Seguici sui social

Sport

Al Roma Sprint Festival Jacobs, Tortu e altre stelle

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Quattro ori olimpici, due primatisti italiani, un primatista europeo, 15 velociste e 19 velocisti da cinque Nazioni, ovvero Italia, Belgio, Olanda, Sri Lanka e Stati Uniti. Questi i numeri della quarta edizione del Roma SprintFestival che si svolgerà domani sulla pista dello Stadio dei Marmi, rinnovata in vista dei Campionati Europei di Atletica Leggera Roma 2024, che sarà “battezzata” proprio in questa occasione. L’evento, organizzato dall’Asd Vision Sport e Nissolino Sport sotto l’egida della Fidel, ospitato da Sport e Salute e patrocinato da Roma Capitale, sarà una grande occasione per vedere all’opera le stelle azzurre prima dell’appuntamento continentale del 7-12 giugno allo Stadio Olimpico e al Parco del Foro Italico. Tanti i nomi improntati che prenderanno parte alla manifestazione, su tutti Marcell Jacobs, bi-campione olimpico a Tokyo 2020, primatista italiano ed europeo dei 100 metri. Proprio il due volte oro olimpico, che tornerà a correre nella Capitale a 4 anni di distanza dall’ultima volta (Golden Gala 2020), ha sottolineato come “essere a Roma è sempre emozionante, ci ho abitato per tanti anni, e tutti i traguardi che abbiamo raggiunto li abbiamo preparati qui”.
“In America serviva mettere un punto e ricominciare. Dovevo ritrovare la sensazione di essere felice, ultimamente non ero sereno in pista. Ora invece lo sono di nuovo”, ha aggiunto l’azzurro. L’importanza della presenza di Jacobs si evince anche nelle parole del presidente Fidal, Stefano Mei: “E’ un bel momento per l’atletica italiana che ha bisogno di Marcel Jacobs. Questo evento è un preludio importante agli Europei delle prossime settimane”. Parole alle quali fanno eco quelle dell’amministratore delegato di Sport e Salute, Diego Nepi, che ha ringraziato gli organizzatori, augurandosi che “possa essere l’inizio di una lunga avventura”.
Alla manifestazione presente, tra i tanti, anche Filippo Tortu, altro campione olimpico e ultimo frazionista della 4×100 azzurra d’oro a Tokyo2020. Sul giro di pista, poi, spicca la presenza dello statunitense oro olimpico della 4×400 a Tokyo2020 Trevor Stewart.
In campo femminile, invece, ci sarà la regina della velocità Zaynab Dosso, primatista italiana dei 60 metri e dal 15 maggio anche dei 100, che però al meeting di domani si cimenterà nei 200 metri.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Sport

Spalletti “Non ho fatto la differenza, non ci sono alibi”

Pubblicato

-

REGGIO EMILIA (ITALPRESS) – “Quando uno fa l’allenatore della Nazionale non può avere alibi perché i giocatori li sceglie lui, deve prendere persone che stanno bene. Che Nazionale lascio? È da vedere chi viene scelto. Non lasciamo un grandissimo entusiasmo, anche se il pubblico ha risposto in maniera splendida, ci è servito, si è sentita la voglia. I giocatori e l’allenatore devono fare la differenza, io non l’ho fatta”.

Così Luciano Spalletti ai microfoni della Rai dopo la vittoria per 2-0 dell’Italia contro la Moldova nella seconda giornata delle qualificazioni ai Mondiali del 2026. “Abbiamo fatto fatica anche stasera, ci sono troppe componenti. Ho mantenuto questo gruppo ma l’ho trovato affaticato per questo fine campionato. Forse, andando a cercare qualcuno che stava meglio fisicamente, potevamo avere una risposta differente. Una delle più grosse difficoltà era andare a giocare a Oslo in questo momento, nella prima gara dopo la fine del campionato”, ha concluso.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS)

Advertisement

Leggi tutto

Sport

Spalletti “Ranieri nuovo ct dell’Italia? Farei il tifo per lui”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Per me diventa difficile prendere sonno quando ti accade una cosa del genere, tutto mi consuma e niente mi scivola addosso, le vittorie più che le sconfitte. Figurarsi che nottata ho passata, ma è una cosa di cui, con il passare del tempo, prenderò atto”. E’ più rilassato, Luciano Spalletti, il giorno dopo l’annuncio choc del suo addio alla Nazionale dopo la debacle in Norvegia che ha subito complicato la strada verso la qualificazione ai prossimi Mondiali. “Uno fa delle riflessioni, anche se poi non si può tornare indietro – spiega a Raisport Spalletti, che questa serà siederà per l’ultima volta sulla panchina azzurra nella sfida contro la Moldova – Delle scelte fatte sono risultate sbagliate, non solo negli uomini, e poi sono successe tante situazioni particolari, come l’indisponibilità di calciatori fondamentali. Ho fatto degli errori perché questi sono i risultati, ho creduto nel progetto e nei calciatori, altrimenti non avrei accettato. E sono super convinto che questa squadra andrà ai Mondiali”.

Spalletti tiene a precisare che “tutto è stato fatto tutto in amicizia e trasparenza, perché passare altre due giorni di bugie… Con la federazione e il presidente Gravina siamo in grandissimi rapporti, è chiaro che se mi dici qualcosa non mi puoi chiedere di mentire, di fare l’allenatore fino a dopodomani, non sarebbe stato rispettoso verso gli italiani”.

Con la Nazionale ci sarà la risoluzione consensuale del contratto: “Lo faccio volentieri, credo in questa squadra, i ragazzi si sono sempre presi le loro responsabilità. Io avrei continuato con questi calciatori, di cui ho stima. Non ho dato le dimissioni però siccome ho rispetto e la federazione ha deciso che vuole cambiare, io accetto la risoluzione. Non, ad esempio, come accaduto con l’Inter, dove ho mi sono preso delle beghe che non mi appartenevano”. Sicuro che oggi “sarò più perfetto di sempre nel fare la riunione pre-partita e i ragazzi sono sicuro che mi saluteranno con una vittoria”, l’ex mister di Roma e Udinese non sa se si rimetterà subito in gioco: “Una cosa però farò sicuramente, e cioè il tifo per la persona che mi subentrerà. Spero che chi verrà troverà le soluzioni per fare molto meglio di me e andare al Mondiale”. Il nome sulla bocca di tutti è quello di Claudio Ranieri: “E’ una persona equilibrata ed un prosessionista che ha girato il mondo, con la Roma quest’anno ha subito toccato i tasti giusti. Fosse Ranieri, farò il tifo per lui augurandogli tutto il bene possibile. Non sono fatto come tanti altri”, conclude Spalletti.

– foto IPA Agency –

Advertisement

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Adesso è anche ufficiale: Christian Chivu è il nuovo allenatore dell’Inter

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Christian Chivu è ufficialmente il nuovo allenatore dell’Inter. “FC Internazionale Milano dà il benvenuto a Cristian Chivu come nuovo allenatore della Prima Squadra. Il tecnico ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2027 con il Club nerazzurro”, si legge nella nota.

In precedenza il Parma aveva comunicato di aver raggiunto l’accordo, in forma consensuale per la risoluzione del contratto. “Il Club ringrazia Cristian per il lavoro svolto e per il raggiungimento dell’obiettivo sportivo, augurandogli le migliori fortune professionali per il prosieguo della carriera”, si legge in una nota della società ducale.

In mattinata Chivu aveva salutato così, su Instagram, il Parma: “Ringrazio club, staff, giocatori e tifosi per aver creduto in me e nel nostro progetto. Insieme abbiamo superato ostacoli e scritto una pagina che porterò sempre nel cuore. Grazie Parma!”.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.