Seguici sui social

Cronaca

La doppietta di Correa lancia l’Inter, 2-0 all’Udinese

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Bastano otto minuti nella ripresa e una doppietta targata Correa per consolidare il terzo posto dell’Inter. Nel lunch match di San Siro, l’Udinese va al tappeto per 2-0 nel segno del ‘Tucù, per l’occasione spalla di Dzeko e con Lautaro inizialmente in panchina. Ma il più pericoloso dei primi 45′ è Niccolò Barella: il centrocampista nerazzurro inizia la sua personale sfida con Silvestri, che gli disinnesca un paio delle sette conclusioni verso lo specchio. L’Udinese tiene botta e intasa gli spazi, al 36’ i campioni d’Italia ci provano quindi addirittura su rimessa laterale: torre di Ranocchia (turno di riposo per de Vrij) in area, Dzeko è in ritardo e manca l’appuntamento con un tap-in a pochi metri dalla linea di porta, con un primo tempo che si conclude così a reti inviolate. L’approccio alla ripresa dell’Inter è più veemente ma in un paio di occasioni manca sempre precisione e lucidità nell’ultimo passaggio. Gotti allora ci prova ritrovando Deulofeu, ma all’ora di gioco la squadra di Inzaghi trova la via della rete: velo di Dzeko, Correa punta Nuytinck e punisce Silvestri per l’1-0.
Si aprono gli spazi in favore dei padroni di casa, Dumfries fallisce il 2-0 ma al 68′ serve a rimorchio ancora Correa, che segna la sua seconda doppietta con la nuova maglia infilando sotto la traversa. Il ‘Tucù si gode la standing ovation di San Siro al cambio con Sanchez, in campo con lui anche Vidal subito vicino al gol. Nella vittoria nerazzurra c’è comunque spazio per qualche brivido: Handanovic è reattivo su Deulofeu, sul corner seguente l’ex Milan piazza all’angolino in mischia ma l’azione è viziata da un fuorigioco di Udogie. Il risultato non cambia sino al triplice fischio di Sacchi: l’Inter risponde presente e lancia un segnale al Milan, atteso nel derby di domenica prossima.
(ITALPRESS).

Cronaca

Il Psg stende il Real, finale Mondiale Club col Chelsea

Pubblicato

-

EAST RUTHERFORD (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Un Paris Saint-Germain straripante si impone per 4-0 contro il Real Madrid e stacca il pass per la finalissima. Sono una doppietta di Fabian Ruiz e le reti di Dembelè e Ramos a decidere la gara.
Il primo squillo è dei campioni d’Europa in carica, con Courtois che al 4′ ferma un sinistro a giro di Fabian Ruiz. Pochi istanti dopo, il portiere belga compie un miracolo su una conclusione a botta sicura di Dembelè su assist dalla destra di Hakimi. Il gol è nell’aria e arriva già al 6′. Asencio si addormenta colpevolmente in area, Dembèlè si inserisce e viene atterrato da Courtois, ma l’arbitro concede il vantaggio per consentire a Fabian Ruiz di siglare l’1-0 a porta vuota. Tre minuti dopo, è Rùdiger a lisciare clamorosamente un pallone da ultimo uomo concedendo il campo aperto a Dembelè, il quale approfitta del regalo e trafigge Courtois per il 2-0 dopo soli 9 minuti.
Il dominio francese prosegue e al 24′ arriva il tris. Hakimi si infila tra le maglie di una difesa troppo alta e viene servito da Dembèlè sulla corsa, prima di mettere al centro per Fabian Ruiz, il quale controlla con il sinistro e supera Courtois, firmando la prima doppietta personale con la casacca parigina. Al 40′, Kvaratskhelia sfiora il poker quando non riesce a dare il giro giusto alla palla, calciando fuori con il destro da ottima posizione. In pieno recupero, Dembelè, dopo aver fintato un cross, prova a sorprendere Courtois con un sinistro dalla lunghissima distanza, ma il portiere alza in corner. La prima frazione si chiude sul 3-0. Dopo nemmeno tre minuti della ripresa, Douè va a segno ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Al 19′, Xabi Alonso mette in campo Modric, per quella che di fatto è la sua ultima partita in maglia bianca, e Militao, fuori da 9 mesi per la rottura del legamento crociato. Il tecnico spagnolo concede minutaggio anche a Carvajal, fuori pure lui da ottobre in seguito a un grave infortunio al ginocchio.
Il poker finale arriva al 43′. Hakimi fugge sulla destra e serve al centro Barcola, che fornisce un assist al centro per Ramos, il quale non sbaglia da due passi chiudendo i conti. Il risultato non cambierà più. Gli uomini di Luis Enrique possono così festeggiare l’accesso alla finale di domenica sera, dove se la vedranno con il Chelsea per la conquista del titolo.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

A Wimbledon Cobolli ko contro Djokovic, ora Nole sfida Sinner

Pubblicato

-

LONDRA (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – Flavio Cobolli ha perso contro Novak Djokovic ai quarti di finale della 138esima edizione di Wimbledon, terza prova stagionale del Grande Slam, in scena sui campi in erba dell’All England Club di Londra. Il tennista romano d’adozione, 24 del mondo e 22 del seeding, si è arreso in quattro set di fronte al serbo, sette volte campione ai “The Championships”, con il punteggio di 6-7 (6) 6-2 7-5 6-4.
Prosegue dunque la difesa della finale della passata stagione di Djokovic, che affronterà per la decima volta in carriera Jannik Sinner venerdì, in semifinale: 5-4 i precedenti in favore dell’altoatesino, che ottenuto tutte e cinque le sue vittorie negli ultimi sei scontri diretti. L’ultimo incontro fra i due risale alla semifinale del Roland Garros di quest’anno, che ha visto l’azzurro spuntarla in tre set.
“Wimbledon era, è e sarà sempre il torneo più importante per noi tennisti. E’ ancora bello giocare partite così importanti a 38 anni. Mi fa piacere competere con ragazzi giovani e correre sul campo con loro. Cobolli ha fatto un grandissimo torneo e oggi ha giocato alla grande. Contro Sinner in semifinale sarà una grande sfida”. Queste le parole di Novak Djokovic, sul Centrale dell’All England Club di Londra, dopo la vittoria contro Flavio Cobolli.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Sinner batte Shelton e vola in semifinale a Wimbledon

Pubblicato

-

LONDRA (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – Jannik Sinner ha sconfitto Ben Shelton ed è approdato alle semifinali del singolare maschile della 138esima edizione di Wimbledon, terza prova stagionale del Grande Slam, in scena sui campi in erba dell’All England Club di Londra. Il numero 1 del mondo e primo favorito del tabellone ha sconfitto lo statunitense, decima testa di serie del seeding e numero 10 del ranking Atp, col punteggio di 7-6 (2) 6-4 6-4. Per Sinner quella di venerdì sarà la settima semifinale in prove del Grande Slam della carriera, la seconda a Londra (dopo quella persa nel 2023 contro Djokovic) e la quarta consecutiva nei Major. Migliorato il risultato della passata stagione, quando a Wimbledon si era fermato ai quarti di finale contro Daniil Medvedev. L’altoatesino attende in semifinale il vincente della sfida tra Novak Djokovic e Flavio Cobolli.
“Sono contento di questa vittoria. Giocare su questo palcoscenico è un onore. Shelton serve molto forte: sono riuscito a strappargli il servizio due volte in chiusura di set. Il gomito è migliorato molto rispetto a ieri. In partite ad alta tensione cerco di non pensarci. Ieri mi sono allenato poco ma non cerco scuse”, ha detto a fine match il numero uno del mondo, che oggi ha giocato con una vistosa fasciatura al braccio destro (proprio all’altezza del gomito).
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.