Seguici sui social

Cronaca

19enne sfregiato durante una rapina, 11 arresti a Milano

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – La Polizia, coordinata dalla Procura di Milano, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa – su richiesta dei pubblici ministeri del VII Dipartimento – a carico di 11 cittadini egiziani, di età compresa tra i 19 e i 36 anni, ritenuti coinvolti in un’aggressione collettiva commessa la scorsa estate ai danni di un cittadino ucraino di 19 anni, rapinato di alcuni effetti personali e rimasto sfregiato in viso.
L’indagine – condotta dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Milano, con la collaborazione degli agenti del Compartimento Polfer per la Lombardia – ha preso il via dopo la violenta aggressione e successiva rapina subite, il 6 agosto 2023, dal giovane ucraino, nel piazzale Freud, antistante l’ingresso della Stazione ferroviaria Porta Garibaldi. In quell’occasione, il giovane cittadino ucraino riportò, oltre a multiple contusioni per il corpo, un vistoso taglio al viso, causato verosimilmente da un coccio di bottiglia, per la cui cucitura occorsero più di 80 punti di sutura.
L’indagine ha consentito di individuare la dinamica dell’evento e le fasi salienti dell’aggressione e della rapina: “il giovane ucraino, mentre era di rientro da una gita a Lecco insieme ad alcuni suoi connazionali, ha incrociato sullo stesso treno un gruppo di persone di origine nordafricana che, futilmente, hanno cominciato a schernire i ragazzi ucraini – spiegano gli inquirenti -. Una volta scesi tutti dal treno e giunti nel sottopassaggio ferroviario di Milano Garibaldi, il gruppo di nordafricani ha continuato a molestare i giovani ucraini, sino alla sottrazione degli occhiali della principale vittima. Dopo una prima breve colluttazione, conclusasi con il reimpossessamento degli occhiali, i giovani ucraini sono stati attirati in una vera e propria trappola all’esterno del plesso ferroviario: una parte del gruppetto di nordafricani ha anticipato l’uscita degli ucraini nell’antistante piazzale Freud, con l’intento palese di chiamare a raccolta alcuni connazionali che si trovavano tra il piazzale stesso e piazza Gae Aulenti”.
Una volta uscito il gruppo dei giovani ucraini, gli aggressori, giunti nel frattempo alla spicciolata nel piazzale, si sarebbero preparati all’assalto sfilandosi le cinture dei pantaloni e recuperando bottiglie di vetro dai cestini che hanno rotto per renderle armi da taglio. “Da lì a poco si sarebbe scatenata l’aggressione da parte degli indagati che hanno cominciato a colpire violentemente il 19enne rimasto, nel frattempo, isolato. Nella colluttazione, uno di loro, utilizzando verosimilmente un frammento di vetro, ha inferto alla vittima un taglio dalla fronte al mento causando uno sfregio permanente del viso – spiega chi indaga -. Durante il pestaggio parte degli aggressori avrebbero anche derubato il giovane ucraino del borsello in cui erano riposti alcuni effetti personali, tra cui lo smartphone ed il portafogli”.

– foto tratta da video Polizia –
(ITALPRESS).

Cronaca

Zampata di Retegui nel recupero, l’Atalanta piega 3-2 il Genoa

Pubblicato

-

GENOVA (ITALPRESS) – Una partita dai mille colpi di scena consegna la vittoria all’Atalanta: 3-2 sul Genoa, nonostante l’ampio turnover di Gasperini, con tante polemiche nel finale. Nell’ultimo match a Marassi per Milan Badelj, omaggiato con una commovente standing ovation al momento della sua uscita dal campo al 65′, regna l’equilibrio in avvio. Maldini ci prova e Pinamonti risponde, poi ecco la grande occasione dell’ex Retegui. Sprecano sia lui che Maldini, che manca una clamorosa rete a porta vuota, mentre il Genoa perde Vasquez per infortunio. La gara si sblocca esattamente due minuti dopo l’errore del figlio d’arte, con la rete del Grifone: cross di Aaron Martin e incornata di Pinamonti, è 1-0 al 37′. I rossoblù si vedono anche annullare il raddoppio, per il fallo di Bani su Rui Patricio: c’è anche un tocco col braccio, il VAR deve intervenire. La ripresa inizia con gli stessi effettivi e l’Atalanta pareggia subito: sponda di Ruggeri e gran tiro di prima di Sulemana. Si tratta della seconda rete consecutiva per l’ex Cagliari, che vale l’1-1 al 47′. Hien salva un paio di volte la Dea, poi commette un grave errore al 59′: disastro in coabitazione con Brescianini, ecco la doppietta e la 10a rete di Pinamonti, che sale a quota 50 in Serie A. Il rinnovato vantaggio del Genoa dura però solo cinque minuti, quando de Roon apparecchia e Retegui (di tacco) rifinisce per Daniel Maldini: tiro dal limite e 2-2 che pareggia i conti. Dopo l’uscita di Badelj e la girandola dei cambi si abbassano i ritmi, fino a un finale dalle mille emozioni. I nerazzurri sfiorano il gol-vittoria con Zappacosta, ma Leali salva tutto. All’88’ ecco l’azione delle polemiche, che sancisce il 3-2 e la vittoria dell’Atalanta. Sul retropassaggio di Thorsby, De Winter si accascia e il Grifone si ferma, ma non i nerazzurri: De Ketelaere s’invola in contropiede e Retegui insacca con la zampata dell’ex. Fischi copiosi di Marassi per i rivali e per quell’azione contestata, che rende malsano il clima negli ultimi minuti: il Grifone sembra quasi non voler proseguire, si rischiano dei contatti fisici e Retegui discute con Bani. Vince comunque l’Atalanta, che sale a 74 punti festeggiando la qualificazione in Champions League, e l’attaccante della Nazionale entra nella storia: 25esima rete in questa Serie A, superata la miglior annata nerazzurra e il record di Pippo Inzaghi (24). Il Genoa, invece, si ferma a quota 40 punti e resta 13°.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Ucraina, Meloni “Macron? Invio truppe non più tema di discussione”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Per quello che riguarda le parole del
presidente Macron, non posso che prendere atto del fatto che
l’invio delle truppe non è più un tema di discussione, perchè come
si sa ho varie volte espresso la mia perplessità rispetto
all’efficacia di un’iniziativa di questo tipo. Particolarmente nel
momento in cui tutti quanti lavoriamo su una priorità, che è
quella di un cessate il fuoco incondizionato, priorità che si
accompagna alla necessità di continuare a sostenere l’Ucraina
nella sua capacità di difendersi”. Così la premier Giorgia Meloni,
al termine dell’incontro con il cancelliere tedesco, Friedrich
Merz. “Nel caso in cui si dovesse riuscire finalmente ad arrivare
a un serio tavolo delle trattative per una pace in Ucraina, c’è la
questione delle garanzie di sicurezza per la nazione aggredita”,
ha aggiunto. “Queste sono le priorità indipendentemente dai
formati, soprattutto nel momento in cui l’ipotesi dei soldati pare
sia tramontata, e a maggior ragione noi continuiamo a essere
disponibili, come siamo sempre stati, a partecipare a qualsiasi
formato con i nostri partner europei e occidentali per raggiungere
l’obiettivo di una pace giusta e duratura. Forse è necessario in
un momento delicato come questo abbandonare un pò i personalismi
che rischiano di minare una unità dell’Occidente che è stata
fondamentale e rimane fondamentale per risolvere il conflitto in
Ucraina”, ha concluso Meloni.
(ITALPRESS).
-Foto: Palazzo Chigi-

Leggi tutto

Cronaca

Paolini trionfa agli Internazionali, Gauff battuta in 2 set

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Jasmine Paolini vince gli Internazionali d’Italia 2025. La tennista toscana, testa di serie numero 6, domina la finale contro la statunitense Coco Gauff, quarta forza del seeding, e conquista il suo secondo titolo 1000 della carriera dopo Dubai 2024. 6-4 6-2, in un’ora e mezza di gioco, il punteggio in favore di Paolini, che davanti al presidente della Repubblica Sergio Mattarella diventa la quarta italiana a vincere sulla terra battuta del Foro Italico dopo Lucia Valerio (1930), Annelies Bossi (1950) e Raffaella Reggi, che si impose nell’edizione 1985 a Taranto. Un titolo italiano, al femminile, che mancava da 40 anni e che permetterà a Paolini di tornare numero 4 Wta superando la polacca Iga Swiatek, che a Roma era la campionessa uscente. “Non mi sembra vero – le parole a caldo di Paolini – E’ incredibile avere questo trofeo tra le mani. Sono emozionatissima. Voglio congratularmi con Coco (Gauff, ndr) e le faccio un in bocca al lupo per le prossime settimane. E’ un sogno essere qui. Sono venuta da bambina a vedere questo torneo e sollevare questa coppa non era nemmeno nei miei sogni”. E ancora: “Ringrazio il mio team e la mia famiglia che mi supportano sempre in qualsiasi cosa. Ringrazio il presidente Mattarella per il sostegno. Ci vediamo domani per il doppio”. Domani, domenica, in coppia con Sara Errani, Paolini tornerà in campo al Foro per la finale di doppio contro la russa Kudermetova e la belga Mertens; sempre domani, finale del singolare maschile tra l’azzurro Jannik Sinner, numero 1 del ranking mondiale e del torneo, e lo spagnolo Carlos Alcaraz, n.3 Atp e del tabellone.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.