Seguici sui social

Sport

Inzaghi “Alzare il livello per vincere partite importanti”

Pubblicato

-

APPIANO GENTILE (ITALPRESS) – “Gli scontri diretti valgono tanto, dovremo cercare di alzare il livello che non ci ha ancora permesso di portare a casa vittorie importanti. Abbiamo fatto buone gare, eccezion fatta per le sconfitte con Milan e Fiorentina dove abbiamo perso meritatamente. Nelle altre abbiamo fatto buone gare ma non siamo stati perfetti”. Lo ha detto il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, alla vigilia del Derby d’Italia allo Stadium contro la Juventus di Thiago Motta. “Abbiamo uno scudetto sul petto che difenderemo con tutte le nostre forze – ha aggiunto il mister nerazzurro in conferenza stampa – Noi, Napoli e Atalanta abbiamo qualche punto di vantaggio ma anche le altre stanno vincendo consecutivamente delle partite: ci sarà lotta fino alla fine del campionato”. Con la Juve c’è un divario piuttosto netto: “La classifica ce l’abbiamo ben visibile tutti ma affrontiamo una squadra forte, che ha pagato diversi infortuni nel girone d’andata. Avrebbero meritato qualche pareggio in meno ma sarà una gara impegnativa da disputare nel migliore dei modi – ha osservato ancora Inzaghi – Sappiamo cosa rappresenta questa partita per la nostra tifoseria e società. E’ una gara importante in un momento delicato del campionato. Dovremo fare un’ottima partita contro una squadra di qualità che si è rinforzata col mercato invernale. Ha un ottimo allenatore che stimo molto e viene da tre vittorie consecutive”. Per quanto riguarda le condizioni di Thuram, “sente ancora un pò di dolore – ha proseguito Inzaghi, che invece ritroverà sia Dimarco che Dumfries – In questi giorni non si è allenato con noi, ha lavorato a parte. Vedremo le sensazioni che avrà. Sappiamo l’importanza che ha, ma ora è più no che sì. Gli altri attaccanti stanno bene, Arnautovic si è allenato con la squadra, Correa ha recuperato, anche Taremi ha lavorato bene. Dopo la rifinitura sceglierò”. Inzaghi, infine, è tornato sulle polemiche arbitrali: “Gli errori ci sono e ci saranno sempre, anche di giocatori e allenatori. Mi sono arrabbiato per il diverso trattamento dei media verso l’Inter, rispetto alle altre squadre, quando c’è un episodio a favore. Volevo difendere il lavoro mio, dei giocatori e della società, anche io alle volte per la troppa adrenalina sbaglio”.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Sport

Monza battuto, rilancio Juve nella corsa Champions

Pubblicato

-

TORINO (ITALPRESS) – La Juventus è tornata al quarto posto in classifica in attesa di vedere cosa farà domani il Bologna a Udine. All’Allianz Stadium di Torino, la squadra bianconera ha superato 2-0 il Monza al termine da una sfida dal doppio volto. Primo tempo di marca juventina e seconda frazione – complice l’inferiorità numerica dei padroni di casa per una sciocca espulsione rimediata da Yildiz – con un Monza decisamente migliore. La Juventus ha sbloccato la sfida con un gol cercato da Nico Gonzalez: l’argentino ha ricevuto palla sulla trequarti di destra, si è accentrato e con un tiro mancino da fuori area ha trafitto Turati con un pallone che si è andato a infilare nell’angolo basso alla destra del portiere. Clamorosa l’occasione capitata al 23′ sui piedi di Kolo Muani che da posizione favorevole, solo davanti al portiere, ha messo fuori. Il francese in prestito dal Paris Saint-Germain si è riscattato dieci minuti più tardi quando, su suggerimento del connazionale Thuram, è entrato in area e di piatto destro stavolta non ha lasciato scampo a Turati. Una Juventus in controllo si è complicata la vita in pieno recupero di prima frazione quando un’ingenuità è costata a Yildiz l’espulsione: il turco ha colpito con una gomitata volontaria Bianco e l’arbitro Perenzoni, dopo un rapido consulto al Var, non ha potuto esimersi dall’estrarre un sacrosanto cartellino rosso. Espulsione che inciderà anche nella prossima delicata partita a Bologna e probabilmente anche sulla successiva trasferta dell’Olimpico contro la Lazio. Ripresa in sofferenza per la Juventus che ha dovuto raccogliersi a protezione della porta difesa da Di Gregorio, facendo fatica a manovrare e a uscire dalla propria metà campo, e Monza che in spinta ha cercato di riaprire la sfida ma con scarsa fortuna in fase di conclusione. In una frazione con pochi sussulti, di rilevanza al 7′ un colpo di testa di Birindelli facile presa del portiere bianconero mentre sull’altro fronte è stato ancora Nico Gonzalez, sei minuti più tardi, a provarci chiamando Turati al salvataggio con un piede.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Taekwondo, Italia protagonista allo Spanish Open con 9 medaglie

Pubblicato

-

ALICANTE (SPAGNA) (ITALPRESS) – L’Italia del taekwondo torna protagonista in campo internazionale. Ad Alicante, in Spagna, la spedizione azzurra fa bottino pieno conquistando nove medaglie: 2 ori, 2 argenti e 5 bronzi. A salire sul gradino più alto del podio sono Giada Al Halwani (-57 kg), che supera in finale la britannica Smith dopo l’argento conquistato al Serbia Open, e Teodoro Del Vecchio (-58 kg), autore di una rimonta in finale contro lo spagnolo Arillo. Due successi che confermano l’ottimo momento della squadra italiana in questo avvio di quadriennio che porterà a Los Angeles 2028. Medaglia d’argento per Elisa Bertagnin (-46 kg), che aveva superato in semifinale la connazionale Giulia Galiero, e per Mattia Molin (+87 kg), entrambi fermati in finale da atleti spagnoli padroni di casa. Il medagliere si completa con cinque bronzi: Lucia Pezzolla (-57 kg), Giulia Galiero (-46 kg), Ilenia Matonti (-49 kg), Ludovico Iurlaro (-63 kg) e Christian Santinelli (-63 kg). A completare il successo azzurro, il secondo posto nella classifica generale e il terzo posto sia nella classifica maschile che in quella femminile. Un risultato che conferma la crescita e la solidità del taekwondo azzurro, capace di imporsi con una squadra giovane e ambiziosa anche nelle competizioni internazionali.
– foto ufficio stampa Fita –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Altro ko per l’Inter, la Roma vince 1-0 con Soulé

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Terza sconfitta consecutiva per l’Inter. La squadra di Simone Inzaghi, dopo aver perso a Bologna in campionato ed essere stata eliminata in Coppa Italia per mano del Milan, viene fermata anche dalla Roma, che vince 1-0 a San Siro, fa un favore al Napoli in chiave scudetto e rilancia la sua corsa verso un posto in Champions.

È un gol di Matias Soulè a guastare ulteriormente il mese dei nerazzurri, chiamati a sfidare il Barcellona in Champions League con più di un problema in infermeria. Oltre a gestire le assenze degli squalificati Bastoni e Mkhitaryan e dell’infortunato Thuram, Inzaghi deve spendere un cambio obbligato dopo quindici minuti: Pavard deve lasciare il campo per un problema alla caviglia ed entra Bisseck.

L’Inter controlla il possesso palla (63% il dato a fine primo tempo) ma la Roma attacca con più determinazione la porta. Al 22′ Soulé sfrutta un flipper in area e a botta sicura batte Sommer. La reazione nerazzurra non c’è, anzi la Roma sfiora due volte il raddoppio: prima con un destro sbilenco di Cristante in area (26′), poi con un tocco sotto rete di Shomurodov salvato sulla linea da Carlos Augusto (28′).

La prima sostituzione di Ranieri si registra al 58′ con Baldanzi che prende il posto proprio dell’uzbeko. Inzaghi cambia invece al 64′: dentro il recuperato Dumfries e l’ex Zalewski, fuori Darmian e Dimarco. Quattro minuti dopo l’Inter va vicina al pareggio: dopo un recupero alto di palla dei nerazzurri, Barella viene pescato in area ma il centrocampista apre troppo il destro e calcia fuori.

Advertisement

La Roma risponde con Pisilli: Soulè crossa per il giovane del vivaio giallorosso, che impatta male e spreca la palla del 2-0. Proprio come Dovbyk che al momento del tiro a tu per tu con Sommer si fa rimontare da Acerbi dopo una rapida ripartenza guidata da Angelino.

La Roma chiude senza un bomber di ruolo, aggiungendo peso difensivo sulla destra: dentro El Shaarawy e Rensch, fuori Dovbyk e Soulè. Basta per murare un’Inter povera di energie e di idee. La Roma allunga la sua striscia d’imbattibilità (18 partite), sale a 60 punti e crede alla Champions. L’Inter è in crisi, in vista della Champions; Napoli sogna.

IL TABELLINO 

INTER (3-5-2): Sommer 6; Pavard sv (15′ pt Bisseck 5), Acerbi 6, Carlos Augusto 6.5; Darmian 6 (18′ st Dumfries 6.5), Frattesi 5 (35′ st Correa sv), Calhanoglu 5, Barella 5.5 (35′ st Zielinski sv), Dimarco 5 (18′ st Zalewski 6); Lautaro Martinez 5.5, Arnautovic 5.

In panchina: Di Gennaro, Martinez, De Vrij, Asllani, Taremi.

Allenatore: Inzaghi 5.

Advertisement

ROMA (3-5-2): Svilar 6; Celik 7, Mancini 7, Ndicka 7; Soulé 7 (40′ st Rensch sv), Cristante 6.5, Koné 7 (23′ st Gourna-Douath 6), Pellegrini 5.5 (23′ st Pisilli 6.5), Angelino 7; Shomurodov 6 (13′ st Baldanzi 6), Dovbyk 5.5 (40′ st El Shaarawy sv).

In panchina: De Marzi, Gollini, Hummels, Salah-Eddine, Sangaré, Paredes, Saelemaekers.

Allenatore: Ranieri 7.

ARBITRO: Fabbri di Ravenna 6.

RETE: 22′ pt Soulé.

Advertisement

NOTE: pomeriggio mite; terreno di gioco in buone condizioni.

Ammoniti: Mancini, Lautaro, Koné.

Angoli: 4-3 per l’Inter.

Recupero: 2′; 5′.

– Foto IPA Agency –

Advertisement

(ITALPRESS)

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.