Seguici sui social

Cronaca

De Luca “Ha avuto ragione Craxi, lettura socialista più rispondente a realtà”

Pubblicato

-

NAPOLI (ITALPRESS) – Ha avuto ragione Craxi “perchè storicamente, rispetto ai ritardi drammatici della tradizione comunista (dall’Ungheria alla Cecoslovacchia e dopo); ai residui di ideologismo presenti in tante impostazioni programmatiche relative alla crescita economica la cultura riformista e socialdemocratica si è rivelata vincente. E poi, perchè nella lettura delle trasformazioni sociali che investivano il nostro Paese, la lettura socialista è stata più pronta e rispondente alla realtà”. Cosi Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania in una intervista a “L’Avanti” in occasione dell’anniversario della morte dell’ex segretario del Psi.
Alla domanda “Craxi e Berlinguer. Due grandi leader, le loro incomprensioni sono la sintesi di due sinistre che mai si sono incontrare per fare sintesi. Negli anni Ottanta non erano maturi i tempi. E’ la sfida del prossimo decennio?”, il Governatore risponde: “Hanno pesato sicuramente anche i caratteri. Ma hanno pesato soprattutto le storie di cui erano figlie ed espressione. Non mi piacciono i cambi di opinione e le valutazioni che mutano a seconda delle stagioni politiche. E sono quelle storie che dobbiamo analizzare criticamente, per approdare ad una sintesi del tutto possibile e necessaria. Berlinguer era figlio di quelli che avevano pagato più duramente la lotta aperta al fascismo; guidato nel Dopoguerra le lotte per la terra e per il lavoro; subìto le discriminazioni politiche, e costruito un senso dell’organizzazione. Era difficile cancellare questa storia anche quando, con il passare del tempo, ha finito per dare luogo a una incapacità di analisi della modernità, ad un atteggiamento di insopportabile presunzione di superiorità morale e di diversità rispetto agli interlocutori. Craxi ha combattuto contro questa forma di presunzione del tutto immotivata, e ha letto con lucidità i mutamenti sociali, ha difeso anche in maniera più efficace lo stesso mondo del lavoro. Ma è rimasto poi impigliato in due limiti: un lavoro non fatto sul partito, e una lettura alla fine acritica rispetto ai limiti che il liberismo dominante cominciava a mostrare. Oggi, sulla base di queste valutazioni storiche davvero non ha senso una separazione priva di sostanza”.
“Craxi – aggiunge nell’intervista realizzata da Gaetano Amatruda e che è stata rilanciata anche sul sito ‘Il Pezzo Impertinentè – è stato un gigante in politica estera. Ha collocato senza ambiguità il nostro Paese nel campo delle alleanze occidentali, all’interno della Nato; ma dimostrando un’autonomia e dignità nazionale che ancora oggi è un esempio. Il pensiero va a Sigonella, ovviamente, quando Craxi ha dimostrato che in Italia decide l’Italia. E’ stata una grande politica l’apertura verso il Medio Oriente e i Paesi emergenti, e i rapporti attenti con il popolo palestinese. Davvero un grande esempio”.
“Sulla giustizia – dichiara, rispondendo ad una domanda specifica – il Pd ha grandi responsabilità: per gli elementi di subalternità dimostrati; per non aver avuto il coraggio di assumere una linea coerentemente garantista, e di assumere il valore della dignità-libertà della persona come valore fondante in un sistema democratico. Ancora oggi, al di là di un coraggio riformatore che non si vede, non ricordo una parola di solidarietà nei confronti di cittadini la cui vita è stata distrutta da eccessi di giustizialismo, da errori giudiziari a volte sconcertanti”. “I partiti – spiega – sono diventati gusci vuoti. Non sono più strumenti di formazione e di lotta per i diritti e il cambiamento. Sono luoghi di educazione non alla libertà e all’autonomia di pensiero, ma luoghi di educazione all’opportunismo. Sul piano programmatico l’area progressista ha grandi vuoti di analisi, di idee e di proposte: il tema della giustizia, come si è detto; la sicurezza; la sburocratizzazione radicale; in rapporti con il mondo cattolico; il Sud; proposte concrete, non solo slogan sulla sanità; la pace. L’incapacità di affrontare seriamente questi problemi toglie credibilità a una prospettiva di governo”.
– foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

Cronaca

Papa, il feretro nella Basilica di San Pietro

Pubblicato

-

CITTA’ DEL VATICANO (ITALPRESS) – Si è svolto il rito della traslazione della salma di Papa Francesco dalla Cappella della Domus Santa Marta alla Basilica di San Pietro, secondo quanto previsto nell’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis. Dopo il momento di preghiera, presieduto dal cardinale Kevin Joseph Farrell, Camerlengo di Santa Romana Chiesa, è iniziata la processione dalla Cappella della Domus, con i Cardinali e i Patriarchi, seguiti dal Cardinale Camerlengo e dal Maestro delle Celebrazioni. I Barellieri-Sediari hanno portato la bara del defunto Pontefice, seguiti dai Segretari, Familiari e anticamera.
La processione ha percorso la Via della Sacrestia, passando per la Piazza dei Protomartiri Romani ed è uscita in Piazza San Pietro passando per l’Arco delle Campane. Dopo il settore San Pietro la processione si è diretta verso il centro della piazza, accolta da un lungo applauso della folla dei fedeli presenti. Poi l’ingresso nella Basilica di San Pietro dal portone centrale.
Il feretro di Papa Francesco è stato posto a terra davanti all’altare maggiore della Basilica su una semplice pedana, senza catafalco, come era stato disposto dallo stesso pontefice. Il cardinale Farrell ha poi officiato la Liturgia della Parola, e dalle 11 sarà possibile l’omaggio dei fedeli alla salma del Papa.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

A Cinisello Balsamo donna di 49 anni tenta di suicidarsi, Polizia e Carabinieri le salvano la vita

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Una donna di 49 anni è stata salvata da polizia di Stato e carabinieri mentre tentava di togliersi la vita lanciandosi dal balcone del proprio appartamento, al terzo piano di un condominio a Cinisello Balsamo.

L’allarme è scattato intorno alle 12:30 di lunedì scorso, quando una segnalazione al numero unico di emergenza 112 ha richiesto l’immediato intervento delle forze dell’ordine. Sul posto sono accorsi gli agenti del commissariato di Cinisello Balsamo e i militari della compagnia carabinieri di Sesto San Giovanni.

Gli operatori hanno individuato la donna mentre si trovava pericolosamente oltre la ringhiera del balcone, in evidente stato di agitazione. I soccorritori sono riusciti ad accedere all’interno dell’appartamento grazie alla collaborazione del proprietario, in possesso delle chiavi. Tuttavia, per raggiungere la stanza da letto in cui si era barricata, è stato necessario sfondare la porta, chiusa dall’interno. Una volta raggiunta, la donna è stata messa in salvo e affidata alle cure del personale sanitario, che l’ha accompagnata in codice verde all’ospedale di Sesto San Giovanni.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

PAVIA UNO TV LIVE: LA TRASLAZIONE DELLA SALMA DI PAPA FRANCESCO DA SANTA MARTA ALLA BASILICA DI SAN PIETRO

Pubblicato

-

Un rito della translazione della salma di Papa Francesco commovente quello di stamane in San Pietro tra migliaia di fedeli che tra applausi e preghiere gridavano “Santo subito” al passaggio del feretro, proprio come con Giovanni Paolo II, mentre il coro della Basilica intonava l’antifona del salmo 22 e il campanone suonava a morto incessantemente, scandendo il passaggio della salma, dall’uscita in Santa Marta fino all’arrivo in Basilica, a sottolineare un lutto profondo che ha colpito tutta la Chiesa cattolica. Molte persone catturavano le immagini di questo momento storico con i loro telefonini, segno dei tempi che sono davvero cambiati, anche dal punto di vista mediatico e tecnologico, ogni cosa viene immortalata e testimoniata anche con dirette sui social. Poi la salma del Papa, trasportata dai sediari, e accompagnata dalla solenne processione, ha fatto il suo ingresso in Basilica e la bara in legno è stata appoggiata a terra, su un tappeto rosso, davanti all’altare della confessione, non più su un catafalco come per i Papi precedenti, per rispettare le volontà di Francesco.  Qui è stata benedetta e incensata dal Camerlengo card. Kevin Joseph Farrell, come prevede la liturgia dei defunti. E’ l’omaggio, il grande abbraccio ad un Papa molto amato, scomparso lunedì all’età di 88 anni: iniziano tre giorni di preghiere con orari di apertura straordinari, fino a mezzanotte, per consentire, a tutti coloro che vorranno, di portare l’ultimo saluto al Pontefice argentino, fino alla chiusura della bara Venerdì alle 20. Sabato mattina alle 10 saranno celebrati i funerali, alla presenza dei grandi della Terra: da Trump a Zelensky, da von der Leyen a Starmer.  Sono attese 200 mila persone nella città eterna, sarà la Protezione Civile a coordinare questa complessa macchina organizzativa, che prevede anche un piano sicurezza molto articolato. Duemila i giornalisti accreditati per seguire i funerali e poi il conclave, che inizierà tra il 5 e il 10 Maggio. Il governo ha proclamato cinque giorni di lutto nazionale da martedì a sabato, rinviati tutti gli eventi, anche quelli sportivi nella giornata di Sabato, mentre Venerdì 25 Aprile le cerimonie per la Resistenza si svolgeranno ma in modo sobrio.

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.