Cronaca
LE «COSE MOLTO ITALIANE» FANNO RETE CONTRO I DAZI DI TRUMP AL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
Pubblicato
7 mesi fa-
di
Redazione
Da Panini a Venchi, dal Tavernello alle carte da gioco Modiano fino al Cornetto Algida, Tonno Rio Mare, Borotalco, Simmenthal e Omino Bianco, le icone del Made in Italy riunite dalla giornalista e scrittrice Camilla Sernagiotto nel suo libro sui prodotti italiani più celebri della storia si incontrano al MIMIT nelle ore successive all’annuncio dei dazi da parte del presidente statunitense
Le icone del Made in Italy protagoniste al MIMIT: da Panini a Venchi, da Algida a Tavernello, un viaggio tra i prodotti simbolo dell’Italia nel libro di Camilla Sernagiotto. Anche l’azienda vogherese Balma &Capoduri, protagonista del volume di Sernagiotto, presente a Roma
Roma – In un momento in cui il dibattito sull’identità industriale italiana si riaccende a livello internazionale, un evento speciale presso il MIMIT (Ministero delle Imprese e del Made in Italy) celebra alcuni dei marchi più rappresentativi del nostro Paese. A poche ore dall’annuncio dei nuovi dazi imposti dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump, la giornalista e scrittrice Camilla Sernagiotto ha riunito in un’unica cornice istituzionale le icone più amate del Made in Italy, protagoniste del suo ultimo libro dedicato ai prodotti italiani entrati nella memoria collettiva “Cose molto italiane. Le icone che hanno fatto la storia del Made in Italy” (edizioni Ultra).
L’incontro nell’aula destinata agli incontri straordinari, il Parlamentino del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, è stato carico di significati simbolici e culturali, e ha visto la partecipazione dei più alti rappresentanti dei brand che hanno accompagnato generazioni di italiani e che oggi rappresentano un’eredità viva del genio commerciale e creativo tricolore. Nomi come Panini, Venchi, Tavernello (Caviro), Algida, Olivetti, Modiano, Rio Mare, Borotalco, Simmenthal e Omino Bianco (Bolton Group) non sono solo marchi: sono pezzi di storia, elementi di un immaginario condiviso, simboli di un’Italia che ha saputo reinventarsi e farsi riconoscere nel mondo.
Non poteva mancare la vogherese Balma &Capoduri, azienda che produce la colla Coccoina e la cucitrice Zenith che da sempre ha un posto nei libri e nel cuore di Sernagiotto. A Roma al MIMIT, hanno presenziato anche Ruggero Balma e Giuseppe Lenti Capoduri di Balma &Capoduri.
Da Voghera, presenti anche il consigliere comunale Nicola Affronti e Paolo Affronti.
«È stato un vero piacere essere al MIMIT per il secondo anno consecutivo accanto a Camilla Sernagiotto, prima di tutto come suo amico e poi come amministratore della sua amata Voghera», spiega Nicola Affronti. «Il suo libro trasmette tutta la passione con cui racconta l’Italia, le sue eccellenze e le icone che hanno segnato la nostra memoria collettiva. “Cose molto italiane” è un viaggio emozionante tra i simboli che ci rendono fieri di essere italiani, quei prodotti che hanno fatto la storia del Made in Italy e che continuano a rappresentarci nel mondo. Un orgoglio per tutti noi, e un grande traguardo per Camilla, che con sensibilità e intelligenza ha saputo dar voce a un patrimonio culturale e commerciale unico nel suo genere», conclude Nicola Affronti.
L’evento di presentazione di “Cose molto italiane. Le icone che hanno fatto la storia del Made in Italy” andrà in onda integralmente su Rai Radio 1 il 13 aprile 2025. A condurre la conferenza, c’è la giornalista e conduttrice Paola Severini Melograni, che ha moderato l’evento con gli interventi dell’autrice Camilla Sernagiotto, del Capo di Gabinetto del MIMIT Federico Eichberg, del consigliere per l’internazionalizzazione del Made in Italy Roberto Luongo, del responsabile eventi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy Roberto Cigliuti (che hanno parlato anche a nome del ministro Adolfo Urso, che proprio in quelle ore è stato convocato dal presidente Meloni a Palazzo Chigi per discutere sulla questione dazi) e dei tanti CEO, presidenti, responsabili e rappresentanti delle aziende italiane che sono le protagoniste di “Cose molto italiane”.
Paola Severini Melograni: «Grazie al libro di Camilla Sernagiotto, Cose molto italiane (Ed. Ultra) e ai marchi iconici del nostro Paese, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy una risposta produttiva, culturale e sociale, all’arrivo dei dazi decretato dal Presidente USA. Grazie al ministro Adolfo Urso e alla sua splendida squadra per il lavoro che stanno svolgendo in queste ore così difficili».
Un omaggio al genio popolare italiano
Camilla Sernagiotto, nota per il suo stile brillante e la capacità di raccontare la cultura pop con un irresistibile mix di profondità e leggerezza, ha scelto di raccogliere in un libro questi protagonisti del quotidiano, esplorandone l’evoluzione, le origini e il significato culturale. Un’operazione che va oltre il semplice omaggio nostalgico: è un’indagine sull’identità italiana attraverso ciò che consumiamo, collezioniamo, tramandiamo.
Nel suo libro, ogni marchio diventa una lente per guardare alla storia recente del Paese. Le figurine Panini, ad esempio, raccontano la passione per il calcio e il gioco, mentre il Borotalco è il profumo dell’infanzia e delle domeniche in famiglia. Le carte Modiano evocano tavolate e partite tra amici, il Tonno Rio Mare richiama l’immaginario mediterraneo, e l’Omino Bianco è sinonimo di cura domestica. Ogni prodotto è portatore di valori, ricordi e stili di vita.
L’Italia che resiste e si racconta
La scelta di presentare il volume proprio nelle ore successive all’annuncio dei dazi statunitensi non è casuale. L’evento si inserisce in un contesto geopolitico in cui il Made in Italy torna ad essere tema di discussione internazionale, e lo fa riaffermando il proprio peso culturale prima ancora che economico. Un’occasione per ricordare che dietro ogni etichetta storica c’è una filiera fatta di saperi, territori e tradizioni.
Il MIMIT ha aperto le porte a un’iniziativa che unisce editoria, industria e identità nazionale, ribadendo il valore di un patrimonio immateriale che va oltre la produzione e abbraccia l’immaginario collettivo. In un momento in cui si discute di protezionismo e di nuovi equilibri globali, l’Italia risponde con la forza della sua narrazione: quella di un Paese che, attraverso i suoi marchi, ha saputo raccontarsi al mondo.
Una memoria condivisa che guarda al futuro
L’appuntamento al ministero non è stato solo un omaggio al passato, ma anche uno sguardo verso il futuro del Made in Italy. In un’epoca in cui i marchi storici devono confrontarsi con sfide nuove – dalla sostenibilità all’innovazione tecnologica – la memoria culturale diventa un punto di forza strategico. Valorizzare le eccellenze del passato significa anche costruire un’identità solida su cui progettare il domani.
Il libro di Camilla Sernagiotto, in questo senso, diventa più che una raccolta di aneddoti o curiosità: è un atto politico e culturale. Un invito a riconoscere ciò che di unico e irripetibile l’Italia ha saputo creare, e che ancora oggi può rappresentare un modello alternativo di crescita e coesione.
Il libro «Cose molto italiane»
La moka Bialetti, la Vespa Piaggio, lo zaino Invicta, il cappello Borsalino, le scarpe Superga, il caffè Lavazza o la penna Aurora. Ci sono prodotti del Made in Italy che sono diventati veri e propri oggetti totemici in cui si riflette la storia del nostro Paese.Dopo il grande successo di Senza scadenza. L’intramontabile packaging Made in Italy,le maggiori aziende italiane raccontano a Camilla Sernagiotto i propri fioriall’occhiello, dal Ciao al Cornetto Algida, dall’ovetto Kinder Sorpresa alla pastaBarilla. Grazie a un ricchissimo apparato iconografico e a una scrittura fresca eappassionata, tra le pagine di questo libro ci si perde in un viaggio che non è soltanto nostalgico, ma anche attuale e foriero di buone speranze.
Dal Martini allo pneumatico Pirelli, dall’acqua Ferrarelle al Giallo Mondadori, dal Tegolino di Mulino Bianco allaSettimana Enigmistica, queste icone nostrane parlano di passato, presente e futuro di una nazione che da sempre sa essere geniale in tutto: contenuto, confezione e design.Perché queste piccole e grandi cose di ottimo gusto sono le immagini dell’album illustrato della nostra storia. E infatti fra i totem nonpoteva mancare proprio lui, l’album Panini con le sue mitiche figurine.
L’Italia è una repubblica fondata sul lavoro, e per questo ama tutti gli oggetti e i prodotti che ci fanno grandi nel mondo. Ma l’importante è innanzitutto sentirci grandi qui, a casa nostra, insieme a tante cose molto italiane.
CAMILLA SERNAGIOTTO
Nata a Voghera nel 1982, è giornalista, filologa medievale, autrice televisiva e scrittrice. Lavora per Sky TG24 e per il «Corriere della Sera». Ha lavorato a Mtv,occupandosi del tg Flash e del programma Crispy News. Tra i suoi libri, Sushiettibile (Robin, 2009), I bambini sono nati con successo (Galaad, 2011), Circuito chiuso/ Annales e Hipster dixit. Manuale per diventare un hipster con i baffi (Fazi, 2012), La maledizione del Dakota. Rosemary’s Baby, Cielo Drive, John Lennon e altri fatti oscuri (Arcana, 2022), La trappola atomica. Come la bomba ha contaminato la cultura pop (Ultra, 2023) e Senza scadenza. L’intramontabile packaging Made in Italy (Ultra, 2023).
Potrebbero interessarti
-
Atp Masters 1000 Parigi, buona la prima per Sinner
-
Lavoro, Calderone “Trasformata politica assistenziale in attiva e di formazione”
-
Ponte Stretto, Salvini “Decisione Corte dei conti non modifica i tempi”
-
TG NEWS 29/10/2025
-
Ponte sullo Stretto, Salvini: “La decisione della Corte dei Conti non modifica i tempi”
-
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 29 OTTOBRE 2025
Cronaca
Lavoro, Calderone “Trasformata politica assistenziale in attiva e di formazione”
Pubblicato
1 ora fa-
29 Ottobre 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “C’è stata una totale inversione di marcia, attuata da questo governo, che ha trasformato anni di politica assistenziale, di mancato sostegno all’ingresso nel mondo del lavoro in politiche attiva e di formazione finalizzate all’inserimento lavorativo e accrescimento professionale. Sono state introdotte nuove misure d’inclusione sociale e lavorativa, istituendo, tra l’altro, anche l’assegno d’inclusione. Con la legge di bilancio del 2025, inoltre, sono stati rivisti verso l’alto, i requisiti economici di accesso, ampliando la platea dei nuclei familiari potenzialmente beneficiari”. Lo ha detto la ministra del Lavoro, Marina Calderone, rispondendo al question time alla Camera.
“In merito a irregolarità e frodi, sono notizie che non ritornano con quelle che sono le nostre indicazioni. I controlli – ha aggiunto – ci hanno consentito d’intercettare preventivamente domande di assegno d’inclusione prive di requisiti e altri scenari di rischio antifrode sono stati estesi anche alla verifica delle autodichiarazioni”.
(ITALPRESS).
-Foto: Ipa Agency-
Cronaca
Ponte Stretto, Salvini “Decisione Corte dei conti non modifica i tempi”
Pubblicato
1 ora fa-
29 Ottobre 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “La Corte dei conti ha deciso di sottoporre la
valutazione alla sezione centrale di controllo udienza, che si è
svolta proprio questa mattina. Si tratta di una scelta che non
modifica il termine previsto per la determinazione sulla
registrazione, fissato al 7 novembre. Il lavoro svolto, non da un
ministro, ma da centinaia di tecnici, ingegneri, docenti
universitari è stato serio, articolato e trasparente. Ovviamente
nel rispetto delle norme italiane ed europee”. Lo ha detto il
ministro Matteo Salvini, rispondendo al question time alla Camera. “E’ stata rispettata la normativa ambientale, oggetto di una mole davvero imponente di approfondimenti tecnici ed amministrativi. Il ponte farà risparmiare, secondo i tecnici, non secondo la politica, tempo, denaro e salute con 200 mila tonnellate di CO2 in meno emesse nell’aria all’anno”, ha aggiunto. Salvini ha sottolineato che “sui profili di
evidenza pubblica, i tecnici hanno dimostrato che l’aumento del
corrispettivo è dovuto, in larga percentuale, dall’esigenza di
garantire un aggiornamento del costo dei materiali. Quindi nessuna violazione, nessun ritiro della delibera Cipess. Il mio impegno è di fare questo ponte dopo 160 anni di tentativi e di progetti, e di farlo bene nell’interesse del popolo italiano.
“Che un ponte non abbia un interesse pubblico lo scopro oggi. Il Ponte è uno spreco? No, assolutamente, a proposito di lavoro nelle prime 72 ore sono arrivati più di 8.000 curriculum e richiesti di lavoro da parte di ingegneri, tecnici, geometri architetti. Se si fa il ponte non si fanno tutte le altre opere in Calabria e Sicilia? E’ vero l’esatto contrario. Noi stiamo investendo 23 miliardi in Sicilia e 22 miliardi in Calabria. Non fare il ponte non avrebbe assolutamente nessun senso miglioreranno i collegamenti interni e con il resto d’Europa” ha concluso il minisro.
(ITALPRESS).
-Foto: Ipa Agency-
Cronaca
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 29 OTTOBRE 2025
Pubblicato
2 ore fa-
29 Ottobre 2025di
RedazioneI fatti del giorno: Nuove indagini sulle carte riservate del caso Garlasco – Autobus in fiamme, paura all’alba a Retorbido – Scuola al freddo a Pavia, studenti in piazza – Pm indagano su Direttore Generale Comune Milano per turbativa – Rapper Faneto nei guai, braccialetto elettronico per maltrattamenti – Milano si prepara, verso le Olimpiadi invernali – Previsioni Pronto Meteo Lombardia 30 Ottobre.

Atp Masters 1000 Parigi, buona la prima per Sinner
Lavoro, Calderone “Trasformata politica assistenziale in attiva e di formazione”
Ponte Stretto, Salvini “Decisione Corte dei conti non modifica i tempi”
TG NEWS 29/10/2025
Ponte sullo Stretto, Salvini: “La decisione della Corte dei Conti non modifica i tempi”
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 29 OTTOBRE 2025
BREAKING NEWS LOMBARDIA 29/10/2025
Organismo Congressuale Forense, eletti Moretti Coordinatore e Brusa Segretario
UniBg, gli smartphone dei cittadini possono essere utilizzati dopo un sisma per creare mappe ad alta risoluzione spaziale
80 anni Federmanager, Quercioli “Serve piano da 10 mld e fiscalità più equa”
La Commissione europea autorizza l’acquisizione di Versace da parte di Prada
Ue, Labriola (Tim) “Serve coraggio, l’inazione non è un’opzione”
Morto a 69 anni il tecnico del Boca Juniors Miguel Angel Russo
Camst riduce di 163mila KWh i consumi di energia, ecco il bilancio di sostenibilità 2024
IL NUOVO RETTORE DELL’UNIVERSITÀ DI PAVIA, ALESSANDRO REALI, PRESENTA LA SQUADRA DI PRORETTORI E DELEGATI PER I PROSSIMI SEI ANNI
Altro pareggio in Champions per la Juventus, 2-2 tra i rimpianti con il Villarreal
Il Napoli piega il Cagliari all’ultimo respiro, gol di Anguissa al 95′
Sinner si avvicina ad Alcaraz in vetta: ecco il ranking Atp aggiornato dopo Pechino e Tokyo
L’Aula del Senato ha approvato il ddl per la riforma dell’esame di maturità, il provvedimento passa alla camera
Mediobanca, Fitch rivede il rating allineandolo a quello di MPS
TG NEWS 29/10/2025
BREAKING NEWS LOMBARDIA 29/10/2025
Rauti “Dall’Artico dipendono i destini del pianeta, evitiamo i monopoli”
Trasporti & Logistica Magazine – 29/10/2025
Schlein “Lo Stato si prenda alcune responsabilità nella politica industriale”
Mattarella visita la Fondazione Spadolini Nuova Antologia a Firenze
Focus Lavoro & Welfare – Puntata del 29 ottobre 2025
ZONA LOMBARDIA – 29 OTTOBRE 2025
Milano-Cortina, Mornati “Vogliamo condividere l’ultimo miglio”
Milano-Cortina, Buonfiglio “Passare da 17 a 19 medaglie come minimo”
Primo piano
-
Economia8 ore faUnicredit e Csv, con “Semi di bene” 4 progetti sociali per l’area di Napoli
-
Cronaca22 ore faDigitale ed energia, a Innovation Village tavola rotonda di Optima Italia
-
Politica24 ore faIl Cdm approva il decreto legge per la sicurezza sul lavoro. Calderone “Dal Governo scelte strategiche”
-
Cronaca24 ore faSicurezza sul lavoro, dal Cdm nuovo decreto. Calderone “Scelta strategica”
-
Cronaca24 ore faDdl Isole Minori, Musumeci “Garantire gli stessi diritti a tutti i cittadini”
-
Politica24 ore faVia libera definitivo dalla Camera al decreto Maturità, la riforma diventa legge
-
Economia24 ore faConsap, il Cda approva il Rendiconto 2024 relativo al Fondo di Garanzia per le vittime della strada
-
Cronaca24 ore faTG NEWS ITALPRESS – 28 OTTOBRE 2025







