Seguici sui social

Cronaca

Wizz Air annuncia 13 nuove rotte da Roma Fiumicino e un quinto aereo

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Wizz Air ha annunciato l’assegnazione di un ulteriore Airbus A321neo alla sua flotta di Roma Fiumicino e il lancio di 13 nuove rotte per Madrid, Minorca, Ibiza, Palma di Maiorca, Lione, Cefalonia, Rodi, Preveza, Basilea, Turku, Podgorica, Belgrado e Yerevan. Questa espansione all’aeroporto di Roma Fiumicino renderà la compagnia aerea una delle più grandi in base al numero di rotte che opera. I biglietti sono già disponibili tramite sito o app di Wizz Air con tariffe a partire da 19,99 euro. Con l’annuncio di oggi Wizz Air offrirà 4,3 milioni di posti all’anno su 57 rotte verso 28 paesi da Roma e 18,3 milioni di posti su 283 rotte verso 36 paesi dall’Italia in totale. La compagnia è intenzionata a sviluppare ulteriormente la sua offerta italiana, facendo ulteriori investimenti significativi nel Paese, introducendo ulteriori aeromobili e offrendo la più grande capacità di posti mai avuta in Italia per la prossima estate.
“Siamo entusiasti di offrire più rotte di qualsiasi altra compagnia aerea da Roma Fiumicino, aggiungendo il quinto aereo alla nostra base con 13 nuove rotte verso destinazioni molto attese, tra cui le isole greche, le Baleari, le principali destinazioni dell’Europa occidentale, centrale e orientale. Wizz Air opera la flotta di aerei più giovane, efficiente e sostenibile d’Italia, con un’età media di soli 5,1 anni”, ha dichiarato George Michalopoulos, Chief Commercial Officer di Wizz Air. “Quello che è più importante per il nostro successo sono le persone che lavorano per Wizz Air – ha aggiunto – Siamo in una fase crescente su tutti i fronti e soprattutto in Italia, nei prossimi 10 anni avremo bisogno di 30.000 equipaggi di volo e ogni anno cresceremo almeno di 2.000”. “Siamo molto soddisfatti degli sviluppi annunciati oggi per la prossima stagione estiva e che confermano ancora una volta la strategici del nostro mercato”, ha spiegato Ivan Bassato, Chief Aviation Officer di Aeroporti di Roma.
“Aeroporti di Roma conferma il suo ruolo di player di riferimento, rappresentando uno dei principali mercati in Europa e uno dei più importanti al mondo – ha aggiunto – Vogliamo farci trovare preparati ai grandi cambiamenti che ci attendono a partire dalla sostenibilità. Abbiamo annunciato l’obiettivo Net Zero 30 e ora siamo in prima linea per la diffusione del SAF (Sustainable Aviation Fuel). L’aeroporto di Fiumicino è infatti il primo in Italia a renderlo disponibile, una miscela di Jet tradizionale con una componente biogenica, quest’ultima in grado di ridurre le emissioni di CO2 del 60-90%”. Poi l’ingegnere Bassato ha spiegato che “ci sembra di poter confermare, anche se ci sono ancora delle nuvole all’orizzonte, che il 2022 sarà un anno importante di ripresa dei collegamenti aerei. Per Roma Fiumicino e Adr è anche una responsabilità che noi sentiamo quella di guidare la ripresa del trasporto aereo in Italia e in Europa. Non è presunzione dire che il nostro è un sistema aeroportuale apprezzato per i servizi offerti, ma questa leadership si deve anche riaffermare sull’area della sostenibilità e della trasformazione digitale. Noi siamo super attivi sotto questo punto di vista. La sostenibilità del trasporto aereo deve essere provata con decisioni concrete di business, dobbiamo dimostrare di essere in grado di ridurre o annullare l’impronta ambientale delle nostre attività. Gli aeroporti hanno un ruolo e le compagnie un altro e devono esserci delle sinergie tra le due strategie che si portano avanti”.
(ITALPRESS).

Cronaca

Immobile decisivo dal dischetto: Inter ko, Bologna in finale di Supercoppa

Pubblicato

-

RIYADH (ARABIA SAUDITA) (ITALPRESS) – Il Bologna vince ai calci di rigore contro l’Inter e conquista per la prima volta nella sua storia la finale della Supercoppa italiana (1-1 al 90′, 4-3 dopo i rigori). Decisivo il rigore trasformato da Immobile, tre gli errori dagli undici metri per i nerazzurri. Lunedì sera, alle ore 20.00, i felsinei sfideranno il Napoli di Antonio Conte. Ritmi alti e tanti errori sin dai primi minuti. L’Inter, senza Lautaro Martinez nell’undici titolare (ma con Bonny accanto a Thuram), ha trovato il gol del vantaggio dopo appena 70 secondi, merito di un recupero alto da parte di Bastoni: decisivo il cross sul secondo palo per l’attaccante francese, che al volo è riuscito a sbloccare il risultato. Il Bologna ha subito abbozzato una reazione creando problemi soprattutto sulle corsie esterne. Al 33′ della prima frazione è arrivato un tocco di mano in area di Bisseck durante un contrasto di gioco con Castro, dopo una revisione al Var Chiffi ha deciso di assegnare il calcio di rigore poi trasformato da Orsolini. Qualche minuto più tardi Italiano è stato costretto al cambio forzato per via di un problema alla clavicola accusato da Bernardeschi, caduto male dopo uno scontro. Nella ripresa gli uomini di Chivu hanno provato ad alzare il ritmo, ma Ravaglia ha disinnescato subito la conclusione dalla distanza di Dimarco. Al quarto d’ora Chiffi ha assegnato un calcio di rigore, questa volta all’Inter, per un contatto tra Heggem e Bonny, ma dopo essere stato richiamato all’on field review, il direttore di gara ha cambiato la propria decisione. I nerazzurri hanno collezionato diverse occasioni nel finale, Ravaglia ha salvato ancora una volta sulla conclusione di Lautaro, entrato al posto di Thuram. Allo scadere Joseph Martinez si è inventato una parata decisiva sulla conclusione di prima intenzione di Fabbian, dopo una serie di carambole in area interista. La gara si è decisa ai calci di rigore (non previsti i supplementari), ci sono stati cinque errori consecutivi, tre dell’Inter (Bastoni, Barella e Bonny) e due del Bologna (Moro e Miranda): decisivo il tiro dagli undici metri di Ciro Immobile, tornato dopo un lungo infortunio.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Cina, nel 2024 agenzia nazionale CHINADA ha svolto oltre 23.000 test antidoping

Pubblicato

-

PECHINO (CINA) (XINHUA/ITALPRESS) – La Cina ha condotto 23.604 test antidoping nel 2024 e ha individuato 34 violazioni delle norme antidoping, ha dichiarato l’Agenzia cinese antidoping (CHINADA) nel suo rapporto annuale pubblicato giovedì.

Nel corso dell’anno, la CHINADA ha raccolto 27.384 campioni, indica il rapporto, con i controlli fuori dalle competizioni che hanno rappresentato oltre 19.000 casi. Tra le violazioni, 30 casi hanno riguardato risultati analitici avversi, mentre 4 casi sono emersi grazie ad attività di intelligence e indagini.

Negli ultimi anni, le indagini basate sull’intelligence hanno svolto un ruolo sempre più importante negli sforzi antidoping della Cina. La CHINADA ha dichiarato di aver ampliato la promozione dei canali per le segnalazioni e rafforzato la cooperazione con le federazioni sportive nazionali per migliorare la raccolta di informazioni.

Nel 2024 l’agenzia ha ricevuto 80 segnalazioni, con un aumento del 90% rispetto all’anno precedente e un tasso di verifica del 2,5%.

Advertisement

L’agenzia ha inoltre riferito progressi negli sforzi legati all’istruzione e alla prevenzione. Nel 2024 ha realizzato 634 programmi di accesso all’istruzione, 1.186 attività di sensibilizzazione e 2.714 lezioni antidoping in tutto il Paese. Sono state ricevute 116 richieste di esenzione a fini terapeutici (TUE), di cui 39 approvate.

In aggiunta, l’agenzia ha testato 4.081 campioni di carne e 578 campioni di integratori alimentari nell’ambito delle misure di prevenzione dei rischi. Alla fine del 2024, il Paese contava 405 addetti del personale antidoping a tempo pieno, 1.234 ufficiali per il controllo antidoping e 1.959 formatori per l’educazione allo sport pulito, precisa il rapporto.

La CHINADA ha evidenziato diversi risultati raggiunti nel 2024, tra cui il completamento del lavoro antidoping in preparazione ai Giochi olimpici di Parigi, garantendo zero casi di doping all’interno della delegazione sportiva cinese, nonchè operazioni antidoping di alto livello in grandi eventi multisportivi nazionali come la 14esima edizione dei Giochi nazionali invernali.

L’agenzia ha inoltre affermato di aver affrontato questioni di opinione pubblica a livello internazionale, cooperando con l’Agenzia mondiale antidoping nelle valutazioni di conformità, ampliando gli scambi internazionali e proseguendo il rafforzamento delle capacità interne per promuovere uno sviluppo di alta qualità del lavoro antidoping in Cina.
(ITALPRESS).
-Foto Xinhua-

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Cina, galleria autostradale più lunga del mondo in funzione entro fine anno

Pubblicato

-

URUMQI (CINA) (XINHUA/ITALPRESS) – Il tunnel Tianshan Shengli, il tunnel autostradale più lungo del mondo, sarà aperto al traffico entro la fine di quest’anno, consentendo un nuovo collegamento rapido tra le aree meridionali e settentrionali della regione autonoma uigura dello Xinjiang, nel nord-ovest della Cina.

Intervenendo a una conferenza stampa tenuta giovedì dall’Ufficio informazioni del governo regionale dello Xinjiang, Guo Sheng, vice direttore del dipartimento dei trasporti, ha affermato che l’autostrada Urumqi-Yuli, che attraversa i monti Tianshan tramite il tunnel, dovrebbe alleviare il congestionamento del traffico che da tempo ostacola lo sviluppo coordinato delle aree settentrionali e meridionali dello Xinjiang.

Il tunnel, lungo 22,13 chilometri, ridurrà il tempo necessario per attraversare in auto la sezione centrale dei monti Tianshan da diverse ore a circa 20 minuti.

Una volta operativo, il tempo di percorrenza dal capoluogo regionale Urumqi, a nord dei monti Tianshan, fino a Korla, a sud dei monti, sarà ridotto da sette ore a circa tre.
(ITALPRESS)
-Foto Xinhua-

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.