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Cronaca

I luoghi del cuore sui vasetti Nutella, sindaci Nord “Orgogliosi”

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ROMA (ITALPRESS) – Il Bel Paese torna a essere protagonista della limited edition di Nutella ‘Ti Amo Italià con una grande novità: per la prima volta sono stati i consumatori a ispirare e decretare i luoghi raffigurati sugli iconici vasetti di questa seconda edizione, attraverso una competizione online che ha raccolto oltre 2 milioni di voti da parte del pubblico. A essere premiati sono stati 42 luoghi del cuore degli italiani che – da Nord a Sud – hanno votato facendo prevalere i paesaggi con cui sentono un legame particolare, ricchi di ricordi ed emozioni, sottolineando ancora una volta il significato di questa limited edition: celebrare il legame e la meraviglia del nostro Paese in ogni suo scorcio, dal più noto al più nascosto e non per questo meno straordinario.
L’appello che Nutella ha avviato sui social network a partire da fine aprile ha visto un’ampia partecipazione con una sfida entusiasmante che ha visto le canditure di 1600 meraviglie italiane: dai mari cristallini, alle colline, passando dai monti e laghi fino ad arrivare alle città. I partecipanti, attraverso i loro voti, hanno scelto le immagini vincitrici rappresentative di ogni regione d’Italia e raffigurate sui 42 vasetti della prima Limited Edition ispirata dai consumatori, arrivata nei punti vendita a ottobre. Un’edizione attraverso la quale è possibile viaggiare da una bellezza all’altra del nostro Paese.
A partire dal Nord. Le Tre Cime di Lavaredo svettano nei barattoli della Nutella, abbracciando tre comuni. Per Thomas Summerer, sindaco di Sesto, ‘grazie all’iniziativa di Ferrero le nostre bellissime montagne sono presenti in tutta Italià.
Gli fa eco il collega di Dobbiaco, Martin Rienzner: ‘Sapere che il nostro territorio, attraverso le sue Cime più famose e conosciute, venga promosso e accostato a un prodotto e a un marchio prestigioso non solo in Italia ma in tutto il mondo, ci rende particolarmente fieri e consapevoli della bellezza che ci circondà.
E dal vicino Trentino, con un bellissimo scorcio della Cascata di Lares, il sindaco di Massimeno Norman Masè risponde: ‘Come rappresentante del comune più piccolo del Trentino sono grato ed estremamente orgoglioso di ammirare la bellezza del nostro territorio sul ‘vasettò Made in Italy più famoso al mondò.
Altra regione, la Valle d’Aosta, altre bellezze mozzafiato. Scrive Federico Marco Perrin, vicesindaco di Courmayeur: ‘Siamo fieri di legare la nostra immagine a quella della Nutella nel mondo, proprio perchè Courmayeur Mont Blanc vuole rappresentare l’eccellenza italiana per quanto riguarda la montagna, così come il brand della Ferrero fa da sempre nel settore alimentarè.
Dal candido ghiacciaio al bellissimo Lago Gover, il passo è breve. Il sindaco di Gressoney St. Jean Mattia Alliod, ringrazia Ferrero ‘che ha permesso di portare il nostro meraviglioso comune nelle case di milioni di italianì.
E mare, quanto mare nei vasetti Nutella edizione 2021. La Liguria trionfa con Porto Venere e Sestri Levante. La sindaca Valentina Ghio è entusiasta: “Vedere la nostra città sul barattolo di un prodotto iconico del nostro Paese come la Nutella è stato per noi fonte di grande gioia e orgogliò.
Sul fronte opposto, a Est, è Trieste ad essere abbracciata nella confezione. Sullo sfondo la sua gara più famosa, la Barcolana: ‘Ringrazio la Ferrero per aver dedicato un’etichetta alla mia amata Trieste – scrive il sindaco Roberto Dipiazza – contribuendo a diffondere l’immagine di questa meravigliosa città che ho l’onore di amministrare da quasi vent’annì.
In quelle acque dell’Alto Adriatico, sempre in Friuli Venezia Giulia, un altro straordinario scorcio rappresentato nei vasetti di Nutella è quello della Baia di Sistiana. Daniela Pallotta, sindaco di Duino Aurisiana dice che ‘essere rappresentati attraverso questo brand è una vera campagna ‘alternativà di promozione turisticà.
In tutte le regioni la vittoria – ovvero l’immagine scelta per il vasetto – avviene dopo una simpatica e avvincente sfida tra campanili. In Veneto, ad esempio, ce l’hanno fatta Padova con il suo famoso Prato della Valle (illuminato in una bellissima luce crepuscolare) che ha battuto per un soffio le Colline del Prosecco e Malcesine, sul Lago di Garda, che ha avuto la meglio sulle Cinque Torri di Cortina d’Ampezzo. Così come in Emilia Romagna, Comacchio, splendida cittadina lagunare, ha battuto il borgo medievale di Brisighella. Nel cuore dei fan della Nutella anche Rimini, con il vasetto dedicato avvolto dalla sabbia dorata della sua spiaggia che guarda al mare Adriatico.
Dalla spiaggia alle dolci colline verdi, altro patrimonio che impreziosisce il nostro Paese e i vasetti Nutella in questa edizione speciale. La Franciacorta, in particolare, abbraccia ben 22 Comuni, orgogliosi delle loro dolci terre. Rosa Vitale, sindaco di Rodengo Saiano, scrive: “E’ stato un piacere e un motivo di orgoglio scoprire l’immagine delle nostre colline di Franciacorta valorizzata da un brand d’eccellenza del nostro paese”. Per Enzo Simonini, primo cittadino di Provaglio d’Iseo il progetto Ferrero ‘favorirà la conoscenza di ambiti e territori, magari conosciuti ma mai visitatì.
Francesco Pasini Inverardi, invece scrive così: ‘Sono molto contento che la Franciacorta sia stata scelta quale luogo emblematico dell’Italia, sia come sindaco di Passirano, sia – soprattutto – come presidente dell’associazione Terra della Franciacortà.
Gianbattista Ministrini, primo cittadino di Paratico, ringrazia Nutella e Ferrero perchè questa iniziativa ‘permetterà di far conoscere il nostro meraviglioso territorio in tutta Italia!’.
‘Orgogliosi di appartenere a questa terra e fieri della sua grande bellezza unita a un intramontabile marchio della nostra Italia”, dice Marco Ghitti, sindaco di Iseo. Anche Giovanni Coccoli, primo cittadino di Gussago si dice “onorato che un brand così importante, eccellenza italiana, abbia scelto di valorizzare il nostro territoriò. Per il sindaco di Erbusco (dove ha sede il Consorzio di Tutela del Franciacorta) Ilario Cavalleri ‘entrare in tutte le case sull’etichetta di uno dei prodotti più amati e iconici della nostra italianità rappresenta un’occasione straordinarià.
Anna Becchetti, sindaco di Corte Franca, loda l’iniziativa promossa dalla Ferrero ritenendola ‘una dichiarazione d’amore per il nostro splendido territorio e per i nostri luoghi del cuorè.
Paolo Musatti, sindaco di Monticelli Brusati, invita la Ferrero a un evento che va proprio in questa direzione: ‘Stiamo lavorando per un grande evento sulla sostenibilità, tra cui anche quella alimentare, in collaborazione con LABA, Politecnico di Milano e altre istituzioni che si terrà nell’ottobre 2022 e avrà cadenza biennale. Saremmo orgogliosi che anche il vostro brand messaggero dell’Italia nel mondo volesse partecipare a tale eventò.
Carlo Chiari, sindaco di Cologne: ‘Scegliere il territorio della Franciacorta da parte di una eccellenza italiana come Ferrero, è motivo di grande soddisfazione per il Comune che ho il privilegio di rappresentarè. Alberto Facchetti, sindaco di Coccaglio, ringrazia la Ferrero, ‘una storica azienda italiana che ha saputo, con intraprendenza e rispetto, creare un prodotto tipico che attraversa il tempò. Per Paolo Rosa, sindaco di Adro, ‘essere risultati tra i vincitori di questo concorso non può far altro che renderci felici e orgogliosì.
Sempre in Lombardia, tra le città, è Bergamo ad aver guadagnato la copertina di Nutella. ‘Sono orgoglioso per un’iniziativa che travalica l’ambito commerciale e, anzi, diventa un’operazione di marketing territoriale molto significativà, sottolinea il sindaco, Giorgio Gori.
Il giro del Nord Italia by Nutella si chiude in Piemonte, con le immagini del Colle del Nivolet e i laghi dell’Agnel e del Serrù ed il Monviso, patrimonio di piccole comunità. Come il comune di Crissolo (Cuneo), 165 abitanti. Fabrizio Re, il sindaco, lo considera un prezioso regalo e si complimenta “con un’azienda piemontese leader nel settore, la Ferrero, fiore all’occhiello dell’Italia intera. Il barattolo di Nutella con il Monviso è un biglietto da visita meraviglioso per la nostra valle”. Più piccolo ancora il Comune di Oncino. Alfredo Fantone parla di ‘un’iniziativa da elogiare perchè permette di pubblicizzare borghi come Oncino circondati da una meravigliosa natura che costituisce la vera grande bellezza dell’Italià.
Il primo cittadino di Sanfront, Emidio Meirone, presidente dell’Unione comuni del Monviso, potrebbe vincere un simbolico premio per concisione ed efficacia del suo messaggio: ‘La neve imbianca il Monviso, la Nutella lo rende goloso…Sono ‘i due giganti buonì uniti e immortalati da una grande ideà.
(ITALPRESS).

Cronaca

Approvata la relazione finanziaria della Metro 5, fatturato a 98,1 milioni

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MILANO (ITALPRESS) – L’Assemblea dei Soci di Metro 5 S.p.A. (Alstom Ferroviaria S.p.A., ATM S.p.A., Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A., Hitachi Rail STS S.p.A. e Partecipazioni Italia S.p.A.) ha approvato, in data 16 aprile 2025, la Relazione finanziaria annuale della Società relativa all’esercizio 2024.

I principali indicatori economico-finanziari evidenziano performance positive anche per il corrente anno, riportando un fatturato di 98,1 milioni di Euro, un EBITDA di 61,7 milioni di Euro e un Utile netto di 14,0 milioni di Euro. L’Assemblea dei Soci ha, inoltre, deliberato la distribuzione di un dividendo di 11,9 milioni di euro, pari a 22,33 Euro per azione.

In tale occasione sono stati designati i componenti del Consiglio di Amministrazione, con la conferma delle nomine di Roberto Passalacqua – Presidente – e Serafino Lo Piano, con l’incarico di Amministratore Delegato. Nel corso del 2024, la Linea 5 ha registrato un aumento significativo nell’afflusso di passeggeri, con oltre 44 milioni di viaggiatori, segnando un incremento del 4% rispetto all’anno precedente.

I passeggeri hanno espresso la loro soddisfazione per il servizio, come evidenziato dai risultati positivi dell’indagine di customer satisfaction. Anche quest’anno la Linea 5 si conferma come un punto di riferimento per la mobilità della città di Milano.

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– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS)

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Cronaca

Fiorentina in semifinale di Conference contro il Betis

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FIRENZE (ITALPRESS) – La Fiorentina si qualifica per le semifinali Conference League dove sfiderà il Betis Siviglia per regalarsi per il terzo anno consecutivo l’ultimo atto del trofeo continentale, sperando di poterlo finalmente portare a casa. I viola però devono sudare più del dovuto visto che dopo essere passati inizialmente in vantaggio nel primo tempo con Mandragora, nella ripresa nel giro di 11′ si sono visti ribaltare nel punteggio grazie ai gol di Matko e Nemanic. Una rete di Moise Kean, sinonimo di garanzia per i gigliati, consente però agli uomini di Palladino di poter gestire al meglio la parte finale di gara. Dunque, anche se con qualche sofferenza di troppo, Ranieri e compagni vanno avanti nonostante la prestazione di ottimo spessore degli sloveni che hanno spaventato la Fiorentina fino all’ultimo minuto di gioco. I 45′ iniziali giocati sotto un forte diluvio, oltre al gol di Mandragora, servito ottimamente da Pongracic, e a una chance di Svetlin, con miracolo di De Gea, registrano almeno un altro paio di occasioni per i padroni di casa con chance fallite dal numero 8 viola e da Ranieri, quest’ultimo dopo assist di testa di Comuzzo.
Rispetto alla gara di domenica scorsa contro il Parma i gigliati hanno cercato una manovra più fluida, ma palesando ancora una volta errori che hanno favorito le giocate degli avversari. Stupisce in negativo la prestazione di Gudmundsson, compassata e piena di errori, ma soprattutto di fatto priva di spunti offensivi significativi. Il pareggio del Celje al 9′ della ripresa con Matko che trova tutta la difesa gigliata scoperta. Passano 11′ e Nemanic sigla il momentaneo 2-1 colpendo di testa su calcio d’angolo. Per fortuna della Fiorentina però c’è Moise Kean che si inventa una rete delle sue 120 secondi dopo, gol convalidato dopo lungo consulto Var e che fa rasserenare gli animi del popolo viola: giocatori e tifosi. Sempre il Var annulla due reti del possibile 3-2, entrambe per fuorigioco, prima di Ranieri e poi ancora di Kean. Nel finale per i gigliati spazio anche per il rientro in campo di Gosens reduce da un infortunio molto fastidioso e, dopo il triplice fischio del signor Pinheiro, accenno di lite fra Palladino e Riera.
– Foto Image –
(ITALPRESS).

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Meloni a Washington da Trump “Italia e Usa economia interconnesse”

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WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – “I dazi ci stanno arricchendo. Con Biden stavamo perdendo milioni di milioni”. Così il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, nello Studio Ovale, parlando ai giornalisti con accanto il premier Giorgia Meloni.
“Tutti vogliono fare un accordo, e per chi non lo vuole fare lo faremo noi”, ha sottolineato il presidente, che già in apertura dell’incontro con Meloni aveva ribadito: “Raggiungeremo un buon
accordo” con la Cina. Inoltre “ci saranno pochi problemi per un accordo con l’Europa, rafforzeremo entrambe le sponde dell’Atlantico”, ha aggiunto.
Meloni ha confermato l’impegno di portare al 2% del Pil la spesa per la difesa, e ha ottenuto il sì del presidente degli Usa a una visita a Roma. “Ci sono disaccordi tra le due rive dell’Atlantico, è il momento di trovare una soluzione. La ringrazio per aver accettato il nostro invito a Roma, è
un’occasione per un incontro con l’Europa”. L’obiettivo è favorire una trattativa sui dazi ma non solo. “Lo scambio è molto
fruttuoso. Investimenti, commerci, sono argomenti di cui si
parlerà molto. Voglio rendere l’Occidente nuovamente grande. Non parlo solo di area geografica, ma di area culturale, di civiltà”, ha evidenziato Meloni. “Abbiamo parlato molto delle cose che Italia e Stati Uniti possono fare insieme, come la Difesa, l’economia, lo spazio e l’energia – ha proseguito -. L’Italia dovrà aumentare le sue importazioni di Gnl. Anche sul nucleare, che stiamo cercando di sviluppare, credo che ci possano essere dei modi per collaborare. Le nostre economie sono interconnesse”.
Sull’Ucraina si conferma l’obiettivo comune della pace, ma con sfumature diverse sulle responsabilità della guerra. “Penso che ci sia stata un’invasione e che l’invasore è la Russia e Putin”, con Trump “insieme stiamo lavorando per una pace giusta e duratura. Questa è la base su cui condividiamo il nostro lavoro”, ha detto il presidente del Consiglio italiano.
“Non ritengo Zelensky responsabile, ma non sono d’accordo sull’inizio della guerra, era una guerra che non doveva iniziare – ha detto Trump -. Non sono contento di Zelensky ma di nessuno che è coinvolto. Era una guerra che non doveva esserci. La Russia è molto più grande come forza militare, e se si è intelligenti non ci si fa coinvolgere in guerre che poi non si sa gestire. Io non accuso Zelensky, ma non direi che ha fatto il migliore dei lavori, non sono un suo grande fan”.
Il presidente degli Usa ha ribadito il suo sostegno a Meloni. “E’ rispettata da tutte e tutti e non posso dire la
stessa cosa di altri, è diventata un’amica. Abbiamo un ottimo
rapporto, abbiamo un ottimo rapporto personale e tra i Paesi. Ha fatto un ottimo lavoro. Abbiamo parlato di commercio e altro durante il pranzo di lavoro. E’ una persona speciale, è davvero un onore ospitarla”. “E’ una grande persona”, aveva detto Trump accogliendo il premier italiano alla Casa Bianca.

– Foto xp6/Italpress –

(ITALPRESS).

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