La Voce Pavese di Emanuele Bottiroli: il commento in diretta alle ore 20 al fatto del giorno in provincia di Pavia. 

Oggi il corteo a Pavia contro lo sfruttamento del lavoro. La manifestazione è stata organizzata da Radio Aut, circolo ricreativo e culturale pavese. Gli organizzatori spiegano: “Sono mille i modi e mercati in cui veniamo sfruttati intensivamente; a Pavia per esempio non c’è alcuna oasi felice per chi come noi lavora nel mondo della ristorazione, né esistono “casi isolati”: ovunque assistiamo ad abusi mentre da nessuna parte ci vengono riconosciuti i diritti e ben delimitati i doveri. Chi studia e lavora in questa città non può più essere carne da macello per l’arricchimento dei padroni di locali e degli altri speculatori, non doveva esserlo in passato e non dovrà esserlo mai più in futuro”.
Chiari i messaggi dei manifestanti: “Basta con il lavoro “nero e grigio”, non in chiaro; basta con le paghe da 6-5-4 addirittura 3 euro l’ora; basta con le ore fuori busta e tutti i trucchetti per ingannare ispettorato e fisco; basta con i padroni che si permettono di molestarci, che lo permettono ai colleghi e ai clienti”. I manifestanti oggi in piazza a Pavia chiedono anche uno stop alle modalità di chiamata al lavoro da un minuto all’altro e senza il rispetto di alcuna tutela contrattuale.

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