Seguici sui social

Cronaca

Ucraina, Decaro: “Le istituzioni facciano squadra come contro il Covid”

Pubblicato

-

BARI (ITALPRESS) – “In queste ore il mio telefonino sta esplodendo. Sto ricevendo una valanga di chiamate e di sms di cittadini che chiedono come aiutare i profughi, si offrono di ospitarli a casa. E lo stesso sta avvenendo in altre città. Quest’ondata di solidarietà va assolutamente assecondata”. Così, in un’intervista a la Repubblica il sindaco di Bari, Antonio Decaro, che è anche presidente dell’Anci.
Secondo il primo cittadino va valorizzato “il ruolo dei Comuni, che essendo il terminale dell’accoglienza sono in grado di intercettare le offerte delle famiglie e di individuare più velocemente le strutture ricettive in aggiunta ai centri già esistenti. Infatti, alla riunione con la Protezione civile si è deciso che ci sarà un coordinamento a livello centrale fra noi e le Regioni”. “Finora – spiega – il grosso degli arrivi sono ricongiungimenti familiari, il resto ha trovato per lo più ospitalità da amici o conoscenti ucraini. Ma non basta, i posti non sono tanti e le città rischiano di entrare in emergenza. Da tempo il Terzo settore si occupa dell’accoglienza nelle case private. Penso che su questo tema si debba lavorare perchè c’è davvero un grande moto spontaneo di gente che chiede ai sindaci di dare una mano e offre la propria disponibilità”.
“Prima bisogna fare verifiche sulle persone che decidono di aprire la loro casa agli ucraini – aggiunge -. E semplificare le procedure. Poi c’è qualcuno che suggerisce di dare un incentivo economico. Una sorta di rimborso a chi ospita: potrebbe essere riconosciuto ai profughi, accolti dalle famiglie. In passato è già stato fatto”.
In merito alla corsa a raccogliere viveri e beni di prima necessità da mandare al popolo ucraino, sottolinea: “Sì ma è un problema. E’ difficile far capire alle persone che è impossibile fare arrivare pasta, vestiti e detersivi fino a lì. Noi stiamo spiegando a tutti che se qualcuno vuole aiutare chi è rimasto in Ucraina è meglio che doni qualche soldo alle organizzazioni riconosciute: Croce rossa, Unhcr, Unicef. Le medicine usufruiranno invece di un circuito speciale”. “I Comuni – aggiunge – stanno stringendo degli accordi con le farmacie: chiunque può andare in una di quelle che aderisce alla campagna e acquistare un kit di medicinali già predisposto, che poi sarà recapitato in Ucraina attraverso il Servizio sanitario”.
“Anche noi sindaci stiamo attivando dei conti corrente per la solidarietà – prosegue -. A parte le risorse che arriveranno dallo Stato, ci sono attività collaterali per l’assistenza che non sono rimborsate: servono per mandare i bimbi a scuola, assumere mediatori culturali, comprare indumenti e altri beni che non si riescono a reperire attraverso le reti di raccolta dei cittadini”. Decaro rivolge un appello “alle istituzioni per fare squadra come è successo per il Covid. E al Paese perchè non smetta mai di essere unito e solidale come sta dimostrando in queste ore”.
(ITALPRESS).

Cronaca

Vincono Berrettini E Sinner, ItalDavis in finale con Olanda

Pubblicato

-

MALAGA (SPAGNA) (ITALPRESS) – L’Italtennis si qualifica per l’ultimo atto delle Davis Cup Finals. Nella seconda semifinale, sul veloce indoor del Palacio de Deportes Josè Maria Martin Carpena di Malaga, gli azzurri hanno sfruttato i due singolari per battere 2-0 l’Australia nel remake della finale dello scorso anno. Dopo la vittoria sofferta e in rimonta di Matteo Berrettini (35 Atp) su Thanasi Kokkinakis (77) per 6-7(6) 6-3 7-5, maturata in due ore e 46 minuti di gioco, a chiudere subito i conti e ad evitare il doppio è stato Jannik Sinner, leader del ranking mondiale, che nel match tra i numeri uno ha superato Alex de Minaur (9) con il punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e 29 minuti di partita. Domani la squadra del ct Filippo Volandri, campione uscente e in finale per il secondo anno consecutivo, se la vedrà con l’Olanda, che ieri aveva eliminato la Germania per 2-0 nella prima semifinale.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI DAL 24 NOVEMBRE

Pubblicato

-

Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

Leggi tutto

Cronaca

MAX PEZZALI, TRA FESTA AD APPIANO E POLEMICHE PER UNA BENEMERENZA A PAVIA. ARRIVA LA RISPOSTA DI MAX E SPIAZZA TUTTI!

Pubblicato

-

eri ad Appiano Gentile ha fatto capolino Max Pezzali, grande tifoso nerazzurro. Ed è stata festa con tutti i giocatori e lo staff. Oggi invece a Pavia, la sua città, dopo il successo riscontrato dalla serie andata in onda su Sky, a far notizia sono le polemiche legate alle benemerenze di San Siro. Gli avvocati di Max Pezzali hanno inviato una lettera al sindaco di Pavia, Michele Lissia, e alla giunta chiedendo di non assegnare la benemerenza a Mauro Repetto, ex degli 883, che ha fatto tappa per la sua “prima” del nuovo tour nelle settimane passate proprio al Teatro Fraschini di Pavia. Sullo sfondo c’è una causa civile tra Max Pezzali e Claudio Cecchetto. I legali di Max Pezzali sostengono che i diritti sul nome della band spettano soltanto a chi della band ha il merito della notorietà, cioè a Pezzali. Se il Consiglio comunale, nonostante la richiesta di soprassedere all’assegnazione della benemerenza, procederà comunque in tale senso, gli avvocati si riservano di far valere le ragioni di Max Pezzali nei confronti del Comune di Pavia. Come andrà a finire la vicenda? Chiude la polemica proprio Max sul suo profilo Fb e precisa: “Fosse per me, oltre al premio San Siro di Pavia, a Mauro darei anche un Grammy per l’importanza che ha avuto nella mia vita. Quello che sta venendo fuori in queste ore c’entra con delle questioni legali abbastanza di dominio pubblico che non coinvolgono Mauro, ma sono legate all’utilizzo del nome degli 883, una storia che appartiene a Mauro quanto a me. Nonostante quello che sta cominciando a girare in rete, il legame tra me e Mauro è indistruttibile, sancito da quelle canzoni che ormai sono più vostre che nostre. A noi piacciono le birre scure e le moto da James Dean, non quelle stronzate che si dicono nei film”. Chapeaux.

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano