Seguici sui social

Cronaca

Europee, Cappiello “I professionisti possono dare un grande contributo”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Ci sono tanti temi su cui abbiamo eccellenze e dobbiamo stare attenti a conservarle. Portiamole noi in Europa. Non dobbiamo accettare sconti con direttive che tendono ad appiattire lo standard dove noi siamo eccellenze”. Così Carla Cappiello, candidata per Fratelli d’Italia nel collegio Centro alle elezioni europee, intervistata da Claudio Brachino per la rubrica “Primo Piano – Elezioni europee 2024” dell’agenzia Italpress. Cappiello ha una lunga storia nell’Ordine degli Ingegneri. “Penso che i professionisti, indipendentemente dal tipo di professione che svolgono – ha affermato -, possano effettivamente dare un grande contributo alla crescita della nostra Nazione”.
Per Cappiello, “l’Europa conta”. “La nostra Nazione, come Stato membro – ha continuato -, deve recepire le direttive europee che devono essere attuabili in Italia e devono portare alla crescita della nostra Nazione. E’ importante intervenire lì e i professionisti possono dare un grande contributo”.
La candidata di FdI ha annunciato “una battaglia sulle tariffe” professionali. “Nel 2012 il governo Bersani tolse le tariffe”, ha spiegato. “Sono state abolite – ha proseguito – le tariffe professionali che invece sono un anticorpo della qualità della prestazione del professionista che opera in favore del cittadino. Con il presidente Giorgia Meloni è stata varata la legge sull’equo compenso che è stato un grande passo avanti. Noi, però, punteremo a riavere le nostre tariffe professionali come in altri Stati membri”.
Anche in Europa si discute tanto sul ruolo del digitale e dell’intelligenza artificiale. “Sul digitale – ha spiegato – il futuro dell’industria dipende dalla presenza di leadership digitali e tecnologiche. E’ necessario, ad esempio, semplificare l’accesso ai fondi europei soprattutto alle startup e alle Pmi tecnologiche ed è importante investire sulla ricerca. L’intelligenza artificiale – ha proseguito – è qualcosa che deve restituire un dato certo. Tutto questo, che è pura tecnica, deve essere accompagnato dalla tutela del cittadino e dai principi etici”.
Inoltre, per Cappiello, “intelligenza artificiale significa aumento di produttività però è anche vero – ha sottolineato – che bisogna pensare a salvaguardare i posti di lavoro e i principi etici che devono governare tutti i processi. Le due cose si sposano perchè è l’uomo che dà l’input. Il processo regolatorio è tutto da definire. Lì i professionisti possono sicuramente dare un grande contributo”.
Un altro tema importante nel dibattito europeo è quello della sostenibilità e del green. “Sulle emissioni zero nell’automotive siamo tutti d’accordo con il principio” ma nella direttiva, ha spiegato Cappiello, “non si tiene conto del transitorio”. “Non possiamo dire – ha continuato – che da qui a sei anni tutto deve essere elettrico. Chi produce quella elettricità? E come? Nel processo regolatorio va pensato un transitorio che dia diverse possibilità di scelta e gradatamente porti all’elettrico e quindi a emissioni zero”.
La questione green riguarda anche le case. “Tendo al green e all’efficientamento energetico – ha evidenziato – ma è una direttiva che in Italia non è attuabile. In questo breve lasso di tempo non riusciamo ad arrivare all’efficientamento completo del 45% del patrimonio immobiliare in Italia. Ci sono due ordini di problemi e uno è tecnico. E’ vero che la direttiva esclude gli immobili vincolati artisticamente – ha proseguito – ma è anche vero che Roma, per esempio, ha un’area fortemente vincolata. Sarebbe inattuabile la direttiva perchè è molto difficile riuscire a predisporre interventi su fabbricati che ricadono in aree vincolate. Poi c’è un altro aspetto che è sociale. La casa per l’italiano è la famiglia e la sicurezza. Probabilmente è diverso per altri Stati membri dove il proprietario di casa non è la famiglia ma fondi immobiliari e imprenditori. L’imprenditore ha facilità a investire ma qui da noi chi lo fa? C’è un aspetto regolatorio che va preso in mano”, ha concluso Cappiello.

– foto Italpress –
(ITALPRESS).

Cronaca

Coppa Davis, Spagna batte Germania e vola in finale contro l’Italia

Pubblicato

-

BOLOGNA (ITALPRESS) – Sarà la Spagna a sfidare domani l’Italia nella finale della Coppa Davis 2025 sul cemento indoor di Bologna. La squadra iberica ha battuto la Germania grazie al successo nel doppio, dopo l’1-1 dei singolari: Marcel Granollers e Pedro Martinez hanno superato in tre set Kevin Krawietz e Tim Puetz col punteggio di 6-2 3-6 6-3.

Gli spagnoli fanno subito la voce grossa: si portano sul 4-0, poi cancellano le due palle break (5-1) che avrebbero riaperto la contesa e vanno a chiudere sul 6-2 in poco più di mezz’ora. La reazione di Krawietz e Puetz è immediata: c’è un solo break nel secondo set e porta la firma dei tedeschi. Nel terzo però c’è un’altra svolta di marca spagnola con il break a zero nel quarto game (3-1). La Spagna si difende ai vantaggi (4-1). Granollers e Martinez cancellano con un ace la palla break sul 5-3 e sempre con la prima si guadagnano il match point che porta alla chiusura della sfida.

Questi i risultati dei singolari: Pablo Carreno Busta (Esp) b. Jan-Lennard Struff (Ger) 6-4 7-6 (6); Alexander Zverev (Ger) b. Jaume Munar (Esp) 7-6 (2) 7-6 (5).

Sarà Italia-Spagna a Bologna, domani, per la conquista dell’Insalatiera. Le due Nazionali dei primi due tennisti al mondo, anche se prive dei rispettivi big, Alcaraz (oltre a Davidovich Fokina) da una parte e Sinner (oltre a Musetti) dall’altra, si contenderanno l’ambito trofeo.

Advertisement

Per gli azzurri di Filippo Volandri, in caso di successo, sarebbe uno storico tris, dopo i successi del 2023 e dello scorso anno.

– foto Image –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Borrelli show non basta, a Cagliari il Genoa agguanta il 3-3 finale

Pubblicato

-

CAGLIARI (ITALPRESS) – Sei gol, un punto a testa e una lunga scia di rimpianti ed errori. All’Unipol Domus, Cagliari e Genoa ritrovano la via della rete, ma non quella della vittoria: il primo duello in panchina tra Fabio Pisacane e Daniele De Rossi termina 3-3. I padroni di casa rimontano due volte lo svantaggio e volano persino avanti grazie a uno scatenato Borrelli, autore di una doppietta. Ma nel finale arriva la beffa: Caprile valuta male il rimbalzo su una punizione dalla distanza di Martin e regala agli ospiti il gol del definitivo pareggio. Un punto che serve a poco: il Genoa sale a quota 8 punti, il Cagliari è fermo a 13 e a secco di vittorie in campionato dal 19 settembre. Nell’era dei 3 punti a vittoria (dalla stagione 1994/95) il risultato di 0-0 in questa sfida si è verificato solo nella stagione 2022/23. Oggi dura fino al 18′: Colombo serve in area Vitinha che si libera della marcatura di Zappa e in spaccata batte Caprile. L’intesa tra i due attaccanti liguri migliora e al 26′ si invertono i ruoli, ma Colombo a tu per tu con il portiere sardo si divora il gol del raddoppio. Un errore che pesa, perchè sette minuti dopo arriva il pareggio dei padroni di casa con il colpo di testa di Borrelli sugli sviluppi di un corner: Leali ci arriva, ma solo con il pallone già oltre la linea di porta. La partita si riaccende nel finale. Al 41′ c’è il terzo gol in tre partite di Ostigard, che sfrutta le doti di attaccante aggiunto con una grande girata di mancino sul cross al volo di Thorsby. Il nuovo vantaggio genoano dura però solo due minuti: Borrelli fa sponda di testa per Deiola, bravo a servire a centro area Esposito che con un tocco da futsal sorprende Leali. Il Genoa è la squadra che subisce più reti nei primi 15′ del secondo tempo (4) e allo scoccare del 60′ arriva il 3-2 del Cagliari: Zappa disegna un cross in area, Borrelli di prepotenza anticipa Marcandalli e fa esultare l’Unipol Domus. Nel finale un gol annullato e uno realizzato. Colombo segna con l’aiuto della traversa, ma è tutto fermo per fuorigioco. Non è finita: all’83’ Martin scaraventa su punizione una palla in area, Caprile legge male il rimbalzo e si fa scavalcare dal pallone. Termina 3-3 una delle partite più divertenti del campionato.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Il Bologna espugna Udine e aggancia Inter e Roma in vetta

Pubblicato

-

UDINE (ITALPRESS) – Il Bologna continua a sognare a occhi aperti. I ragazzi di Vincenzo Italiano espugnano il Bluenergy Stadium, vincendo 3-0 contro l’Udinese. Dopo il rigore fallito da Orsolini, la doppietta di Pobega e il gol di Bernardeschi valgono il terzo successo consecutivo degli emiliani, che volano in vetta alla classifica della Serie A, in attesa delle altre gare, a pari punti con Inter e Roma.
Dopo appena 4′ i padroni di casa si ritagliano la prima occasione con Davis che, su suggerimento di Kamara, tenta la conclusione sfiorando un gran gol. Archiviato lo spavento, la squadra rossoblù prova a prendere in mano le redini della sfida, ma non riesce a trovare sbocchi sul fronte offensivo. Orsolini al 24′ si accentra e prova la conclusione da lontano, ma sbaglia completamente la traiettoria. Al 36′ Pobega tenta il tiro da fuori, ma trova la deviazione con un braccio di Ehizibue: dopo un lungo controllo del Var, l’arbitro Sacchi decide di assegnare un calcio di rigore ai felsinei. Sul dischetto si presenta Orsolini, che però si fa ipnotizzare da uno straordinario Okoye, bravo a respingere la conclusione dell’attaccante avversario. In pieno recupero l’ex giocatore dell’Ascoli va a segno, ma il suo gol viene annullato per fuorigioco. Si va, dunque, a riposo sul parziale di 0-0.
Nella ripresa il Bologna torna in campo con il piglio giusto e al 54′ trova la rete del vantaggio con Tommaso Pobega: il centrocampista riceve palla da Orsolini, si accentra e con il destro batte Okoye. L’Udinese accusa il colpo e al 60′ combina un pasticcio difensivo con Okoye e Karlstrom, che regalano a Pobega il pallone che vale il 2-0 e la sua doppietta personale: l’ex Milan ruba palla allo svedese e supera agevolmente il portiere avversario. Mister Runjaic decide di stravolgere la sua squadra, effettuando tutte le cinque sostituzioni nell’arco di pochi minuti, ma le sue mosse non sortiscono i risultati sperati. A sfiorare il gol, infatti, sono ancora gli ospiti con Fabbian, che al 70′ si divora il tris sprecando una bella giocata di Zortea. Nel finale i bianconeri cercano in maniera velleitaria di riaprire la contesa, ma gli emiliani si difendono bene e, dopo un malinteso tra Bertola e Zanoli, chiudono definitivamente i giochi con il primo gol in rossoblù di Federico Bernardeschi. Festa in casa Bologna; domande e dubbi sul fronte friulano.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.