione della benemerenza, procederà comunque in tale senso, gli avvocati si riservano di far valere le ragioni di Max Pezzali nei confronti del Comune di Pavia. Come andrà a finire la vicenda? Chiude la polemica proprio Max sul suo profilo Fb e precisa: “Fosse per me, oltre al premio San Siro di Pavia, a Mauro darei anche un Grammy per l’importanza che ha avuto nella mia vita. Quello che sta venendo fuori in queste ore c’entra con delle questioni legali abbastanza di dominio pubblico che non coinvolgono Mauro, ma sono legate all’utilizzo del nome degli 883, una storia che appartiene a Mauro quanto a me. Nonostante quello che sta cominciando a girare in rete, il legame tra me e Mauro è indistruttibile, sancito da quelle canzoni che ormai sono più vostre che nostre. A noi piacciono le birre scure e le moto da James Dean, non quelle stronzate che si dicono nei film”. Chapeaux.

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano