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Iserlohn pronta ad accogliere gli azzurri

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Di Antonio Ricotta
ISERLOHN (GERMANIA) (ITALPRESS) – Gli azzurri lavorano a Coverciano, preparano l’ultimo test di domani a Empoli con la Bosnia, ma in Germania c’è già chi lavora, e da tempo, per accoglierli al meglio. A Iserlohn, cittadina della Renania di circa 92mila abitanti, l’Italia stabilirà il suo quartier generale. Spalletti e i suoi ragazzi vivranno le loro giornate in un raggio di pochi chilometri. L’Hotel VierJahreszeiten, dove dormiranno e trascorreranno gran parte delle giornate, è una struttura immersa nel verde, situata nei pressi di un lago (nel 2006 con il ‘bagno’ di Lippi diventò famoso il laghetto di Duisburg, città ad appena un’ora di strada da qui) e piuttosto isolata. Il tragitto tra l’albergo e il campo di allenamento, ovvero il terreno di gioco dell’Hemberg Stadion Nord, sarà più che ridotto. Una manciata di minuti in pullman e squadra al lavoro su un prato che a guardarlo sembra già in perfette condizioni e sul quale si continua a lavorare. All’ingresso la scritta in bianco “Benvenuti” e “Wilkommen” (in tedesco) su sfondo rigorosamente azzurro e tra i due stemmi ‘tricolori’ della Figc.
E’ qui che Donnarumma e compagni vivranno il primo bagno di folla, dal momento che martedì 11, il giorno dopo l’arrivo programmato per la serata di lunedì 10, è in programma il primo allenamento in Germania. L’occasione per permettere alla comunità locale e a quelle limitrofe di dare il benvenuto agli azzurri. Previsti, nella prima e unica seduta aperta al pubblico, circa 4.500 persone. Poco prima di arrivare all’Hemberg Stadion c’è la Matthias Grothe Halle, il posto scelto per l’allestimento di Casa Azzurri, la struttura che, come sempre avviene per Europei e Mondiali, accoglierà i partner della Figc, tifosi, rappresentanti locali e i media al seguito della Nazionale. I lavori sono in corso, si stanno ultimando gli ultimi dettagli, ma tra gli alberi sono già presenti i vessilli azzurri che incuriosiscono i passanti. Sventolano alte le bandiere di ognuno dei 26 giocatori a disposizione del ct con tanto di foto e cognome. Nelle abitazioni accanto c’è chi risponde esponendo la bandiera della Germania, del resto per loro, con i lavori iniziati tempo fa, l’Europeo è iniziato già da un po’.
Casa Azzurri verrà inaugurata l’11 giugno, al termine del primo allenamento della Nazionale a Iserlhon e una delegazione della squadra e della Figc parteciperà all’evento. Quattro giorni dopo l’Italia sarà impegnata nel match del debutto a Euro2024 e anche in questo caso, Barella e soci avranno appena il tempo di sistemarsi sul pullman, dal momento che Dortmund (la città che ospiterà la gara con l’Albania e che nel 2006 fu teatro della splendida semifinale Mondiale vinta 2-0 dagli azzurri di Lippi contro i tedeschi di Klinsmann) è ad appena mezz’ora di strada. L’Italia, dunque, vivrà la vigilia sempre all’Hotel VierJahreszeiten, dove rientrerà subito dopo i primi 90′ dell’avventura europea. Non cambierà molto il 20 giugno, quando ci sarà il big-match contro la Spagna. Si giocherà a Gelsenkirchen, appena più distante rispetto a Dortmund, roba di 15-20 minuti in più. Una scelta precisa, quella della Uefa, di ridurre al minimo gli spostamenti. La terza gara, quella del 24 contro la Croazia, sarà a Lipsia e lì le cose cambieranno, ma di sicuro gli azzurri non avranno sulla testa e sulle gambe energie mentali e fisiche spese per lunghi viaggi. Intanto Iserlohn è pronta ad accogliere gli azzurri, magari per diventare la nuova…Duisburg.
– Foto Italpress –
(ITALPRESS).

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A Indiana gara uno delle Finals, Oklahoma battuti 111-110

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NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Iniziano nel segno di Indiana le Nba Finals 2025. Di fronte agli oltre 18mila spettatori del Paycom Center di Oklahoma City, i Pacers si aggiudicano nella notte italiana la prima sfida per il titolo (al meglio delle sette) contro i Thunder, piegati per 111-110.

La franchigia del Midwest rimonta uno svantaggio di 15 punti e si impone in volata con 19 punti di Siakam e nonostante i 38 messi a segno dal canadese Gilgeous-Alexander, top-scorer dell’incontro. Gara-2, sempre ad Oklahoma, è prevista nella notte italiana di lunedì.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS)

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La Spagna in finale di Nations League, Francia battuta 5-4

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STOCCARDA (GERMANIA) (ITALPRESS) – Sarà Portogallo-Spagna la finale della Nations League 2025. Spettacolare la sfida di Stoccarda dove le Furie Rosse hanno la meglio per 5-4 sulla Francia: micidiale uno-due firmato da Nico Williams e Merino fra il 22′ e il 25′, poi i campioni d’Europa in carica calano il poker con Lamine Yamal su rigore (54′) e Pedri (55′), Mbappè dagli undici metri accorcia (59′) ma ancora Yamal (67′) trafigge Maignan. Sembra fatta ma la Francia quasi spaventa gli uomini di De la Fuente risalendo con i gol di Cherki (79′) e Kolo Muani (93′) separati dall’autorete di Vivian (84′).

La rimonta dei Bleus, però, si ferma qui e la Spagna tira un sospiro di sollievo. Appuntamento ora a domenica, a Monaco di Baviera alle 21 per la finalissima mentre Germania e Francia si affronteranno, sempre domenica alle 15 a Stoccarda, per il terzo posto.

IL TABELLINO 

SPAGNA (4-3-3): Unai Simon 7; Porro 6.5, Le Normand 6 (33’st Samu sv), Huijsen 6, Cucurella 5.5; Merino 7 (45’st Gavi sv), Zubimendi 6, Pedri 7 (19’st Ruiz 6); Yamal 8, Oyarzabal 7 (33’st Vivian 5.5), N.Williams 8 (19’st Olmo 6). In panchina: Baena, Cubarsi, Grimaldo, Isco, Lopez, Mingueza, Morata, Pino, Raya, Remiro. Allenatore: De La Fuente 7.

FRANCIA (4-2-3-1): Maignan 5.5; Kalulu 5 (19’st Gusto 6), Konaté 5, Lenglet 5 (27’st L.Hernandez 6), T.Hernandez 6; Koné 5.5, Rabiot 5.5; Dembélé 6 (31’st Kolo Muani 6), Olise 5.5 (19’st Cherki 8), Doué 6 (19’st Barcola 6.5); Mbappé 6. In panchina: Balde, Chevalier, Digne, Guendouzi, Pavard, Samba, Tchouameni, Thuram, Zaïre-Emery. Allenatore: Deschamps 6.

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ARBITRO: Oliver (Gran Bretagna) 6.5.
RETI: 22’pt N.Williams, 25’pt Merino, 9’st (rig) e 21’st Yamal, 10’st Pedri, 14’st Mbappè (rig), 33’st Cherki, 39’st Vivian (aut), 49’st Kolo Muani.
Ammoniti: Yamal, Rabiot, T.Hernandez, Gavi.
Angoli: 6-4 per la Francia.
Recupero: 3′ pt, 5′ st.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

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Spalletti “Un giorno Acerbi mi spiegherà, a Oslo ci giochiamo tanto”

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FIRENZE (ITALPRESS) – “Un giorno Acerbi mi spiegherà dove gli ho mancato di rispetto”. Con queste parole, ai microfoni di Sky Sport, Luciano Spalletti torna sul no del difensore dell’Inter alla convocazione del ct azzurro e soprattutto sulle sue spiegazioni via social. “Poi sarò io a dirgli quello che penso io del rispetto e di quello che ha fatto lui a me e alla Nazionale”, aggiunge il ct alla vigilia della sfida in casa della Norvegia.

C’è spazio anche per commentare il like del suo predecessore, Roberto Mancini, al post di Acerbi. “A Mancini avranno rubato il telefono perchè stanno mettendo like per fargli fare brutta figura, i telefoni vengono hackerati, penso sia successo così non potrei pensare diversamente”, chiude il discorso Spalletti che preferisce concentrarsi sulla sfida contro Haaland e compagni, la prima per gli azzurri nel girone di qualificazione ai Mondiali ma di fatto già decisiva, visto che la Norvegia viaggia a punteggio pieno con due vittorie in altrettante gare.

“Questa è la partita più importante, quella che ci può portare al Mondiale, si va a giocarla con tutte le qualità possibili – spiega Spalletti -. Siamo felici di andare a giocare una partita di questo livello, poi c’è sempre la lancetta che pende fra il sentire un pò di tensione e un pò di difficoltà per l’importanza della gara a livello mentale, ma c’è anche la bellezza, l’attrazione di qualcosa di unico che ti vai giocare e che sei felice di andarti a giocare”. Le assenze sono tante. Non solo in difesa e a centrocampo, oggi è arrivata anche la notizia dello stop di Moise Kean che in Norvegia non ci sarà. Il ct non vuole alibi, non è il tipo.

“Del resto uno doveva star fuori, di attaccanti ce ne sono tre che sono molto forti, vuol dire che uno non andrà in tribuna. Poi c’è un’altra partita a distanza di pochi giorni e tutti sono coinvolti – spiega Spalletti ai microfoni di Sky Sport -. I calciatori più forti a volte vengono impiegati nel finale di gara perchè è lì che si decidono spesso le partite, sia a livello europeo che italiano. Chi non è titolare entrando dalla panchina non può esserlo anche dall’inizio. Siamo nelle condizioni di avere titolari e riserve che possono fare una grande partita”.

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Un ruolo importante l’avrà il centrocampo. “Di solito per tenere palla e comandare il gioco serve la qualità dei centrocampisti, sono loro che determinano il possesso a tuo favore o meno. Noi dopo gli Europei abbiamo fatto vedere molte cose buone da questo punto di vista, si va a cercare di ripetere qualcosa che conosciamo, siamo sicuri che i nostri giocatori hanno l’estro e la qualità per tirare fuori cose importanti”.

In difesa non ci saranno Acerbi e diversi infortunati. “Al centro della difesa può giocare Bastoni, oppure Coppola, o Rugani. Lui l’ho trovato in una condizione eccezionale, quando l’ho chiamato non vedeva l’ora di venire a Coverciano. L’ho seguito per tutta la stagione all’Ajax, ci siamo sentiti spesso con Farioli che me ne ha parlato benissimo e mi ha detto che il sogno del ragazzo era quello di tornare in Nazionale”, conclude Spalletti riferendosi al centrale rientrato alla Juve dopo l’esperienza in Olanda e tornato in Nazionale sette anni dopo l’ultima volta.

– Foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).

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