Seguici sui social

Cronaca

A Buccheri la fibra ottica di Open Fiber rilancia turismo e impresa

Pubblicato

-

BUCCHERI (SIRACUSA) (ITALPRESS) – La fibra ottica FTTH negli ultimi anni sta contribuendo al rilancio delle aree dell’entroterra della Sicilia, permettendo a molti Comuni di cogliere le opportunità offerte dalla transizione digitale. Un grande progetto infrastrutturale che Open Fiber sta portando avanti per accelerare la crescita economica e sociale di piccoli centri urbani come quello di Buccheri, in provincia di Siracusa, uno dei più Borghi più Belli d’Italia dove oggi la rete è in vendibilità in oltre 1600 unità immobiliari tra abitazioni, imprese, attività commerciali, strutture ricettive, scuole e uffici pubblici.
Grazie alla fibra ottica FTTH (“Fiber to the Home”, la fibra ottica fino agli edifici), infatti, a Buccheri è possibile navigare su Internet con altissime prestazioni alla pari delle grandi e medie città. Un traguardo reso possibile dal Piano Banda Ultra Larga che oggi lo rende un “Borgo Smart”. Il processo di digitalizzazione e i sistemi di lavoro flessibili, infatti, possono rappresentare una possibile azione di contrasto del fenomeno dello spopolamento delle aree interne siciliane, migliorandone l’attrattività per quanti hanno la possibilità di lavorare da remoto e favorendo lo sviluppo di imprese locali in grado di sfruttare l’infrastruttura digitale a disposizione. Buccheri è una delle 24 tappe siciliane dell’”Open Fiber Tour”, il viaggio che da giugno l’azienda di telecomunicazioni – con la collaborazione delle Amministrazioni comunali – sta conducendo insieme agli Operatori Partner per illustrare agli utenti le potenzialità della fibra ottica FTTH.
“I vantaggi di una rete ultraveloce consente alla comunità di Buccheri di usufruire di una connettività stabile e performante per diversi utilizzi, dal lavoro allo svago, così come per le imprese di migliorare il posizionamento sui mercati – dice Gabriella Penzo, del team Vendite Mercato Residenziale di Open Fiber -. Un recente studio della società di consulenza Deloitte conferma che l’evoluzione della copertura della Banda Ultra Larga nei Borghi più Belli d’Italia è in forte crescita negli ultimi anni, sia considerando i Comuni sia le unità immobiliari coperte. Ad oggi il 63,9% dei borghi gode di una copertura FTTH. Una percentuale molto rilevante se si considera che solo nel 2019 questa arrivava solo al 2,2%. Questo dato evidenzia l’azione di Open Fiber per contrastare il divario digitale che riguarda molti piccoli Comuni che si sono ripopolati, scommettendo sul turismo e nuove forme di accoglienza – aggiunge Penzo -. Questi centri urbani sono un esempio di quella rinascita che può attuarsi solo quando le distanze si azzerano grazie alla banda ultra larga e alle tecnologie”.
Che la fibra ottica sia un ottimo alleato per il business delle imprese lo dimostra la storia de ‘La Cava Fiorità, un’impresa che a Buccheri che si occupa di progettazione, realizzazione e manutenzione del verde pubblico e privato e con diverse commesse con le aziende del Petrolchimico del Siracusano. L’azienda amministrata da Leandro Pepe fino a qualche tempo fa non era raggiunta dalla fibra ottica, con evidenti ripercussioni sulle normali attività degli uffici come, ad esempio, gestire la posta elettronica.
“L’arrivo della fibra ottica ci ha permesso di migliorare la qualità del lavoro, perchè inizialmente lavoravamo con il supporto di una parabola. Ma con il maltempo spesso avevano problemi di navigazione e questo rendeva tutto difficile – dice Salvatore Pepe, responsabile tecnico e progettista de La Cava Fiorita -. Oggi grazie alla fibra ottica di Open Fiber abbiamo la giusta velocità che serve ad una azienda per essere competitiva sul territorio. La nostra ditta partecipa a diverse gare d’appalto dove la puntualità delle scadenze per la presentazione dell’offerta è fondamentale, altrimenti si rischia di rimanere esclusi per pochi secondi di ritardo a causa di una connessione lenta e poco affidabile. Basti pensare che prima dell’arrivo della fibra mandavamo un nostro dipendente al Comune per partecipare alle gare e, con l’ausilio di una ricetrasmittente, verificavamo a distanza che l’offerta inviata telematicamente fosse stata effettivamente recapitata. Un ostacolo che la presenza della rete FTTH ci ha permesso di superare”.
-foto Italpress –
(ITALPRESS).

Cronaca

E’ morta Ornella Vanoni, leggenda della musica italiana

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – E’ morta, all’età di 91 anni, Ornella Vanoni. “Con profondo dolore riceviamo la notizia della scomparsa di Ornella Vanoni. Grazie per tutto quello che ci hai regalato Ornella, lo terremo sempre nel nostro cuore” si legge sul profilo X di “Che tempo che fa”, programma in cui era stata spesso ospite.
Nata a Milano, considerata tra le maggiori interpreti della musica leggera italiana, è stata una delle artiste italiane dalla carriera più longeva. Inizia a lavorare nel 1956 (come attrice in “Sei personaggi in cerca d’autore” di Luigi Pirandello dopo avere studiato all’Accademia di arte drammatica” del Piccolo Teatro di Giorgio Strehler del quale è diventata allieva prediletta e compagna). Nel 1957 il debutto canoro con le “canzoni della mala”, brani che traggono spunto da antiche ballate dialettali e raccontano storie di poliziotti e malfattori. Dopo gli esordi, il suo stile interpretativo unico e sofisticato le consente di attraversare un repertorio che comprende il pop d’autore, la bossa nova (da ricordare l’album “La voglia la pazzia l’incoscienza l’allegria” realizzato con Toquinho e Vinicius de Moraes) e il jazz che la porta a collaborare con musicisti del calibro di George Benson, Michael Brecker e Randy Brecker, solo per citarne alcuni. E a vendere oltre 55 milioni di dischi con i suoi 112 lavori pubblicati, tra album, EP e raccolte, con autori che portano il nome di Dario Fo, Paolo Conte, Fabrizio De Andrè, Ivano Fossati, Lucio Dalla, Franco Califano, Mogol, Renato Zero e Riccardo Cocciante.
Nel 1960 Vanoni incontra Gino Paoli con il quale nasce un’intensa stria d’amore che va di pari passo con la collaborazione artistica: basti citare l’indimenticabile “Senza fine”. Nonostante l’amore per Paoli, la cantante sposa l’impresario teatrale Lucio Ardenzi da cui si separa ancor prima che nasca il figlio Cristiano. Non a caso, il suo primo 45 giri di grande successo commerciali è “Cercami” dedicata proprio a Paoli. Mentre prosegue anche l’impegno teatrale (tra gli altri, è Rosetta in “Rugantino” di Garinei e Giovannini), arriva la prima (di otto) partecipazione al Festival di Sanremo: nel 1965, con “Abbracciami forte”. Seguono quelle nel 1966 (“Io ti darò di più”), nel 1967 (“La musica è finita”), nel 1968 (“Casa bianca”), nel 1970 (“Eternità”), nel 1989 (“Io come farò”), nel 1999 (“Alberi”, con Enzo Gragnaniello) e nel 2018 (“Imparare ad amarsi”, con Bungaro e Pacifico). Nonostante tutti i Festival, i suoi maggiori successi discografici sono altri: “Una ragione di più” (1969), “L’appuntamento” (1970), “Domani è un altro giorno” (1971), “Più” (1976, con Gepy).
Poi c’è la televisione, che vede la Vanoni impegnata negli anni come conduttrice, prima donna o ospite fissa: da “Giardino d’inverno” a “Studio Uno”, da “Senza rete” a “Serata d’onore”, da Fatti e fattacci” a “Risatissima”. E’ anche giudice in “Star Academy” e “Amici Celebrities”. Nella carriera sessantennale non manca nemmeno il cinema dal primo “Romolo e Remo” di Sergio Corbucci del 1961 all’ultimo “7 donne e un mistero” di Alessandro Genovesi del 2021. L’abbiamo vista anche nello sceneggiato “Il mulino del Po” di Sandro Bolchi e, in un cameo, nella fiction di Rai1 “La Compagnia del Cigno” di Ivan Cotroneo. Tra i premi assegnati a Ornella Vanoni ce ne sono tre del Club Tenco (due Premi e una Targa) e due volte il Premio Lunezia.
-foto Ipa Agency-
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

L’Italia di Davis batte il Belgio 2-0 e vola in finale

Pubblicato

-

BOLOGNA (ITALPRESS) – L’Italia vola in finale in Coppa Davis. La nazionale capitanata da Filippo Volandri soffre ma batte il Belgio per 2-0, senza passare dal doppio decisivo. Bastano i due singolari agli azzurri nella prima semifinale delle Finals, in scena sul cemento indoor di Bologna. Dopo la vittoria di Matteo Berrettini contro Raphael Collignon (6-3 6-4), il punto del successo l’ha firmato Flavio Cobolli (22 del mondo), battendo Zizou Bergs (numero 43 del ranking Atp) col punteggio di 6-3 6-7 (5) 7-6 (15), dopo poco più di tre ore di autentica battaglia. L’azzurro ha annullato ben sette match point all’avversario. Di contro Cobolli ha chiuso la partita al settimo match point in suo favore (dopo che Bergs gli aveva annullato sei “punti match”).
Dopo la finale del 2023, vinta contro l’Australia, e quella dello scorso anno, vinta contro l’Olanda, l’Italia per il terzo anno consecutivo (prima volta nella storia) giocherà l’ultimo atto della Coppa Davis. L’ultima Nazione a giocare tre finali di fila è stata l’Australia, fra il 1999 e il 2001.
Si estende a 12 successi la striscia positiva dell’Italia nei match di Coppa Davis. L’ultimo ko risale al 2023, contro il Canada. Non riesce ad approdare alla finale di Davis, invece, il Belgio, ancora a secco di insalatiere e giunto alle Final Eight di Bologna attraverso le qualificazioni.
Domenica gli azzurri affronteranno nel match decisivo per la difesa del titolo la vincente dell’incontro tra Germania e Spagna, che si scontreranno domani, a partire dalle 12.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Cina, think tank evidenzia progressi nella protezione e governance di fiumi

Pubblicato

-

NANCHINO (CINA) (ITALPRESS/XINHUA) – La foto mostra copie del rapporto del think tank intitolato “Sfruttare i fiumi per la prosperità nazionale e il benessere pubblico – Uno studio sulla strategia fluviale della nuova era”. Il rapporto è stato pubblicato venerdì dal National High-Level Think Tank dell’Agenzia di Stampa Xinhua e dal China Institute of Water Resources and Hydropower Research del Ministero delle Risorse Idriche, a Nanchino, nella provincia cinese orientale di Jiangsu.
(ITALPRESS).
-Foto Xinhua-

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.