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Cronaca

Governo, Berlusconi “Avanti con Draghi, ora non mi occupo di Quirinale”

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MILANO (ITALPRESS) – “Il governo deve rimanere in carica per tutto il tempo necessario, fino al 2023, fin quando saremo usciti dall’emergenza. Allora si potrà tornare alla naturale alternanza fra due schieramenti in competizione fra loro”. Lo afferma Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia in una intervista al “Corriere della Sera che al governo retto da Mario Draghi chiede “di continuare a lavorare con serietà, assicurando la stabilità e l’unità del Paese. Siamo persone responsabili e sappiamo che questo governo è sostenuto da forze politiche che in circostanze ordinarie sarebbero fra loro antagoniste. Non possiamo attenderci che realizzi tutto quello che farebbe un governo di centrodestra. Peraltro il governo ha attuato gran parte delle nostre proposte: è di questi giorni la riduzione dell’Irpef e dell’Irap, un segnale che considero molto positivo”.
A chi dice che la rinnovata fiducia a l’ex governatore della Bce
è per avere via libera verso il Qurinale, Berlusconi risponde: “Ho già avuto occasione di dire che non intendo occuparmi di Quirinale fino a quando il presidente Mattarella sarà in carica. Io per primo ho voluto l’attuale governo di emergenza in un momento d’emergenza per il Paese. Penso non si debba ridurre a piccole tattiche e a calcoli di convenienza la scelta del nuovo capo dello Stato e dell’operato del governo”.
(ITALPRESS).

Cronaca

Terremoto di magnitudo 4.5 in provincia di Udine

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ROMA (ITALPRESS) – Scossa di magnitudo 4.5 questa sera, alle 22.19, a 5 km a sudovest di Socchieve, in provincia di Udine. L’evento è stato collocato dall’Ingv a 10 km di profondità. Il terremoto è stato avvertito dalla popolazione anche nelle province di Pordenone, Vicenza e Trieste.
Il Dipartimento della Protezione civile “è in contatto con il territorio. Dalle prime verifiche non risultano segnalazioni di danni”, si legge su X. Anche i vigili del fuoco sottolineano che “al momento” non è giunta “nessuna richiesta di soccorso nè segnalazione di danni alle sale operative”.

– foto account X dei vigili del fuoco –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Crosetto “Dobbiamo fare di più per la difesa, ce lo chiedono i tempi”

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ROMA (ITALPRESS) – “Il ministro della Difesa ha un dovere: difendere il Paese. E questo si fa anche attraverso la verità”. Lo dice in un videomessaggio su X il ministro della Difesa, Guido Crosetto, tornando sulla risposta – un doppio “No” – durante la trasmissione Quarta repubblica, su Rete 4 lunedì scorso, alla domanda di Nicola Porro se l’Italia ha “un livello della difesa accettabile dal punto di vista militare, degli armamenti e di formazione”. “La verità – sottolinea Crosetto – è che abbiamo delle Forze Armate straordinarie, composte da persone fantastiche, abituate a lavorare in qualunque condizione, indipendentemente dalla considerazione o dalle risorse finanziarie. I tempi in cui viviamo non ci consentono più di basare la nostra difesa sul loro cuore, sul loro coraggio. C’è bisogno di investire in mezzi, in ulteriore formazione, in ulteriore personale, perchè i tempi di rotazione siano accettabili. Investire in riserve, in qualità e manutenzione dei mezzi”.
Secondo Crosetto “c’è bisogno di trasformare la Difesa, finora l’abbiamo basata sul valore delle persone che la formavano: dobbiamo fare di più, non perchè ce lo chiede la Nato ma perchè ce lo chiedono i tempi. La Difesa è il presupposto perchè esistano democrazia, pace e libertà. E perchè le persone che finora ci hanno rappresentato nel mondo con il loro coraggio e la loro dedizione abbiano tutto ciò che gli serve per consentire loro di difenderci come hanno fatto in questi anni. Non basta più quello che gli hanno dato ed è giusto che il ministro della Difesa lo dica anche a nome loro”.

– foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Superbonus, Conte “Il Governo crea danni economici”

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ROMA (ITALPRESS) – “Qui di malato c’è solo racconto di questo governo, che crea danni economici e non ha una sola ricetta per la crescita di questo paese. Ricordiamo che con questa misura il Pil in 3 anni è cresciuto del 13 per cento e abbiamo ridotto il rapporto debito-Pil”. Così in un’intervista al Tg1 il presidente del M5S, Giuseppe Conte, replica agli esponenti del governo che hanno definito “malato” il meccanismo del superbonus.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

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