Cronaca
Bologna-Salernitana 1-1, Dia risponde a Arnautovic
Pubblicato
3 anni fa-
di
Redazione
BOLOGNA (ITALPRESS) – Finisce 1-1 al Dall’Ara la sfida tra Bologna e Salernitana, con gli emiliani che dopo il rigore di Arnautovic sembravano avere la partita in pugno salvo poi subire la beffa nel finale per mano di Dia. Un pari che lascia l’amaro in bocca agli uomini di Mihajlovic, ancora orfani di vittorie in questo avvio di campionato. La prima chance è per i padroni di casa che al 4′ vanno al tiro dalla lunga distanza con Sansone, il quale trova pronto Sepe alla deviazione in corner. Tre minuti dopo è Skorupski a salvare i suoi con una parata in tuffo su un’incornata ravvicinata di Dia, ben imbeccato da Coulibaly. Al 24′ si rivede Sansone, il quale salta secco Fazio, si invola verso il limite dell’area e calcia di destro ma la conclusione termina alta. Il numero 10 si mangia poi il vantaggio al 41′, quando non sfrutta un maldestro passaggio involontario di Vilhena calciando addosso a Sepe in uscita da ottima posizione. Si va all’intervallo sullo 0-0. Dopo una manciata di secondi dall’inizio della ripresa, il neo entrato De Silvestri sfiora il vantaggio per i rossoblù quando anticipa tutti di testa su cross dell’altro neo entrato Lykogiannis ma la sfera esce di poco a lato. Due minuti dopo, Arnautovic pennella un cross perfetto per Soriano che di testa manda fuori a pochi passi da Sepe. I felsinei spingono forte e al 5′ si procurano un rigore per un fallo commesso in area da Gyomber ai danni di Sansone. Dal dischetto si presenta Arnautovic che firma il meritato vantaggio dei suoi spiazzando Sepe e firmando così l’1-0 e il terzo gol personale della stagione. I campani non riescono a reagire e anzi rischiano il doppio svantaggio al 40′, quando Sepe deve impegnarsi per salvare sul mancino di Orsolini. La gara sembra ormai indirizzata, ma al 43′ gli ospiti trovano l’1-1. Candreva si accentra sul sinistro e calcia, Skorupski è indeciso e non blocca la palla lasciandola a disposizione di Dia che a porta vuota non può sbagliare e firma così il definitivo pareggio. Il risultato non cambierà più. Un pari che porta la Salernitana in decima posizione, a quota 5 punti. Delusione invece per il Bologna, ancora senza vittoria e con 2 soli punti all’attivo.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Dal patrimonio storico all’inclusione, nuovi progetti per la Fondazione Fincantieri
-
Manovra, riprogrammati i fondi per il Ponte sullo Stretto. Il MIT “Approfondimenti dopo rilievi Corte dei Conti”
-
Cina, a novembre tasso di disoccupazione nelle città al 5,1%
-
Andreani (UILTuCS) “Terziario colpito da fenomeno dell’impoverimento salariale”
-
AGSM AIM diventa Magis, svelato il nuovo brand
-
Manovra, in arrivo nuove modifiche del Governo. Nel pacchetto anche una riprogrammazione di risorse per il Ponte sullo Stretto
Cronaca
La Voce Pavese – Addio a Maria Forni, voce della cultura lomellina
Pubblicato
1 ora fa-
15 Dicembre 2025di
Redazione
Mortara e la Lomellina salutano Maria Forni, storica, divulgatrice e dirigente scolastica di primo piano, scomparsa sabato all’età di 85 anni nella sua abitazione di contrada Loreto. Figura autorevole e amatissima, ha incarnato per decenni la passione per la conoscenza e la trasmissione del sapere, diventando un punto di riferimento culturale ben oltre i confini cittadini.
Ex preside del liceo scientifico Taramelli di Pavia e dell’istituto superiore Omodeo di Mortara, Maria Forni ha insegnato anche al liceo classico Cairoli di Vigevano. Alla carriera scolastica ha affiancato un’intensa attività divulgativa: le sue conferenze di carattere storico, letterario e linguistico richiamavano sempre un pubblico numeroso, conquistato dalla capacità di passare con naturalezza dai grandi autori della letteratura alle più sottili sfumature del dialetto lomellino, con rigore ma anche con grande chiarezza.
L’ultima presentazione risale a un mese fa nella biblioteca civica Pezza, spazio culturale per lei speciale e familiare, dove fino a un anno fa ha presieduto l’associazione Amicivico17. In ambito familiare proveniva da una nota famiglia lomellina, ma aveva sempre rivendicato con fermezza una posizione autonoma sul piano civile e politico.
Lascia la figlia Francesca Baletti, il genero Tommaso e i nipoti Tancredi e Dionigi. Profondo il cordoglio del mondo della scuola: l’istituto Omodeo ne ricorda la gentilezza d’animo, l’intelligenza e la lungimiranza. Parole di stima anche dal pianista Alessandro Marangoni e dalla regista Marta Comeglio. Iscritta all’Anpi di Mortara, è ricordata per l’impegno antifascista e per i valori democratici. Una perdita che lascia un segno profondo nel tessuto culturale e civile della Lomellina.
Per interagire e/o chiedere diritto di replica scrivete a emanuele@bottiroli.it.
Iscrivetevi al canale La Voce Pavese su Telegram (https://t.me/vocepavese) e riceverete gratis il commento del giorno sul vostro smartphone ogni giorno.
L’articolo La Voce Pavese – Addio a Maria Forni, voce della cultura lomellina proviene da Pavia Uno TV.
Cronaca
Cina, a novembre tasso di disoccupazione nelle città al 5,1%
Pubblicato
2 ore fa-
15 Dicembre 2025di
Redazione
PECHINO (CINA) (XINHUA/ITALPRESS) – Il mercato cinese del lavoro è rimasto complessivamente stabile, con il tasso di disoccupazione urbana rilevato che si è mantenuto stabile al 5,1% a novembre, hanno mostrato lunedì i dati ufficiali.
Nei primi 11 mesi dell’anno, tale tasso si è attestato in media al 5,2%, ha riferito l’Ufficio Nazionale di Statistica (NBS).
Le condizioni occupazionali dei gruppi chiave sono rimaste anch’esse solide. A novembre, il tasso di disoccupazione tra i lavoratori rurali migranti si è attestato al 4,4%, inferiore alla media nazionale.
L’economia cinese è rimasta nel complesso stabile a novembre, ha dichiarato il portavoce dell’NBS Fu Linghui nel corso di una conferenza stampa, aggiungendo che il Paese lavorerà per garantire uno sviluppo stabile dell’occupazione, delle imprese, dei mercati e delle aspettative.
La Cina ha fissato un obiettivo per il tasso di disoccupazione urbana rilevato intorno al 5,5% per il 2025, e mira a creare oltre 12 milioni di nuovi posti di lavoro urbani entro l’anno.
(ITALPRESS).
-Foto Xinhua-
Cronaca
Andreani (UILTuCS) “Terziario colpito da fenomeno dell’impoverimento salariale”
Pubblicato
2 ore fa-
15 Dicembre 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Il settore terziario in Italia è “al centro di una stagione” caratterizzata dal fenomeno dell’impoverimento salariale. E’ quanto ha sottolineato in un’intervista all’agenzia Italpress Paolo Andreani, segretario generale della UILTuCS, il sindacato Uil per il turismo, commercio e servizi. “C’è tanta stagionalità, c’è discontinuità lavorativa e ci sono tanti rapporti di lavoro, anche in aumento, ma con poche ore. E questo determina il grande fenomeno del lavoro povero. Il terziario è al centro di questa stagione, una stagione preoccupante di impoverimento salariale”, ha osservato Andreani. Secondo il segretario generale della UILTuCS, “il fenomeno è tale perchè le imprese terziarizzano, e sono le imprese dell’industria, ma anche la pubblica amministrazione, quando deve appaltare. In questa logica degli appalti, dei subappalti e della terziarizzazione, ecco che questo fenomeno si amplifica e diventa molto rilevante”.
Un elemento che contribuisce a questo contesto è quello dei contratti collettivi, la cui tipologia negli anni si è diversificata ed è aumentata di numero, fino a comprendere i cosiddetti “contratti pirata”. “Al Cnel sono depositati oltre mille contratti collettivi e nel terziario ce ne sono molte centinaia. Tra questi ci sono i cosiddetti contratti pirata, ovvero contratti sottoscritti da associazioni che non hanno rappresentanza, datoriali e sindacali, che spesso non hanno trattativa, non hanno delegazioni e che in stanze un pò riservate sottoscrivono dei contratti collettivi. Quel che è grave è che questi contratti impoveriscono il lavoro”, ha spiegato. Facendo un esempio concreto, “ci possono essere due supermercati, l’uno vicino all’altro, con una cassiera che ha lo stesso orario e lo stesso numero di ore, però ci sono 8 mila euro all’anno in meno di retribuzione. E’ un fenomeno che sta diventando rilevante”, ha proseguito. Secondo Andreani, il sindacato da lui rappresentato va in direzione contraria rispetto a questo fenomeno. “Non solo siamo tanti e facciamo le trattative, a volte facciamo anche gli scioperi, e facciamo tanti contratti collettivi, come nel 2024”, ha aggiunto definendo questi contratti “protettivi”, perchè comprendono le condizioni “che riguardano i permessi, le ferie, che riguardano la retribuzione, che riguardano tutti gli aspetti”.
L’obiettivo di UILTuCS è procedere ai prossimi rinnovi senza ritardi sulla tabella di marcia. “Abbiamo una grande occasione perchè siamo riusciti ad allineare le scadenze dei contratti collettivi e quindi tra il 2026, fine ’26 e inizio ’27, scadranno quasi tutti i contratti collettivi. Noi lavoreremo già nei prossimi mesi per costruire le proposte, per poi andare a negoziare il rinnovo”, ha spiegato Andreani. Le proposte riguarderanno un aumento dei salari ma anche “il lavoro domenicale, perchè noi vorremmo fare in modo che sia pagato di più e meglio per chi lavora la domenica, perchè è un sacrificio”, ha detto anticipando la proposta di un 50 per cento di maggiorazione per ogni ora lavorata la domenica.
Un’altra proposta riguarderà il lavoro festivo, con una maggiorazione del 100 per cento, “e poi vorremmo fare in modo che tutti i contratti individuali abbiano un minimo di orario che consenta alle persone di avere la pensione. Ci vogliono 25 ore – 20 nel turismo, 25 nel terziario – perchè, se non ci sono queste ore, di fatto c’è povertà previdenziale”, ha concluso Andreani.
(ITALPRESS).
-Foto Italpress-

Dal patrimonio storico all’inclusione, nuovi progetti per la Fondazione Fincantieri
Manovra, riprogrammati i fondi per il Ponte sullo Stretto. Il MIT “Approfondimenti dopo rilievi Corte dei Conti”
La Voce Pavese – Addio a Maria Forni, voce della cultura lomellina
Cina, a novembre tasso di disoccupazione nelle città al 5,1%
Andreani (UILTuCS) “Terziario colpito da fenomeno dell’impoverimento salariale”
AGSM AIM diventa Magis, svelato il nuovo brand
Manovra, in arrivo nuove modifiche del Governo. Nel pacchetto anche una riprogrammazione di risorse per il Ponte sullo Stretto
Pronto Meteo Lombardia – Previsioni per il 16 Dicembre
In calo i canoni base dei conti correnti bancari, aumentano le commissioni sulle operazioni
Moda, Urso “In manovra proroga per il 2026 del credito d’imposta”
Top Manager Reputation, per la prima volta in vetta Mazzoncini. Sul podio Descalzi e Berlusconi
Atp Vienna, Cobolli e Berrettini al secondo turno. Sinner in campo
TG NEWS ITALPRESS – 2 DICEMBRE 2025
Banca Generali, per il Financial Times è “Best Private Bank in Italy” per PWM
Inaugurato il Master UniBg e Polimi sulla gestione degli asset industriali
CINEMA&SPETTACOLI MAGAZINE – 29 OTTOBRE
Ostigard regala la prima gioia al Genoa, Sassuolo sconfitto 1-2 al 93′
Nei primi nove mesi del 2025 le banche italiane hanno chiuso 268 sportelli, un calo dell’1,4% rispetto alla fine del 2024
Ostigard beffa il Sassuolo al 92′, prima vittoria Genoa
L’Inter soffre ma passa a Verona, decide l’autogol di Frese al 94′
Pronto Meteo Lombardia – Previsioni per il 16 Dicembre
Tg News 15/12/2025
IL MERCATINO DI VARZI – DI REMO TAGLIANI
Addio a Maria Forni, voce della cultura lomellina
Zona Lombardia – 15 dicembre 2025
Radio Pavia Breakfast News – 15 dicembre 2025
Oggi in edicola – 15 dicembre 2025
Informazione 3BMeteo Lombardia – Previsioni 15 dicembre 2025
S. MESSA DI DOMENICA 14 DICEMBRE 2025 – III di AVVENTO “GAUDETE” / A
Crescere Insieme – 14 Dicembre 2025
Primo piano
-
Altre notizie14 ore fa
Radio Pavia Breakfast News – 15 dicembre 2025
-
Altre notizie14 ore fa
Informazione 3BMeteo Lombardia – Previsioni 15 dicembre 2025
-
Sport6 ore faAbodi “Dai Giochi di Milano-Cortina opportunità inimmaginabili per gli imprenditori”
-
Cronaca6 ore faTajani “Dobbiamo ritrovare l’anima politica dell’Europa”
-
Cronaca22 ore faColpo Juve al “Dall’Ara”, Cabal stende il Bologna 1-0
-
Altre notizie14 ore fa
Oggi in edicola – 15 dicembre 2025
-
Altre notizie5 ore fa
IL MERCATINO DI VARZI – DI REMO TAGLIANI
-
Altre notizie13 ore fa
Zona Lombardia – 15 dicembre 2025







