Cronaca
Zaia “Sul fine vita basta ipocrisie”
Pubblicato
8 mesi fa-
di
Redazione
VENEZIA (ITALPRESS) – “Cominciamo con il dire che in Italia il fine vita esiste già. Normato da una sentenza. Il dire che non esiste, significa non essere rispettosi dei cittadini”. Così, in una intervista al Corriere della Sera, Luca Zaia, che ha incaricato i suoi tecnici di mettere a punto un regolamento per dare attuazione alla sentenza dela Corte costituzionale del 2019 che garantisce l’accesso alla morte volontaria in alcuni casi ben specificati. Il regolamento, secondo Zaia, è “semplicemente, il modo di dare una risposta ai cittadini che, in casi dolorosi e particolari, chiedono di porre fine alla loro esistenza. Come previsto dalla Consulta. Sennonchè, la sentenza lascia in ombra due punti cruciali. Il regolamento dovrebbe colmare questa lacuna”. “In Veneto – spiega – ci sono state sette domande dal 2019 a oggi. Di queste, tre sono state accettate, anche se uno dei pazienti è poi mancato senza l’applicazione della procedura”.
“La sentenza prescrive che una persona possa chiedere il fine vita se è tenuto in vita da supporti vitali, ha diagnosi infausta, è in grande sofferenza fisica e psichica, e decide in libertà di intendere e di volere – ricorda Zaia -. Poi, il comitato etico dell’Ulss (Unità locale socio-sanitaria, ndr) ospedaliera dà la sua risposta. Il problema della sentenza è che non dice due cose: i tempi entro cui deve arrivare una risposta, e chi deve gestire e somministrare il farmaco”. “Il paziente – prosegue Zaia – ha il diritto di chiedere il fine vita, ma le Regioni non sono in condizioni di dare seguito alla richiesta. Arriva la richiesta, ma siccome non c’è un tempo entro cui dare seguito, rischia di rimanere lì. Sarebbe come se discutessimo di una legge sull’interruzione di gravidanza, l’aborto, ma senza stabilire i tempi obbligatori nel dare risposte alle donne e senza definire chi deve praticarla. Sul fine vita la grande ipocrisia di questo Paese è far finta che le norme non ci siano. Ma a un amministratore non devi chiedere se è a favore o contro il fine vita. Devi chiedere di applicare le leggi”. “Ripeto – aggiunge il Governatore -, si tratta di non essere ipocriti. Se qualcuno è contrario, anche se io non condivido l’atteggiamento poco liberale, proponga una legge che vieti il fine vita e non se ne parla più. Ma è inaccettabile il non dare seguito a una sentenza della Corte”. Alla domanda se il problema non è anche nella difficoltà di fornire le cure palliative, risponde: “Qualcuno vuole farlo credere, ma il Veneto è la prima Regioni in Italia per le cure palliative. Certo, non si fa mai abbastanza. Ma nessuna della sette domande che abbiamo ricevuto dipende da quello, i pazienti le rifiutano. Ma non compete a me valutare le loro scelte”. “Ci sono temi etici – aggiunge – su cui va rispettata la posizione di tutti. E, prima di tutto, viene la libertà del cittadino. Io ho l’obbligo di rispondere se c’è una richiesta prevista dalla legge. Mi danno dell’estremista, ma chi lo fa non ha il problema di gestire la sanità, parlarne senza responsabilità è facile. Tenga conto che qui davvero la politica non c’entra…”. “Noi – prosegue – abbiamo i comitati etici che affrontano la questione, la politica non vede che cosa succede. Quando emerge un caso, lo apprendiamo dai giornali, perchè è un fatto clinico. Quello che non è ammissibile è l’ipocrisia di consentire ai malati terminali di inoltrare le domande per accedere al fine vita, dare il responso di ammissibilità e poi far finta di nulla”. “Io ho dato il mandato ai tecnici e saranno loro ad indicare lo strumento migliore. Non è, come invece ha detto qualcuno, un’ossessione della politica. E’ solo il trovare il modo per fare quel che abbiamo il dovere di fare”, conclude il governatore Zaia.
– foto Ipa agency –
(ITALPRESS).
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Cronaca
PARTE IL “CONTROLLO DI VICINATO” A LUNGAVILLA
Pubblicato
2 minuti fa-
7 Ottobre 2025di
Redazione
Valorizzare la rete di relazioni di prossimità e il senso di comunità. Con queste ambizioni anche Lungavilla ha presentato il progetto di “Controllo di vicinato”: l’altra sera, nella sala consiliare del Municipio, il sindaco Ester Gabetta, con l’ausilio dei Carabinieri di Bressana Bottarone (competenti per territorio) ha illustrato le modalità con cui verrà avviato questo progetto di rete di sicurezza in paese, che ha già dato un buon riscontro a Castelletto di Branduzzo, dopo l’avvio nella Primavera scorsa, come testimoniato anche dal sindaco Flavio Ferlini presente all’incontro, insieme al sindaco di Verretto Luigino Polin. “Contiamo sulla collaborazione di tutta la popolazione per cercare di prevenire la microcriminalità sul territorio – ha spiegato Ester Gabetta -. Questo controllo del vicinato non vuole assolutamente sostituirsi alle forze dell’ordine, ma al contrario essere di supporto, con uno sguardo attento a quanto accade attorno a loro nell’arco della giornata, responsabilizzare i cittadini e far loro delle sentinelle in grado di monitorare quanto accade attorno alle loro abitazioni e a quelle del vicinato”. Sono stati individuati dei referenti per ciascun quartiere di Lungavilla, suddiviso secondo le zone dell’antico Palio, quindi Cinese (riferimenti Diego Bianchi e vice Laura Tambussi), Dromedaria (Maria Cristina Novarini e vice Mariagrazia Strada) e Algeria (Giulio Pasotti e vice Valentina Amodeo). A loro andranno indirizzate le segnalazioni via whatsapp di eventuali movimenti e persone sospette (previa iscrizione al gruppo telefonico con modulo da compilare e da riportare negli uffici del Comune): questi referenti, a loro volta, invieranno l’alert ad un coordinatore generale, individuato nella persona di Roberto Bertone e al vice Gerardo Quintiero. Saranno questi ultimi, poi, a girare la segnalazione finale ai carabinieri di Bressana, che interverranno sul posto per fare le opportune verifiche ed indagini.
“Purtroppo in questi paesi si sa più quello che fa un cittadino nella sua vita privata, alimentando voci e pettegolezzi inutili, e poi magari non si conosce neppure il volto o la situazione familiare di un vicino di casa che ha bisogno di aiuto” ha commentato amaramente il Comandante dei Carabinieri di Bressana Bottarone Antonio Berardino. “Bisogna darci una mano a vicenda, questo controllo di vicinato è un ottimo deterrente per evitare ladri e malintenzionati a qualsiasi ora del giorno e della notte. Noi abbiamo 13 comuni da sorvegliare, quindi se non c’è collaborazione da parte dei cittadini diventa difficile poter avere tutto sotto controllo. Poi magari ci ritroviamo le notizie pubblicate sui social e i vari gruppi in paese e nessuno chiama il 112, assurdo”.
Una cosa è importante sottolineare ai cittadini: più precisa e dettagliata sarà la nostra segnalazione, più facile sarà per le forze dell’ordine poterla valutare ed intervenire tempestivamente ed in modo adeguato. In caso di flagranza, cioè se stiamo assistendo alla commissione di un reato, bisogna chiamare immediatamente le forze dell’ordine; se invece abbiamo intercettato nella nostra area di residenza qualcosa di sospetto o situazioni inusuali che ci fanno sospettare la preparazione di un furto, di una truffa o di una rapina o qualunque fatto delittuoso, deve passare il minor tempo possibile tra quando ci accorgiamo della condizione di pericolo ed il momento in cui segnalare al referente della propria area di residenza.
Il servizio sarà attivato a breve su tutto il territorio comunale e chi vorrà aderire potrà andare a ritirare il modulo da compilare in Comune o presso i referenti di zona.


Cronaca
SANTA IN GIALLO, PER GLI INEDITI VINCE IL PAVESE MICHELE NOSEI
Pubblicato
2 minuti fa-
7 Ottobre 2025di
Redazione
Dal 3 al 5 ottobre, Santa Margherita Ligure ha ospitato la prima edizione di “Santa in Giallo”, un premio letterario interamente dedicato alla narrativa gialla e noir, che ha trasformato la città in un vero e proprio salotto del mistero affacciato sul mare.
A fare da madrina d’eccezione, Cecilia Scerbanenco, figlia del maestro Giorgio Scerbanenco, simbolo assoluto del noir italiano. Presentatrice dell’evento la vogherese Marisa Mulazzi, già nota al pubblico come modella, presentatrice televisiva e vincitrice di numerosi titoli di bellezza: “Ho avuto l’onore di presentare l’evento e interagire con autori affermati, aspiranti scrittori e giurati di spessore, in un clima di confronto, passione e scoperta. Sono rimasta affascinata dalle storie, ma anche dalle “ricette noir”, un ingrediente originale che ha aggiunto gusto e creatività al programma”.
Il fatto che il vincitore del concorso principale per romanzi inediti sia Michele Nosei, residente nel centro storico di Pavia, rende la vittoria doppiamente significativa per il nostro territorio. Il suo romanzo vincente, Il settimo violino, è ambientato proprio a Pavia, con intrecci che toccano angoli e atmosfere locali — un riconoscimento che mette idealmente in luce la città come scena narrativa, non solo come luogo di soggetto.
Il premio ha coinvolto attivamente anche le nuove generazioni con “Santa in Giallo Junior”. Non è mancato l’approfondimento scientifico, grazie al premio dedicato a psichiatria e criminologia, che ha ampliato il raggio culturale della manifestazione. Presidente della giuria era Carlo A. Martigli, direttore artistico Paolo Fizzarotti, che è anche l’ideatore della manifestazione, già annunciata con una nuova edizione nel 2026.
La premiazione finale si è svolta nella magnifica Villa Durazzo, con grande partecipazione del pubblico e delle autorità locali. Santa Margherita ha risposto con entusiasmo: vetrine allestite in giallo, eventi diffusi in città, persino un gelato creato per l’occasione – gusto “Santa in Giallo”!
Tre giorni di bellezza, parole e misteri: un esordio brillante per un premio che ha tutta l’aria di voler lasciare il segno nel panorama letterario italiano.





Cronaca
PRONTO METEO – PREVISIONI PER 8 OTTOBRE 2025
Pubblicato
22 minuti fa-
7 Ottobre 2025di
Redazione
Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.


PARTE IL “CONTROLLO DI VICINATO” A LUNGAVILLA

SANTA IN GIALLO, PER GLI INEDITI VINCE IL PAVESE MICHELE NOSEI

PRONTO METEO – PREVISIONI PER 8 OTTOBRE 2025
PRONTO METEO LOMBARDIA – PREVISIONI PER 8 OTTOBRE

Nel Lazio triplicate in 8 anni Pmi con un livello di welfare elevato
TG ECONOMIA ITALPRESS – 7 OTTOBRE
TG UNIVERSITA’ ITALPRESS – 7 OTTOBRE
TG SPORT ITALPRESS – 7 OTTOBRE

TG NEWS ITALPRESS – 7 OTTOBRE 2025

Mercato audiovisivo da record, 16.3 miliardi nel 2024 e balzo del +9%

Carburanti, Mimit “Prezzi ai minimi dall’estate 2021”

Usb “Voli con armi da Malpensa a Israele”, Leonardo “Segnalazione senza fondamento”

Inflazione in aumento a luglio dello 0,4%, +1,7% su base annua

Mediobanca, via libera dalla BCE ad acquisire il controllo di Banca Generali

Intesa Sanpaolo conferma il posizionamento ai vertici per impatto sociale

Sinner “Un po’ di riposo prima di tornare al lavoro”
ZONA LOMBARDIA – 12 AGOSTO 2025
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 25/8/2025
ZONA LOMBARDIA – 27 AGOSTO 2025
VIGEVANO, IMPRENDITORE DERUBATO ONLINE DI 43MILA EURO
PRONTO METEO LOMBARDIA – PREVISIONI PER 8 OTTOBRE
TG UNIVERSITA’ ITALPRESS – 7 OTTOBRE
TG ECONOMIA ITALPRESS – 7 OTTOBRE
TG SPORT ITALPRESS – 7 OTTOBRE
TG NEWS 07/10/2025
BREAKING NEWS LOMBARDIA 7/10/2025
TG ECONOMIA ITALPRESS – 3 OTTOBRE
TG ECONOMIA ITALPRESS – 6 OTTOBRE
ZONA LOMBARDIA – 7 OTTOBRE 2025
CORRIPAVIA 2025, MANIFESTAZIONE CHE CRESCE E UNISCE
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