Cronaca
Dialogo fermo tra Oms e ricercatori sulle sigarette elettroniche
Pubblicato
4 anni fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – L’Oms ha lanciato da tempo una serie di campagne, con cui punta a ridurre al 5% i fumatori di sigarette entro nel 2040. Al ritmo attuale, infatti, ogni anno muoiono nel mondo circa otto milioni di persone per malattie legate al fumo, di queste l’80% sono i fumatori attivi. Più di 20mila al giorno. Per ridurre questi numeri, è sempre più diffusa anche nella comunità scientifica, l’opinione che le sigarette elettroniche possano essere uno strumento fondamentale. E’ quanto sta emergendo dall’ultima edizione “The e-cigarette summit”, che dal 2013 raccoglie studiosi di mezzo mondo su questo tema. Colin Mendelsohn, autore del libro “Stop Smoking, Start Vaping” ha spiegato come ad oggi, “la maggior parte dell’opposizione alle sigarette elettroniche non si basa su prove ma su questioni ideologiche sottostanti, posizioni morali”.
Ecco perchè Robert Beaglehole, dell’università di Auckland, dopo quasi 50 anni di lavoro con l’Oms, ritiene prioritario che l’organizzazione promuova una politica di controllo del tabacco che includa la riduzione del danno, ovvero l’incentivazione a passare dai prodotti tradizionali a quelli tecnologici come le sigarette elettroniche o i prodotti a tabacco riscaldato perchè ad oggi “l’Oms ha perso l’orientamento. I Paesi che hanno abbracciato la riduzione del danno stanno rapidamente riducendo i tassi di fumatori, in Svezia e Giappone si registra una diminuzione del 30%. Vi chiedo di considerare la possibilità che vi sbagliate”, ha concluso Beaglehole rivolgendosi al direttore dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus.
A livello scientifico, le evidenze legate all’abbandono del fumo tradizionale per quello elettronico appaiono sempre più chiare, tanto che parla di “moderata certezza” Jamie Hartman Boyce, che rappresenta il Cochrane Tobacco Addiction Group, un’organizzazione globale senza scopo di lucro, considerata il gold standard delle revisioni scientifiche.
“Il motivo per cui si parla di una certezza solo moderata è il basso numero di studi”, aggiunge. “Non ci sono prove chiare di danni da e-cigs. Gli eventi avversi gravi sono molto rari”, spiega, sottolineando la divergenza tra percezione dei danni, e prove che “si sono mosse nella direzione opposta: ci sono prove crescenti che le sigarette elettroniche sono meno dannose del fumo e possono aiutare le persone a smettere del tutto”.
Secondo gli studi del Cochrane, “i risultati della ricerca finanziata con fondi pubblici non raggiungono il pubblico che li paga”. Come mai? Ci sono molte informazioni contrastanti, specialmente sui media. “Ma l’elefante nella stanza è il danno del fumo. Le sigarette uccidono più persone del Covid, ma continuano a essere vendute”, conclude Hartman Boyce.
Di qui deriva la necessità di uniformare la ricerca sulle sigarette elettroniche, tema di cui si occupa Robert West, dell’University College London. “Se non possiamo smettere di fumare, vogliamo ridurne i danni. Se permettiamo dei pregiudizi, allora non stiamo facendo il nostro lavoro correttamente. Quindi dobbiamo fare tutto il possibile per ridurre i danni causati dai pregiudizi”, spiega West, che denuncia una “grave distorsione della base di prove” con l’obiettivo di “scoraggiare i buoni ricercatori dal lavorare in un campo”.
Chi invece lavora sul campo è Karl E. Lund, dell’Istituto norvegese di sanità pubblica, un Paese dove si è registrato un forte calo dei fumatori, e dove cresce l’utilizzo delle sigarette elettroniche quale strumento per ridurre il fumo convenzionale.
“In futuro le sigarette potrebbero diventare un prodotto di nicchia. I prodotti a basso rischio diventerebbero ridondanti. Perchè dovremmo usarli? Creano dipendenza, ma la differenza è che non uccidono il consumatore. Le persone li useranno per divertimento, passione, interesse e ispirazione”, spiega Lund.
Che va oltre: stando ai suoi studi, il beneficio indotto da un fumatore classico che passa alle sigarette elettroniche, è pari all’effetto di 20 non fumatori che passano alle sigarette elettroniche. Una dinamica che in Inghilterra è stata misurata empiricamente, durante il lockdown 2020, quando 5000 senzatetto a Londra hanno ricevuto insieme all’assistenza e a una camera d’albergo, anche un contributo per ridurre la dipendenza dalle sigarette classiche.
Gli hotel erano provvisti di kit di avviamento per sigarette elettroniche. Alla fine di quel periodo, la metà di loro ha continuato a fumare solo sigarette elettroniche. Ovviamente ci sono anche dei rischi da valutare, come la prevenzione dell’accesso dei giovani a questi prodotti. Ci sono poi normative contrastanti sui liquidi e gli aromi che vengono inseriti nelle sigarette elettroniche, che sono spesso di dubbia provenienza, e vengono venduti prevalentemente on-line. Questo perchè ci sono varie falle nelle normative, anche in Europa. Anche se gli eurodeputati, in prevalenza danno un giudizio positivo sulle sigarette elettroniche, ritenendole anche un modo utile per smettere di fumare. Un punto di partenza.
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Tra Milano e Xi’an un legame secolare tra cultura e scambi commerciali
-
Chiusa la camera ardente di Ornella Vanoni a Milano, in tanti per l’ultimo saluto
-
Nasce la partnership tra Webuild e Confartigianato per valorizzare la filiera delle infrastrutture e le PMI italiane
-
Ucraina, Meloni “Non credo che il tema sia una controproposta, lavoriamo sul piano di Trump” / Video
-
La Russa “Da Garofani frasi improvvide, ma non ho chiesto le sue dimissioni”
-
Ponte sullo Stretto, Salvini “In settimana aspettiamo le motivazioni della Corte dei Conti”
Cronaca
Tra Milano e Xi’an un legame secolare tra cultura e scambi commerciali
Pubblicato
25 minuti fa-
24 Novembre 2025di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – È un rapporto secolare quello che unisce due città lontane migliaia di chilometri, ma in verità legate da profondi scambi economici, scientifici e culturali. È questa la storia che unisce Milano, capitale italiana dell’economia, della moda e del design con Xi’an, capitale della provincia cinese dello Shaanxi. Un racconto che si è voluto ricordare questa mattina in occasione dell’evento “Meeting Xi’an: a silk road hub’s dialogue with Europe” organizzato dal Governo Municipale di Xi’an. La città nell’entroterra cinese è particolarmente nota a livello internazionale e in Italia: vanta infatti una storia di 3.100 anni di cui 1.100 come capitale di non meno di sette dinastie imperiali. Tra le bellezze storiche più note figurano il celebre esercito di terracotta (composto da più di 8mila statue di guerrieri, carri e cavalli) e la pagoda della Grande Oca Selvatica. Ma la città è anche un hub commerciale di notevole importanza: non bisogna dimenticare che Xi’an è l’estremità orientale della Via della Seta, così come Milano è tra quelle occidentali.
Come ha illustrato Cui Qing, Vice Ministro Esecutivo del Dipartimento di Pubblicità del Comitato di Partito Municipale di Xi’an, in città transitano 18 rotte internazionali e 26 rotte di consolidamento che coprono l’intero continente Asia-Europa. A questi si aggiungono 27 paesi raggiunti dalle rotte della nuova “Via della Seta e della Via marittima”. Xi’an ospita inoltre 84 tra college e università, oltre 1.400 istituti di ricerca scientifica, 15mila imprese high-tech di livello statale e 19mila piccole e medie imprese. Completa il quadro ben 5 cluster industriali da 100 miliardi di dollari nei settori dell’informazione elettronica, automobile, aerospazio, nuovi materiali ed energia. “Xi’an è un biglietto di visita del nostro paese. Se Milano era la fine della via della seta, Xi’an era la partenza. Xi’an mostra lo spirito di una città che abbraccia passato e presente continuando a innovare. E in quanto luogo di incontro di diverse civiltà lungo la Via della Seta, Xi’an non appartiene solo alla Cina ma al mondo”, ha affermato Liu Kan, Console Generale della Repubblica Popolare Cinese a Milano.
“Cina e Italia entrambi sono paesi di grande civiltà. Abbiamo tantissimi anni di scambi culturali dall’antichità e soprattutto dopo che abbiamo costruito la relazione diplomatica tra i nostri paesi 55 anni fa – ha aggiunto – Scambi culturali sempre più ricchi possono migliorare la comprensione tra i due popoli e anche fondare una base importante per lo sviluppo di entrambi i paesi. Spero che queste due città possono avere scambi sempre più profondi per promuovere la comprensione e l’amicizia tra i due popoli”. Per raggiungere ancora di più questo obiettivo, il console ha indicato come via “avere più scambitra le persone perché soltanto con questi possiamo connetterci anche dal punto di vista economico. Inoltre il governo cinese adesso non chiede più il visto per gli amici italiani: sono sempre più gli italiani che vengono a visitare la Cina e penso che sia un ottimo aspetto”. Fino al 31 dicembre 2026, il governo di Pechino ha infatti esteso l’esenzione dei visti per gli italiani in arrivo nel paese per un periodo massimo di 30 giorni. “Noi amiamo la cultura italiana e spero che, anche grazie ad eventi come quello di oggi, l’Italia sia sempre più una delle destinazioni più importanti per i turisti cinesi”, ha concluso.
“La città di Xi’an è importantissima e una delle prime che ha avuto gli scambi con l’Italia. Oggi abbiamo un’importante delegazione che ci porta a pensare di più come si possa collaborare tra le nostre due nazioni non solo sotto il punto di vista culturale, ma anche sotto il punto di vista di imprese, aziende, educazione, scuola e sanità”, ha dichiarato Maria Rosa Azzolina, presidente dell’Istituto Italo Cinese. Su come creare ponti sempre più forti tra le due città, “il passo concreto degli ultimi due anni è stata l’apertura di un volo diretto da Milano a Xi’an. Era stato discusso per tanti anni, ma grazie proprio all’aiuto delle autorità aeroportuali di Milano e Xi’an è stato raggiunto questo obiettivo importante e in questo momento ci sono moltissimi turisti italiani che vanno a Xi’an per vacanza e per lavoro”. Per Azzolina il rinnovo dell’esenzione dei visti per i cittadini italiani in viaggio in Cina “è importantissimo perché facilita molto questi viaggi e invita la gente ad andare senza avere uno scoglio in più. Ci piacerebbe che fosse reciproco, anche per i cinesi che arrivano in Italia, ma al momento non è ancora così”.
– foto xh7/Italpress –
(ITALPRESS).
Cronaca
Chiusa la camera ardente di Ornella Vanoni a Milano, in tanti per l’ultimo saluto
Pubblicato
25 minuti fa-
24 Novembre 2025di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – Ha chiuso alle 13 al Piccolo Teatro Grassi di Milano la camera ardente di Ornella Vanoni, dove anche oggi in tanti hanno reso omaggio all’artista scomparsa all’età di 91 anni.
Nel pomeriggio sono previsti i funerali, che si svolgeranno nella chiesa di San Marco, nel quartiere Brera, alle ore 15.
– foto xh7/Italpress –
(ITALPRESS).
Cronaca
Ucraina, Zelensky “Non abbiamo mai voluto la guerra e non saremo d’ostacolo per la pace”
Pubblicato
2 ore fa-
24 Novembre 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Tutti offrono supporto, danno consigli, forniscono informazioni, e sono grato a ognuno di loro che sta offrendo questo aiuto a noi, all’Ucraina. E’ importante garantire che i passi per porre fine alla guerra siano efficaci e che tutto sia fattibile. L’Ucraina non ha mai voluto la guerra e non saremo mai un ostacolo alla pace. La diplomazia è stata rinvigorita, e questo è positivo. Ci aspettiamo che l’esito porti ai passi giusti. E la priorità assoluta è una pace affidabile, una sicurezza garantita, il rispetto per il nostro popolo e il rispetto per tutti coloro che hanno dato la vita per difendere l’Ucraina dall’aggressione russa. Milioni di ucraini sostengono chiaramente la posizione del nostro Stato. E’ palpabile. C’è un fermo sostegno alla nostra indipendenza e alla sovranità ucraina. I cittadini devono trarre beneficio da tutte le decisioni politiche”. Lo scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
– foto: IPA Agency –
(ITALPRESS).

Tra Milano e Xi’an un legame secolare tra cultura e scambi commerciali
Chiusa la camera ardente di Ornella Vanoni a Milano, in tanti per l’ultimo saluto
Nasce la partnership tra Webuild e Confartigianato per valorizzare la filiera delle infrastrutture e le PMI italiane
Ucraina, Meloni “Non credo che il tema sia una controproposta, lavoriamo sul piano di Trump” / Video
La Russa “Da Garofani frasi improvvide, ma non ho chiesto le sue dimissioni”
Ponte sullo Stretto, Salvini “In settimana aspettiamo le motivazioni della Corte dei Conti”
Ucraina, Zelensky “Non abbiamo mai voluto la guerra e non saremo d’ostacolo per la pace”
Conte “Arriviamo alla sfida col Qarabag con le giuste energie”
Maxi blitz dei Carabinieri a Roma, 18 arresti per rapine e furti
Fincantieri, visita del commissario Ue Tzitzikostas al cantiere di Monfalcone
La Commissione europea autorizza l’acquisizione di Versace da parte di Prada
IL NUOVO RETTORE DELL’UNIVERSITÀ DI PAVIA, ALESSANDRO REALI, PRESENTA LA SQUADRA DI PRORETTORI E DELEGATI PER I PROSSIMI SEI ANNI
Morto a 69 anni il tecnico del Boca Juniors Miguel Angel Russo
L’Aula del Senato ha approvato il ddl per la riforma dell’esame di maturità, il provvedimento passa alla camera
Ue, Labriola (Tim) “Serve coraggio, l’inazione non è un’opzione”
Camst riduce di 163mila KWh i consumi di energia, ecco il bilancio di sostenibilità 2024
Top Manager Reputation, per la prima volta in vetta Mazzoncini. Sul podio Descalzi e Berlusconi
Altro pareggio in Champions per la Juventus, 2-2 tra i rimpianti con il Villarreal
Sinner si avvicina ad Alcaraz in vetta: ecco il ranking Atp aggiornato dopo Pechino e Tokyo
Mediobanca, Fitch rivede il rating allineandolo a quello di MPS
PAVIA, VITA E CULTURA IN RISPOSTA AI VANDALI
ZONA LOMBARDIA – 24 NOVEMBRE 2025
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 24 NOVEMBRE 2025
OGGI IN EDICOLA – 24 NOVEMBRE 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 24 NOVEMBRE 2025
VENTUNO NUOVI CARABINIERI IN PROVINCIA DI PAVIA
TG AMBIENTE ITALPRESS – 23 NOVEMBRE
SALUTE MAGAZINE – 22 NOVEMBRE
TG GIOVANI – 23 NOVEMBRE
AGRIFOOD MAGAZINE – 22 NOVEMBRE
Primo piano
-
Altre notizie22 ore fa
TG AMBIENTE ITALPRESS – 23 NOVEMBRE
-
Altre notizie22 ore fa
SALUTE MAGAZINE – 22 NOVEMBRE
-
Altre notizie23 ore fa
TG GIOVANI – 23 NOVEMBRE
-
Sport23 ore faIl Parma espugna 1-2 il Bentegodi nello scontro salvezza, Verona ultimo e senza vittorie
-
Altre notizie23 ore fa
AGRIFOOD MAGAZINE – 22 NOVEMBRE
-
Politica24 ore faAggressioni alle forze dell’ordine, Piantedosi “Non deve più succedere”
-
Politica24 ore faMeloni vede Erdogan al G20 in Sudafrica, focus su Ucraina e Medio Oriente
-
Altre notizie23 ore fa
TURISMO MAGAZINE – 22 NOVEMBRE







