Seguici sui social

Sport

La Fiorentina passa ai rigori, ora la nuova Conference League

Pubblicato

-

FELCSUT (UNGHERIA) (ITALPRESS) – Arriva con più di un brivido il passaggio del turno della Fiorentina, che dimostra di avere ancora molto da sistemare. Dopo il vantaggio di Kean, i viola si fanno riprendere al 96′ e la spuntano solo ai rigori contro la Puskas Akademia. L’eroe è De Gea, che para il penalty di Szolnoki e manda Palladino alla fase campionato della nuova Conference League: domani i viola, che entrano tra le favorite del torneo assieme al Chelsea, conosceranno le loro avversarie.
Raffaele Palladino rispolvera i titolarissimi e conferma Richardson, tra i migliori contro il Venezia, confermando De Gea come portiere di coppa. Nonostante ci siano maggiori certezze, l’approccio dei viola è pessimo. La Pancho Arena assiste infatti a numerosi errori di costruzione e incertezze dei toscani, così com’era successo nel primo tempo-shock al Franchi. Puljic e Nissila vanno vicinissimi alla rete, con De Gea subito sollecitato all’intervento decisivo. Sottil risponde, poi ecco il nuovo miracolo del portiere viola che evita la rete di Puljic. La ripresa non ci fa assistere a un miglior approccio della Fiorentina che, anzi, rischia grosso: Golla colpisce la traversa dopo quattro minuti e poi tocca a Plsek sfiorare un vantaggio che sarebbe meritato per gli ungheresi. Palladino si gioca tre cambi: dentro Comuzzo, Kouamè e Colpani per svoltare la sfida. Si risvegliano i toscani, che passano al 59°: il movimento di Colpani spiana la strada a Moise Kean, che supera Golla e batte Pecsi con un fortissimo rasoterra. Da qui in poi la Fiorentina controlla i ritmi della sfida ma proprio nel maxi-recupero arriva una disattenzione che si rivela fatale: la difesa viola si disunisce al 94° e Ranieri non ha altra scelta se non trattenere Colley, causando un rigore. Rosso per il difensore e sul dischetto va Nagy, che spiazza De Gea e firma l’1-1 al 97°.
Si va ai supplementari e Palladino sacrifica Kean, sostituito con Mandragora per passare al 4-4-1. La mossa non funziona, perchè la Fiorentina balla ancora e resta in nove: secondo giallo e rosso anche per Comuzzo tra le proteste viola. Nissila sfiora la rete, che non arriva neanche nel secondo supplementare: l’errore last-minute di Favorov certifica l’accesso ai rigori. Qui l’eroe è nuovamente De Gea, che neutralizza il penalty di Szolnoki: è proprio il capitano della Puskas Akademia a condannare i suoi al ko, perchè Richardson e Biraghi non sbagliano. La Fiorentina si qualifica al maxi-girone della Conference League, con un sogno: centrare un’altra finale e magari, stavolta, vincerla.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Sport

“Palermo Ladies Open”, la finale sarà Jones-Kovermans

Pubblicato

-

PALERMO (ITALPRESS) – La testa di serie numero 3, Francesca Jones, contro l’autentica sorpresa del torneo, la numero 201 al mondo, l’olandese Anouk Kovermans. Saranno loro a contendersi il titolo della 36^ edizione dei “Palermo Ladies Open”. La finale è in programma stasera alle ore 20.15 sul campo centrale del Country Time club che, mai come quest’anno, si è riempito per le partite che contano, oltre che per le beniamine di casa Giorgia Pedone (eliminata al primo turno) e Anastasia Abbagnato (hanno superato un turno nel torneo di doppio).
Per la prima volta una tennista britannica accede alla finale dei Palermo Ladies Open. Il merito è di Francesca Jones, 24 anni, che approda all’atto conclusivo del Wta 125 del Country senza aver perso un set. Il ruolino di marcia rimane immacolato anche nella semifinale disputata contro Tatiana Prozorova. La Jones che, grazie alla finale di Palermo consolida un posto nella top 100 (è 92 nella classifica live), ha impiegato un’ora e 42 minuti per imporsi con il punteggio di 7-5 6-2 sotto gli occhi dei genitori arrivati dall’Inghilterra per assistere alla semifinale della figlia. “L’avvio del match è stato complicato – ha detto la tennista britannica a fine partita – la Prozorova sembrava particolarmente sciolta e mi ha messo in difficoltà. Ho dovuto alzare molto il livello per portare a casa il primo set. Nel secondo set le cose si sono fatte più semplici per me, ho seguito il mio piano partita e ho continuato a metterle pressione. Mi hanno raggiunto a Palermo la mia famiglia e i miei due migliori amici. Erano in vacanza in Sicilia e sono venuti a trovarmi. Spero di potere festeggiare con loro dopo la finale, ma per il momento non ci penso”. Ad ogni modo dopo il match di questa sera, la tennista britannica, che a causa di una rarissima condizione genetica ha 4 dita per mano, si rilasserà per qualche giorno al sole di Taormina insieme ai familiari, poi si trasferirà negli Stati Uniti per preparare gli Us Open (in questo momento è fuori di 4 posti dal tabellone principale). A separare la Jones dalla seconda vittoria in un WTA 125 (la prima lo scorso 13 luglio al Grand Est Open 88, disputato a Contrexeville) è Anouk Kovermans. Sei anni dopo l’ex top ten Kiki Bertens, dunque, una tennista olandese torna a disputare la finale dei “Palermo Ladies Open”. La 21enne, figlia dell’ex tennista Mark, che è stato numero 37 del ranking, e di recente direttore generale della squadra di calcio del Feyenoord. La tennista olandese ha avuto la meglio sulla testa di serie numero 9 del torneo, l’austriaca Julia Grabher, al culmine di una maratona terminata ben oltre la mezzanotte. Il punteggio finale di 6-4 3-6 6-4 premia la caparbietà della Koevermans che, in attesa dell’esito della finale, conquista a Palermo il risultato più prestigioso della sua carriera.
Sono invece Estelle Cascino e Shuo Feng le campionesse del torneo di doppio. La francese (originaria di Catania) e la cinese, coppia numero 3 del seeding, hanno battuto in finale le giapponesi Momoko Kobori e Ayano Shimizu, teste di serie numero 1 del tabellone, con il punteggio di 6-2 6-7 10-7 in un’ora e 49 minuti di gioco. E’ stata una finale spettacolare, giocata punto a punto e risolta al super tiebreak da Cascino e Feng che a Palermo hanno giocato il loro primo torneo insieme. Per entrambe si tratta del primo titolo Wta 125 in carriera nella specialità.
– foto ufficio stampa Palermo Ladies Open –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Darderi vince anche a Umago, quarto titolo Atp in carriera

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Luciano Darderi trionfa in finale al “Plava Laguna Croatia Open”, l’Atp 250 con montepremi totale pari a 596.035 euro disputato sulla terra rossa di Umago, in Croazia. Il tennista italo-argentino, 46 del mondo e seconda forza del tabellone, batte nell’ultimo atto del torneo lo spagnolo Carlos Taberner, 111 del ranking internazionale, col punteggio di 6-3 6-3.

A Umago Darderi – costretto a farsi fasciare la caviglia dopo il match – centra il secondo titolo Atp di fila, dopo quello conquistato domenica scorsa a Bastad. Per l’azzurro sono nove i match vinti consecutivamente: cinque in Svezia e quattro in Croazia.

Quello odierno è anche il terzo titolo Atp del 2025 per Darderi, vincitore pure a Marrakech, e il quarto della carriera, compresa la vittoria di Cordoba dello scorso anno. Fino a oggi l’italo-argentino ha sempre vinto quando è giunto all’ultimo atto in un torneo Atp. Da lunedì il 23enne nato a Villa Gesell salirà al gradino numero 35 della classifica mondiale, vicino al suo best ranking (32). “Voglio ringraziare il mio team e gli organizzatori del torneo.

Sono molto contento, è il momento più importante della mia carriera. Non mi aspettavo di vincere quattro titoli così velocemente, spero di tornare l’anno prossimo. Grazie a tutti gli italiani che sono venuti a sostenermi”, ha spiegato Darderi nell’intervista post match.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Sport

Poker del Milan al Liverpool, Leao gol e dedica a Diogo Jota

Pubblicato

-

HONG KONG (CINA) (ITALPRESS) – Vittoria per 4-2 del Milan nella prestigiosa amichevole di Hong Kong, allo stadio Kai Tak Sports Park, contro il Liverpool. I rossoneri di Allegri la sbloccano dopo appena dieci minuti Pulisic in profondità per Leao, il portoghese fugge sulla sinistra, elude l’intervento di Van Djik e con un preciso e potente sinistro batte Alisson.

Il 10 rossonero esulta omaggiando il suo connazionale Diogo Jota con il 20 (numero di maglia del suo ex compagno di nazionale) e poi un gesto di preghiera. Dieci minuti più tardi, al 20′ è stato tutto l’impianto a rendere omaggio a Jota, scomparso lo scorso 3 luglio in un incidente stradale insieme al fratello André Silva.

Al 26′ il pari del Reds di Slot: Szoboszlai riceve al limite dell’area di rigore e con un destro morbido all’angolino supera Maignan. I rossoneri giocano bene, la partita è divertente e ci sono occasioni da una parte e dall’altra. Nella ripresa il Milan torna avanti al 52′: ancora Leao in velocità semina il panico, appoggia al centro per Loftus-Cheek che calcia di piatto e mette in rete. Passano solo otto giri di orologio e arriva anche il tris con Okafor, che di prima spedisce in rete un assist di Saelemaekers. Nel finale il Liverpool accorcia con Gakpo e il Milan cala il poker con Okafor. Esordio anche per il nuovo acquisto Estupinan. Sorridono i rossoneri, Reds ko.

– Foto IPA Agency –

Advertisement

(ITALPRESS)

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.