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Politica

Sicurezza, dal Viminale direttiva per le “zone rosse” nelle città

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ROMA (ITALPRESS) – Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha inviato una direttiva ai prefetti per sottolineare l’importanza di individuare, con apposite ordinanze, aree urbane dove vietare la presenza di soggetti pericolosi o con precedenti penali e poterne quindi disporre l’allontanamento.
“Viene in tal modo esteso ad altre città questo strumento che ha già dato positivi risultati nel corso della sua prima applicazione a Firenze e Bologna dove complessivamente, negli ultimi 3 mesi, sono stati 105 i soggetti destinatari di provvedimenti di allontanamento su 14 mila persone controllate”, spiega il Viminale in una nota, che prosegue: “Il ricorso alle cosiddette “zone rosse” rientra nella più ampia strategia volta a garantire la tutela della sicurezza urbana e la piena fruibilità degli spazi pubblici da parte dei cittadini. Tali ordinanze sono particolarmente utili in contesti caratterizzati da fenomeni di criminalità diffusa e situazioni di degrado, come le stazioni ferroviarie e le aree limitrofe, nonchè le “piazze dello spaccio”, dove sono già in atto le operazioni interforze ad alto impatto”.
Le misure potranno essere applicate anche in altre aree urbane, come le zone della movida, caratterizzate da un’elevata concentrazione di persone e attività commerciali e dove si registrano spesso episodi di microcriminalità (furti, rapine), violenza (risse, aggressioni), vandalismo, abuso di alcol e degrado.
In vista del Capodanno, l’applicazione delle “zone rosse” per il ministero dell’Interno “rappresenta inoltre un ulteriore efficace strumento per rafforzare i controlli nelle aree di maggiore affluenza, anche in occasione dei numerosi spettacoli e manifestazioni previste”.

– Foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

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Politica

Mattarella “Sostegno all’Ucraina per una pace giusta. A Gaza disumano ridurre la popolazione alla fame”

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ROMA (ITALPRESS) – “Il pensiero è rivolto all’Ucraina che da più di tre anni sta opponendo una strenua resistenza all’aggressione della Federazione Russa. Nel confermare il nostro fermo e convinto sostegno a Kiev, continuiamo a lavorare perché si possa giungere a una pace che sia giusta, complessiva e duratura”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso del concerto in onore del Corpo diplomatico accreditato in occasione della Festa della Repubblica.

Parole nette sul conflitto Gaza-Israele: “È grave l’erosione di territori attribuiti alla Autorità Nazionale Palestinese. I Palestinesi hanno diritto al loro focolare entro confini certi. È inaccettabile il rifiuto di applicare le norme del diritto umanitario nei confronti dei cittadini di Gaza. Si impone, subito, il cessate il fuoco. In qualunque caso, è indispensabile, che l’esercito israeliano renda accessibili i territori della Striscia all’azione degli organismi internazionali, rendendo possibile la ripresa di piena assistenza umanitaria alle persone. Che venga ridotta alla fame un’intera popolazione, dai bambini agli anziani, è disumano”.

“Il rifiuto della categoria del nemico, la vocazione al dialogo, il ripudio della guerra, la promozione di organizzazione internazionale rivolte a pace e giustizia hanno contrassegnato e contrassegnano le scelte della Repubblica italiana in questo 79 anni di vita”, ha aggiunto il Capo di Stato: “Il tema della pace è al centro della nostra comune attenzione”.

“L’ordine mondiale che abbiamo conosciuto per decenni appare compromesso. Le regole sono destinate a evolvere ma un quadro di riferimento, un ordine globale, basato sul rispetto e sul riconoscimento reciproco, è essenziale per scongiurare i conflitti e destinare, così, forze e risorse ad affrontare le grandi sfide epocali di fronte alle quali si trova l’umanità e a conseguire uno sviluppo sostenibile e condiviso. In questa giornata di festa vorrei condividere l’auspicio che ciascuno dei nostri Paesi faccia la sua parte per restituire ai popoli del mondo un futuro di serenità, a beneficio soprattutto delle giovani generazioni”, ha concluso.

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– foto d’archivio ufficio stampa Quirinale –

(ITALPRESS).

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Politica

Valditara “Seve una cultura del rispetto”

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ROMA (ITALPRESS) – “Le ignobili offese e minacce rivolte alle figlie di Matteo Salvini e di Matteo Piantedosi, a cui va la mia forte solidarietà, dimostrano il grado di inciviltà che una certa battaglia politica ha ormai raggiunto. È più che mai urgente ripristinare una cultura del rispetto”. Lo afferma Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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Politica

Meloni “Nessuna battaglia ideologica giustifica l’attacco ai figli e ai bambini”

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ROMA (ITALPRESS) – “Le minacce rivolte anche ai figli del Vicepremier Matteo Salvini e del Ministro Matteo Piantedosi dimostrano che non siamo davanti a episodi isolati, ma a una spirale d’odio alimentata da un fanatismo ideologico che ha superato ogni limite”. Lo scrive su X la premier Giorgia Meloni. “La mia piena solidarietà a Salvini e a Piantedosi – aggiunge -. Nessuna divergenza politica, nessuna battaglia ideologica può mai giustificare l’attacco ai figli, ai bambini, alla parte più intima e sacra della vita di una persona”.

LA MINACCIA ALLA FIGLIA DI GIORGIA MELONI E LA SOLIDARIETA’ POLITICA

MINACCE ANCHE ALLA FIGLIA DI SALVINI

– foto IPA Agency –

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(ITALPRESS).

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