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Cronaca

L’Autostrada Milano-Varese festeggia 100 anni di storia

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MILANO (ITALPRESS) – Con lo svelamento di due totem commemorativi alla presenza del Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, si è svolta la celebrazione istituzionale del Centenario dell’Autostrada Milano – Varese (A8), la prima costruita a livello mondiale. L’evento è stato organizzato nelle aree di servizio Villoresi Ovest (Lainate – Milano) e Brughiera Est (Castronno – Varese) dagli Automobile Club di Milano e di Varese, con Autostrade per l’Italia e Autogrill.
Insieme al Ministro Salvini sono intervenuti alla cerimonia il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, l’Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi, il Segretario di Automobile Club d’Italia Enzo Leanza in rappresentanza del Presidente Angelo Sticchi Damiani, impossibilitato a presenziare, i Presidenti degli Automobile Club di Milano e Varese, Geronimo La Russa e Giuseppe Redaelli, il CEO Italy F&B di Avolta/Autogrill Massimiliano Santoro e il Sindaco del Comune di Lainate, Alberto Landonio.
“Negli ultimi anni qualcuno ha individuato nell’automobile il nemico, che bisogna togliere dalle città – ha dichiarato Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti – “Qualcuno pensa anche che bisogna espellerle dal sistema produttivo, ma non è con obblighi, divieti e regolamenti che arrivi al green e alla sostenibilità. Così arrivi ai licenziamenti”.
Il Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha evidenziato: “Oggi abbiamo festeggiato sì una grande infrastruttura di collegamento, ma soprattutto un territorio che, tramite l’Ingegner Puricelli, ha saputo prevedere quale sarebbe stato il futuro del nostro Paese. La A8 è un’opera realizzata seguendo quella che per l’epoca era una visione assolutamente eccezionale: l’idea che lo sviluppo dovesse passare attraverso delle infrastrutture di collegamento che migliorassero la percorrenza delle persone e delle merci. Un concetto che è diventato realtà nell’autostrada di cui celebriamo oggi i 100 anni e che ha fornito un modello per quello che poi è stato realizzato in gran parte del nostro Paese”.
“Con questa iniziativa – ha dichiarato il Presidente di Automobile Club Varese Giuseppe Redaelli – si è voluto sottolineare non solo il valore storico di un’opera pionieristica, ma anche la capacità visionaria di coloro che, come l’Ingegner Puricelli, immaginarono un’epoca in cui l’automobile sarebbe diventata il motore del cambiamento sociale, economico e culturale del paese”. La celebrazione è stata quindi un vero e proprio tributo all’Ingegnere, figura fondamentale nel panorama delle infrastrutture italiane in un’epoca in cui l’automobile iniziava a sostituire i mezzi a trazione animale. Puricelli è stato un precursore quando, cominciò a studiare l’opportunità di “costruire una strada non interessata da altre vie, con caratteristiche geometriche, tecniche e strutturali idonee per esplicare le prestazioni di velocità e di portata con la maggiore garanzia di sicurezza”.
Oggi, a cento anni di distanza, è fondamentale ricordare quanto la costruzione della prima autostrada al mondo sia stata una pietra miliare nello sviluppo della mobilità moderna; la A8, infatti, è l’unica autostrada italiana a vantare 5 corsie, simbolo di un’evoluzione costante e continua al servizio degli automobilisti, che coniuga la memoria storica ad una riflessione sui temi della mobilità sostenibile, della sicurezza stradale e dell’innovazione tecnologica, questioni sempre più centrali e prioritarie nella nostra società. Alla base di questo ordine non può mancare quella responsabilità di ciascun individuo che Puricelli stesso – in un’epoca in cui imperava il mito della velocità – segnalava come indispensabile: “In ogni momento il conducente deve essere padrone della velocità del suo veicolo, così da regolarlo in modo da evitare ogni pericolo per la sicurezza delle persone e delle cose, perchè purtroppo non c’è strada tanto larga, tanto libera e tanto ben pavimentata che valga a salvare da fatali incidenti i conducenti storditi o maldestri, nè vi è regolamento di circolazione che possa rendere costoro innocui per il prossimo”.
“Un grande insegnamento – conclude Redaelli- che in chiave contemporanea suona come invito a chiunque si trovi sulla strada ad avere comportamenti responsabili a beneficio di se stessi e degli altri: Percepisci il Pericolo e valutane il rischio, non distrarti e ama te stesso”.
Il Presidente di Automobile Club Italia, Angelo Sticchi Damiani, impossibilitato a presenziare alle celebrazioni ha dichiarato: “Oggi con orgoglio celebriamo i cento anni di uno dei tanti grandi primati mondiali dell’automobilismo italiano: l’autostrada Milano-Varese, la prima infrastruttura viaria del Mondo esclusivamente dedicata al transito rapido di moto, auto, bus e camion. Nasce il concetto di autostrada, come ancora oggi la intendiamo, e si deve all’intuizione visionaria dell’Ing. Piero Puricelli, che decise di realizzare il primo collegamento veloce e con pedaggio tra Milano, Varese. Una visione straordinaria: in quell’anno circolavano in Italia meno di 100 mila veicoli, eppure dopo solo un anno dalla sua apertura oltre 1000 ogni giorno la percorrevano, dimostrando l’importanza fondamentale della rete autostradale per lo sviluppo industriale, commerciale e turistico. L’idea, come anche le tecniche di costruzione, furono subito copiate, prodromi delle grandi capacità italiane nelle grandi infrastrutture poi espresse nel secondo dopoguerra. Oggi, quindi, non celebriamo solo una strada ma celebriamo la nascita della visione contemporanea e attualissima dell’auto, del suo ruolo imprescindibile nella crescita sociale ed economica dell’umanità”.
Concetti che vengono anche confermati anche dal Presidente di Automobile Club Milano Geronimo La Russa. “L’autostrada Milano-Varese conferma che si può programmare il futuro. Dopo un secolo non solo è ancora un simbolo dell’ingegno e della produttività del territorio che attraversa, ma detiene anche il primato italiano della prima autostrada con cinque corsie. Con particolare orgoglio mi piace inoltre ricordare che Automobile Club Milano contribuì al capitale iniziale per la costituzione della Società Anonima Autostrade per l’esecuzione del progetto dell’ingegner Piero Puricelli – consocio e per oltre un decennio consigliere del Direttivo ACM, dal 1920 al 1932 – ‘riguardante la costruzione di una nuova strada automobilistica che congiungerà Milano con Como, Varese e con il Lago Maggiorè come si legge nei nostri documenti dell’epoca”.
“I cento anni della A8 ci danno l’opportunità di ricordare a noi stessi e al Paese quanto sia stata importante la nascita della rete autostradale per la sviluppo dell’Italia. Il coraggio dell’ingegner Puricelli negli anni ’20 ha aperto la stagione dell’infrastrutturazione del nostro territorio, che è stata ed è volano della crescita dei territori. Quello stesso coraggio e lungimiranza sono necessari anche oggi per anticipare il futuro, per proseguire la messa a terra del grande piano di potenziamento e ammodernamento della nostra rete e per continuare nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie: dai sofisticati sistemi di monitoraggio delle infrastrutture, alle innovazioni per la sicurezza, il comfort di guida e la sostenibilità”, è quanto dichiara Roberto Tomasi, Amministratore delegato del Gruppo Autostrade per l’Italia.
Costruito nel 1958 dall’architetto Angelo Bianchetti, secondo canoni progettuali all’avanguardia rispetto ai tempi, Villoresi è uno dei punti vendita più iconici e rappresentativi di Autogrill. Concepito per rispondere al cambiamento delle modalità di consumo degli italiani all’inizio degli anni ’60, è il simbolo del modernismo Made in Italy: oggetto di ricostruzione conservativa nel 2020, il suo design, infatti, simboleggia la rinascita economica e industriale del Paese dopo la Seconda guerra mondiale.
Villoresi Ovest è un luogo che ha fatto la storia, facendo parlare di sè anche all’estero e guadagnandosi, nel 1961, la copertina della rivista Life come simbolo di modernità. Oggi il punto vendita è un vero ponte tra passato e futuro: dalle sue radici al rilancio nel 2020, come icona di rinascita dal periodo pandemico, Villoresi rappresenta il connubio perfetto tra tradizione e innovazione. Ispirato al passato, con un design degli interni che rimanda alla tradizione italiana, guarda al futuro grazie a una costante attenzione alla sostenibilità e all’economia circolare, oltre che a un’offerta attenta ai gusti e alle tendenze del momento.
Le celebrazioni di questo anniversario si sono tenute a Villoresi Ovest in qualità di luogo simbolo dell’autostrada e di landmark cruciale per lo sviluppo economico locale.
“Siamo onorati e orgogliosi di essere stati scelti per ospitare le celebrazioni del centenario di un’infrastruttura strategica per il Paese, l’Autostrada A8, alla cui storia ed evoluzione siamo profondamente legati grazie alla presenza di Villoresi Ovest, punto vendita che sin dalla sua nascita ha favorito gli spostamenti e incentivato i flussi turistici e commerciali”, ha commentato Massimiliano Santoro, CEO Italy F&B di Avolta. “L’Autostrada dei Laghi è stata cruciale per lo sviluppo della mobilità nel nostro Paese e rappresenta un simbolo di progresso e innovazione, proprio come Villoresi Ovest, da sempre luogo di riferimento per i viaggiatori, e attraverso cui abbiamo attivato importanti collaborazioni con realtà locali attive sul territorio come quella con Cometa, impegnata nell’accoglienza, nell’educazione e nella formazione di bambini e ragazzi in situazioni difficili”, ha dichiarato Santoro.
Il Sindaco di Lainate Alberto Landonio presente alle celebrazioni ha poi dichiarato: “La realizzazione dell’Autostrada Milano – Varese, inaugurata proprio a Lainate, ha rappresentato per il nostro territorio una svolta decisiva, indirizzandone lo sviluppo e ornendo alla Città una centralità rispetto al nord ovest e alla stessa Lombardia. Si tratta infatti di un’opera che ha portato una realtà locale come il Comune di Lainate al centro di un movimento di relazioni e scambi che ne hanno determinato la forte crescita, sia industriale sia per il terziario e i servizi”.
Una memoria che guarda al futuro: i totem commemorativi
I Totem commemorativi, realizzati dall’Artista Lorenzo Martinoli, inaugurati nelle aree di servizio Villoresi Ovest (Lainate – Milano) e Brughiera Est (Castronno – Varese), rappresentano un simbolo indelebile di questa straordinaria avventura infrastrutturale. Sono dedicati alla storia della Milano-Varese, nonchè ai temi della mobilità sostenibile e della sicurezza stradale. Le opere testimoniano l’impegno continuo degli Automobile Club di Milano e Varese nel promuovere un progresso che tenga conto del patrimonio storico-culturale, garantendo allo stesso tempo innovazione e sviluppo.

– Foto ufficio stampa Autostrade per l’Italia –

(ITALPRESS).

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Vlahovic match-winner, la Juventus espugna Cagliari

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CAGLIARI (ITALPRESS) – Dopo la cocente delusione in Champions, la Juventus torna a correre in campionato e lo fa battendo il Cagliari per 1-0 all’Unipol Domus. Animati da un enorme voglia di riscatto, i ragazzi di Thiago Motta giocano con determinazione e, a tratti, con qualità. A decidere la partita ci pensa Vlahovic, preferito a Kolo Muani e tornato titolare quasi due mesi dopo l’ultima volta. Un weekend, dunque, più che favorevole per la Juve, ora stabilmente quarta, anche grazie alle contemporanee sconfitte di Fiorentina e Milan e al pari della Lazio. Per i bianconeri la partita è già in discesa dopo appena dodici minuti del primo tempo. Mina viene sorpreso dal retropassaggio di Adopo e si fa ingenuamente anticipare da Vlahovic: il serbo si invola verso la porta, dribbla Caprile e deposita in rete la palla dell’1-0. La Juve non si ferma e approfitta di un Cagliari impreciso e ancora stordito dallo svantaggio subito. La formazione sarda fatica a superare la metà campo e viene tenuta a galla dalle parate di Caprile. Al 22′ l’ex portiere del Napoli nega il gol a Yildiz, coprendo lo specchio della porta in uscita: al 29′ Caprile para col piede anche il successivo tentativo del fantasista turco.
Juve ancora pericolosa al 35′, quando Conceicao davanti alla porta non riesce ad intercettare l’assist di McKennie. Un’innocua conclusione col mancino di Zortea, invece, è l’unico squillo del Cagliari nel corso della prima frazione.
Nella ripresa cresce il ritmo dei padroni di casa, anche grazie all’ingresso dalla panchina di un pimpante Luvumbo. Una Juve ora più stanca concede il pallino del gioco agli avversari per poi agire in contropiede. Al 78′ Vlahovic lanciato a rete si vede negare la doppietta dall’uscita di Caprile: il serbo, sbilanciato al momento del tiro da Luperto, protesta vivamente all’indirizzo dell’arbitro Colombo. Gli ospiti riescono, però, a concedere poche occasioni limpide ai sardi, la cui migliore chance è il tiro di Coman al 83′ di poco alto. Nel recupero Yildiz e Mbangula sfiorano il raddoppio. La Juve conquista così la quarta vittoria consecutiva in Serie A: il Cagliari, invece, torna a perdere in casa e rimane inchiodato al quindicesimo posto.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Le condizioni di Papa Francesco sono ancora critiche ma è vigile

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ROMA (ITALPRESS) – Le condizioni di Papa Francesco sono ancora  critiche e la prognosi resta riservata. Secondo il bollettino medico delle 19 di domenica 23 febbraio, il Santo Padre è vigile, da ieri sera non ha presentato ulteriori crisi respiratorie. Il pontefice presenta tuttavia “una lieve iniziale insufficienza renale, allo stato sotto controllo”, mentre prosegue l’ossigenoterapia ad alti flussi attraverso le cannule nasali.

foto: IPA Agency

(ITALPRESS).

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Maria Lorena Haz Paz nuova presidente della federazione Cricket

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ROMA (ITALPRESS) – Maria Lorena Haz Paz è la nuova presidente della Federazione Cricket Italiana per il quadriennio olimpico 2025-2028. Con 207 voti, ha sconfitto al ballottaggio il presidente uscente Fabio Marabini, che ha ottenuto 168 voti. L’elezione si è svolta oggi a Roma, nel Salone d’Onore del Coni, durante l’Assemblea Nazionale Elettiva della Fcri. Haz Paz, 47 anni, imprenditrice nata in Ecuador e residente in Italia da 24 anni, è attiva nel panorama del cricket italiano dal 2007. Fino a oggi vicepresidente della Federazione, è stata in passato anche presidente della Roma Cricket. Con questa elezione, diventa la seconda donna in carica a ricoprire la presidenza di una federazione sportiva nazionale.
“Sono profondamente orgogliosa di questo risultato che rappresenta il coronamento di anni di impegno e lavoro – le sue prime parole da numero 1 federale -. Oggi non si chiude solo un’assemblea, ma inizia un nuovo cammino, pieno di sfide e opportunità. Il lavoro da fare è tanto, ma affronteremo ogni passo con determinazione e passione”.
“Ringrazio di cuore tutti i club, gli atleti, le atlete e i dirigenti che hanno riposto in me la loro fiducia. Il mio impegno sarà quello di promuovere i valori del nostro sport nelle scuole e nella società, contribuendo alla crescita e alla diffusione del cricket in Italia”, ha concluso la nuova presidente Haz Paz.
– Foto Ufficio Stampa Federazione italiana Cricket –
(ITALPRESS).

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