VIGEVANO, “CITY BRAND” PER RILANCIARE COMMERCIO E PRODUTTIVITÀ
Un marchio d’identità per valorizzare il commercio e le realtà produttive di Vigevano. È questa la proposta emersa da un recente incontro tra la vicesindaca Marzia Segù, che guida l’amministrazione comunale dopo la sospensione del sindaco Andrea Ceffa, e i vertici di Ascom, con il presidente Renato Scarano e il segretario Massimo Negri. Presenti anche l’assessore al Commercio Riccardo Ghia, il collega al Turismo Omar Soresina e i dirigenti dei servizi tecnici e del Distretto Urbano del Commercio. Sul tavolo, il rilancio del DUC, già avviato con una newsletter e nuovi eventi, e la creazione di un "city brand" per rafforzare l’attrattività della città. Tra le priorità segnalate: pulizia e decoro urbano, illuminazione, aperture prolungate dei negozi, parcheggi strategici e sicurezza. Proposto un tavolo di lavoro periodico e il coinvolgimento di esperti, sul modello di collaborazioni già attive con il Politecnico di Milano. Nonostante un 2024 difficile per il commercio, il segretario Ascom ha evidenziato che il tasso di chiusura delle attività a Vigevano resta tra i più bassi del territorio. Il presidente Scarano ha infine sottolineato l’importanza di unire tradizione e innovazione per affrontare il futuro con una strategia condivisa. E ora dopo 3 anni di risultati deludenti, il Distretto Urbano del Commercio riparte con nuovi obiettivi. Tuttavia le risorse regionali destinate a Vigevano sono state esigue e, in parte, nemmeno utilizzate. Un’occasione sprecata per il rilancio del settore, secondo alcuni, il segnale che si debba maggiormente fare sinergia, secondo altri.

INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 6 MARZO 2025
Il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv su scala regionale e nazionale è curato dallo staff di 3B Meteo. Ogni giorno due bollettini, al mattino e al pomeriggio, vi forniscono un quadro preciso dell’evoluzione meteo in Lombardia e in Italia per tenervi sempre aggiornati con un gruppo di esperti previsori su Pavia Uno Tv.

In Italia 1 donna su 5 non ha capacità di mantenersi da sola. La scarsa conoscenza finanziaria è un problema che va affrontato: 7 donne su 10 non sanno come gestire al meglio il proprio denaro e non sanno fare un uso consapevole degli strumenti finanziari. Ma attenzione, le donne che hanno studiato e approcciano alla finanza sostenibile sono in netto vantaggio sugli uomini. Le analisi, nel contesto del progetto Grins, mostrano che le donne attente alle tematiche ESG sono le più finanziariamente educate, ben il 42% risponde correttamente a tutte le domande, avvicinandosi al 46% della media degli uomini. Quindi l’educazione finanziaria gioca un ruolo centrale. E sempre le donne sono più affidabili e puntuali nel ripagare i debiti. Nelle banche in Europa le donne hanno ancora una elevata differenza salariale a loro sfavore e ruoli di livello minore ma non in Italia grazie a esempi virtuosi come Banca Ifis che è attenta al genere femminile, stimolando un loro maggiore coinvolgimento a beneficio di tutto il sistema del credito. Nella settimana del giorno della festa delle donne, l’8 marzo, nella puntata 48 di Focus ESG, Monica Billio, Professoressa ordinaria Università Ca’ Foscari Venezia e coordinatrice dello Spoke 4 del progetto PNRR Next Generation EU GRINS, Caterina Cruciani, Professoressa di Economia degli Intermediari finanziari, Università Ca’ Foscari Venezia, Simona Arduini, Professoressa di Economia Aziendale, Università Roma Tre e Vice Presidente Banca Ifis con il giornalista Marco Marelli sensibilizzano sul rapporto tra economia, finanza e genere femminile.