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VIGEVANO E QUEL “FORZA ANDREA”

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LA VOCE PAVESE – VIGEVANO E QUEL "FORZA ANDREA"
Una manifestazione che molti avevano accolto con scetticismo si è invece trasformata in una marcia compatta di oltre 350 persone. I cittadini di Vigevano, seconda città della provincia di Pavia con 62mila abitanti, hanno sfilato ieri mattina per il centro storico fino al palazzo municipale, esprimendo solidarietà umana al sindaco Andrea Ceffa, 51 anni, agli arresti domiciliari dal 28 novembre con l’accusa di corruzione. In testa al corteo campeggiava uno striscione con l’incitazione: “Forza Andrea”.
Il sostegno politico non si è fatto attendere: il segretario della Lega Matteo Salvini ha ribadito la sua fiducia in Ceffa, definendolo “una persona onesta e corretta, al servizio esclusivo della città”. Parole che hanno galvanizzato i sostenitori, ma che non placano le ombre su una vicenda giudiziaria complessa.

La libertà negata
Ceffa, eletto con una coalizione di centrodestra, ha visto respinte tre richieste di revoca della misura cautelare. La moglie del sindaco, Barbara Pazzaglia, ha ringraziato i partecipanti per il supporto morale, sottolineando l’importanza della vicinanza umana in un momento così difficile. La vicenda che ha travolto Ceffa ruota attorno all’accusa di aver garantito una consulenza da 6mila euro lordi alla consigliera di maggioranza Roberta Giacometti per garantirsi il suo voto in Consiglio comunale, dove gli equilibri si erano fatti precari. La situazione si era ulteriormente complicata dopo la cosiddetta “congiura di Sant’Andrea” del novembre 2022, quando un tentativo di sfiducia era fallito a causa di una clamorosa retromarcia dell’ultimo momento.

Il terremoto giudiziario
L’indagine del 28 novembre ha portato agli arresti domiciliari diversi esponenti della politica e della gestione pubblica locale, tra cui Giacometti e alcuni dirigenti di aziende partecipate. Coinvolti anche figure di spicco della Lega, come l’ex europarlamentare Angelo Ciocca, accusato di aver offerto denaro per ottenere dimissioni in Consiglio. Oggi, Ceffa è l’unico a restare soggetto a misure cautelari, ma non sembra intenzionato a dimettersi.

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Divisioni politiche e amministrative
Nel frattempo, la città è guidata dalla vicesindaco Marzia Segù, contestata dall’opposizione, che ha avviato una petizione per chiederne le dimissioni. La marcia in favore di Ceffa ha messo in evidenza le spaccature interne alla maggioranza: la Lega ha partecipato al gran completo, mentre il resto del centrodestra vigevanese ha scelto di disertare l’evento. “Solo un passo indietro dell’attuale amministrazione – ha dichiarato Piero Marco Pizzi, portavoce del gruppo civico Vigevano Prima di Tutto – potrà garantire alla città la stabilità necessaria in questo momento critico”.
Il futuro di Vigevano resta incerto, tra tensioni politiche e attese giudiziarie.

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MELONI INDAGATA CON DUE MINISTRI PER IL CASO ALMASRI

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Il procuratore di Roma Francesco Lo Voi ha inviato un avviso di garanzia per i reati di favoreggiamento e peculato al presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al ministro della Giustizia Carlo Nordio, al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano in relazione al rimpatrio del cittadino libico Osama Njeem Almasri. Lo ha reso noto lo stesso premier in un video su Facebook. "Io penso che valga oggi quello che valeva ieri. Non sono ricattabile, non mi faccio intimidire, è possibile che per questo sia invisa a chi non vuole che l’Italia cambi e diventi migliore, ma anche e soprattutto per questo intendo andare avanti per la mia strada a difesa degli italiani, soprattutto quando è in gioco la sicurezza della nazione, a testa alta e senza paura", ha commentato Meloni dopo aver ricostruito la vicenda. sat/gsl (Fonte video: Pagina Facebook Giorgia Meloni)

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TG SPORT ITALPRESS – 28 GENNAIO

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TG SPORT ITALPRESS – 28 GENNAIO

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Tg Lombardia – 28/01/2025

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Tg Lombardia – 28/01/2025
In questa edizione: Sequestro da 15 milioni per frode a Genova, indagini anche in coop di Casei G. – A Mede 82enne grave dopo caduta da scala – Autoarticolato esce di strada e si ribalta a Chignolo Po – Mancano badanti in Oltrepo, l’allarme dell’Acli – Cocaina e hashish dal Nord Europa in Italia, 10 arresti – A Brescia i trattori tornano in strada e paralizzano il traffico – Per Alessia Pifferi si apre il processo d’Appello – Caso Santanchè, domani udienza su competenza – Sala ai senatori, “Il Salva Milano non è un liberi tutti” – Da sindacati appello ai viaggiatori contro violenza sui treni – Trenord, nel 2024 l’80% dei treni puntuale – ProntoMeteo Lombardia per il 29 Gennaio.

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