Seguici sui social

Altre notizie

LA VOCE PAVESE – INFANZIA, LA LEZIONE DELLO SCRITTORE BRUNO MAIDA

Pubblicato

-

LA VOCE PAVESE – INFANZIA, LA LEZIONE DELLO SCRITTORE BRUNO MAIDA
Ieri sera la città di Voghera ha risposto con entusiasmo all’invito di Libreria Ticinum in Sala Zonca per la presentazione-dibattito con Bruno Maida, nell’ambito di VogherAutori, con il patrocinio del Comune di Voghera. A presentare l’ospite e il libro "Sciuscià" edito da Einaudi sono state con grande garbo ed efficacia Alessandra Bazardi (agente letteraria) e Federica Scarrione (docente dell’IIS Galilei). Tra il pubblico molti esponenti del mondo politico, del giornalismo, della scuola, delle professioni e tanti amanti della lettura. Si è parlato di passato ma anche di sfide che riguardano l’infanzia e l’integrazione ancora oggi, in un mondo forse più cambiato nelle parole che nei fatti, con tante convenzioni che restano lettera morta e tante iniziative che spesso non arrivano a quel risultato di far sentire pienamente parte di una comunità.
L’autore ha invitato ad abbassare la telecamera, come i grandi registi che hanno raccontato gli anni del dopoguerra, per cambiare il punto di vista sulla condizione di tanti minori che chiedono di essere guardati come individui e non come fossero anche loro parti di un sistema di burocrazie.
«Sciuscià» è una delle parole italiane piú conosciute al mondo. Resa celebre dall’omonimo film di Vittorio De Sica è arrivata a incarnare e rappresentare la condizione dell’infanzia povera e abbandonata nell’Italia nel dopoguerra, forse piú di ogni altro aspetto sociale ed economico. Dalla liberazione di Napoli nel 1943 fino alla fine del decennio, i bambini e i ragazzi di strada sono il simbolo del contrasto tra un’infanzia come immagine positiva del futuro e un’infanzia “pericolosa” che vive ai margini della società e spesso è costretta a delinquere. Nascono moltissime iniziative assistenziali, religiose e laiche, per nutrirli, vestirli, educarli. Gli sciuscià diventano cosí protagonisti di un progetto di salvezza dell’infanzia e le loro storie sono raccontate dal cinema, dalla letteratura, dalla fotografia, dai diari e dalle memorie.
Le pagine che si leggono in questo libro raccontano le vicende di quei bambini e ragazzi di strada chiamati «sciuscià». Non è quindi in senso stretto la storia dei lustrascarpe che nei primi anni del dopoguerra popolano le grandi città italiane, in particolare Roma e Napoli, invase dai militari alleati a cui di fatto si deve il nome. Non è neanche la storia del film di Vittorio De Sica, vincitore del premio Oscar come migliore pellicola straniera nel 1948, che ha reso la parola «sciuscià» famosa in tutto il mondo. Eppure questo libro è anche la storia dei lustrascarpe e del film di De Sica, per tre motivi. Il primo è politico e culturale. L’intreccio di creatività e avversità di cui parla la motivazione dell’Oscar al film sembra dipingere il tradizionale stereotipo dell’italiano che se la cava in qualche modo, si arrangia e alla fine o sparisce nel gorgo luciferino della miseria o, baciato dalla fortuna, conquista il successo. Il secondo motivo è che «sciuscià» è una sineddoche. I lustrascarpe sono la parte visibile di una massa di bambini e ragazzi orfani, poveri e profughi che vivono e sopravvivono nelle strade delle città italiane del dopoguerra. Il terzo motivo è il valore per cosí dire universale, nel tempo e nello spazio, dello sciuscià. La sua figura di bambino è quella che aggruma l’idea di tutte le infanzie vissute ai margini della società nel corso del Novecento: vittime dei cambiamenti che investono le comunità dopo guerre e catastrofi oppure espressioni icastiche dell’umanità dimenticata e offesa a ogni latitudine.

Leggi tutto
Advertisement

Altre notizie

IL FORMALAVORO – 23 NOVEMBRE

Pubblicato

-

Su Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 arrivano gli annunci di lavoro del Centro per l’Impiego della Provincia di Pavia: un’opportunità per tutti coloro che sono alla ricerca di un impiego e che non sanno spesso a chi rivolgersi. L’informazione di servizio è su Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24, la tv per tutti.

Leggi tutto

Altre notizie

INFOTRAFFIC – 22 NOVEMBRE 2024

Pubblicato

-

Una informazione di servizio non può prescindere dal servizio di viabilità: per essere aggiornati in modo tempestivo su incidenti, code e rallentamenti gli automobilisti possono contare sul servizio Infotraffic di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24: inviateci le vostre segnalazioni via whatsapp al 389.2566296 o via mail a info@paviaunotv.it (con eventuali foto e brevi video) e li manderemo in onda sui nostri canali social per aiutare chi si sta spostando in auto su strade ed autostrade del pavese e fuoriporta.

Leggi tutto

Altre notizie

ALMANACCO – 23 NOVEMBRE 2024

Pubblicato

-

Ogni mattina aprite la vostra giornata con l’Almanacco di Pavia Uno Tv. Tra sole e luna ricordiamo i santi, i proverbi dei nostri nonni, i principali avvenimenti facendo un salto all’indietro nel tempo, i compleanni famosi, diamo qualche consiglio utile per la vita quotidiana. L’Almanacco vi aspetta ogni mattina alle 8 su Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24, la tv per tutti.

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano