Politica
Mattarella “L’Italia continuerà a contribuire con determinazione alle missioni internazionali”
Pubblicato
3 ore fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Nella Giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace, la Repubblica rinnova il suo commosso pensiero a quanti hanno sacrificato la vita al servizio dell’Italia e della comunità internazionale, testimoniando con coraggio e dedizione il valore della solidarietà e dell’impegno per la pace tra i popoli. Dalle vittime in Congo nel 1961 a Nassiriya e sino ai conflitti più recenti, hanno operato per la Patria e per la causa della solidarietà internazionale, portando aiuto e speranza a popolazioni oppresse da guerre, povertà e ingiustizie”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al ministro della Difesa, Guido Crosetto. “Oggi il mondo è attraversato da nuove e dolorose ferite: dall’area del Sahel al conflitto che coinvolge tutta l’area mediorientale, alla guerra che da oltre tre anni insanguina il suolo ucraino, continuano a cadere vittime civili innocenti”, aggiunge il capo dello Stato.
“Queste tragedie, alimentate da odio e contrapposizioni, rischiano di allargarsi, di rinfocolare conflitti sopiti e di travolgere intere regioni, generando instabilità, forme di neocolonialismo e nuovi pericoli per la sicurezza internazionale. L’Italia, fedele alla propria tradizione di dialogo e di cooperazione, continuerà a contribuire con determinazione alle missioni internazionali mettendo a disposizione, nelle aree di crisi, il proprio personale militare e civile. Un impegno che riflette i valori sanciti dalla nostra Costituzione e il profondo senso di umanità che anima la nostra comunità nazionale. I militari e i civili impegnati oggi nelle zone di conflitto sanno di poter contare sul sostegno e sull’affetto degli italiani. A loro, e alla memoria di quanti hanno donato la vita per il bene comune, va la riconoscenza della Repubblica”, conclude Mattarella.
-Foto ufficio stampa Quirinale-
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Meloni “Il Piano Mattei non è più un’idea, ma è una realtà operativa che sta producendo risultati concreti” / Video
-
Al San Raffaele di Milano le nuove frontiere per la cura dei tumori urologici
-
Meloni “Il Piano Mattei è una realtà operativa, Italia ponte tra Ue e Africa”
-
HIV, confermata efficacia e sicurezza di terapie e PrEP long acting
-
Fastidio al polpaccio destro, Cambiaghi lascia il ritiro della Nazionale
-
A settembre la produzione industriale è in crescita: i dati Istat
Politica
Meloni “Il Piano Mattei non è più un’idea, ma è una realtà operativa che sta producendo risultati concreti” / Video
Pubblicato
60 minuti fa-
12 Novembre 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Oggi il Piano Mattei non è più un’idea, ma è una realtà operativa che sta producendo risultati concreti. Voglio ricordare tre numeri su tutti: il coinvolgimento diretto di ormai 14 Nazioni africane, oltre un miliardo di risorse già impegnate dall’Italia per progetti nel Continente africano, la sinergia con il Global Gateway che vale più di un miliardo e duecento milioni di euro. Una cooperazione che oggi si concentra su 4 grandi iniziative strategiche: la realizzazione del Corridoio infrastrutturale di Lobito, per collegare l’Africa occidentale a quella orientale, unendo Angola, Repubblica Democratica del Congo e Zambia; lo sviluppo delle filiere produttive del caffè in diverse Nazioni africane; l’estensione verso l’Africa orientale del cavo Blue Raman, la dorsale marittima che collegherà l’India alle economie europee, passando per il Medio Oriente e il Mediterraneo; l’AI Hub for Sustainable Development di Roma, che coinvolgerà centinaia di start-up africane per applicare l’intelligenza artificiale ai diversi settori del Piano”. Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un videomessaggio al Parlamento europeo sul Piano Mattei per l’Africa e Global Gateway.
“Stiamo portando avanti questo lavoro perché siamo convinti che investire nel futuro dell’Africa significhi investire nel futuro dell’Europa stessa. Lo stiamo facendo attraverso un metodo che è diventato un punto di riferimento a livello europeo, come dimostra anche la presentazione di poche settimane fa a Bruxelles del Global Gateway Hub, la piattaforma permanente che coordinerà i progetti e gli investimenti europei nel Continente africano. Lo spirito che guida la nostra azione – aggiunge – è quello che si ispira a Enrico Mattei: un grande italiano, un visionario, che con il suo ‘patriottismo pragmatico’ ha servito l’interesse nazionale costruendo ponti e cooperazione con gli altri popoli. Il Vertice tra l’Unione Europea e l’Unione Africana che si svolgerà in Angola nelle prossime settimane sarà l’occasione per sviluppare ancora di più questa visione, e sincronizzare i programmi strategici tra i due Continenti. L’Italia continuerà a essere un ponte tra Europa e Africa, mettendo a disposizione la competenza delle proprie imprese, la forza delle sue Istituzioni e la sua grande tradizione di dialogo. Perché il futuro dell’Europa passa da un’Africa più stabile, più sicura e più prospera. E il futuro dell’Africa passa da un’Europa capace di ascoltare, investire e costruire insieme, con umiltà e rispetto dell’altro. Una sfida epocale nella quale, sono certa, il Parlamento europeo saprà svolgere un ruolo da protagonista”. conclude Meloni.
IL VIDEO
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).
Politica
Stanzione “Il collegio del Garante della Privacy non presenterà le dimissioni, le accuse sono infondate”
Pubblicato
17 ore fa-
11 Novembre 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Il collegio del Garante non presenterà le proprie dimissioni. Le accuse sollevate sono infondate, non vi è mai stata una decisione del Garante assunta per ragioni diverse dall’applicazione della legge in piena indipendenza di giudizio”. Lo afferma il presidente del Garante della Privacy, Domenico Stanzione, al Tg1.
“La narrazione del Garante come subalterno alla maggioranza di governo è una mistificazione che mira a delegittimarne l’azione, soprattutto quando le decisioni sono sgradite o scomode”, prosegue.
“Ci dobbiamo ricordare che il Garante assume delle decisioni talvolta contrarie al governo o favorevoli allo stesso – sottolinea Stanzione -. E questa è la vicenda dell’autonomia. Quando la politica può gridare allo scioglimento o alle dimissioni non è più credibile”.
-Foto Garante per la Protezione dei Dati Personali-
(ITALPRESS).
Politica
Mattarella “Onu fondamentale, irresponsabile indebolirla. Crimine organizzato può essere vinto con un largo concorso di forze” / Video
Pubblicato
23 ore fa-
11 Novembre 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Oggi l’Onu continua a essere la cornice di riferimento fondamentale per affrontare sfide che travalicano i confini nazionali: la promozione di un’agenda condivisa per la preservazione del nostro pianeta, le sfide poste dall’intelligenza artificiale, la tutela della salute globale, solo per citarne alcune: il crimine organizzato rientra in questa categoria di sfide che richiedono una risposta internazionale costante e coordinata. In questo lungo percorso non sono mancati ostacoli, errori e lacune, in parte riconducibili a carenze strutturali dell’Organizzazione, in parte all’altalenante volontà politica degli stessi Stati membri a sostenerne pienamente l’azione”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento a Vienna alle celebrazioni per il 25mo anniversario della Convenzione delle Nazioni unite contro la criminalità organizzata transnazionale.
“La recente riforma UN80 varata dal segretario generale Guterres – ha aggiunto – è stata avviata per fornire risposta a questa richiesta di maggiore efficacia. Si tratta di un passo nella giusta direzione che, comunque, sollecita a una riflessione più ampia sugli stessi meccanismi decisionali dell’Onu, a cominciare del Consiglio di Sicurezza, la cui composizione – e i cui poteri in capo ai membri permanenti – riflettono il mondo del 1945. L’Onu può adempiere al suo mandato di garante della pace internazionale soltanto se gli Stati che ne fanno parte le consentono di farlo. E, tuttavia, le Nazioni Unite restano, pur con tali limiti, uno strumento straordinario e insostituibile di pace e di stabilità, che sarebbe irresponsabile indebolire”.
“Il quadro geo-politico che abbiamo di fronte, dalla perdurante guerra di aggressione russa all’Ucraina, alla crisi in Medio Oriente, all’instabilità in diverse aree del continente africano, spesso associata a drammatiche crisi umanitarie, richiede con tutta evidenza un sostegno attivo dell’Onu, non certamente il suo smantellamento. Penso, ad esempio, all’esigenza di rafforzare – e non demolire – l’architettura relativa al disarmo e alla non proliferazione delle armi nucleari, in una fase storica in cui, invece, assistiamo a inaccettabili allusioni all’impiego di armi di distruzione di massa. Non esistono alternative al multilateralismo, a meno che non si ritenga di imboccare la strada dei conflitti permanenti, con un ritorno ad una visione primitiva dei rapporti fra i popoli, i cui esiti sono storicamente e drammaticamente ben noti”.
“CRIMINE ORGANIZZATO PUÒ ESSERE VINTO CON LARGO CONCORSO DI FORZE”
“Il crimine organizzato può essere vinto a patto che le istituzioni e le varie articolazioni della società si riconoscano nei doveri condivisi di civica responsabilità. È vero nei contesti nazionali ed è vero a livello sovranazionale. Del resto, come si potrebbe pensare o pretendere di combattere in modo diverso e con successo attività criminali transnazionali? Giovanni Falcone aveva intuito l’importanza della cooperazione internazionale come strumento per contrastare la criminalità organizzata: dai traffici illeciti alla movimentazione dei proventi di reato per il loro riutilizzo e riciclaggio”. Così ancora il presidente della Repubblica.
“Oggi, qui, a Vienna, rinnoviamo solennemente il nostro impegno contro la criminalità organizzata. Si tratta di una comune responsabilità morale che appartiene alla comunità internazionale nel suo insieme, e deve unirla. La Convenzione di Palermo, con i suoi Protocolli Addizionali, nasce proprio dalla consapevolezza che il fenomeno della criminalità transnazionale, come tutte le altre sfide globali, può essere affrontato soltanto con un largo concorso di forze”, ha aggiunto. “Da qui deriva la sua perdurante attualità, a 25 anni dalla sua firma. Attualità che ci interpella severamente, a fronte dei risultati che ha saputo concretamente promuovere con riferimento a quella tensione morale, a quel sentimento del dovere, a quella determinazione che Giovanni Falcone riconduceva alla stessa dignità della persona”. ha concluso.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).

ZONA LOMBARDIA – 12 NOVEMBRE 2025
Meloni “Il Piano Mattei non è più un’idea, ma è una realtà operativa che sta producendo risultati concreti” / Video
Al San Raffaele di Milano le nuove frontiere per la cura dei tumori urologici
Meloni “Il Piano Mattei è una realtà operativa, Italia ponte tra Ue e Africa”
HIV, confermata efficacia e sicurezza di terapie e PrEP long acting
Fastidio al polpaccio destro, Cambiaghi lascia il ritiro della Nazionale
A settembre la produzione industriale è in crescita: i dati Istat
Sequestrati al porto di Gioia Tauro oltre 175 chilogrammi di cocaina
Mattarella “L’Italia continuerà a contribuire con determinazione alle missioni internazionali”
Philadelphia batte Boston di misura, Oklahoma supera Golden State: i risultati della notte Nba
La Commissione europea autorizza l’acquisizione di Versace da parte di Prada
IL NUOVO RETTORE DELL’UNIVERSITÀ DI PAVIA, ALESSANDRO REALI, PRESENTA LA SQUADRA DI PRORETTORI E DELEGATI PER I PROSSIMI SEI ANNI
Morto a 69 anni il tecnico del Boca Juniors Miguel Angel Russo
Ue, Labriola (Tim) “Serve coraggio, l’inazione non è un’opzione”
Camst riduce di 163mila KWh i consumi di energia, ecco il bilancio di sostenibilità 2024
L’Aula del Senato ha approvato il ddl per la riforma dell’esame di maturità, il provvedimento passa alla camera
Altro pareggio in Champions per la Juventus, 2-2 tra i rimpianti con il Villarreal
Sinner si avvicina ad Alcaraz in vetta: ecco il ranking Atp aggiornato dopo Pechino e Tokyo
Mediobanca, Fitch rivede il rating allineandolo a quello di MPS
Top Manager Reputation, per la prima volta in vetta Mazzoncini. Sul podio Descalzi e Berlusconi
ZONA LOMBARDIA – 12 NOVEMBRE 2025
ATENEO DI PAVIA, INAUGURATO IL NUOVO ANNO ACCADEMICO
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 12 NOVEMBRE 2025
OGGI IN EDICOLA – 12 NOVEMBRE 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 12 NOVEMBRE 2025
HI-TECH & INNOVAZIONE TECNOLOGICA – 11 NOVEMBRE
HI-TECH & INNOVAZIONE TECNOLOGICA – 11 NOVEMBRE
PRONTO METEO LOMBARDIA – PREVISIONI PER IL 12 NOVEMBRE
DIETRO LE QUINTE – IL FU MATTIA PASCAL AL SOCIALE DI STRADELLA
TG NEWS 11/11/2025
Primo piano
-
Cronaca23 ore faCartelli ‘Picchi dimettiti’ in consiglio regionale, Majorino “Fontana sotto ricatto di FdI”
-
Cronaca23 ore fa“Cuori Olimpici” a Sondrio tra sport e promozione del territorio
-
Politica23 ore faMattarella “Onu fondamentale, irresponsabile indebolirla. Crimine organizzato può essere vinto con un largo concorso di forze” / Video
-
Cronaca19 ore faAtp Finals, Alcaraz batte Fritz e si porta a un passo dalle semifinali
-
Sport21 ore faRaffaele Palladino è il nuovo tecnico dell’Atalanta
-
Sport23 ore faAtp Finals, Bolelli e Vavassori volano in semifinale nel doppio
-
Sport21 ore faOrsolini “Rientrato in azzurro dalla porta principale”
-
Cronaca21 ore faRaffaele Palladino nuovo tecnico dell’Atalanta







