Seguici sui social

Cronaca

Abodi “Corsa contro tempo per pista da bob Milano-Cortina”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Per la pista da bob è una corsa contro il tempo, d’altro canto organizzare un’Olimpiade e una Paralimpiade è sempre estremamente complesso. Siamo arrivati un anno fa trovando dei ritardi che abbiamo cercato e stiamo cercando tutti insieme di recuperare. Penso si faccia il tifo per una soluzione definitiva, questo cantiere che si apre per qualcuno è ancora un segnale negativo, noi dobbiamo cercare di trasformarlo in un riscatto non solo dello sport ma anche del sistema italiano nel suo complesso. Non sarà semplice, ma noi facciamo solo il tifo per l’Italia”. Così ai microfoni di ‘Radio Anch’io Sport’ su Rai Radio 1 Andrea Abodi, ministro per lo Sport e i Giovani, sui tempi per costruire la pista da bob, skeleton e slittino per le Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano-Cortina 2026. “A due anni dal via la previsione di spesa è lievitata da 2,8 a 3,6 miliardi di euro? Questo è un dato che va chiarito – prosegue Abodi – Ci sono due macrovoci: 1,6 miliardi per l’organizzazione dei Giochi, nelle disponibilità della Fondazione Milano-Cortina, di cui circa un terzo direttamente dal Comitato Olimpico internazionale, attraverso la commercializzazione dei ritti internazionali. Stiamo cercando l’obiettivo del pareggio del bilancio”. “Il numero – aggiunge – non è mai cambiato, anzi l’amministratore delegato Andrea Varnier sta cercando di rifinirlo al ribasso, senza pregiudicare la qualità dell’organizzazione. E poi ci sono i 3,6 miliardi per le opere pubbliche, per le quali più del 90% è dedicato a infrastrutture di collegamento su gomma e su ferro che torneranno utili a tutto il territorio olimpico, il più ampio di sempre nella storia olimpica. Confondere questi due numeri genera nei confronti dell’opinione pubblica qualche ragionevole dubbio, ma non è così. Quei due dati sono costanti”. Il ministro dell’economia, Giorgetti, si è detto quasi pentito di aver promosso i Giochi: “Forse è stata una battuta, anzi ha detto che si trattava di una battuta e la considero tale. Conosco la decisione con cui anche adesso sta supportando tutte le iniziative che riguardano i Giochi, dall’organizzazione alle opere pubbliche. Ci vuole un pò di sano pragmatismo. Non facciamo il tifo contro noi stessi. Poi il tempo stabilirà se saremo stati in grado di raggiungere tutti gli obiettivi. Certamente sarà l’Olimpiade più bella di sempre. Mi auguro che a questo sentimento si associ anche questa collaborazione e non il disfattismo che qualche volta serpeggia nelle nostre file”. Il ministro per lo Sport e i Giovani si sofferma anche sul tema del razzismo negli stadi: “Ci saranno altre iniziative contro il razzismo, bisogna sempre cercare di precedere la cronaca e non seguirla e quindi subirla. E’ il tempo degli interventi perentori, come è stato fatto a Udine. In poche ore sono stati individuati i responsabili e sono stati allontanati dallo stadio. Vorrei sottolineare la correttezza e la tempestività della società dell’Udinese, tra le più impegnate dal punto di vista della responsabilità sociale. I responsabili non potranno più entrare allo stadio: in parte mitigherà l’amarezza, ma non limiterà il rischio che episodi di razzismo si ripetano ancora. Bisogna essere efficaci, tempestivi, le norme ci sono, se sarà necessario vedremo cosa fare ulteriormente. Ci sono delle proposte – conclude Abodi – le stiamo facendo insieme al ministro dell’interno Piantedosi”.
– Foto Image –
(ITALPRESS).

Cronaca

Il Milan chiude la stagione battendo 2-0 il Monza, tifosi delusi

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Il Milan chiude il suo deludente campionato superando in casa il già retrocesso Monza per 2-0. Una partita inutile per entrambe e giocata in un clima surreale, con i tifosi della Curva Sud che hanno composto l’inequivocabile scritta “Go home” con le loro sagome prima di lasciare gli spalti dopo circa un quarto d’ora, in segno di protesta nei confronti della società. Non sono mancati cori contro la proprietà, con annessi inviti a vendere e a rassegnare le dimissioni. Fin dal pomeriggio, migliaia di supporter si erano intanto radunati davanti a Casa Milan per esporre uno striscione contro l’intera dirigenza e intonare cori di contestazione, così come altri di apprezzamento nei confronti di Paolo Maldini e del mai dimenticato ex presidente Silvio Berlusconi. La prima grande chance arriva al 6′, quando Pizzignacco si deve allungare per neutralizzare una punizione dal limite di Pavlovic indirizzata nell’angolino. Al 13′, sul fronte opposto, è Bianco a provarci con un esterno destro dal limite dell’area che esce non di molto. Al 44′, Keita porta in vantaggio i brianzoli con un bel destro al volo, ma l’arbitro annulla per un fuorigioco iniziale di Kyriakopoulos.
In avvio di ripresa, Pulisic e il neo entrato Chukwueze si procurano due buone occasioni, ma entrambe le loro conclusioni terminano sull’esterno della rete. Al 18′ è Joao Felix a sfiorare il vantaggio, quando colpisce la traversa di testa dopo aver raccolto un cross dalla destra di Tomori. Il gol è nell’aria e arriva al 19′. Chukwueze batte un corner dalla destra pescando Gabbia, che di testa insacca alle spalle di Pizzignacco. Il raddoppio arriva dieci minuti più tardi grazie a Joao Felix, che calcia un’ottima punizione sopra la barriera beffando Pizzignacco per il 2-0. La gara non ha più molto da dire. Nel finale, si segnala l’ingresso in campo di Florenzi dopo il grave infortunio che lo ha tenuto fuori per tutta la stagione. Al 43′, Maignan mette la firma sulla sua prestazione effettuando una grande parata in tuffo su un’incornata di Akra Akpro. Il risultato non cambierà più. Il Milan conclude così la sua annata con 63 punti all’attivo e mancando la qualificazione alle coppe europee. Il Monza, ultimo a quota 18, ripartirà invece dalla serie B.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 25 MAGGIO 2025

Pubblicato

-

Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

Leggi tutto

Cronaca

Il 18enne Venturino scatenato, il Genoa vince 3-1 a Bologna

Pubblicato

-

BOLOGNA (ITALPRESS) – Il Genoa chiude la stagione in bellezza. Gli uomini di Patrick Vieira passano 3-1 al Dall’Ara contro il Bologna, nel match valido per l’ultima giornata del campionato di Serie A 2024/2025: decisive la doppietta del 18enne Lorenzo Venturino e la rete di Vitinha.
I padroni di casa si rendono protagonisti di un buon avvio di gara, andando subito al tiro con Ndoye. Pochi secondi più tardi sono Ferguson e Orsolini a provarci, ma le loro conclusioni vengono respinte dalla difesa avversaria. Al 17′ arriva la risposta della squadra ligure, che alla prima vera occasione passa in vantaggio con Vitinha: sul corner calciato da Martin, il portoghese sfruttare l’errore di Holm colpisce a botta sicura battendo Ravaglia. Al 22′ Aebischer prova a scuotere i suoi con un tiro dalla distanza, ma non centra lo specchio della porta. Il Genoa si dimostra estremamente concreto e al 26′ trova il raddoppio con il giovane Lorenzo Venturino che, su suggerimento di Martin, piazza la sfera all’angolino dopo aver superato un paio di avversari. Primo gol in A per il 18enne attaccante, visibilmente emozionato dopo la sua prodezza.
Il Bologna accusa il colpo e la formazione ospite ne approfitta per calare il tris al 43′, quando Lorenzo Venturino realizza la sua personale doppietta: il numero 76 riceve palla da Vitinha, bravo a rubarla a Casale, e la gira alle spalle di Ravaglia. In pieno recupero i ragazzi di Vincenzo Italiano protestano per un presunto fallo in area di Vitinha ai danni di Ndoye, ma per il direttore di gara non c’è nulla. Si va, dunque, a riposo sul parziale di 3-0.
Nella ripresa i felsinei provano a riaprire la partita e mister Vincenzo Italiano si affida a diversi cambi. Al 55′ è proprio il neo-entrato De Silvestri a rendersi pericoloso con un colpo di testa su corner di Lykogiannis, ma Siegrist blocca a terra. Cinque minuti più tardi il portiere disinnesca anche una conclusione di Cambiaghi. Al 64′ il Bologna riesce ad accorciare le distanze con Riccardo Orsolini che, su lancio di Casale, prende il tempo a Martin e scarica un potente tiro sotto la traversa. Nel finale gli emiliani continuano ad attaccare e all’87’ sfiorano il secondo gol con Cambiaghi: l’ex Empoli, su suggerimento di Ferguson, calcia potentemente ma Sommariva (subentrato a Siegrist) devia in corner. L’estremo difensore si supera anche in pieno recupero sul colpo a botta sicura di Casale e blinda il 3-1 dei suoi. In virtù di questo successo il Genoa chiude il campionato al tredicesimo posto con 43 punti, mentre il Bologna (festeggiato dai propri tifosi per la conquista della Coppa Italia) resta a quota 62.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.