Seguici sui social

Cronaca

Varese, tre arresti per reati di circonvenzione di persone incapaci

Pubblicato

-

VARESE (ITALPRESS) – I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Varese hanno eseguito un’ordinanza cautelare personale e reale emessa dal Tribunale di Busto Arsizio su richiesta della Procura alla sede nei confronti di 3 soggetti che si ipotizza siano dediti alla commissione di reati di circonvenzione di persone incapaci e si siano impossessati di ingenti somme di denaro e di beni immobili abusando della fragilità psicologica ed emotiva delle vittime nonchè del loro stato di salute. L’articolata indagine penale posta in essere dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Varese, sotto la direzione della Procura bustocca, è scaturita dalla segnalazione di un’operazione sospetta ai fini della normativa antiriciclaggio, sulla base della quale appariva che una donna, persona che versa in condizioni di inferiorità e deficienza psichica, fosse vittima di condotte manipolatorie da parte di diversi malfattori, che l’avrebbero indotta a compiere atti di disposizione patrimoniale per sè stessa pregiudizievoli, sperperando il suo ingente patrimonio e riducendola ad uno stato di assoluta indigenza. Le attività di polizia economico-finanziaria, svolte dai finanzieri attraverso intercettazioni telefoniche ed accertamenti su conti correnti bancari, hanno permesso di individuare le vittime del sodalizio che erano state selezionate, da un lato, proprio in ragione delle ingenti disponibilità finanziarie ed immobiliari possedute e, dall’altro, dei loro problemi di natura psicologica derivati dal precario stato di salute in cui versavano e dalla fragilità conseguente alla recente perdita dei genitori con cui avevano convissuto sino all’ultimo, trattandosi di donne nubili. Nel corso delle investigazioni è emerso che una vittima era stata indotta a dismettere l’ingente patrimonio ricevuto in eredità dai propri facoltosi genitori (composto anche da appartamenti ubicati in importanti località di villeggiatura italiane), del valore di 450 mila euro, finendo poi costretta a vivere in una casa pubblica posta a disposizione dai servizi sociali di un comune della provincia varesina e con i pochi resti dei proventi derivanti dalla pensione di invalidità atteso che la pensione le veniva in parte sottratta da uno degli indagati. Per il caso di un’altra donna soggiogata, si è rivelato fondamentale il presidio antiriciclaggio garantito dall’UIF e dal Nucleo Speciale di Polizia Valutaria che, mediante il “congelamento” dell’operazione di riscatto di una polizza vita della parte offesa, del valore di 300.000 euro, a beneficio degli indagati, ha consentito all’Autorità giudiziaria di emettere un decreto di sequestro eseguito dai finanzieri del Nucleo di Polizia Economico di Varese che ha interessato anche altri titoli per un controvalore complessivo di 450 mila euro. Tale intervento preventivo degli investigatori ha permesso di salvaguardare il patrimonio finanziario della donna raggirata già ampiamente intaccato a seguito dell’avvenuta disposizione di bonifici, di importo pari a 200.000 euro, a favore degli stessi indagati.
Nelle comunicazioni telefoniche ascoltate dai finanzieri, le donne assoggettate venivano appellate dagli indagati con espressioni offensive della dignità personale nonchè erano persuase dai medesimi a non collaborare con la Guardia di Finanza ovvero a rendere dichiarazioni false o reticenti agli investigatori. Inoltre nel caso di una donna in condizioni di salute terminali, uno degli indagati, di professione infermiere, si vantava con i sodali per l’impegno spasmodico profuso per evitarne il decesso con degli interventi farmacologici d’urgenza da lui praticati d’iniziativa all’anziana donna in assenza del medico, consistenti in iniezioni direttamente in vena di potenti farmaci bronco-dilatatori per tenere in vita l’anziana donna, madre di una delle vittime in vista di sottrarle l’eredità. Nei giorni scorsi, le Fiamme Gialle avevano dato corso anche a perquisizione locale e personale nei confronti dei tre indagati, che hanno consentito di rinvenire, oltre agli apparati cellulari in uso ai prevenuti e sottoposti a sequestro, anche altri beni nella disponibilità del principale indagato, consistenti in assegni bancari e carte di debito. Al termine delle attività il valore del patrimonio sottratto alle vittime a favore degli indagati è stato quantificato in oltre 1.200.000 euro (790 mila euro in somme di denaro e 450 mila euro quale controvalore degli immobili). La gravità del quadro indiziario, le numerose fonti di prova raccolte dai finanzieri, la pericolosità delle condotte poste in essere dagli indagati e soprattutto il concreto pericolo della reiterazione dei reati in questione, hanno indotto la Procura di Busto Arsizio a chiedere la misura cautelare personale nei confronti degli indagati al competente G.I.P. che l’ha concessa per scongiurare i pericoli di inquinamento delle prove, di fuga e di reiterazione dei delitti, sopra descritti, da parte degli indagati ritenuto che gli stessi hanno avviato una – perdurante e fiorente – condotta manipolatoria a danno di donne sole e in stato di minorata capacità psichica, inducendole a compiere atti di disposizione patrimoniale gravemente dannosi e pregiudizievoli per i loro Interessi e per importi decisamente importanti.
(ITALPRESS).

Foto: Ufficio Stampa Guardia di Finanza

Cronaca

VINCE IL TEAM DI PIACENZA IL PRIMO TROFEO MOTODROMO DI CASTELLETTO DI BRANDUZZO

Pubblicato

-

Quindici società hanno preso parte alla gara dei ciclisti Giovanissimi organizzata da Upol Pedale Lungavilla

L’estate di Upol Pedale Lungavilla prosegue con successo per i Giovanissimi allenati da Mario Rovida. La società oltrepadana ha organizzato il 1 Trofeo Motodromo Castelletto di Branduzzo, in collaborazione con Castelletto Circuit e FCI Federazione Ciclistica Italiana sezione Pavese, con grande partecipazione di squadre, ben 15, provenienti anche da Piemonte ed Emilia.

Per G1, G2 e G3 sono stati organizzati in pista i Primi Sprint (con batterie e recuperi), per le categorie G4, G5 e G6, invece, le corse a punti. Ad aggiudicarsi la classifica della società è stata Piacenza, seguita da Upol Pedale Lungavilla e da Busto Garolfo. La squadra più numerosa invece era Il Branco Stradella.

Vittorie nella G1 femminile per Elisa Adele Podestà del Borgomanero, nella G2 di Camilla Introzzi, del Mtb Monte Canto, nella G3 di Anna Arcelli del Pedale Castellano, nella G4 di Arianna Mancusi di Upol Pedale Lungavilla, nella G5 di Letizia Basso della Orinese, nella G6 di Giorgia Nardelli del Busto Garolfo con il secondo posto di Selene Sforzini di Upol Pedale Lungavilla.

Advertisement

Nella G1 maschile per Giacomo Bianchi di Abbiategrasso, seguito da Mattia Pastorelli di Upol Pedale Lungavilla; nella G2 di Noah Ferrari del CC Cremonese 1891 Gruppo Arvedi; nella G3 di Giacomo Mazzoni della Società Ciclistica Piacenza; nella G4 di Rasi Venditti di Upol Pedale Lungavilla, nella G5 di Nicolò Colosio del Nuvolera, nella G6 di Gabriel Maggi di Busto Garolfo.

A premiare sono stati i componenti del Team del Motodromo di Castelletto, il presidente dell’Upol Don Cesare Depaoli con il segretario Andrea Milanesi e Marco Tornari, del Comitato FCI Pavese, con il presidente del Comitato Gianni Deantoni che ha portato il suo saluto, accanto al grande campione di ciclismo Emanuele Bombini.

Ora l’appuntamento con le gare di Upol Pedale Lungavilla è con la gara su strada, che si giocherà “in casa” proprio a Lungavilla Domenica 21 Settembre, seguita il 5 Ottobre da quella, sempre su strada, di Rivanazzano Terme.

Per iscrizioni: 339 4557100 o upolpedalelungavilla@libero.it. Foto e video sulle pagine Facebook e Instagram di Upol Pedale Lungavilla a cura di Agenzia CreativaMente.

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

“glo for music”, a Napoli esibizione live a sorpresa dei Coma Cose

Pubblicato

-

NAPOLI (ITALPRESS) – Performance live a sorpresa a Napoli per i Coma Cose. Sull’Arenile di Bagnoli, il duo musicale è stato protagonista di un secret show firmato “glo for music”, il progetto itinerante di glo, brand di BAT Italia per i dispositivi scalda stick. Nella serata di domenica 13 luglio, i Coma Cose hanno eseguito una selezione dei loro brani più iconici, tra cui Cuoricini, Malavita, Fiamme negli Occhi, Posti Vuoti e Gelosia. L’evento si inserisce nel calendario estivo di glo che per l’occasione presenta il dispositivo glo HYPER PRO Crystal in edizione limitata.
“Sulla scia del successo dello scorso anno, e dopo l’entusiasmante concerto a sorpresa di Roma, abbiamo scelto di riproporre il format dei secret show di glo for music anche a Napoli, con l’obiettivo di continuare a creare momenti di autentica condivisione e offrire esperienze uniche e coinvolgenti, capaci di unire i nostri consumatori attraverso la musica – commenta Antonino Grosso, Head of Consumer Experience Italy di BAT Italia -. Il nostro intento è dare al pubblico adulto l’opportunità di sentirsi parte di qualcosa di speciale, inatteso e memorabile. In tal senso, i Coma Cose si sono rivelati il partner perfetto, autentici, freschi e in grado di coinvolgere con la loro energia travolgente”.

– news in collaborazione con Bat Italia –
– foto ufficio stampa Bat Italia –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Uno studio di UniBg, contro il sovraffollamento il 43% dei turisti disposti a spendere di più

Pubblicato

-

OSAKA (GIAPPONE) (ITALPRESS) – Con l’arrivo dell’estate e la prospettiva di una nuova crescita dei flussi turistici, torna all’attenzione il tema dell’overtourism. Negli ultimi mesi, diverse destinazioni turistiche europee hanno sperimentato tensioni tra residenti e visitatori, segnale di un equilibrio sempre più fragile tra vivibilità dei territori e sostenibilità delle destinazioni. Secondo i dati ISTAT e Bankitalia, nel 2024 l’Italia ha registrato 129,3 milioni di arrivi turistici e 458,4 milioni di presenze, di cui il 55% (oltre 250 milioni) straniere, per una spesa complessiva di 33,9 miliardi di euro. In Giappone, la Japan National Tourism Organization stima 36,9 milioni di turisti stranieri nel 2024, con una spesa record di oltre 8.100 miliardi di yen (circa 53 miliardi di dollari). Questi volumi generano alcune criticità: a Venezia, con circa 25 milioni di visitatori l’anno (di cui il 70% si ferma solo per poche ore) su circa 250.000 residenti, la pressione è ormai strutturale (fonte Boston Consulting Group); Firenze supera i 10 milioni di presenze annue. Secondo il Ministero dell’Ambiente giapponese, nel corso della stagione estiva 2022 (1° luglio-10 settembre) sul Monte Fuji sono transitate oltre 160.000 persone. Accanto ai numeri, destinati a crescere nei prossimi dieci anni se non si agisce mediante politiche territoriali equilibrate, cresce la consapevolezza dell’impatto dell’affollamento anche nella percezione dei viaggiatori.

Un’indagine condotta tra gennaio e febbraio 2025 da Roberta Garibaldi, docente all’Università degli studi di Bergamo, su un campione rappresentativo di italiani, evidenzia che quasi la metà (49,8%) ha vissuto nel 2024 un’esperienza condizionata dal sovraffollamento, con un disagio medio di 6 su 10, percentuale che sale al 54% nella fascia 35-44 anni. Il disagio è maggiore nel Nord Ovest (53,3% di giudizi tra 7 e 10) e Nord Est (49,5%), più contenuto al Sud (45%). Parallelamente, emergono orientamenti chiari sul futuro: sei italiani su dieci vedono nello sviluppo del turismo rurale un mezzo efficace per redistribuire i flussi e alleggerire le destinazioni più congestionate, mentre il 43% si dichiara disposto a pagare di più per esperienze turistiche sostenibili e meno affollate. Il 74% degli Italiani sostiene il potenziamento dei collegamenti verso le aree interne e il 67% individua nel turismo enogastronomico un’opportunità per valorizzare le filiere produttive locali. Anche in Giappone si osservano strategie in questa direzione: secondo il Ministero dell’Agricoltura, circa il 30% dei turisti stranieri ha visitato almeno una destinazione rurale nel 2024.

In questo scenario, caratterizzato da numeri in crescita ma anche da un rinnovato bisogno di equilibrio tra ospitalità e qualità della vita, si inserisce la riflessione avviata con la conferenza “Rural Tourism as a Response to Overtourism: A Comparative Perspective”, promossa dall’Università degli studi di Bergamo a Expo Osaka, dedicata a individuare soluzioni e prospettive sostenibili per il turismo del futuro e organizzata nel Padiglione Italia, realizzato dall’architetto italiano Mario Cucinella recentemente ospite di apertura della rassegna Bergamo Next Level 2025 di UniBg. L’appuntamento, che ha riunito studiosi, amministratori pubblici e operatori del settore, ha visto la partecipazione, in rappresentanza dell’Università, delle prorettrici Elisabetta Bani e Flaminia Nicora, del referente per gli accordi con il Giappone Cristian Pallone, che ha reso possibile la partecipazione al convegno di docenti e studenti di Università partner, insieme a una delegazione di docenti del corso di laurea in Planning and Management of Tourism Systems di UniBg, come Roberta Garibaldi e Federica Burini, e Dauro Zocchi, collaboratore alla ricerca sul progetto Horizon Crocus che si occupa proprio delle questioni affrontate dal convegno.

Presenti come uditori anche cinque studenti UniBg che stanno sperimentando la mobilità per motivi di studio presso la Kwansei Gakuin University, insieme a docenti e studenti della stessa università e di Ritsumeikan University, Kanagawa University, Ca’ Foscari Venezia, Università di Cagliari, Toyo University, Kyoto University e centri di ricerca, tra cui CISET ed Eurispes. Una nutrita delegazione quindi, quella di UniBg, che nei prossimi giorni visiterà l’Università di Kanazawa e l’Università di Tokyo, la Aoyama Gakuin University, per instaurare nuove opportunità di collaborazione. Un confronto multidisciplinare che ha coinvolto referenti delle istituzioni e del sistema territoriale bergamasco come Roberto Amaddeo, in rappresentanza di Provincia e Comune di Bergamo, e Alberto Gottardi, e che ha visto la riproduzione di un video realizzato grazie alla preziosa collaborazione di SACBO e VisitBergamo. Presenti, inoltre, enti di promozione come Toscana Promozione Turistica, Puglia Promozione, l’Associazione Nazionale Città del Vino e realtà associative attive nella responsabilità sociale, tra cui l’Associazione Italiana Turismo Responsabile e Slow Food Japan. La conferenza ha perseguito una pluralità di obiettivi. Ha innanzitutto analizzato in chiave comparativa i dati sui flussi turistici in Italia e Giappone, discusso i quadri normativi e le opportunità di nuove regolamentazioni per gestire in modo sostenibile gli incrementi attesi di visitatori per i prossimi anni.

Advertisement

Altro tema centrale è stato il riconoscimento del turismo rurale ed enogastronomico come leva per riequilibrare i flussi, sostenere la vitalità economica e culturale delle aree interne e stimolare la rigenerazione dei territori. La conferenza ha infine favorito lo scambio tra mondo accademico e operatori professionali, condividendo esperienze e casi studio per creare un patrimonio comune di buone pratiche. La prima sessione, dedicata all’analisi delle dinamiche turistiche contemporanee, ha posto l’accento sulla necessità di superare una logica emergenziale nella gestione dei flussi, per abbracciare un approccio di placemaking capace di rendere le destinazioni più vivibili tanto per i visitatori quanto per i residenti. È emersa l’importanza di modificare il ruolo degli enti di gestione delle destinazioni, valorizzando la loro conoscenza del contesto locale e la capacità di intervenire in modo mirato, integrato e continuativo per affrontare strategicamente la crescita attesa dei flussi. Punto di partenza la misurazione: è fondamentale disporre di dati sul turista e sull’escursionista e sui territori, perché attraverso l’intelligenza artificiale si possano offrire strumenti e soluzioni, per poi gestire nel mondo migliore aspetti cruciali quali la mobilità, la pressione sui servizi pubblici, la gestione dei rifiuti, la capacità ricettiva, la fiscalità e i flussi stagionali. Gestire il turismo in chiave sostenibile significa anche stimolare la destagionalizzazione e promuovere mete meno note, in un’ottica di riequilibrio territoriale.

Occorre pensare a destinazioni che non siano solo attrattive per i turisti, ma che garantiscano qualità della vita ai residenti, prevedendo benefici tangibili per le comunità locali. In questo senso, condividere informazioni, rafforzare la consapevolezza dei benefici generati dal turismo e accompagnare i processi di trasformazione del territorio diventano elementi chiave per costruire una governance realmente partecipativa e resiliente. Il secondo asse di discussione ha messo in luce come il turismo rurale ed enogastronomico possa rappresentare una risposta concreta al sovraffollamento, alleggerendo la pressione sulle destinazioni più note e distribuendo i benefici economici e culturali in modo più equo. Sono state presentate best practice italiane ed esperienze dal Giappone e da altri Paesi, che dimostrano come il cibo, la cultura agricola e la dimensione autentica dell’accoglienza siano in grado di attrarre viaggiatori attenti alla sostenibilità, rafforzare le comunità locali e garantire un equilibrio più stabile dei flussi turistici. Il workshop ha evidenziato come valorizzare il patrimonio agroalimentare e le tradizioni locali possa fungere da catalizzatore per la rivitalizzazione economica e sociale, promuovendo modelli di turismo più lenti e consapevoli. La conferenza di Expo Osaka ha gettato le basi per una roadmap condivisa tra Italia e Giappone, orientata a politiche turistiche più equilibrate, rispettose delle comunità e capaci di valorizzare il patrimonio diffuso.

‘L’overtourism non può essere lasciato a una gestione spontanea: serve una strategia integrata che coinvolga la comunità locale e punti su modelli turistici autentici e sostenibili. La forza del turismo rurale rappresenta una leva concreta per redistribuire i flussi e rigenerare i territori’, ha dichiarato Roberta Garibaldi, docente dell’Università di Bergamo ed esperta di turismo enogastronomico, promotrice della conferenza. L’auspicio condiviso è consolidare una collaborazione stabile tra Italia e Giappone, per condividere dati, competenze e progetti in grado di affrontare in modo coordinato le sfide del turismo contemporaneo e costruire un futuro più inclusivo e sostenibile.

– foto ufficio stampa UniBg –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.