Seguici sui social

Cronaca

Barbano “La mafia va combattuta col diritto, senza scorciatoie”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Sciascia aveva visto giusto perchè oggi l’Antimafia è una macchina dell’emergenza, che rischia di servire se stessa”. Così il giornalista Alessandro Barbano, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica Primo Piano dell’agenzia Italpress, nella quale ha presentato il suo ultimo libro “L’inganno. Antimafia. Usi e soprusi dei professionisti del bene”.
“Io sono partito da una riflessione – ha detto Barbano -: questo è un Paese in cui nello stesso giorno un cittadino può essere assolto e i suoi beni confiscati. Sei innocente ma ti tolgo tutto. Tutto questo nel sistema penale italiano è giusto, è consequenziale. Questa coerenza giuridica se la si mette al confronto con la vita, con l’impatto che ha, diventa un assurdo. In questo libro sono partito da questo divorzio tra la giustizia e la vita. L’Antimafia – ha aggiunto – è un sistema culturale, la deriva dei professionisti che Sciascia aveva capito: se tu crei una macchina dell’emergenza, questa macchina finirà di rispondere a se stessa. Io dico disarmiamo le testate atomiche dell’emergenza, disarmiamo il pentitismo a go go. Perchè se noi eterniamo la guerra eterniamo anche la mafia”.
“La trattativa Stato-mafia? Nasce da una interpretazione storicistica del rapporto tra mafia e potere sin dagli anni della monarchia, dove si struttura l’idea che la mafia potesse convivere con lo Stato. Noi siamo – ha poi proseguito Barbano – l’unico Paese che ha processato e poi condannato alla discriminazione culturale l’unica persona che ci ha permesso di sconfiggere Totò Riina, come il generale Mori, che ha pagato processi lunghissimi, ha subito l’umiliazione, mentre avremmo dovuto fargli una statua”.
“L’antimafia ha tradito la delega che lo Stato gli ha riconosciuto – ha spiegato il giornalista -. L’ha tradita perchè non ha risposto correttamente a questa delega. E’ un inganno che noi abbiamo la legislazione antimafia più bella del mondo, e che quella legislazione serve a combattere davvero la mafia. Non è vero. E’ vero il contrario. E’ non è vero che chi critica l’antimafia fa il gioco della mafia. Io non voglio fare il gioco della mafia delegittimando l’Antimafia, io la mafia la voglio combattere con tutti i mezzi leciti. Però ho il diritto-dovere di spiegare che questo sistema, oggi, serve a se stesso. E questo è l’inganno”, conclude Barbano.

– foto Italpress –

(ITALPRESS).

Advertisement

Cronaca

Sequestrate opere d’arte contraffatte esposte in un museo a Roma

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – In seguito a indagini coordinate dalla Procura della Repubblica capitolina, i finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno sequestrato, alcune opere in marmo esposte nel corso della mostra dal titolo “LEX giustizia e diritto dall’Etruria a Roma” tenutasi dal 27 maggio al 10 settembre 2023 presso il Museo dell’Ara Pacis di Roma (non sottoposto a indagini). L’ipotesi di reato è contraffazione di beni culturali.

Le indagini, svolte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, sono state avviate a seguito di mirati approfondimenti finalizzati alla prevenzione del riciclaggio di capitali illeciti nel settore del commercio di opere d’arte. Dagli accertamenti eseguiti è emerso che le opere esposte, presentate come risalenti al I sec d.C., sarebbero in realtà mere riproduzioni di epoca moderna.

L’attribuzione dell’epoca archeologica è stata ulteriormente documentata con la divulgazione di una pubblicazione illustrativa delle opere, distribuita in numerose biblioteche ed enti culturali nazionali, nonchè commercializzata nelle librerie e sui siti di shopping on-line. Al riguardo le pubblicazioni sono state sequestrate dai Finanzieri del Nucleo P.E.F. di Roma, in tutto il territorio nazionale, in ragione di un decreto di sequestro preventivo emesso dal G.I.P. del Tribunale di Roma.

– Foto: Ufficio stampa Guardia di Finanza –

Advertisement

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Sequestrata nel padovano discarica abusiva rifiuti di 2.000 mq

Pubblicato

-

PADOVA (ITALPRESS) – La Guardia di Finanza di Padova, nell’ambito di un’attività di polizia ambientale condotta in collaborazione con militari del Reparto Operativo Aeronavale del Corpo, hanno sequestrato un’area di circa 2 mila mq adibita a discarica di rifiuti speciali classificati come pericolosi e non. In particolare, grazie ai sofisticati strumenti di bordo in dotazione al velivolo, presso un terreno nel comune di San Giorgio delle Pertiche (PD) veniva individuata la presenza di un’ingente quantità di rifiuti in evidente stato di abbandono.

I successivi riscontri, grazie ad una mirata attività di intelligence, permettevano di accertare l’esercizio non autorizzato di un’abituale attività di gestione dei rifiuti speciali pericolosi e non, in assenza della prevista iscrizione al Catasto Nazionale dei Rifiuti ad opera di un soggetto titolare, fino al 2024, di partita I.V.A. operante nel settore delle confezioni varie per l’abbigliamento.

In ragione dei potenziali rischi per la salute derivanti dall’abbandono dei materiali rinvenuti, tra i quali bombole di gas, batterie esauste, estintori, elettrodomestici, le Fiamme Gialle hanno proceduto al sequestro dell’intera area, deferendo alla Procura della Repubblica di Padova il responsabile per le ipotesi di reato di gestione di rifiuti non autorizzata, punita dalle leggi del Testo Unico Ambientale, di violazione dei sigilli posti dai militari a tutela dell’area sequestrata e di oltraggio a pubblico ufficiale.

– Foto: ufficio stampa Guardia di Finanza –

Advertisement

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Meloni da Trump, Weber “Bene incontro, l’importante è essere uniti”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “E’ bene che Meloni abbia questo incontro” con Trump. A parlare, in un’intervista a Repubblica, è il presidente del Ppe, il tedesco Manfred Weber, alla vigilia del congresso che dovrebbe confermarlo alla guida dei popolari europei. Meloni “sa che solo insieme possiamo ottenere risultati. L’unità è necessaria. In questo momento difficile con gli Usa, sono utili tutti i canali”, aggiunge Weber.

L’Italia “è uno dei Paesi del G7, uno dei grandi Paesi dell’Unione europea, tra i fondatori. Pure Macron – aggiunge – ha avuto i suoi contatti. Presto anche la Germania lo farà con Merz. Ringrazio Meloni per il buon coordinamento con noi a livello europeo».

Per Weber “dobbiamo mantenere la calma, non reagire in modo eccessivo. Anche sui dazi bisogna trovare un equilibrio. Dobbiamo utilizzare la pausa di 90 giorni per un risultato solido”.

-foto Ipa Agency-

Advertisement

(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.