Seguici sui social
ULTIME NOTIZIE
Banche, a febbraio i prestiti alle famiglie +0,7%LE «COSE MOLTO ITALIANE» FANNO RETE CONTRO I DAZI DI TRUMP AL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALYDazi, Tajani “Dialogo con gli Usa ma anche apertura a nuovi mercati”Si fingevano pellegrini per il Giubileo, due brasiliani arrestati a Fiumicino con 35 kg di cocainaSequestrate al porto di Venezia 900.000 dosi di medicinali illecitiTruffe nella compravendita di auto usate, 7 misure cautelari a MilanoCasa Bianca “Dazi contro la Cina al 104%”Banche, a febbraio i prestiti alle famiglie +0,7%LE «COSE MOLTO ITALIANE» FANNO RETE CONTRO I DAZI DI TRUMP AL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALYDazi, Tajani “Dialogo con gli Usa ma anche apertura a nuovi mercati”Si fingevano pellegrini per il Giubileo, due brasiliani arrestati a Fiumicino con 35 kg di cocainaSequestrate al porto di Venezia 900.000 dosi di medicinali illecitiTruffe nella compravendita di auto usate, 7 misure cautelari a MilanoCasa Bianca “Dazi contro la Cina al 104%”Banche, a febbraio i prestiti alle famiglie +0,7%LE «COSE MOLTO ITALIANE» FANNO RETE CONTRO I DAZI DI TRUMP AL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALYDazi, Tajani “Dialogo con gli Usa ma anche apertura a nuovi mercati”Si fingevano pellegrini per il Giubileo, due brasiliani arrestati a Fiumicino con 35 kg di cocainaSequestrate al porto di Venezia 900.000 dosi di medicinali illecitiTruffe nella compravendita di auto usate, 7 misure cautelari a MilanoCasa Bianca “Dazi contro la Cina al 104%”Banche, a febbraio i prestiti alle famiglie +0,7%LE «COSE MOLTO ITALIANE» FANNO RETE CONTRO I DAZI DI TRUMP AL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALYDazi, Tajani “Dialogo con gli Usa ma anche apertura a nuovi mercati”Si fingevano pellegrini per il Giubileo, due brasiliani arrestati a Fiumicino con 35 kg di cocainaSequestrate al porto di Venezia 900.000 dosi di medicinali illecitiTruffe nella compravendita di auto usate, 7 misure cautelari a MilanoCasa Bianca “Dazi contro la Cina al 104%”Banche, a febbraio i prestiti alle famiglie +0,7%LE «COSE MOLTO ITALIANE» FANNO RETE CONTRO I DAZI DI TRUMP AL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALYDazi, Tajani “Dialogo con gli Usa ma anche apertura a nuovi mercati”Si fingevano pellegrini per il Giubileo, due brasiliani arrestati a Fiumicino con 35 kg di cocainaSequestrate al porto di Venezia 900.000 dosi di medicinali illecitiTruffe nella compravendita di auto usate, 7 misure cautelari a MilanoCasa Bianca “Dazi contro la Cina al 104%”Banche, a febbraio i prestiti alle famiglie +0,7%LE «COSE MOLTO ITALIANE» FANNO RETE CONTRO I DAZI DI TRUMP AL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALYDazi, Tajani “Dialogo con gli Usa ma anche apertura a nuovi mercati”Si fingevano pellegrini per il Giubileo, due brasiliani arrestati a Fiumicino con 35 kg di cocainaSequestrate al porto di Venezia 900.000 dosi di medicinali illecitiTruffe nella compravendita di auto usate, 7 misure cautelari a MilanoCasa Bianca “Dazi contro la Cina al 104%”Banche, a febbraio i prestiti alle famiglie +0,7%LE «COSE MOLTO ITALIANE» FANNO RETE CONTRO I DAZI DI TRUMP AL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALYDazi, Tajani “Dialogo con gli Usa ma anche apertura a nuovi mercati”Si fingevano pellegrini per il Giubileo, due brasiliani arrestati a Fiumicino con 35 kg di cocainaSequestrate al porto di Venezia 900.000 dosi di medicinali illecitiTruffe nella compravendita di auto usate, 7 misure cautelari a MilanoCasa Bianca “Dazi contro la Cina al 104%”Banche, a febbraio i prestiti alle famiglie +0,7%LE «COSE MOLTO ITALIANE» FANNO RETE CONTRO I DAZI DI TRUMP AL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALYDazi, Tajani “Dialogo con gli Usa ma anche apertura a nuovi mercati”Si fingevano pellegrini per il Giubileo, due brasiliani arrestati a Fiumicino con 35 kg di cocainaSequestrate al porto di Venezia 900.000 dosi di medicinali illecitiTruffe nella compravendita di auto usate, 7 misure cautelari a MilanoCasa Bianca “Dazi contro la Cina al 104%”
Banche, a febbraio i prestiti alle famiglie +0,7%LE «COSE MOLTO ITALIANE» FANNO RETE CONTRO I DAZI DI TRUMP AL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALYDazi, Tajani “Dialogo con gli Usa ma anche apertura a nuovi mercati”Si fingevano pellegrini per il Giubileo, due brasiliani arrestati a Fiumicino con 35 kg di cocainaSequestrate al porto di Venezia 900.000 dosi di medicinali illecitiTruffe nella compravendita di auto usate, 7 misure cautelari a MilanoCasa Bianca “Dazi contro la Cina al 104%”Banche, a febbraio i prestiti alle famiglie +0,7%LE «COSE MOLTO ITALIANE» FANNO RETE CONTRO I DAZI DI TRUMP AL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALYDazi, Tajani “Dialogo con gli Usa ma anche apertura a nuovi mercati”Si fingevano pellegrini per il Giubileo, due brasiliani arrestati a Fiumicino con 35 kg di cocainaSequestrate al porto di Venezia 900.000 dosi di medicinali illecitiTruffe nella compravendita di auto usate, 7 misure cautelari a MilanoCasa Bianca “Dazi contro la Cina al 104%”Banche, a febbraio i prestiti alle famiglie +0,7%LE «COSE MOLTO ITALIANE» FANNO RETE CONTRO I DAZI DI TRUMP AL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALYDazi, Tajani “Dialogo con gli Usa ma anche apertura a nuovi mercati”Si fingevano pellegrini per il Giubileo, due brasiliani arrestati a Fiumicino con 35 kg di cocainaSequestrate al porto di Venezia 900.000 dosi di medicinali illecitiTruffe nella compravendita di auto usate, 7 misure cautelari a MilanoCasa Bianca “Dazi contro la Cina al 104%”Banche, a febbraio i prestiti alle famiglie +0,7%LE «COSE MOLTO ITALIANE» FANNO RETE CONTRO I DAZI DI TRUMP AL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALYDazi, Tajani “Dialogo con gli Usa ma anche apertura a nuovi mercati”Si fingevano pellegrini per il Giubileo, due brasiliani arrestati a Fiumicino con 35 kg di cocainaSequestrate al porto di Venezia 900.000 dosi di medicinali illecitiTruffe nella compravendita di auto usate, 7 misure cautelari a MilanoCasa Bianca “Dazi contro la Cina al 104%”Banche, a febbraio i prestiti alle famiglie +0,7%LE «COSE MOLTO ITALIANE» FANNO RETE CONTRO I DAZI DI TRUMP AL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALYDazi, Tajani “Dialogo con gli Usa ma anche apertura a nuovi mercati”Si fingevano pellegrini per il Giubileo, due brasiliani arrestati a Fiumicino con 35 kg di cocainaSequestrate al porto di Venezia 900.000 dosi di medicinali illecitiTruffe nella compravendita di auto usate, 7 misure cautelari a MilanoCasa Bianca “Dazi contro la Cina al 104%”Banche, a febbraio i prestiti alle famiglie +0,7%LE «COSE MOLTO ITALIANE» FANNO RETE CONTRO I DAZI DI TRUMP AL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALYDazi, Tajani “Dialogo con gli Usa ma anche apertura a nuovi mercati”Si fingevano pellegrini per il Giubileo, due brasiliani arrestati a Fiumicino con 35 kg di cocainaSequestrate al porto di Venezia 900.000 dosi di medicinali illecitiTruffe nella compravendita di auto usate, 7 misure cautelari a MilanoCasa Bianca “Dazi contro la Cina al 104%”Banche, a febbraio i prestiti alle famiglie +0,7%LE «COSE MOLTO ITALIANE» FANNO RETE CONTRO I DAZI DI TRUMP AL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALYDazi, Tajani “Dialogo con gli Usa ma anche apertura a nuovi mercati”Si fingevano pellegrini per il Giubileo, due brasiliani arrestati a Fiumicino con 35 kg di cocainaSequestrate al porto di Venezia 900.000 dosi di medicinali illecitiTruffe nella compravendita di auto usate, 7 misure cautelari a MilanoCasa Bianca “Dazi contro la Cina al 104%”Banche, a febbraio i prestiti alle famiglie +0,7%LE «COSE MOLTO ITALIANE» FANNO RETE CONTRO I DAZI DI TRUMP AL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALYDazi, Tajani “Dialogo con gli Usa ma anche apertura a nuovi mercati”Si fingevano pellegrini per il Giubileo, due brasiliani arrestati a Fiumicino con 35 kg di cocainaSequestrate al porto di Venezia 900.000 dosi di medicinali illecitiTruffe nella compravendita di auto usate, 7 misure cautelari a MilanoCasa Bianca “Dazi contro la Cina al 104%”

Cronaca

Colite Ulcerosa, al via campagna “Io Esco” di Alfasigma e Amici Italia

Pubblicato

-

BOLOGNA (ITALPRESS) – “La vita là fuori è più bella. E si vede”. Spesso le persone che combattono ogni giorno con le sfide di una patologia cronica, debilitante e stigmatizzante quale la colite ulcerosa (CU), vivono all’ombra di sintomi e segni che condizionano negativamente la loro quotidianità. Una patologia che interessa 5 milioni di persone al mondo e che in Italia si prevede possa raggiungere un’incidenza di oltre 331mila casi nel 2025. Si manifesta soprattutto nei giovani adulti, influenzando in modo significativo la loro vita sociale e lavorativa ed è con l’obiettivo di aiutarli a raggiungere una maggiore consapevolezza nella gestione della patologia, che Alfasigma promuove la campagna Colite Ulcerosa – IO ESCO.
In collaborazione con AMICI Italia, Associazione Nazionale per le Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino, e con il patrocinio della società scientifica IG-IBD, The Italian Group for the study of Inflammatory Bowel Disease, la campagna si pone l’obiettivo di offrire ai pazienti strumenti concreti per migliorare la gestione della patologia e la qualità di vita, attraverso un mix di canali digitali, facilmente accessibili da ogni device elettronico, ed eventi in presenza, favorendo un dialogo aperto e trasparente con clinici esperti.
Se da un lato, infatti, la Colite Ulcerosa è una patologia sempre meglio compresa e gestita, dall’altro, buona parte del peso necessario per garantire una qualità di vita accettabile è a carico della volontà, dell’impegno e dei percorsi individuali intrapresi dai pazienti, che devono e possono essere formati per affrontare al meglio la patologia e le sue sfide. Per questo, è fondamentale fornire loro informazioni chiare e pratiche su aspetti cruciali della vita di tutti i giorni quali l’alimentazione, la sfera sessuale e relazionale e anche sull’impatto sociale e psicopatologico legato alla patologia.
Commenta Massimo Fantini, Segretario Generale IG-BD “Oggi incontriamo spesso due tipi di pazienti: da un lato la persona che non crede più che potrà curare la Colite Ulcerosa, e si arrende ad una vita con molte limitazioni. Dall’altro c’è invece chi comincia a stare meglio grazie alle cure e quindi pensa di poter smettere la terapia”. “In entrambi i casi – conclude Fantini – è necessario formare i pazienti al controllo della patologia, perchè siano sempre a bordo del percorso e aiutarli a mantenere un buon livello di cooperazione con il medico”.
La campagna si sviluppa attraverso una serie di strumenti e iniziative sia online che in presenza. La parte integrante dell’iniziativa, è composta da tre eventi locali gratuiti organizzati presso altrettanti ospedali specializzati anche nella cura della Colite Ulcerosa, durante i quali i pazienti, insieme a famigliari e amici, avranno l’opportunità di dialogare direttamente con clinici esperti e l’associazione pazienti AMICI.
Un sito web dedicato https://www.coliteulcerosa-ioesco.it/ e una pagina Instagram https://www.instagram.com/ioesco1/ offrono approfondimenti e consigli utili.
Inoltre, è stato realizzato un video di campagna https://www.coliteulcerosa-ioesco.it/ pensato appositamente per i social media con l’obiettivo di coinvolgere la comunità e aumentare la consapevolezza sul tema trattato. A supporto di tutto questo, verrà distribuita anche una guida pratica (scaricabile) dove il paziente troverà informazioni sui sintomi, percorsi, diritti, stili di vita, e dove potrà prendere nota di dubbi, difficoltà, progressi da condividere con il proprio medico. L’obiettivo è aiutare il paziente a compilare il proprio piano di azione di gestione della CU grazie alla conoscenza e al dialogo con il medico e il team multidisciplinare.
“La colite ulcerosa è una sfida quotidiana, non solo per il paziente ma anche per le persone che si prendono cura di lui/lei, ma con il giusto supporto e una rete di persone informate e solidali, i pazienti possono vivere appieno la propria vita, senza rinunce – commenta Salvo Leone, Direttore Generale AMICI, Associazione nazionale per le Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino – Con la campagna ‘IO ESCO’, vogliamo incoraggiare ogni paziente a uscire dall’ombra della malattia, a prendersi cura di sè con fiducia e a costruire una nuova normalità, senza barriere invisibili. La collaborazione con Alfasigma e il supporto di IG-IBD ci permette di offrire strumenti concreti, informazione chiara e un sostegno autentico: perchè vivere con la colite ulcerosa non significa più vivere limitati. Questa è una chiamata al coraggio e alla consapevolezza, affinchè ogni paziente possa dire con determinazione: ‘Io esco!’”.
“Grazie alla collaborazione con specialisti e associazioni di pazienti, ci impegniamo a sviluppare un dialogo con tutti gli stakeholder per contribuire concretamente all’innovazione nella gestione della patologia, obiettivo che stiamo perseguendo con questa prima campagna italiana, unica nel suo genere – sottolinea Marco Castino, General Manager Alfasigma Italia -Da oltre 75 anni, infatti, Alfasigma si dedica con passione al miglioramento della qualità di vita dei pazienti. La nostra missione è guidata dalla volontà di offrire risposte concrete ai bisogni insoddisfatti dei pazienti, e il nostro impegno nella colite ulcerosa ne è un chiaro esempio”.
La campagna IO ESCO include tre eventi in presenza, progettati per offrire ai pazienti una panoramica completa sulla gestione della Colite Ulcerosa. Durante questi incontri, i partecipanti potranno dialogare con gli esperti in Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (MICI) degli Ospedali coinvolti e ascoltare testimonianze, raccogliere informazioni pratiche e utili nel quotidiano per migliorare la gestione della patologia. Ogni evento prevede sessioni interattive e momenti di confronto diretto con i relatori e si concluderà con un momento dedicato alle tecniche di respirazione per migliorare la gestione dello stress e il rilassamento.
Gli eventi, a ingresso libero e gratuito, si terranno presso i seguenti ospedali, specializzati anche nella diagnosi, trattamento e gestione della Colite Ulcerosa: Ospedale Cisanello di Pisa, sabato 9 novembre, dalle 9 alle 13; IRCCS “S. De Bellis” Castellana Grotte (Centro Congressi), sabato 23 novembre, dalle 9 alle 13; Spedali Civili di Brescia (Sala Montini), sabato 7 dicembre, dalle 9 alle 13.

– foto ufficio stampa Alfasigma –
(ITALPRESS).

Cronaca

Banche, a febbraio i prestiti alle famiglie +0,7%

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – A febbraio i prestiti al settore privato, corretti sulla base della metodologia armonizzata concordata nell’ambito del Sistema Europeo delle Banche Centrali (SEBC), sono rimasti stabili sui dodici mesi (-0,3 nel mese precedente). I prestiti alle famiglie sono aumentati dello 0,7 per cento (0,4 nel mese precedente) mentre quelli alle società non finanziarie sono diminuiti del 2,1 per cento (come nel mese precedente). I depositi del settore privato sono aumentati dell’1,4 per cento (2,1 per cento in gennaio); la raccolta obbligazionaria è aumentata del 6,3 per cento (6,0 in gennaio). Lo rende noto la Banca d’Italia.

A febbraio i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie (Tasso Annuale Effettivo Globale, TAEG) si sono collocati al 3,58 per cento (3,50 in gennaio); la quota di questi prestiti con periodo di determinazione iniziale del tasso fino a 1 anno è stata del 7,6 per cento (11,4 nel mese precedente). Il TAEG sulle nuove erogazioni di credito al consumo si è collocato al 10,45 per cento (10,50 nel mese precedente).

I tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono stati pari al 3,99 per cento (4,13 nel mese precedente), quelli per importi fino a 1 milione di euro sono stati pari al 4,60 per cento, mentre i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia si sono collocati al 3,65 per cento. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,82 per cento (0,85 nel mese precedente).

– Foto IPA Agency –

Advertisement

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

LE «COSE MOLTO ITALIANE» FANNO RETE CONTRO I DAZI DI TRUMP AL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY

Pubblicato

-

Da Panini a Venchi, dal Tavernello alle carte da gioco Modiano fino al Cornetto Algida, Tonno Rio Mare, Borotalco, Simmenthal e Omino Bianco, le icone del Made in Italy riunite dalla giornalista e scrittrice Camilla Sernagiotto nel suo libro sui prodotti italiani più celebri della storia si incontrano al MIMIT nelle ore successive all’annuncio dei dazi da parte del presidente statunitense

Le icone del Made in Italy protagoniste al MIMIT: da Panini a Venchi, da Algida a Tavernello, un viaggio tra i prodotti simbolo dell’Italia nel libro di Camilla Sernagiotto. Anche l’azienda vogherese Balma &Capoduri, protagonista del volume di Sernagiotto, presente a Roma

Roma – In un momento in cui il dibattito sull’identità industriale italiana si riaccende a livello internazionale, un evento speciale presso il MIMIT (Ministero delle Imprese e del Made in Italy) celebra alcuni dei marchi più rappresentativi del nostro Paese. A poche ore dall’annuncio dei nuovi dazi imposti dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump, la giornalista e scrittrice Camilla Sernagiotto ha riunito in un’unica cornice istituzionale le icone più amate del Made in Italy, protagoniste del suo ultimo libro dedicato ai prodotti italiani entrati nella memoria collettiva “Cose molto italiane. Le icone che hanno fatto la storia del Made in Italy” (edizioni Ultra).

L’incontro nell’aula destinata agli incontri straordinari, il Parlamentino del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, è stato carico di significati simbolici e culturali, e ha visto la partecipazione dei più alti rappresentanti dei brand che hanno accompagnato generazioni di italiani e che oggi rappresentano un’eredità viva del genio commerciale e creativo tricolore. Nomi come Panini, Venchi, Tavernello (Caviro), Algida, Olivetti, Modiano, Rio Mare, Borotalco, Simmenthal e Omino Bianco (Bolton Group) non sono solo marchi: sono pezzi di storia, elementi di un immaginario condiviso, simboli di un’Italia che ha saputo reinventarsi e farsi riconoscere nel mondo.

Advertisement

Non poteva mancare la vogherese Balma &Capoduri, azienda che produce la colla Coccoina e la cucitrice Zenith che da sempre ha un posto nei libri e nel cuore di Sernagiotto. A Roma al MIMIT, hanno presenziato anche Ruggero Balma e Giuseppe Lenti Capoduri di Balma &Capoduri.

Da Voghera, presenti anche il consigliere comunale Nicola Affronti e Paolo Affronti.

«È stato un vero piacere essere al MIMIT per il secondo anno consecutivo accanto a Camilla Sernagiotto, prima di tutto come suo amico e poi come amministratore della sua amata Voghera», spiega Nicola Affronti. «Il suo libro trasmette tutta la passione con cui racconta l’Italia, le sue eccellenze e le icone che hanno segnato la nostra memoria collettiva. “Cose molto italiane” è un viaggio emozionante tra i simboli che ci rendono fieri di essere italiani, quei prodotti che hanno fatto la storia del Made in Italy e che continuano a rappresentarci nel mondo. Un orgoglio per tutti noi, e un grande traguardo per Camilla, che con sensibilità e intelligenza ha saputo dar voce a un patrimonio culturale e commerciale unico nel suo genere», conclude Nicola Affronti.

L’evento di presentazione di “Cose molto italiane. Le icone che hanno fatto la storia del Made in Italy” andrà in onda integralmente su Rai Radio 1 il 13 aprile 2025. A condurre la conferenza, c’è la giornalista e conduttrice Paola Severini Melograni, che ha moderato l’evento con gli interventi dell’autrice Camilla Sernagiotto, del Capo di Gabinetto del MIMIT Federico Eichberg, del consigliere per l’internazionalizzazione del Made in Italy Roberto Luongo, del responsabile eventi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy Roberto Cigliuti (che hanno parlato anche a nome del ministro Adolfo Urso, che proprio in quelle ore è stato convocato dal presidente Meloni a Palazzo Chigi per discutere sulla questione dazi) e dei tanti CEO, presidenti, responsabili e rappresentanti delle aziende italiane che sono le protagoniste di “Cose molto italiane”.

Paola Severini Melograni: «Grazie al libro di Camilla Sernagiotto, Cose molto italiane (Ed. Ultra) e ai marchi iconici del nostro Paese, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy una risposta produttiva, culturale e sociale, all’arrivo dei dazi decretato dal Presidente USA. Grazie al ministro Adolfo Urso e alla sua splendida squadra per il lavoro che stanno svolgendo in queste ore così difficili».

Advertisement

Un omaggio al genio popolare italiano

Camilla Sernagiotto, nota per il suo stile brillante e la capacità di raccontare la cultura pop con un irresistibile mix di profondità e leggerezza, ha scelto di raccogliere in un libro questi protagonisti del quotidiano, esplorandone l’evoluzione, le origini e il significato culturale. Un’operazione che va oltre il semplice omaggio nostalgico: è un’indagine sull’identità italiana attraverso ciò che consumiamo, collezioniamo, tramandiamo.

Nel suo libro, ogni marchio diventa una lente per guardare alla storia recente del Paese. Le figurine Panini, ad esempio, raccontano la passione per il calcio e il gioco, mentre il Borotalco è il profumo dell’infanzia e delle domeniche in famiglia. Le carte Modiano evocano tavolate e partite tra amici, il Tonno Rio Mare richiama l’immaginario mediterraneo, e l’Omino Bianco è sinonimo di cura domestica. Ogni prodotto è portatore di valori, ricordi e stili di vita.

L’Italia che resiste e si racconta

La scelta di presentare il volume proprio nelle ore successive all’annuncio dei dazi statunitensi non è casuale. L’evento si inserisce in un contesto geopolitico in cui il Made in Italy torna ad essere tema di discussione internazionale, e lo fa riaffermando il proprio peso culturale prima ancora che economico. Un’occasione per ricordare che dietro ogni etichetta storica c’è una filiera fatta di saperi, territori e tradizioni.

Advertisement

Il MIMIT ha aperto le porte a un’iniziativa che unisce editoria, industria e identità nazionale, ribadendo il valore di un patrimonio immateriale che va oltre la produzione e abbraccia l’immaginario collettivo. In un momento in cui si discute di protezionismo e di nuovi equilibri globali, l’Italia risponde con la forza della sua narrazione: quella di un Paese che, attraverso i suoi marchi, ha saputo raccontarsi al mondo.

Una memoria condivisa che guarda al futuro

L’appuntamento al ministero non è stato solo un omaggio al passato, ma anche uno sguardo verso il futuro del Made in Italy. In un’epoca in cui i marchi storici devono confrontarsi con sfide nuove – dalla sostenibilità all’innovazione tecnologica – la memoria culturale diventa un punto di forza strategico. Valorizzare le eccellenze del passato significa anche costruire un’identità solida su cui progettare il domani.

Il libro di Camilla Sernagiotto, in questo senso, diventa più che una raccolta di aneddoti o curiosità: è un atto politico e culturale. Un invito a riconoscere ciò che di unico e irripetibile l’Italia ha saputo creare, e che ancora oggi può rappresentare un modello alternativo di crescita e coesione.

Il libro «Cose molto italiane»

Advertisement

La moka Bialetti, la Vespa Piaggio, lo zaino Invicta, il cappello Borsalino, le scarpe Superga, il caffè Lavazza o la penna Aurora. Ci sono prodotti del Made in Italy che sono diventati veri e propri oggetti totemici in cui si riflette la storia del nostro Paese.Dopo il grande successo di Senza scadenza. L’intramontabile packaging Made in Italy,le maggiori aziende italiane raccontano a Camilla Sernagiotto i propri fioriall’occhiello, dal Ciao al Cornetto Algida, dall’ovetto Kinder Sorpresa alla pastaBarilla. Grazie a un ricchissimo apparato iconografico e a una scrittura fresca eappassionata, tra le pagine di questo libro ci si perde in un viaggio che non è soltanto nostalgico, ma anche attuale e foriero di buone speranze.

Dal Martini allo pneumatico Pirelli, dall’acqua Ferrarelle al Giallo Mondadori, dal Tegolino di Mulino Bianco allaSettimana Enigmistica, queste icone nostrane parlano di passato, presente e futuro di una nazione che da sempre sa essere geniale in tutto: contenuto, confezione e design.Perché queste piccole e grandi cose di ottimo gusto sono le immagini dell’album illustrato della nostra storia. E infatti fra i totem nonpoteva mancare proprio lui, l’album Panini con le sue mitiche figurine.

L’Italia è una repubblica fondata sul lavoro, e per questo ama tutti gli oggetti e i prodotti che ci fanno grandi nel mondo. Ma l’importante è innanzitutto sentirci grandi qui, a casa nostra, insieme a tante cose molto italiane.

CAMILLA SERNAGIOTTO

Nata a Voghera nel 1982, è giornalista, filologa medievale, autrice televisiva e scrittrice. Lavora per Sky TG24 e per il «Corriere della Sera». Ha lavorato a Mtv,occupandosi del tg Flash e del programma Crispy News. Tra i suoi libri, Sushiettibile (Robin, 2009), I bambini sono nati con successo (Galaad, 2011), Circuito chiuso/ Annales e Hipster dixit. Manuale per diventare un hipster con i baffi (Fazi, 2012), La maledizione del Dakota. Rosemary’s Baby, Cielo Drive, John Lennon e altri fatti oscuri (Arcana, 2022), La trappola atomica. Come la bomba ha contaminato la cultura pop (Ultra, 2023) e Senza scadenza. L’intramontabile packaging Made in Italy (Ultra, 2023).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Dazi, Tajani “Dialogo con gli Usa ma anche apertura a nuovi mercati”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Il nostro obiettivo è arrivare a dazi zero/zero tra Usa e Ue”. Lo afferma in un’intervista al quotidiano Il Mattino il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani.

“Dobbiamo continuare a lavorare per trovare un accordo con gli Stati Uniti ed evitare di impantanarci in una guerra commerciale – aggiunge -. Ecco perchè avevo chiesto un rinvio delle liste dei dazi Ue da aumentare su alcuni prodotti di importazione americana. Ci sono due liste distinte di prodotti, la seconda partirà a metà maggio. Nel frattempo manteniamo aperto un canale di dialogo”.

“Certamente l’azione del presidente del Consiglio italiano potrà spingere Trump a rivedere alcune sue posizioni – sottolinea il vicepremier -. Il compito che può svolgere l’Italia è quello di facilitatore di un accordo e a beneficiarne sarà l’intera Europa perchè su questo terreno non sono ammesse trattative separate ma l’Ue dovrà parlare con una sola voce”.

“Come Governo stiamo facendo tutto il necessario per trasmettere serenità a imprese e mercati – aggiunge Tajani -. Ma devo dire anche che l’Italia sta già guardando, sotto il profilo delle esportazioni, a mercati alternativi come Turchia, Messico, Canada, Paesi del Golfo, Asia centrale, America dl Sud. Questa settimana ad esempio partirò per India e Giappone”.

Advertisement

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano