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Cronaca

Decide Abraham, Roma batte Torino 1-0

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ROMA (ITALPRESS) – La Roma batte il Torino 1-0 all’Olimpico e sale a 25 punti in classifica. Basta una rete di Tammy Abraham, l’ottava stagionale, per far felice Josè Mourinho in vista degli impegni contro Bologna e Inter. Dopo 15′ subito brutte notizie per i giallorossi: Pellegrini accusa un problema muscolare al quadricipite, dentro Carles Perez per un inedito centrocampo a tre con Diawara e Mkhitaryan. La Roma soffre la fisicità della squadra di Juric che fa la partita. Nel black out dei giallorossi il Torino ci prova due volte con pericolosità: al 25′ sponda di Belotti per Pobega che calcia alto. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 28′ ci prova Buongiorno dopo una mischia ma Abraham si immola e respinge il tiro. Ed è proprio l’attaccante ex Chelsea a portare in vantaggio i suoi nel momento più difficile. Ma gran parte del merito del gol al 32′ è di Nicolò Zaniolo che avvia l’azione e con un velo libera Abraham sul passaggio di Mkhitaryan: l’inglese da posizione centrale non sbaglia e firma l’1-0. Poco dopo, Chiffi concede un rigore alla Roma per fallo di Buongiorno su El Shaarawy: ma dopo un lunghissimo controllo var, viene ravvisato un fuorigioco precedente di Abraham. L’inglese è carico, al 45′ ha un’altra chance: sugli sviluppi di un corner, svetta su Bremer di testa ma Milinkovic-Savic gli dice no con un grande intervento. Nella ripresa, il Toro si affaccia dalle parti di Rui Patricio con un tiro dalla distanza di Brekalo e successivamente sempre con l’ex Wolfsburg, murato in uscita bassa dal portiere portoghese dopo un ingresso in area. Al 76′ Juric si gioca le carte Baselli, Zaza e Pjaca che prendono il posto di Praet, Buongiorno e Vojvoda. Ma poco dopo perde Belotti per infortunio muscolare: spazio a Sanabria. Un guaio in più per Juric che scivola giù in classifica.
(ITALPRESS).

Cronaca

Lecco, minore scomparso. Procura “A Milano immagini lo ritraggono solo”

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LECCO (ITALPRESS) – La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecco ha diffuso le ultime immagini, riprese dalle telecamere di sorveglianza della Stazione Centrale di Milano, che ritraggono il sedicenne Edoardo Galli, fuggito da casa dal Lecchese lo scorso 21 marzo, mentre cammina sul binario dove è giunto il treno proveniente da Morbegno e mentre transita in uscita dai tornelli di sicurezza il giorno della sua sparizione. Dopo questi istanti non ci sono, al momento, ulteriori riprese che lo ritraggono dialogare o in compagnia di altre persone, ovvero nei pressi di servizi commerciali. Non trovano, pertanto conferma, al momento, le voci di un suo presunto appuntamento o dialogo con un’altra persona a Milano. (ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Carabinieri

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Cronaca

Fontana premia i due infermieri che hanno salvato uomo in metro a Milano

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MILANO (ITALPRESS) – Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso hanno consegnato oggi un riconoscimento ai giovani Francesca Taddio e Simone Oliva, una coppia di infermieri, protagonisti di un intervento immediato, a Milano, grazie al quale è stata salvata la vita ad un trentenne colto da un malore sulla banchina di attesa dei treni in una stazione della linea 2 della metropolitana. Francesca è calabrese, originaria di Orsomarso in provincia di Cosenza, Simone Antonio, per tutti Simone, è campano, di Castellamare di Stabia (Napoli).
“Quotidianamente ci sono episodi che – ha evidenziato il presidente Fontana – sottolineano come chi opera nel campo della sanità lo fa certamente per lavoro, ma soprattutto per passione, perchè crede nell’impegno finalizzato ad aiutare gli altri. Il caso dei due giovani infermieri che abbiamo voluto premiare dimostra l’altissima professionalità con cui sono intervenuti. La loro prontezza e tempestività hanno premesso di salvare una vita”. Le congratulazioni ai due giovani sono state espresse anche dall’assessore Bertolaso: “Sono un esempio pratico della generosità e del gran cuore di chi, con il suo lavoro, rende ogni giorno la Lombardia sempre più orgogliosa della sua assistenza sanitaria”. Molto emozionati anche i due infermieri: “Non siamo eroi – hanno ribadito Francesca e Simone – ma questa vicenda ci induce a riflettere sull’importanza, per tutti i cittadini, a cominciare più piccoli, di riconoscere i sintomi dell’arresto cardiaco e a prestare assistenza. Per sapere come fare basta frequentare un corso di primo soccorso. Pochi minuti possono essere decisivi per evitare che un malore abbia conseguenze ben più gravi”. Francesca e Simone stavano rientrando dal turno di lavoro, erano circa le 23, quando scesi alla fermata di Lambrate per tornare a casa sono stati sorpresi da un tonfo. Si sono voltati, hanno visto ed è bastato uno sguardo tra di loro per capire e intervenire. Un uomo era caduto a terra, privo di sensi. Francesca ha immediatamente chiamato i soccorsi, Simone invece ha iniziato subito il massaggio cardiaco sul giovane. L’arrivo in tempi brevissimi dell’ambulanza e dei sanitari ha contribuito a garantire il lieto fine della storia. Il paziente è stato trasportato in ospedale per ulteriori accertamenti mentre ai due infermieri sono arrivati gli applausi e le congratulazioni per il gesto e la professionalità dimostrati da parte dei presenti. Francesca ha colto questa occasione per lanciare un appello ai cittadini affinchè tutti imparino le manovre salvavita.
(ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Regione Lombardia

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Cronaca

Valditara “Integrazione più facile se in classe maggioranza italiani”

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ROMA (ITALPRESS) – “Se si è d’accordo che gli stranieri si assimilino sui valori fondamentali iscritti nella Costituzione, ciò avverrà più facilmente se nelle classi la maggioranza sarà di italiani, se studieranno in modo potenziato l’italiano laddove già non lo conoscano bene, se nelle scuole si insegni approfonditamente la storia, la letteratura, l’arte, la musica italiana, se i genitori saranno coinvolti pure loro nell’apprendimento della lingua e della cultura italiana e se non vivranno in comunità separate. E’ in questa direzione che noi intendiamo muoverci”. Così su X il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. “L’inclusione – scrive il ministro in un altro post sempre su X – può avvenire assimilando i nuovi arrivati sui valori fondamentali, quelli che sono racchiusi nella Costituzione e che appartengono alla identità di chi accoglie, oppure realizzando la società del melting pot dove ognuno pensa e fa ciò che vuole. La prima società ha un futuro ordinato e prospero, la seconda ha di fronte a sè la disgregazione e il caos”.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –

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