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Economia

Next14 si unisce a Different in Sae Communication

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MILANO (ITALPRESS) – Oltre 75 milioni di euro di ricavi, un Gross Margin da circa 27 milioni di euro e un EBITDA che sfiorerà gli 8 milioni. Sono i target 2024 espressi dall’aggregazione tra Next14 e Different, agenzie leader nel mercato italiano della comunicazione, che a breve opereranno come un’unica entità.
Nei giorni scorsi è stato infatti raggiunto un accordo vincolante per l’acquisto di Next14 da parte di SAE Communication, che aveva già completato l’acquisizione di Different nello scorso mese di marzo. Un importante passo avanti nella creazione di un grande polo italiano della comunicazione, che vuole accompagnare la crescita delle aziende che investono e comunicano sul mercato nazionale o che partono dall’Italia per conquistare i mercati esteri.
Il management e i soci di Next14, come già successo con Different, reinvestiranno nell’operazione, mantenendo una quota azionaria significativa nella combined entity alla chiusura dell’operazione.
Marco Ferrari, fondatore e principale azionista di Next14 rimarrà alla guida del nuovo Gruppo come CEO, affiancando Davide Arduini, fondatore di Different e Presidente di UNA – Aziende della Comunicazione Unite la principale associazione di categoria – che rimarrà Amministratore Delegato, mentre il suo socio storico Andrea Cimenti, ricoprirà il ruolo di Chief Operating Officer della combined entity.
Presidente della nuova società sarà Donato Iacovone, per oltre 10 anni a capo di EY South Europe e recentemente nominato Executive Chairman della società di consulenza internazionale BIP, attiva in oltre 40 Paesi. Nel ruolo di Vice Presidente Esecutivo, Alberto Leonardis, fondatore del Gruppo SAE, socio di maggioranza della nuova entità.
Completeranno il CDA del gruppo, Massimo Briolini, Marco Franciosa e Marco Racano.
“L’ingresso di Next14 nel nostro progetto – dichiara Alberto Leonardis – ne certifica l’ambizione di scala. Crediamo che in Italia ci sia spazio per un nuovo polo di riferimento della comunicazione, che sia al servizio delle nostre imprese, con una dimensione e un’ampiezza di servizi adeguata, ma mantenendo un approccio tailor made ed imprenditoriale. Stiamo investendo con convinzione in questa direzione e con il supporto di professionalità così riconosciute nel settore come Donato, Marco, Davide e Andrea abbiamo ora l’expertise per costruire rapidamente e con determinazione questa nuova piattaforma”.
“Creare un nuovo, grande operatore integrato della comunicazione – continua Marco Ferrari – è stata l’ambizione di Next14 sin dal giorno della sua fondazione. Per questo la sintonia con la visione di Alberto, Donato, Davide e Andrea è stata totale dalle prime conversazioni. Sono davvero felice che anche tutto il management di Next14 abbia condiviso questo percorso con l’entusiasmo di un nuovo inizio e non vedo l’ora di lavorare fianco a fianco con loro ed insieme ai talenti di Different per offrire ogni giorno il meglio ai nostri Clienti “.
L’integrazione delle due realtà darà vita ad un soggetto unico nel panorama della comunicazione e del marketing italiano, un roster di servizi che spazia dalla strategia alla pianificazione media classica e digitale, passando per creatività, storytelling, eventi, PR, retail media, marketplace & e-commerce, ricerche, loyalty e dati.
Ad alimentare l’efficacia di tutti i servizi, NextOne la data management platform proprietaria sviluppata negli anni da Next14 insieme al Consiglio Nazionale delle Ricerche, che offre un’intelligence unica su oltre 15 milioni di profili di consumatori e le analisi di mercato offerte da EMG Different, primaria società di ricerche controllata da Different e guidata da Fabrizio Masia.
“Different e Next14 è un perfect-match – ha dichiarato Davide Arduini – ne ero convinto all’inizio e ne sono ancora più convinto dopo aver lavorato al progetto insieme a Marco in questi mesi. Non solo l’integrazione e la complementarietà dei nostri servizi è quasi unica, ma la visione e i valori alla base del lavoro quotidiano dei nostri oltre 260 talenti sono davvero comuni e questo è davvero un aspetto fondamentale”.
“L’innovazione portata dall’AI e dalle piattaforme, di cui Next14 è stata precursore nel nostro Paese – conclude Donato Iacovone- sta impattando positivamente sull’efficienza dei processi delle agenzie, che sono oggi in grado di esprimere un valore aggiunto maggiore rispetto al passato, se consolidate ad una scala significativa. Sono davvero convinto che il percorso che abbiamo appena iniziato possa portare al raggiungimento degli ambiziosi traguardi che ci siamo prefissati e ad un’importante creazione di valore per tutti gli azionisti coinvolti”.
Al completamento dell’operazione – previsto entro l’estate e subordinato ad alcune condizioni sospensive, tra le quali il rilascio dell’autorizzazione Antitrust – verrà presentata la nuova architettura di brand del Gruppo, che vedrà nascere una nuova sigla, con il mantenimento dei marchi storici nelle aree di expertise.
Nell’operazione, Gruppo SAE e SAE Communication sono stati assistiti dal Dott. Massimo Briolini, dall’avvocato Marco Racano e dallo studio legale e tributario di EY, con un team che ha visto coinvolti il partner Christian Busca, la senior manager Erjena Agaraj e il senior Luigi Gazzaneo.
Next14 si è avvalsa della consulenza finanziaria di Clearwater, con un team composto dal managing partner Andrea Pagliara, Giorgio Zucchetti e Arturo Gregorini e della consulenza fiscale di Studio Mordenti. Gli aspetti legali sono stati affidati a LCA, con un team guidato dal partner Riccardo Sismondi insieme al managing associate Paolo Vitaloni e al trainee Fabrizio Miceli, nonchè allo Studio Belli di Parma, con il principal, avvocato Michele Belli.

– Foto Next14 –

(ITALPRESS).

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Panetta “La Bce normalizzi la politica monetaria”

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ROMA (ITALPRESS) – “In uno scenario di domanda debole e con l’inflazione che potrebbe scendere al di sotto del 2%, la Bce farebbe un errore ad applicare politiche monetarie restrittive”.
Così il governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, intervenuto nel corso del form organizzato presso l’Università Bocconi di Milano. “La politica monetaria dovrebbe essere tempestivamente normalizzata, a partire dal suo orientamento. In uno scenario in cui la domanda rimane debole – ha aggiunto -, l’inflazione potrebbe scendere ben al di sotto del 2%. Affrontare questa situazione con una posizione monetaria restrittiva sarebbe un errore, al contrario la Bce dovrebbe farlo assumendo una posizione per lo più neutrale. In questo modo potrebbe sospendere i tagli dei tassi o tagliarli ulteriormente se apparirà probabile che il mancato raggiungimento dell’inflazione persista. La questione, tuttavia, non è se la Bce possa assumere questa tipologia di atteggiamento, ma se sia giusto farlo. Siamo molto lontani dal tasso neutrale e inoltre potremmo dover tagliare i tassi ufficiali al di sotto di r star se il ciclo deteriorasse. Tuttavia – ha osservato Panetta -, non ci sarebbe nulla di insolito in questa eventuale possibilità, poichè abbassare i tassi di riferimento al di sotto del livello neutrale nel punto più basso del ciclo è una prescrizione politica standard, a cui sia la Bce che il Federal Reserve System si sono già affidate in passato”. Secondo il governatore “l’economia dell’area euro è tornata a condizioni più normali. Le relazioni macroeconomiche sono diventate più stabili ed è probabile che l’economia reale torni nuovamente alla ribalta come fattore chiave delle dinamiche dell’inflazione. In questo contesto – ha aggiunto – la Bce può permettersi di normalizzare la sua politica monetaria, ma dovrebbe farlo portando i suoi tassi di riferimento a un livello neutrale, in linea con le prospettive economiche e d’inflazione, in modo da evitare il rischio di non raggiungere l’obiettivo”.
(ITALPRESS).
-Foto: ufficio stampa Banca d’Italia-

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Bonus Natale, Montanaro “Poca visione e scarsa capacità operativa”

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ROMA (ITALPRESS) – “La modifica e l’ampliamento della platea del possibili beneficiari del cosiddetto ‘Bonus Natalè, decisa dal MEF, ha poca visione, scarsa capacità operativa e creerà numerosi problemi. Questa situazione pone infatti non poche difficoltà ai Consulenti del Lavoro che di fatto si erano già mobilitati nel mettere a disposizione quanto necessario per l’erogazione del Bonus Natale, alla luce dell’originaria indicazione normativa”. Così, il presidente dell’Associazione nazionale consulenti del Lavoro, Dario Montanaro.
“Come Sindacato che rappresenta e tutela gli interessi dei nostri iscritti – ha proseguito – siamo costretti a mobilitarci per rendere nota una situazione, insostenibile per la nostra categoria, che quotidianamente si trova, oggi più che mai, a confrontarsi con incertezze normative molteplici, che poi si traducono in ostacoli per il nostro lavoro e che di fatto ci impediscono di svolgerlo con serietà e correttezza”.
“Con specifico riferimento al ‘bonus Natalè, data l’incertezza ancora dei beneficiari, e considerato l’adempimento prossimo che ci aspetta, suggeriamo al MEF di rivedere la procedura di rilascio del bonus stesso e e di prevedere che siano i lavoratori stessi a conseguire il beneficio mediante il modello 730, a differenza di quanto attualmente previsto, e cioè che sia il lavoratore a chiederlo, attraverso il datore di lavoro e, di conseguenza, il consulente del lavoro”, conclude.

– foto ufficio stampa Consulenti del lavoro –
(ITALPRESS).

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BAT Italia, Francesco Mancuso nuovo Corporate Communications Manager

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ROMA (ITALPRESS) – BAT Italia, azienda leader nei beni di largo consumo con un portfolio prodotti multi-categoria nel settore della nicotina, annuncia la nomina di Francesco Mancuso come Corporate Communications Manager. Questa scelta segna un passo deciso nella trasformazione della comunicazione aziendale, sempre più integrata nella visione globale del Gruppo e profondamente radicata nei valori di innovazione, sostenibilità e dialogo. La nomina, arrivata a seguito della riorganizzazione aziendale che mette al centro la nuova divisione CoRA (Corporate & Regulatory Affairs), guidata da Andrea Di Paolo – Corporate & Regulatory Affairs Director, permetterà a Mancuso di rispondere in modo efficace alle sfide del settore, in linea con la strategia globale di BAT Group.
Con la nomina a Corporate Communications Manager, Mancuso avrà il compito di guidare la comunicazione corporate di BAT Italia, che assume un’importanza sempre più centrale in un momento di profonda trasformazione di un business che sta puntando sulle Nuove Categorie di prodotti a rischio ridotto. In questo ruolo, oltre alla responsabilità di consolidare la reputazione di BAT e di sviluppare iniziative volte a favorire un dialogo costruttivo con i principali stakeholder, avrà anche il compito di creare strategie di comunicazione per promuovere l’impegno di BAT in innovazione e sostenibilità, in linea con il purpose aziendale di costruire un futuro migliore, “A Better Tomorrow”.
“La comunicazione è molto più che una funzione aziendale: è il motore che connette visione strategica e azione concreta, persone e valori. Sono onorato di assumere questo nuovo incarico e ringrazio BAT Italia di poter contribuire alla crescita dell’azienda in un momento di trasformazione così importante per tutto il settore” – ha dichiarato Francesco Mancuso – “La nostra sfida sarà quella di creare un ecosistema in cui canali, strategie e linguaggi siano sempre più integrati tra loro e adattabili ai diversi contesti in cui già operiamo, mirando non solo a trasmettere un messaggio, ma soprattutto a costruire un percorso condiviso che ci guidi, con obiettivi comuni e misurabili, verso la costruzione di un futuro migliore. Sono entusiasta di poter lavorare in un team in cui ogni membro, ciascuno con le proprie unicità e competenze, contribuirà in maniera determinante ad affrontare al meglio le sfide del prossimo futuro”.
Classe ’85, Francesco Mancuso, laureato in Comunicazione d’Impresa e No Profit e giornalista pubblicista, ha maturato un’esperienza decennale nel settore della comunicazione aziendale, in particolare in ambito farmaceutico dove ha potuto consolidare la sua expertise, oltre che nelle media relation, anche nella realizzazione di campagne di sensibilizzazione in diverse aree terapeutiche, come ad esempio i vaccini, contribuendo alla creazione di nuovi linguaggi e modalità di informazione per i diversi pubblici.
Da maggio 2022, Mancuso è entrato a far parte di BAT Italia come Corporate Digital Communication Manager, ampliando costantemente le sue responsabilità e prendendo in carico – oltre alla strategia digitale istituzionale dell’azienda – anche lo sviluppo di progetti legati alla lotta al contrabbando e alla realizzazione di campagne di sostenibilità, cruciali all’interno della narrativa aziendale.
Con questa nomina, BAT Italia rafforza ulteriormente la capacità di adattarsi e rispondere alle crescenti evoluzioni di consumatori, stakeholders e comunità in cui opera, allineandosi agli obiettivi strategici globali del Gruppo che ha intrapreso un percorso di trasformazione verso un mondo senza fumo, “A Smokeless World”.
-foto ufficio stampa BAT Italia –
(ITALPRESS).

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