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Cronaca

Regione Lazio, bando da 13 mln per favorire l’innovazione delle Pmi

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ROMA (ITALPRESS) – La Regione Lazio ha presentato questa mattina, nell’ambito dell’evento internazionale “Maker Faire 2024”, presso gli spazi del Gazometro Ostiense, il nuovo bando “Voucher Digitalizzazione PMI”, il cui obiettivo è sostenere le imprese che intendono acquistare tecnologie digitali e servizi.
La dotazione complessiva, finanziata dal Programma FESR Lazio 2021-2027, è di 13 milioni di euro.
“Con questo bando vogliamo offrire alle imprese del Lazio un’opportunità per accrescere l’efficienza, la competitività e l’innovazione, attraverso la trasformazione e il consolidamento digitale – ha detto Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione Lazio e assessore a Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione -. Si tratta di una misura strategica che coinvolge diversi aspetti del business aziendale, tra cui la gestione dei processi, la comunicazione con i clienti, la raccolta e l’analisi dei dati, la presenza online, la sicurezza dei dati, che favorisce l’accesso a nuovi mercati per raggiungere un pubblico più vasto e internazionale. Il mercato ICT è in costante crescita e, grazie a questa misura che si affianca alle altre azioni messe in campo per il credito e le garanzie alle imprese, vogliamo sostenere il sistema produttivo del Lazio per rispondere più efficacemente alle esigenze di digitalizzazione dei comparti, con procedure rapide e semplificate”.
L’intervento è destinato alle PMI iscritte al Registro delle imprese italiano e risultanti attive e con una sede operativa nel Lazio. Quest’ultima può essere acquisita prima della erogazione del contributo.
Il contributo massimo concedibile è di 50.000 euro per le Micro Imprese, 100.000 euro per le Piccole Imprese e 150.000 euro per le Medie Imprese. Il contributo minimo erogabile non può essere inferiore a 14.000 euro.
In particolare, i contributi previsti riguarderanno: Diagnosi Digitale (solo per le PMI) Obbligatoria per le imprese che partecipano al bando, valuta il livello di digitalizzazione e individua, con esperti indipendenti, gli investimenti tecnologici opportuni; Digital Workplace (per Microimprese e PMI). Finanzia l’acquisto di postazioni di lavoro digitale, per favorire l’uso di tecnologie utili ad aumentare la produttività; Digital Commerce and Engagement (per Microimprese e PMI). Offre contributi per l’apertura e/o l’ampliamento di piattaforme e canali digitali, per il marketing, la commercializzazione, la fidelizzazione e i servizi di supporto post-vendita; Cloud Computing (solo per le PMI). Offre contributi per l’acquisto di spazi digitali di archiviazione e di gestione dei dati on line, per modernizzare le infrastrutture informatiche e ridurne i costi di gestione; Cyber Security (solo per le PMI) Offre contributi per prevenire eventuali attacchi informatici e garantire un elevato livello di sicurezza.
Il bando aprirà nella prima metà di dicembre 2024, fino alla seconda decade di gennaio 2025, ed è gestito da Lazio Innova tramite la piattaforma GeCoWeb Plus.

– foto ufficio stampa Lazio Innova –
(ITALPRESS).

Cronaca

BREAKING NEWS LOMBARDIA – 25 OTTOBRE 2024

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I fatti del giorno: Delitto nel Comasco, confessa il 17enne fermato – Auto con 5 ragazzi fuori strada, 17enne muore, 4 feriti – Riesame conferma il carcere anche per bodyguard di Fedez – Schianto in tangenziale a Pavia, lunghe code – Collassa la fogna a Pavia, liquami nella Vernavola – Donna azzannata da un cane a Stradella – A Milano più vigili di quartiere in strada da fine Novembre – A Milano la M1 compie 60 anni e regala 3 giorni in musica – Bologna-Milan rinviata a data da destinarsi – A Milano allerta gialla per maltempo da Sabato alle 12. Previsioni del tempo in Lombardia per 26 Ottobre.

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Cronaca

Sanità Lombardia, ecco “Unica” centrale 2.0 di continuità assistenziale

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BERGAMO (ITALPRESS) – Rendere sempre più performante il sistema di continuità assistenziale con l’introduzione del numero unico 116117 (oltre 1,2 milioni di chiamate nel 2023 in Lombardia) per l’accesso ai servizi di cure mediche non urgenti e l’attivazione delle Centrali ‘UNICA’ che si stanno sperimentando in 4 ATS (Milano, Brianza, Bergamo e Montagna). Il tutto potenziando l’attività territoriale in orario diurno e la presa in carico domiciliare dei soggetti fragili. Questo uno degli obiettivi che la Regione Lombardia ha affidato all’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (Areu) e illustrato dal direttore generale Massimo Lombardo nell’ambito della prima edizione di ‘Prospettiva Salutè in corso di svolgimento presso la Fiera di Bergamo. “Siamo partiti con l’attivazione del 116117 nell’agosto del 2020 – ha spiegato Lombardo – e stiamo sviluppando il sistema con l’obiettivo di orientare il cittadino nei diversi servizi nel modo migliore anche grazie all’implementazione della telemedicina”. “Quello di oggi – ha concluso il direttore Lombardo – è stato un momento importante di confronto non solo fra gli esponenti della Regioni che stanno sperimentando il numero 116117, alla presenza anche dei rappresentanti della DG Welfare della Regione Lombardia, del Ministero della Salute e di Agenas”.(ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Areu

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Cronaca

Roma, presentato il primo percorso sonorizzato al Portico d’Ottavia

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ROMA (ITALPRESS) – “Ogni luogo racconta una storia”, è con questo motto che prende il via al Portico d’Ottavia, il progetto Monumenti Sonori, che racchiude una serie di percorsi acustici in cui la musica si intreccia con l’identità storica ed estetica di alcuni tra i luoghi più iconici della città. Sei percorsi sonorizzati en plein air in altrettanti siti della città, luoghi nei quali vari brani musicali daranno voce per la prima volta a questi “testimoni silenziosi”, per secoli custodi di memorie, vite passate e presenti. Saranno dei veri itinerari sonori in cui i passanti attraverso la musica potranno immergersi nella storia dei monumenti. Una narrazione capace di sottolineare dettagli e ambientazioni, grazie alla diffusione del suono che si integra alle forme architettoniche e paesaggistiche dei siti scelti. La prima tappa del progetto è stata presentata stamattina al Portico d’Ottavia da Miguel Gotor, assessore alla Cultura di Roma Capitale e Michele dall’Ongaro, presidente-sovrintendente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Quanto agli altri cinque monumenti, questi saranno distribuiti in tutta la città, dal Flaminio alla Magliana, e verranno svelati nei prossimi mesi, con una programmazione che si protrarrà fino a novembre 2025. Monumenti Sonori nasce nell’ambito dell’Azione 4, “Valorizzazione turistica attraverso il cinema”, del progetto “Roma Smart Tourism”, vincitore dell’”Avviso pubblico riguardante l’individuazione di progetti volti alla valorizzazione dei Comuni a vocazione turistico-culturale nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’Unesco patrimonio dell’umanità e dei Comuni appartenenti alla rete delle città creative dell’Unesco”, emanato dal Ministero del Turismo a valere sul Fondo siti Unesco e città creative. L’altro asse di questo intervento vede quattro nuovi Itinerari turistico-cinematografici di Roma – a cura della Fondazione Cinema per Roma – che condurranno i visitatori nei luoghi dove sono state girate scene memorabili del grande schermo che hanno reso Roma “immortale”, fruibili con la nuova app Rome City of Film. I Monumenti Sonori e gli Itinerari turistico-cinematografici di Roma saranno in dialogo tra loro. Nei quattro itinerari cinematografici di Rome City of Film sarà infatti possibile incontrare uno o più Monumenti Sonori dando occasione ai visitatori di sperimentare una lettura nuova, più completa e anche insolita, dei diversi luoghi. Il progetto sonologico di Monumenti Sonori, affidato al Centro Ricerche Musicali – Crm, è stato concepito per far dialogare le sorgenti acustiche – architettonicamente integrate al monumento e collocate in modo da poter delimitare dinamicamente l’area di ascolto – con l’architettura o il sito archeologico e con le sue caratteristiche spaziali, tracciandone in un certo senso il confine. Un progetto affascinante e di grande impatto artistico ed emozionale che presenta elementi di assoluta originalità. Ogni monumento sarà dotato di un sistema di controllo locale collegato a un sistema digitale remoto, una sorta di “cervello” centrale che, attraverso la rete Internet, con un protocollo di comunicazione creato appositamente per la gestione dei sistemi e la trasmissione in sicurezza, riceverà i dati musicali provenienti dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Per il Portico d’Ottavia, i visitatori saranno accompagnati da uno sfondo sonoro realizzato con sorgenti audio nascoste che mettono in risonanza i volumi e gli spazi limitrofi al camminamento. Tali sorgenti sono costituite da altoparlanti di diverse dimensioni e caratteristiche, disposti in modo da esaltare le differenze timbriche dei brani scelti e proporre un ascolto variegato durante il percorso di visita. Il tratto di attraversamento pedonale del Portico d’Ottavia è stato ulteriormente evidenziato con un proiettore di suono, “olofono”, ideato dal Crm, le cui caratteristiche permettono di gestire con precisione l’angolo d’irradiazione dei suoni per ottenere un’area d’ascolto circoscritta e nitida. Tra i brani proposti, a cura dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia: alcuni estratti dalle incisioni storiche di Tosca di Giacomo Puccini con l’Orchestra e il Coro dell’Accademia, da Pini di Roma, Feste romane e Fontane di Roma di Ottorino Respighi e, ancora, il Love Theme composto da Andrea Morricone per la colonna sonora di “Nuovo Cinema Paradiso”, mentre di Ennio Morricone verranno diffuse alcune musiche della colonna sonora del film Mission. I visitatori potranno vivere l’esperienza tutti i giorni, gratuitamente, in specifiche fasce orarie: dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00. L’iniziativa è ideata dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale con il coordinamento del Dipartimento alle Attività Culturali e la collaborazione della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e della Fondazione Cinema per Roma, mentre il progetto artistico è stato realizzato dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia coadiuvata dal Centro Ricerche Musicali – Crm, con il quale è stata condotta l’indagine artistica e tecnica dei monumenti. Il coordinamento organizzativo è di Zètema Progetto Cultura.(ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Zetema

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