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Cronaca

Roma, capo di gabinetto Albino Ruberti rassegna le dimissioni

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ROMA (ITALPRESS) – Getta la spugna il capo di Gabinetto di Roma, Albino Ruberti, che ha rassegnato le sue dimissioni con una lettera inviata al sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri.
“In merito al video pubblicato nella serata di ieri dal Quotidiano ‘Il Fogliò – scrive Ruberti nella missiva -, confermo che quanto avvenuto trattasi di un litigio verbale durante una cena privata, che nulla ha a che vedere con il mio ruolo istituzionale. In particolare, ho reagito con durezza alla frase ‘mi ti comprò, che pur non costituendo in sè una concreta proposta corruttiva, mi ha portato a chiedere, con foga sicuramente eccessiva e termini inappropriati, di ritirarla immediatamente perchè l’ho considerata lesiva della mia onorabilità. Sono a disposizione per ogni chiarimento che riterrai necessario e, per evitare strumentalizzazioni che possano ledere il tuo prestigio e quello dell’istituzione che rappresenti, con la presente rimetto il mio mandato da Capo da Gabinetto”.
credit photo agenziafotogramma.it
(ITALPRESS).

Cronaca

Michel “Fermiamo la destra che minaccia gli ideali dell’Ue”

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ROMA (ITALPRESS) – «Dobbiamo convincere i cittadini che abbiamo ragione noi e non la destra che non difende gli ideali dell’Unione». Lo dice il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, in un’intervista a Repubblica in occasione dell’anniversario dei venti anni dell’allargamento dell’Unione europea. Se l’Ue fosse ancora a 15 “saremmo più vulnerabili, più deboli. Pensate al confronto con la Cina o con la Russia. E per aspetti diversi con gli Usa. Saremmo delle vittime. Saremmo più deboli anche nella difesa di altri Paesi che ancora non fanno parte dell’Ue come la Moldavia e la Georgia». “Dopo la guerra in Ucraina – aggiunge – l’allargamento è un’esigenza che si è rafforzata. Siamo politicamente determinati. Dobbiamo essere pronti per il 2030”. Tra gli obiettivi del prossimo quinquennio c’è in primo luogo la difesa dei valori di «libertà e democrazia» che contraddistinguono i Trattati europei.
“La Russia – aggiunge – attenta alla nostra libertà e democrazia – Ci ha posto il problema. Difesa e sicurezza. Abbiamo capito di essere troppo dipendenti dall’energia russa, dai prodotti cinesi e dalla difesa americana. Servono investimenti in questo settore. In passato ho parlato del ruolo della Bei. Credo che quella sia la strada”.
-foto Agenzia Fotogramma-
(ITALPRESS).

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Cronaca

Scazzosi rieletto a presidenza Bcc Busto Garolfo e Buguggiate

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MILANO (ITALPRESS) – Welfare, territorio, giovani: queste le tre parole d’ordine dell’impegno sociale della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate per i prossimi tre anni, mentre dal punto di vista dell’impegno tipico della banca l’obiettivo è di “consolidare il conto economico. Ovvero che, come è stato nel 2023, esprima redditività e solidità a prescindere dal margine di interesse derivante dall’andamento della curva dei tassi”. A dirlo è Roberto Scazzosi, 56 anni, avvocato, che all’indomani dell’assemblea dei soci della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate che ha nominato i componenti per il triennio 2024/2026, è stato eletto presidente del consiglio di amministrazione della banca, incarico che ricopre sin dal 2010. Al suo fianco confermati anche il vice presidente vicario, Mauro Colombo, 55 anni, imprenditore, e il vice presidente Diego Trogher, 54 anni, imprenditore. Definita anche la composizione dell’organo al quale vengono delegate specifiche funzioni di gestione degli affari correnti della società: Giuseppe Barni, 62 anni, imprenditore, è stato eletto presidente del comitato esecutivo, di cui sono componenti effettivi Diego Trogher (vice presidente) e Mauro Colombo. Gli altri cinque componenti del consiglio di amministrazione sono Danila Battaglia, commercialista, Rinaldo Borsa, libero professionista, Luca Castoldi, commercialista, Andrea Rinaldi, imprenditore, e Valeria Viganò, quadro direttivo. “L’impegno forte per il territorio è stato confermato non solo dalla scelta di destinare per quest’anno alle attività di solidarietà, sostegno e beneficenza due milioni di euro dell’utile netto, ma anche dalla volontà di dare maggior corpo alla mutua di comunità, Ccr Insieme Ets, di cui siamo soci fondatori e sostenitori -commenta Roberto Scazzosi -. Mentre per l’ampliamento e il rinnovamento della base sociale è stata proposta e decisa dall’assemblea la forte scelta di non chiedere il versamento del sovrapprezzo dell’azione ai nuovi soci con meno di 35 anni. E’ vero che la quota sociale non è una spesa ma un deposito, ma chiedere oggi, soprattutto ai più giovani, di investire cifre importanti rischia di essere una barriera all’ingresso. Perciò per diventare soci della nostra Bcc, gli under 35 dovranno solo sottoscrivere il valore nominale della quota, che è fissato a 25,82 euro. Vogliamo puntare sui giovani non solo per ovvie ragioni anagrafiche che si deve porre qualunque azienda, ma soprattutto perchè sono convinto che i valori del credito cooperativo, solidarietà, mutuo soccorso e cooperazione, oltre ad essere attualissimi, sono quelli davvero in grado di dare una risposta di speranza per il futuro”. (ITALPRESS).

Foto: Ufficio Stampa Bcc Busto Garolfo e Buguggiate

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Cronaca

Il posticipo va al Genoa, Cagliari battuto 3-0

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GENOVA (ITALPRESS) – Vittoria netta del Genoa, che festeggia la già acquisita salvezza aritmetica con un 3-0 a scapito di un Cagliari che resta comunque a tre punti di distanza dalla zona retrocessione. Decisive per i liguri le reti siglate da Thorsby e Frendrup nel primo tempo, con quella di Gudmundsson che alla mezz’ora della ripresa blinda poi il risultato. La prima occasione della gara arriva al 13′, con il corner in favore del Genoa battuto bene da Martin e concluso con il colpo di testa di De Winter che termina di poco largo. La squadra di Gilardino troverà comunque l’1-0 quattro minuti più tardi, con il cross dalla destra di Sabelli e l’incornata di Thorsby che stacca bene e infila Scuffet. Vantaggio genoano che dieci minuti dopo diventerà doppio, al termine della bella azione manovrata che porta all’imbucata tra le linee di Badelj per Vasquez che serve dentro l’area Frendrup, preciso nel tiro che termina alla sinistra di Scuffet: 2-0 e gestione per il Genoa, con un Cagliari colpito e in difficoltà nella propria manovra offensiva. All’intervallo sono tre i cambi per Ranieri ma è ancora il Genoa a farsi pericoloso, sempre con Thorsby che di testa indirizza il pallone all’angolino dove però stavolta è puntuale Scuffet nell’intervento. Sardi in difficoltà e al 57′ è ancora una palla alta del Grifone a creare confusione nell’area cagliaritana, nuovamente con De Winter nella deviazione di testa che esce di poco fuori. Il terzo gol dei padroni di casa però arriverà al minuto 63, con Gudmundsson che raccoglie all’interno dell’area il pallone servito da Frendrup e col sinistro sigla il definitivo 3-0. Cagliari quasi impalpabile, fino al 74′, con il pallone sporco che il neo entrato Azzi gira di sinistro ma mancando di poco l’angolo alla sinistra di Martinez. Finale in discesa per il Genoa, che non lascia spazi potenzialmente pericolosi al Cagliari e chiude così la sfida del Ferraris.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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