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Giusy Versace “Felice per l’attivazione del fondo da 5 mln”

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ROMA (ITALPRESS) – Disco verde per l’attivazione del fondo da 5 milioni di euro destinato all’erogazione di ausili, ortesi e protesi degli arti inferiori e superiori, a tecnologia avanzata e con caratteristiche funzionali alle attività sportive amatoriali, a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Mancava solo un ultimo tassello, l’intesa Stato-Regioni avvenuta proprio nei giorni scorsi, per completare il lungo e complicato iter attuativo di questo fondo nato grazie ad un emendamento, di cui Giusy Versace è prima firmataria, che nel luglio del 2020 è stato approvato al Decreto Rilancio e il cui percorso si è reso ancora più difficile per via dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia, ma arrivato finalmente in questi giorni ad un importante traguardo. Adesso sarà compito delle regioni accedere al fondo e individuare i criteri di erogazione. Questo risultato acquisisce ancora più significato per la Versace, visto anche il delicato momento storico-politico, perchè avvalora il lavoro da lei svolto in questi 4 anni da parlamentare, dimostrando la trasversalità delle sue iniziative su temi quali lo sport, la disabilità e le pari opportunità e la sprona a continuare in questa direzione. “Sono molto felice e soddisfatta che sia stata raggiunta finalmente l’intesa, in conferenza Stato-Regioni, sullo schema di decreto del Ministero della Salute, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, e relativo all’erogazione di ausili, ortesi e protesi per lo svolgimento di attività sportive amatoriali destinati a persone con disabilità fisiche – commenta la deputata Giusy Versace – Un punto sul quale due anni fa mi sono molto battuta, consapevole che 5 milioni sono pochi se si pensa che saranno ripartiti per le regioni, ma resto particolarmente orgogliosa di questo risultato, perchè frutto di un lungo e complesso lavoro di dialogo, confronto e mediazione, durato oltre due anni, tra più soggetti che, al di là delle reciproche e differenti appartenenze politiche, hanno saputo fare squadra ottenendo risultati concreti, che possono cambiare in meglio la vita di milioni di persone. Sono inoltre convinta che questo sia un prezioso segnale di attenzione che aprirà la strada verso un ormai sempre più necessario e sistematico aggiornamento del Nomenclatore Tariffario, che ad oggi non menziona affatto ausili e protesi a tecnologia avanzata. Ovviamente, per agevolare questo processo serve che lo Stato inizi a guardare a queste voci come ad investimenti a lungo termine e non più come ad una spesa. L’attuazione di questo fondo offre una speranza anche a tutti coloro che finora sono stati costretti a rinunciare ad alcuni diritti, come lo sport, riconosciuti dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità. Da inguaribile ottimista – conclude la campionessa paralimpica – voglio credere che tutti questi piccoli ma grandi tasselli che portano la mia firma, possano comunque influire affinchè questa cultura dell’inclusione e del rispetto si diffonda sempre di più. Voglio ringraziare innanzitutto i ministri Gelmini e Speranza che per primi mi hanno sostenuta due anni fa, ma anche i dirigenti del Ministero della Salute che non hanno mai fatto mancare, in questi lunghi mesi segnati dalla pandemia, la loro significativa collaborazione, e non ultimo il mio amico ingegnere Gennaro Verni, già direttore tecnico del Centro protesi Inail di Budrio, per il suo generoso e prezioso contributo”.
– foto agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).

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Il Toro travolge il Milan e può sognare ancora l’Europa

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TORINO (ITALPRESS) – Un Torino cinico e brillante supera il Milan per 3-1, sorpassa il Napoli in classifica e, a una giornata dalla fine del campionato, continua a sognare l’Europa. Sono Zapata, Ilic a Rodriguez ad abbattere un avversario fragile difensivamente e con la testa già alla prossima stagione. La prima chance è di Pulisic, che al 7′ ci prova con il destro ma Masina salva la situazione stoppando la conclusione in scivolata. Al 25′, Jovic smarca Reijnders che parte palla al piede in mezzo al campo e serve sulla Okafor, il quale rientra sul destro calciando a giro con la sfera che esce di un soffio. Un minuto più tardi, sul versante opposto, i granata trafiggono Sportiello alla prima opportunità. L’ex di turno Rodriguez pennella un bel traversone dalla sinistra sulla testa di Zapata, che salta in testa a Thiaw e Tomori infilando la palla in rete nell’angolino lontano. Il copione si ripete al 40′, ma sulla fascia destra. Bellanova crossa pescando Ilic che, lasciato inspiegabilmente solo, incorna alla grande e batte ancora Sportiello per il 2-0. E’ la rete che manda le due squadre negli spogliatoi.
Nella ripresa la musica non cambia e i padroni di casa calano il tris dopo appena 20 secondi. Rodriguez raccoglie la palla dopo un contrasto e scaglia un sinistro perfetto dalla lunga distanza che tocca prima il palo e si insacca poi in fondo alla rete con Sportiello immobile. Gli ospiti si rivedono all’8′, quando Pulisic salta Masina in area e viene steso dal difensore. L’arbitro assegna il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Bennacer che non sbaglia e accorcia le distanze. E’ l’episodio che potrebbe dare la scossa, ma gli uomini di Juric tengono a bada con ordine le rare sfuriate offensive dei rossoneri. L’unica vera occasione la firma Leao al 43′, ma Milinkovic-Savic è bravo a fermare in tuffo un tiro del portoghese arrivato al termine di un’azione personale. Il risultato non cambierà più. Il Milan rimane così secondo a quota 74 mentre il Torino sale in nona posizione con 53 punti all’attivo. I piemontesi chiuderanno il loro campionato a Bergamo, contro una Atalanta già certa di un posto in Champions League.
– foto Image –
(ITALPRESS).

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L’Atalanta vince 2-0 a Lecce e mette al sicuro la Champions

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LECCE (ITALPRESS) – L’Atalanta vince al Via del Mare ed è in Champions. I nerazzurri hanno rovinato la festa salvezza del Lecce (che ha perso la seconda partita interna consecutiva), ma, in attesa di giocare la finale di Europa League con il Bayer, riscattano il ko nell’ultimo atto della Coppa Italia contro la Juve, assicurandosi la qualificazione alla massima competizione continentale. Gasperini credeva di sistemare la questione già nel primo tempo invece, nella ripresa, ha dovuto immettere Ederson e De Ketelaere per spostare l’ago della bilancia dalla sua parte. I salentini hanno combattuto nei primi 45′ poi si sono sciolti come neve al sole. Si comincia con Miranchuk che prova di sinistro, Falcone respinge (4′), la Dea è sicura nel suo incedere. Tourè libera in area Pasalic (7′), Falcone fa il miracolo e respinge. Il Lecce risponde con un cross di Gallo per Piccoli il cui tiro al volo non è angolato. Lo stesso Piccoli taglia benissimo su suggerimento di Krstovic ma Musso chiude il suo palo. Gara godibile, Scamacca obbliga Falcone a ribattere (18′). Dorgu raccoglie, al 26′, la sponda di Piccoli ma il suo tiro esce sul fondo, stessa situazione, 1′ dopo, su tiro di Scamacca. Le due squadre continuano a cercare il gol, Tourè da una parte e Dorgu dall’altra danno emozioni, al 39′ Zappacosta si beve Venuti e scaglia un missile che tocca l’incrocio dei pali prima di perdersi sul fondo. In chiusura Ramadani verticalizza per Dorgu che segna ma è in fuorigioco e il Var conferma. Nella ripresa Gasperini immette le truppe corazzate. Prima dell’1-2 nerazzurro, però, Piccoli per Krstovic che, tutto solo, manda incredibilmente alto. Sull’altro fronte De Ketelaere, lanciato da Scamacca, parte dalla propria metà campo e dopo 50 metri di corsa infila in rete l’1-0. All’8′, su angolo da sinistra, Falcone sbaglia l’uscita e Scamacca, di testa, tocca in porta. Da qui in avanti solo un palo di Piccoli, su punizione, al 41′.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Jacobs vince i 100 allo Sprint Festival di Roma in 10″07

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ROMA (ITALPRESS) – Marcell Jacobs si è imposto nella gara dei 100
metri allo Sprint Festival di Roma. L’azzurro, allo stadio dei
Marmi, ha chiuso la gara in 10″07 precedendo Chituru Ali (10″11) e Matteo Melluzzo che con 10″13 stabilisce il suo personale. “La gara è andata bene, c’è sempre questo errore in partenza, mi pare di essere partito lento rispetto a quello che si dovrebbe fare. Comunque, sono contento di aver corso in questo contesto, mi sono divertito tantissimo” le parole del campione olimpico. “La pista è ottima, le stesse sensazioni avute in allenamento le ho avute oggi, sono super felice. Mi è mancata la prima parte, per le prossime gare devo lavorare meglio sulle partenze”. In precedenza, nella gara regina riservata alle donne si era imposta Arianna De Masi, con il tempo di 11″26, che rappresenta anche il suo primato personale. Nella gara dei 200 si sono imposti Filippo Tortu tra gli uomini (20″72) e Zaybal Dosso (23″12) tra le donne, con la giovanissima Elisa Trevisan che con 23″15 ha stabilito il nuovo record italiano allievi. Nei 400 vittorie “straniere” con Trevor Stewart tra gli uomini (45″86), mentre tra le donne si è imposta Lisanne De Witte (52″38).
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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