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Gravina e Buffon all’Onu “Il calcio come forza di pace”

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NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Dopo il caloroso abbraccio di venerdì sera della comunità italiana di New York agli azzurri, il presidente della Figc Gabriele Gravina e il capo delegazione della Nazionale Gianluigi Buffon sono stati ricevuti sabato dall’ambasciatore Maurizio Massari nella sede della Rappresentanza permanente dell’Italia presso le Nazioni Unite a New York. L’incontro ha avuto come tema il ruolo del calcio nello scenario mondiale contemporaneo quale prezioso veicolo di sviluppo, di pace, di solidarietà e di cooperazione internazionale. Il focus sulle potenzialità dello sport come straordinario propulsore delle politiche di sostenibilità a 360° rappresenta anche un importante argomento al centro delle attuali iniziative multilaterali messe in campo dalle Nazioni Unite. “Sono grato all’Ambasciatore Massari – ha dichiarato Gravina – perchè ci ha offerto l’occasione di rendere ancora più qualificante l’impegno che ci siamo presi con le nuove generazioni e con i nostri stakeholders quando abbiamo deciso di iniziare questo percorso. L’incontro di oggi testimonia come l’Italia sappia fare sistema ai massimi livelli e soprattutto come sappia fare comunità”.

“Valorizzando strategie e progettualità condivise si può contribuire a costruire una società più equa e sostenibile, a partire dall’apporto che può dare uno sport tanto seguito come il calcio – ha detto ancora Gravina – La nostra Federazione c’è e ha offerto al nostro Ambasciatore all’Onu la disponibilità del calcio italiano”. “In un mondo purtroppo diviso – ha affermato l’ambasciatore Massari – il calcio è dialogo e inclusione. Costruisce ponti e l’Italia è in prima linea in questo, nel Sud Globale e nei piccoli Stati Insulari. In questo modo il calcio rappresenta un asset di politica estera. La collaborazione tra Farnesina e Figc lo dimostra”. Gravina ha sostenuto che “l’idea di un nuovo umanesimo sportivo ci può portare fuori da una crisi che il nostro mondo vive, da cui dobbiamo uscire attraverso la valorizzazione di elementi fondamentali: istituzioni, impresa e imprenditoria, società civile, tre macro aree che devono trovare una possibilità di lavorare insieme, migliorare e crescere”. Per il numero uno della Federcalcio “se si sa che serve qualcosa per il bene del calcio italiano e non si fa, quella è una responsabilità omissiva che il sottoscritto non si può permettere, e neanche il calcio”. L’interesse per l’Onu della Figc è collegato a un progetto che “alla fine dell’estate scorsa abbiamo presentato legato al tema della sostenibilità che ha avuto molto successo a livello internazionale: si basa su undici politiche e 70 obiettivi strategici chiari e realizzabili su cui ci stiamo impegnando”. Gravina ha infatti consegnato all’ambasciatore Maurizio Massari la strategia 2030 di sostenibilità degli Azzurri, redatta sulla base dell’Agenda 2030 dell’Onu e aggiornata per il settore calcio dalla Uefa. L’obiettivo, ha spiegato nel suo lungo intervento Gravina, è “ampliare un canale legato ad alcune convenzioni con molti Paesi, mettendo alcune eccellenze del mondo del calcio a disposizione di Paesi che lo chiedono. Mi riferisco anche al materiale tecnico, ci sono nazioni dove non si riescono a completare i campionati perchè mancano i palloni”. Anche per Gravina il calcio aiuta ad “abbattere una serie di staccionate, avvicinare culture non sempre dialoganti, e che è uno degli elementi utili per arrivare anche a forme di pacificazione generalizzate”. Massari, dal canto suo, ha sottolineato che “l’Italia ha co-sponsorizzato una bozza dell’Assemblea Generale Onu che verrà approvata nelle prossime settimane e istituisce la Giornata internazionale del calcio il 25 maggio, molto importante come segnale per ridurre esclusioni e discriminazioni. L’importanza del calcio e dello sport come asset anche di politica estera è indiscutibile: l’Italia si è molto impegnata negli ultimi anni nella diplomazia sportiva e il calcio è uno degli strumenti di soft power”.

Buffon ha posto l’accento sul grandissimo entusiasmo riscosso negli Usa dagli Azzurri, “un qualcosa che ci ha sorpreso molto, ma è importante far capire quel che siamo e rappresentiamo anche al di là della nostra nazione ai ragazzi che indossano la nostra maglia, a volte senza sapere fino in fondo dove arriva la sua forza. Lo sport ha una grandissima forza, spesso riesce a trasmettere alle masse un modello educativo virtuoso, appiana e azzera gli odi e le differenze. Bisogna cercare di enfatizzare la potenza dello sport, anche contro l’impotenza politica che si vede nel mondo”.
– foto xo9/Italpress –
(ITALPRESS).

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La Sampdoria retrocede in Serie C, playout Frosinone-Salernitana: tutti i verdetti

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ROMA (ITALPRESS) – Sampdoria e Cittadella retrocedono in Serie C insieme al Cosenza, mentre Frosinone (16°) e Salernitana (17°) si giocheranno la permanenza in B nel playout.

Sono questi i verdetti della lotta salvezza nell’ultima giornata di Serie B, mentre nei piani alti è il Cesena a prendersi il posto per i playoff che definiranno la terza squadra promossa in A insieme a Sassuolo e Pisa.

La formazione romagnola (7°) sfiderà nel turno preliminare il Catanzaro (6°), mentre la Juve Stabia (5°) affronterà il Palermo (8°) con l’obiettivo del pass per le semifinali, dove sono già qualificate Spezia (3°) e Cremonese (4°).

IL CALENDARIO DEI PLAYOFF

TURNO PRELIMINARE
Catanzaro – Cesena 17/05, ore 17.15
Juve Stabia – Palermo 17/05, ore 19.30

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ANDATA SEMIFINALI
vinc. Juve Stabia-Palermo – Cremonese 21/05, ore 20.30
vinc. Catanzaro-Cesena – Spezia 21/05, ore 20.30

RITORNO SEMIFINALI
Cremonese – vinc. Juve Stabia-Palermo 25/05, ore 17.15
Spezia – vinc. Catanzaro-Cesena 25/05, ore 19.30

ANDATA FINALE 29/05, ore 20.30
RITORNO FINALE 01/06, ore 20.30

IL CALENDARIO DEI PLAYOUT

ANDATA PLAY-OUT
Salernitana – Frosinone 19/05, ore 20.30

RITORNO PLAY-OUT
Frosinone – Salernitana 26/05, ore 20.30

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-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

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Grande Italia a Roma: Sinner e Musetti ai quarti, Paolini in semifinale

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ROMA (ITALPRESS) – Jannik Sinner ai quarti di finale degli Internazionali d’Italia 2025. Il numero 1 del mondo batte Francisco Cerundolo in due set con il punteggio di 7-6(2) 6-3 dopo 2h17′ di gioco. Tie-break che ha indirizzato il match verso Sinner, bravo a scappare via nel secondo con due break e a controllare il vantaggio fino alla fine. Rivincita presa dopo la sconfitta del 2023 sempre agli ottavi di finale. Ai quarti Sinner aspetta il vincente della sfida tra Casper Ruud e Jaume Munar.

“I quarti di finale sono un ottimo risultato. Sapevo che avrei dovuto alzare il livello. Oggi ho affrontato tante situazioni difficili ed era quello che cercavo. Il pubblico mi ha aiutato molto. Domani cercherò di recuperare al meglio e di essere pronto per i quarti. Sono molto felice per come è andata oggi”. Queste le parole, in conferenza stampa, di Jannik Sinner dopo la vittoria con Francisco Cerundolo agli ottavi di finale degli Internazionali d’Italia. “Sapevo che oggi sarebbe stata dura – prosegue Sinner – Il campo era molto pesante ed era difficile sfondare. Con de Jong mi sono sentito in difficoltà, ma oggi ho fatto un passo in più. Ho speso molto anche a livello mentale”. Su Milan-Bologna di Coppa Italia: “Sarò allo stadio. Ho sofferto molto il non poter andare allo stadio. Sono sempre stato molto legato allo sport, ma ora il peggio è passato e mi godo questi momenti”. 

MUSETTI ELIMINA MEDVEDEV

Anche Lorenzo Musetti approda ai quarti di finale. Il numero 9 del mondo elimina Danil Medvedev in due set con il punteggio di 7-5 6-4. Partita anomala, interrotta per pioggia sul match point in favore di Musetti. Bravo l’azzurro a rientrare dopo quasi tre ore di pausa e a chiudere alla prima chance. Ai quarti di finale Lorenzo attende Alexander Zverev. Il tedesco, vincitore della scorsa edizione, ha battuto in due set il francese Arthur Fils. 7-6(3) 6-1 il punteggio in favore del numero 2 del mondo, bravo a indirizzare dalla sua parte il match dopo il tie-break vinto.

“Oggi sono stato concreto. Ritornare in campo per giocare un punto non è facile. Mi sono immaginato come giocarlo. La prima non è entrata ma sono stato bravo a vincere lo scambio. Sono arrivato qui con tanti stimoli e tanta motivazione. Sono molto più costante nel lavoro quotidiano e questo si vede in campo sia sotto il punto di vista tecnico che mentale”. Queste le parole, in conferenza stampa, di Lorenzo Musetti dopo la vittoria con Danil Medvedev negli ottavi di finale degli Internazionali d’Italia. “Il mio obiettivo è sempre quello di vincere il torneo. Dal punto di vista dei risultati ho fatto vedere che i mezzi per farlo li ho. Non posso vincere tutti i tornei, ma l’ambizione c’è sempre”.

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PAOLINI, CHE RIMONTA: E’ SEMIFINALE

Jasmine Paolini in semifinale agli Internazionali d’Italia. La tennista toscana si salva al terzo set contro la giovane russa Diana Shnaider: 6-7(1) 6-4 6-2 il punteggio in favore dell’azzurra, che in semifinale affronterà la vincente della sfida tra Stearns e Svitolina.

“La pioggia mi ha aiutato. L’angolo mi diceva di giocare sul rovescio di Shnaider ma non c’ero riuscita. Mi sono avvicinata all’angolo e ho parlato con Sara (Errani ndr) e mi ha detto di rimanere calma e cercare il rovescio. Ho ritrovato lucidità e calma. Mi sono concentrata sulla partita e sul giocare punto dopo punto. Il mio team è stato fondamentale oggi”. Queste le parole, in conferenza stampa, di Jasmine Paolini dopo la vittoria contro Diana Shnaider ai quarti di finale degli Internazionali d’Italia. “Sono andata 4-0 avanti nel primo set – racconta Paolini – e quando ho subito break mi sono innervosita subito e ho perso lucidità. Sul 6-5 ho avuto delle chance e da lì sono scesa di intensità. Sono cose che succedono anche a questi livelli. La lucidità è fondamentale in queste partite”. Sulla semifinale: “Con Svitolina ho perso agli Australian Open, mentre con Stearns non ho mai giocato. In entrambi i casi sarà una partita molto tosta dove dovrò stare attaccata a ogni punto”.

ALCARAZ E DRAPER AI QUARTI

Carlos Alcaraz e Jack Draper si affronteranno ai quarti di finale degli Internazionali d’Italia. Il britannico ha battuto in rimonta il francese Corentin Moutet (1-6 6-4 6-3). Il quattro volte campione Slam l’ha spuntata in tre set sulla testa di serie numero 23 Karen Khachanov (6-3 3-6 7-5) dopo due ore e 28 minuti. Avanti anche Hubert Hurkacz. Il polacco, numero 30 del tabellone, piega Jakub Mensik, 20esima testa di serie, per 7-6(5) 4-6 7-6(5) dopo quasi tre ore di partita. Prossimo avversario uno fra Alex De Minaur e Tommy Paul.

IL PROGRAMMA DI DOMANI

Lorenzo Musetti torna in campo domani per i quarti di finale degli Internazionali d’Italia. Il match del numero 9 del mondo, contro il tedesco Alexander Zverev, non inizierà prima delle 20.30 sul Campo Centrale. In campo anche Alcaraz-Draper non prima delle 15.00.

– foto IPA Agency –

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(ITALPRESS).

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Van Uden vince a Lecce, Pedersen rimane maglia rosa del Giro

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LECCE (ITALPRESS) – È Casper Van Uden il vincitore della quarta tappa del Giro d’Italia 2025, la Alberobello (Pietramadre)-Lecce di 189 chilometri, la prima in Italia dopo la grande partenza in Albania.

Il velocista olandese della Team Picnic PostNL ha beffato i connazionali Olav Kooij (Team Visma|Lease a Bike) e Maikel Zijlaard (Tudor Pro Cycling Team); quarto il danese Mads Pedersen (Lidl-Trek), che resta in maglia rosa.

Solita frazione di trasferimento, a mettersi in mostra sin dai primi chilometri è stato Francisco Munoz della Polti-VisitMalta. Un attacco solitario, col gruppo che ha lasciato fino a 5 minuti di vantaggio al fuggitivo di giornata: l’Alpecin-Deceuninck, col passare dei chilometri ha ricucito lo strappo, a 56 chilometri dal traguardo il gruppo è tornato di nuovo compatto.

Qualche problema nel finale per via dei tanti restringimenti di carreggiata, a farne le spese la maglia rosa Pedersen e Giulio Ciccone, coinvolto anche Andersen e lo stesso Munoz. Nella volata finale è stato Van Uden ad avere la meglio; decimo Matteo Moschetti, migliore degli italiani. Non cambia nulla in classifica generale, Pedersen rimane il leader della generale con 9″ di vantaggio sullo sloveno Primoz Roglic. Domani la quinta tappa, la Ceglie Messapica-Matera di 151 chilometri.

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LE DICHIARAZIONI

 Van Uden: “Non ho vinto da solo, ha vinto tutta la squadra: i ragazzi che sono qui e tutto lo staff, anche coloro che lavorano in sede. Abbiamo fatto un ottimo lavoro con il treno fin dall’inizio della stagione, così come in Turchia la settimana scorsa. Ho vinto la prima volata del mio primo Grande Giro, ma non credo sia una sorpresa. A volte dovrei credere in me stesso quanto ci credono i miei compagni. Non so cosa riserverà il futuro, ma per ora sono felice di questa vittoria”. 

Pedersen: “È stato un finale davvero stressante, c’erano tante curve, è stato difficile risalire il gruppo, a due chilometri dal traguardo ero indietro, ho fatto di tutto per fare più punti possibili. Questo è stato un pubblico davvero straordinario, ringrazio l’Italia, è stata una bellissima accoglienza”.

L’ORDINE DI ARRIVO DELLA QUARTA TAPPA

1. Casper Van Uden NED (Picnic PostNL) in 4h02’21”
2. Olav Kooij NED (Visma|Lease a Bike) s.t.
3. Maikel Zijlaard NED (Tudor) s.t.
4. Mads Pedersen DEN s.t.
5. Kaden Groves AUS s.t.
6. Sam Bennett IRL s.t.
7. Paul Magnier FRA s.t.
8. Ben Turner GBR s.t.
9. Matteo Moschetti ITA s.t.
10. Enrico Zanoncello ITA s.t.

LE CLASSIFICHE GENERALI

CLASSIFICA A TEMPO – MAGLIA ROSA

1. Mads Pedersen DEN (Lidl-Trek) in 11h44’31”
2. Primoz Roglic SLO (Red Bull-Bora) a 7″
3. Mathias Vacek CZE (Lidl-Trek) a 14″
4. Brandon McNulty USA a 21″
5. Isaac Del Toro MEX a 22″
6. Juan Ayuso ESP a 25″
7. Max Poole GBR a 33″
8. Antonio Tiberi ITA a 34″
9. Michael Storer AUS a 36″
10. Giulio Pelizzari ITA a 40″

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CLASSIFICA A PUNTI – MAGLIA CICLAMINO
1. Mads Pedersen DEN 83 punti
2. Olav Kooij NED 52
3. Casper Van Uden NED 50

CLASSIFICA MIGLIOR SCALATORE – MAGLIA CELESTE
1. Lorenzo Fortunato ITA 29 punti
2. Sylvain Moniquet BEL 20
3. Pello Bilbao ESP

CLASSIFICA MIGLIOR GIOVANE – MAGLIA BIANCA
1. Mathias Vacek CZE in 11h44’45”
2. Isaac Del Toro MEX a 8″
3. Juan Ayuso ESP a 11″

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

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