Seguici sui social

Sport

Tudor “Il Como ha speso tanti soldi, è una finta piccola”

Pubblicato

-

TORINO (ITALPRESS) – “I nazionali sono tornati come sempre, uno dopo l’altro, ma stanno bene, senza infortuni. Per preparare la gara di domani abbiamo fatto due allenamenti insieme”. Lo ha detto il tecnico della Juventus, Igor Tudor, alla vigilia della trasferta sul campo del Como.

“Sarà una partita difficile, il Como è una finta piccola, visti i tanti soldi che hanno speso – ha aggiunto l’allenatore bianconero in conferenza stampa – E poi i giocatori sono stati scelti tutti dall’allenatore (Fabregas, ndr) in un paio d’anni e questa è una grande cosa. C’è rispetto ma vogliamo andare là a fare la nostra partita”. “Se Yildiz è il problema, allora non ne abbiamo… Da quando ci sono abbiamo fatto un grande lavoro ed è cresciuto tanto, poi è giusto che di giocatori così se ne parli. Se domani riposerà in vista dei prossimi impegni? No” – ha ammesso l’ex difensore croato – La squadra non è mai la stessa, è un organismo diverso se si gioca ogni tre giorni. Se si fanno delle analisi, questa è una cosa di cui non si tiene conto. E’ giusto dire che dobbiamo vincere perchè siamo la Juve, ma chi ha onestà intellettuale deve analizzare anche questo. Io passo tutte le giornate, dalla mattina alla sera, ad aiutare i miei giocatori e a cercare di farli rendere al meglio”.

Tudor, che potrebbe anche mutare volto tattico alla sua squadra (“Un cambio di modulo? Può succedere come no. Io parlo raramente di quello che prepariamo, perchè è giusto così”), ha concluso con il classico bollettino medico: “Miretti da lunedì tornerà con la squadra, domani non ci saranno Bremer, Cabal, Pinsoglio e anche Zhegrova, che ha un problema al pube e all’anca e non sarà convocato”.

– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Advertisement

Sport

Poche emozioni tra Lecce e Sassuolo, 0-0 al Via del Mare

Pubblicato

-

LECCE (ITALPRESS) – Al Via del Mare tra Lecce e Sassuolo vince la noia. Nel match valido per la settima giornata del campionato di Serie A 2025/2026, infatti, le due formazioni non vanno oltre un pareggio a reti bianche senza grandi emozioni. Dopo un’iniziale fase di studio tra le due squadre, i padroni di casa provano a farsi vedere nelle metà campo avversaria con una conclusione di Danilo Veiga, ma Muric blocca agevolmente la sfera. Il primo tiro verso lo specchio della porta dei neroverdi, invece, arriva soltanto al 22′ con Vranckx che però calcia troppo debolmente e favorisce la presa di Falcone. Tra i più attivi di un primo tempo poco emozionante c’è Danilo Veiga, che sulla fascia destra crea le azioni più interessanti del Lecce. Al 37′ Stulic decide di mettersi in proprio lasciando partire un bel tiro dalla distanza, che si spegne di poco sul fondo. Al termine del minuto di recupero i due club vanno a riposo sul parziale di 0-0.

Nella ripresa il Sassuolo torna in campo con un piglio migliore e al 56′ crea un’ottima azione in contropiede, ma Laurienté spreca tutto sbagliando il cross. Al 63′ Danilo Veiga commette un errore che rischia di costare caro alla sua squadra, ma Berardi non ne approfitta calciando male anche se da posizione defilata. Eusebio Di Francesco e Fabio Grosso provano a spaccare la partita attraverso le sostituzioni, ma le occasioni continuano a latitare e il punteggio resta bloccato sullo 0-0. Nel finale di gara sono soprattutto gli ospiti a cercare di portare a casa l’intera posta in palio, ma i giallorossi si difendono in maniera ordinata e blindano il pareggio a reti bianche. In virtù di questo punteggio il Sassuolo si porta a 10 punti, mentre il Lecce si porta a quota 6: terzo risultato utile consecutivo per entrambe le compagini. Nel prossimo turno i salentini saranno impegnati nella trasferta del Bluenergy Stadium contro l’Udinese, mentre gli emiliani ospiteranno la Roma al Mapei Stadium.

IL TABELLINO

LECCE (4-3-3): Falcone 6; Danilo Veiga 6, Gaspar 6.5, Tiago Gabriel 6.5, Gallo 6; Coulibaly 6 (19’st Helgason 6), Ramadani 6.5, Berisha 6 (41’st Pierret sv); Pierotti 5 (29’st Banda 5.5), Stulic 5 (19’st Camarda 5.5), Tete Morente 5.5 (41’st N’Dri sv). In panchina: Fruchtl, Samooja, Ndaba, Siebert, Kouassi, Sala, Kaba, Kovac, Maleh. Allenatore: Di Francesco 6.

SASSUOLO (4-3-3): Muric 6; Walukiewicz 6, Idzes 6.5, Romagna 6 (29’st Candé 6), Doig 6; Vranckx 6 (12’st Iannoni 6), Matic 6.5, Thorvesdt 6; Berardi 5.5, Pinamonti 5 (29’st Cheddira 5.5), Laurienté 5 (12’st Pierini 5.5). In panchina: Turati, Zacchi, Coulibaly, Odenthal, Lipani, Koné, Volpato, Skjellerup, Fadera, Moro. Allenatore: Grosso 6.

Advertisement

ARBITRO: Crezzini di Siena 6.

NOTE: Pomeriggio nuvoloso, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Berardi, Danilo Veiga, Falcone, Doig. Angoli: 6-4. Recupero: 1′, 4′.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Sport

Nessun gol tra Pisa e Verona, entrambe rimandano l’appuntamento con la prima vittoria

Pubblicato

-

PISA (ITALPRESS) – Pisa e Hellas Verona rimangono ancora a secco di vittorie dopo sette turni di campionato. Lo 0-0 maturato all’Arena Garibaldi, infatti, non soddisfa nessuna delle due compagini, in particolare quella veneta, decisamente la più pericolosa nell’arco dei novanta minuti. Il match per lunghi tratti poco spettacolare, preceduto da disordini tra le due tifoserie, rende bene l’idea delle numerose difficoltà che affliggono le due formazioni dall’inizio della stagione. Nonostante il pressing costante il Pisa fatica a rendersi pericoloso, mentre il Verona pecca di lucidità nei metri finali, in particolare con la coppia Giovane-Orban (tra i primi in Serie A per chance mancate). Tra le due squadre è il Verona la più pericolosa, specialmente in ripartenza, dopo aver eluso l’iniziale pressione avversaria. Al 12′ il sinistro di Giovane trova la deviazione di Canestrelli che, per poco, non beffa Semper. Al 22′, invece, Cham in contropiede ciabatta con il destro, gettando al vento un’opportunità d’oro per il vantaggio ospite: ancora l’esterno classe 2006, al 42′, impegna Semper da buona posizione.

Nel finale di frazione gli scaligeri protestano all’indirizzo di Guida, reclamando il rigore a seguito del contatto tra Frese e Leris. In casa Pisa, invece, l’unica reale palla gol del primo tempo capita al 32′, quando Moreo di testa indirizza il pallone poco alto sopra la traversa. In apertura di ripresa i nerazzurri rischiano di farsi male da soli, quando lo scellerato retropassaggio di testa di Aebischer viene agganciato da Orban che, solo davanti a Semper, manda clamorosamente alto. Nel secondo tempo il Verona continua a giocare meglio del Pisa, anche favorito da un atteggiamento troppo prudente dei nerazzurri. I cambi di Gilardino non contribuiscono ad alzare il baricentro in campo dei suoi uomini: Tramoni entra troppo tardi, mentre Lorran e Meister rimangono seduti in panchina. Nel finale il diagonale di Frese fuori di pochissimo mette la parola fine ad una partita intensa, ma ricca di errori tecnici.

IL TABELLINO

PISA (3-5-2): Semper 6; Canestrelli 6.5, Albiol 6, Caracciolo 6; Leris 6 (20′ st Cuadrado 6), Akinsanmiro 5.5, Aebischer 5.5, Marin 6 (20′ st Piccinini 6), Angori 5.5 (20′ st Bonfanti 6); Moreo 5.5 (34′ st Tramoni sv), Nzola 5. In panchina: Andrade, Scuffet, Coppola, Calabresi, Denoon, Hojholt, Vural, Meister, Buffon, Lorran. Allenatore: Gilardino 5.5.

HELLAS VERONA (3-5-2): Montipo 6; Nunez 6.5, Nelsson 6.5, Valentini 6; Cham 5.5 (16′ st Belghali 6.5), Serdar 6 (41′ st Santiago sv), Gagliardini 5.5, Bernede 6 (16′ st Akpa Akpro 6), Frese 6; Giovane 5.5 (22′ st Mosquera 5.5), Orban 5 (22′ st Sarr 6). In panchina: Perilli, Castagnini, Bradaric, Slotsager, Ebosse, Kastanos, Harroui, Niasse, Ajayi. Allenatore: Zanetti 6.

Advertisement

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata 6.

NOTE: pomeriggio sereno, campo in discrete condizioni. Ammoniti: Akinsanmiro, Piccinini, Canestrelli, Frese, Nunez, Tramoni. Angoli: 8-3 per il Verona. Recupero: 4′; 5′.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Sport

Simonelli “Il prossimo anno ci piacerebbe molto giocare la Supercoppa Italiana negli Stati Uniti” / Video

Pubblicato

-

WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – “L’anno prossimo non giocheremo la Supercoppa in Arabia Saudita, quindi a noi piacerebbe giocarla in questo Paese, dove c’è una comunità di italo-americani così importante. È un’idea ancora in fase embrionale, ma a noi piacerebbe molto che la prossima Supercoppa si giochi qui negli Stati Uniti e magari a Washington”. Così il presidente della Lega Serie A Ezio Maria Simonelli a margine dell’evento per il 50esimo anniversario della Niaf a Washington.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.