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Cronaca

Thiago Motta “Col City serve una Juve compatta e di qualità”

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TORINO (ITALPRESS) – “Comandare il gioco non vuol dire soltanto avere il possesso palla, ci sono tante altre cose da fare bene. Domani affronteremo un’avversaria che ha una caratteristica molto precisa che è quella di voler tenere la palla e giocare nell’altra metà campo, noi dobbiamo essere pronti a difenderci bene quando attaccheranno, dovremo pressare e quando avremo la palla giocarla con grande qualità, bisognerà essere compatti. Possiamo creare difficoltà al City se giochiamo bene la palla, dovremo dare priorità alle cose importanti e avere la massima concentrazione durante la partita”. Così il tecnico della Juventus, Thiago Motta, alla vigilia della sfida casalinga contro il Manchester City. Nessuna indicazione sulla formazione, ma l’allenatore bianconero ribadisce la sua filosofia: “Chi merita gioca, se un giocatore rientra in gruppo dopo tanto tempo, bisogna aspettare che riprenda il ritmo, ma poi dipende sempre dal calciatore, io valuto tutto per cercare di mettere in campo la migliore formazione possibile. Non ho mai messo gli infortuni come alibi, non credo in queste cose, credo che ogni squadra viva certi momenti, quel che conta è come li affronti e noi abbiamo dimostrato di sapere affrontare nel modo giusto le cose belle e quelle meno belle, essendo sempre squadra e cercando di giocare meglio dell’avversario”, ha spiegato Thiago Motta che non si aspetta un Manchester City in crisi. “Non posso giudicare quel che succede in casa degli altri, posso solo ammirare quello che hanno fatto negli ultimi anni, hanno vinto tutto e hanno dimostrato un valore gigante, hanno fatto cose straordinarie vincendo 4 volte di seguito la Premier, vincendo la Champions e tanto altro, è relativo parlare di momento di crisi”. Ammirazione anche per Pep Guardiola. “E’ un allenatore fortissimo, non lo dico io, ma i fatti, da quando ha iniziato ad allenare ha vinto tutto e con grande continuità e questa è la cosa più difficile, non devo essere io a elogiare un allenatore bravissimo come lui”, le parole del mister ex Spezia e Bologna, convinto che la sua Juve possa ancora “migliorare. Siamo una squadra giovane che può crescere dal punto di vista fisico, mentale e del gioco, ma abbiamo dimostrato di avere grande carattere, in campo c’è grande solidarietà tra i giocatori. Tutti gli attaccanti vorrebbero giocare davanti la porta, ma oggi l’attaccante deve fare tante cose e Yildiz in questo fa tutto molto bene, è un esempio. Per giocare in una grande squadra come la Juventus bisogna unire tanti aspetti”. Ieri anche l’incontro tra John Elkann e la squadra. “Per tutti noi è stato importante ricevere la sua visita, è stato un piacere ma quello che ci siamo detti resta al nostro interno”, conclude il tecnico bianconero.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Cronaca

Milano, Fontana “Al sindaco Sala il mio sostegno, inchiesta basata su una teoria”

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MILANO (ITALPRESS) – Il sindaco di Milano Giuseppe Salal’ho sentito venerdì e poi abbiamo parlato ancora un po’ sabato, gli ho voluto esprimere la mia vicinanza e il mio sostegno”. Così il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana in un’intervista al Corriere della Sera.

“Io sono garantista da sempre, a prescindere dalle appartenenze politiche. Esistono tre gradi di giudizio, ma prima esiste la presunzione di innocenza. Per tutti – aggiunge il governatore – Quello che mi colpisce in questi giorni leggere la quantità di dettagli investigativi, di frasi intercettate che in questa fase non dovrebbero essere a disposizione di chiunque. E questo mi riporta al periodo in cui ero io sotto inchiesta e leggevo sui giornali cose che aveva fatto la mia povera mamma anni prima e che erano sconosciute persino a me fino a quel momento. E il mio stupore è ancora più grande nel constatare che nel frattempo non succede niente, si continua sempre così“.

Alla domanda su che idea si fosse fatto dell‘inchiesta che ha colpito il Comune di Milano, Fontana risponde “mi sembra che sia sostanzialmente basata su una teoria. E finora sono emersi soltanto gli elementi a sostegno della teoria dell’accusa, non abbiamo ancora sentito quelli di chi si deve difendere. E poi, ancora, ci deve essere il pronunciamento di una parte terza che giudica. Quello che accade adesso fa male a Milano e fa male alla Lombardia”.

Commentando in generale la situazione urbanistica milanese degli ultimi anni, Fontana afferma che “c’è una clamorosa discrepanza tra la velocità del mondo e quella delle amministrazioni, della politica E della burocrazia e alla fine uno dei due versanti finisce in sofferenza. Ma questo sarebbe un tema su cui interrogarsi, tutti quanti invece di accanirsi a fazioni opposte su chi riceve un avviso di garanzia. Ragioniamo sul fatto che quanto più si complica il labirinto di norme e tanto più c’è spazio di manovra per i furbetti”.

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-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

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Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 21 LUGLIO 2025

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Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

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Cronaca

Inchiesta Milano, Incontro fra Sala e il Pd. “Ribadito il sostegno al sindaco ma servono segnali di cambiamento”

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MILANO (ITALPRESS) – Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha incontrato una delegazione del Pd regionale, dopo l’inchiesta che lo vede indagato. Domani Sala riferirà in Consiglio comunale.

“È stato un incontro costruttivo. Come delegazione abbiamo ribadito al sindaco l’appoggio e il sostegno del Partito Democratico – riferisce Alessandro Capelli, segretario Pd Milano  metropolitana -. Abbiamo espresso le nostre priorità, confermando al sindaco la necessità di segnali di cambiamento per rispondere ai nuovi bisogni della città. Può essere un’occasione per ripartire, investendo sul confronto serrato con la città da parte di tutto il centrosinistra, dando priorità alle sfide più pressanti che hanno investito Milano: diritto all’abitare, direzione dello sviluppo urbanistico, accessibilità, equità e città pubblica”.

Anche oggi intanto sulla vicenda sono state diverse le prese di posizione.

“Non ci si può dimettere per un avviso di garanzia e non si può fermare lo sviluppo di Milano per una indagine”, ha detto il deputato di Italia Viva Davide Faraone, vicepresidente del partito.

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“Beppe Sala vada avanti e completi il suo mandato per Milano. Non è sopportabile che si chieda un passo indietro al Sindaco e alla Giunta per un’indagine, un avviso di garanzia non può fermare il lavoro per la città”, afferma Andrea Marcucci, presidente del partito liberaldemocratico.

“Basta con le forche del doppiopesismo giustizialista. Forza Italia è e sarà sempre garantista, anche con il sindaco Sala. Un avviso di garanzia non può e non deve comportare automaticamente le dimissioni”, ha affermato il deputato e Responsabile dei dipartimenti di Forza Italia, Alessandro Cattaneo.

“C’è un tema importante, però, che è tutto politico. Chi ha tolto la fiducia a Sala? È il Partito Democratico stesso che sta rinnegando il modello Milano”, ha aggiunto.

Sulla stessa posizione il leader del partito e vicepremier Antonio Tajani.

(ITALPRESS).

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