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Cronaca

Rapporto Intesa Sanpaolo, l’Italia cresce ma aumentano le disuguaglianze

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MILANO (ITALPRESS) – L’Italia è tra i Paesi europei con le più elevate disuguaglianze, e nel 2020 ha subito il calo più elevato nel tasso di attività lavorativa femminile: sono stati persi quasi due punti a fronte di una sostanziale stabilità nella media Ue. Inoltre, il 23% dei giovani tra i 15 e i 29 anni è Neet, ovvero non impegnate nello studio, nè nel lavoro nè nella formazione. E’ pertanto fondamentale favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, anche sfruttando le opportunità fornite dal Piano nazionale di ripresa e resilienza e il ruolo dei privati nel supportare il Terzo settore. E’ quanto emerso durante la presentazione della ricerca Ipsos sulla solidarietà post-Covid, delle analisi del Chief economist Intesa Sanpaolo Gregorio De Felice sulla situazione socio-economica del Paese e del documento “I Colori dell’Inclusione” che nasce in Intesa con lo scopo di individuare i trend su cui innestare e orientare le iniziative della Banca in coerenza con il cambiamento
sociale in atto nel Paese.
All’evento sono intervenuti, oltre a De Felice, Nando Pagnoncelli, presidente IPSOS, Elena Jacobs, Responsabile Valorizzazione del Sociale e Relazioni con le Università di Intesa Sanpaolo, Flaviano Zandonai, Sociologo, open innovation manager nel settore nonprofit e dell’impresa sociale, Tiziana Ciampolini, membro Forum Diseguaglianza e Diversità, Presidente S-nodi; Richard Zatta, Responsabile Direzione Global Corporate, Divisione IMI Corporate & Investment Banking Intesa Sanpaolo e Don Marco Pagniello, Direttore Caritas Italiana. L’incontro è stato condotto e moderato da Vincenzo Morgante, Direttore di TV2000 e Radio InBlu.
“I Colori dell’Inclusione” rappresenta uno strumento di analisi e approfondimento su alcuni aspetti significativi del mondo del sociale e di raccolta delle migliori prassi attivate dai differenti soggetti che operano nel settore, in Italia e all’estero. Rappresenta inoltre un’importante chiave di lettura dell’impegno della Banca per la definizione di iniziative di solidarietà e inclusione che abbiano l’obiettivo di contrastare le disuguaglianze. Obiettivo del lavoro di analisi e sistematizzazione dei trend è costituire uno strumento funzionale alla progettazione di attività sociali, consentendo inoltre di individuare interventi per l’inclusione in coerenza con le sei missioni del PNRR.
“L’Italia sta attraversando un momento di crescita importante, più alta degli Usa oltre che della Germania e della media dell’area Euro – ha detto De Felice -. Purtroppo non è una crescita omogenea, non riguarda tutti: interessa meno il Mezzogiorno, abbiamo le donne in ritardo per la partecipazione al mercato del lavoro e una forte crescita della povertà. L’obiettivo del Pnrr deve essere quello di allargare i partecipanti a questo maggiore benessere, a combattere la povertà e a permettere maggiore inclusione sociale”.
Il documento si compone dell’analisi di 14 aree tematiche collegate all’emergere delle fragilità nel Paese: Transizione Ecologica e Circular Economy, Digital Inclusion, Persone con disabilità, Housing Sociale, Inserimento Lavorativo, Agricoltura Sociale, Terza età, Dipendenza, Violenza di genere, Povertà Infantile, Beni confiscati, Riqualificazione delle periferie, Ripopolamento aree disabitate, Valorizzazione dei beni culturali.
Il Terzo settore rappresenta un patrimonio inestimabile per la società italiana, da tutelare e valorizzare anche alla luce del ruolo prezioso che può svolgere nel sostegno alle famiglie in difficoltà e, più in generale, nella tenuta del Paese. Ma la solidarietà non è territorio esclusivo del Terzo settore ed è sempre più importante il ruolo dei privati nella co-progettazione e nell’individuazione, insieme ai soggetti non profit, di obiettivi e soluzioni.
“E’ emerso a chiare lettere quanto bisogna intervenire sul tema delle disuguaglianze e della tutela dei più fragili nell’economia reale e sociale nel breve periodo – ha sottolineato Elena Jacobs -. L’attesa del largo pubblico è di sostegno alle fragilità e abbiamo visto come I Colori dell’inclusione sia uno strumento di elaborazione per la progettazione sociale che Intesa Sanpaolo si è impegnata a fare già prima della pandemia. Nel piano industriale 2018/2021 Intesa si era data tra i vari obiettivi quello di sostenere le persone più fragili con il programma per i bisognosi. Dovevamo darci un metodo di progettazione attiva. Quindi, con ‘I Colori dell’Inclusionè, abbiamo preso tutti i dati ufficiali, dal Censis all’Istat al Banco Farmaceutico, ne abbiamo fatto un’analisi e una lettura che riteniamo intelligente. Abbiamo capito nei vari territori dell’Italia quali erano le aree di urgente intervento in ambito di inclusione e di sostegno alle povertà”. “Questo – ha concluso Jacobs – è uno strumento che noi aggiorniano continuamente, che serve alle nostre persone per coprogettare ed è uno strumento che dà le best practice, aiuta anche noi a comprendere quali sono le entità del Terzo settore con cui fare pianificazione strategica per interventi sul territorio”.
“E’ stata un’iniziativa molto interessante di conoscenza della situazione economica del Paese, dei bisogni sul versante delle disuguaglianze, dell’attività che una banca come Intesa sta svolgendo su questo fronte, facendone uno dei capisaldi del proprio piano operativo, ma anche – ha sottolineato Morgante – delle azioni che i diversi attori – istituzioni, imprenditori, ambito creditizio, terzo settore – possono fare perchè il Paese cammini tutto insieme”.
(ITALPRESS).

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Medio Oriente, in vigore il cessate il fuoco a Gaza

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ROMA (ITALPRESS) – Dopo il rinvio dell’entrata in vigore dell’accordo per il cessate il fuoco tra Israele e Hamas, previsto in un primo momento per oggi alle 8:30 ora locale, a causa della mancata presentazione da parte di Hamas della lista degli ostaggi da rilasciare, alle ore 11.15 (le 10.15 in Italia) l’ufficio del primo ministro Benjamin Netanyahu, ha reso noto che in base al quadro per la liberazione degli ostaggi, il cessate il fuoco della prima fase a Gaza è entrato in vigore. Israele ha confermato di aver ricevuto i nomi dei tre ostaggi, tre giovani donne, che saranno rilasciate nelle prossime ore. L’attuazione dell’accordo, infatti, era stato condizionato alla consegna dell’elenco dei nomi dei tre ostaggi che, secondo i termini dell’intesa raggiunta con la mediazione di Qatar, Egitto e Stati Uniti, avrebbe dovuto essere consegnato 24 ore prima del rilascio. Il portavoce delle Brigate al Qassam, Abu Obeida, ha indicato in un messaggio su Telegram i nomi dei tre ostaggi israeliani che saranno rilasciati oggi. “Come parte dell’accordo sullo scambio di prigionieri abbiamo deciso di rilasciare oggi Romi Gonen, 24 anni, Emily Damari, 28 anni, e Doron Shtanbar Khair, 31 anni”. Subito dopo la notizia, il ministro della Sicurezza nazionale di Israele, Itamar Ben-Gvir, e i membri del suo partito Otzma Yehudit hanno presentato le lettere di dimissioni dal governo e dalla coalizione, come avevano promesso in precedenza se l’accordo fosse stato approvato. Lo riportano i media locali. “L’approvazione sconsiderata di un accordo con l’organizzazione terroristica Hamas, che include il rilascio di centinaia di assassini con il sangue di uomini, donne e bambini sulle mani, alcuni a Gerusalemme e in Giudea e Samaria, rappresenta una resa vergognosa”, ha affermato il partito. “Questo accordo fa perdere i risultati duramente conquistati dall’IDF nella guerra, comporta il ritiro delle forze da Gaza e interrompe i combattimenti in un modo che capitola ad Hamas”, aggiunge. Intanto l’Idf ha fatto sapere che “continua a operare e a colpire obiettivi terroristici nella Striscia di Gaza. L’artiglieria e gli aerei hanno colpito una serie di obiettivi terroristici nel nord e nel centro di Gaza. L’esercito rimane pronto alla difesa e all’offesa e non permetterà che venga arrecato alcun danno ai cittadini di Israele”. La Protezione civile della Striscia di Gaza ha annunciato ci sono morti e feriti negli attacchi di questa mattina dell’esercito israeliano.
(ITALPRESS).
-Foto: Ipa Agency-

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Cronaca

Mattarella “Craxi ha impresso un segno negli indirizzi del Paese”

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ROMA (ITALPRESS) – “Bettino Craxi è stata una personalità rilevante degli ultimi decenni del Novecento italiano. Parlamentare italiano ed europeo, segretario del Partito Socialista Italiano per oltre un quindicennio, presidente del Consiglio dei ministri, ha impresso un segno negli indirizzi del Paese in una stagione caratterizzata da grandi trasformazioni sociali e da profondi mutamenti negli equilibri globali.
Interprete autorevole della nostra politica estera europea, atlantica, mediterranea sostenitrice dello sviluppo dei Paesi più svantaggiati, aperta al multilateralismo, lungo queste direttrici ha affrontato passaggi difficili, rafforzando identità e valore della posizione italiana. Un prestigio che poi gli venne personalmente riconosciuto con incarichi di rilievo alle Nazioni Unite”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 25° anniversario della morte di Bettino Craxi.
“Le politiche e le riforme di cui si fece interprete sul piano interno determinarono cambiamenti che incisero sulla finanza pubblica, sulla competitività del Paese, sugli equilibri e le prospettive di governo. Una spiccata determinazione caratterizzò le sue battaglie politiche, sia nel confronto tra partiti, sia in campo sociale e sindacale, catalizzando sentimenti contrastanti nel Paese. Raccolse un consenso ampio quando riuscì a portare a conclusione il processo di revisione del Concordato tra Stato e Chiesa cattolica, sul cui inserimento in Costituzione i socialisti si erano espressi, all’epoca della Costituente, in termini negativi. La crisi che investì il sistema politico, minando la sua credibilità, chiuse con indagini e processi una stagione, provocando un ricambio radicale nella rappresentanza. Vicende giudiziarie che caratterizzarono quel burrascoso passaggio della vita della Repubblica. Nel venticinquesimo anniversario della scomparsa del leader socialista, desidero esprimere sentimenti di vicinanza ai familiari e a quanti con lui hanno condiviso impegno politico e personale amicizia”, conclude il capo dello Stato.
(ITALPRESS).
-Foto: Quirinale-

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TikTok oscurato negli Usa, si attende un intervento di Trump

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ROMA (ITALPRESS) – Gli utenti americani di TikTok non possono più accedere alla piattaforma. L’azienda, infatti, in un messaggio ha fatto sapere che “negli Stati Uniti è stata promulgata una legge che vieta TikTok. Purtroppo ciò significa che per ora non puoi utilizzare TikTok. Ci dispiace che una legge che vieta TikTok entri in vigore il 19 gennaio e ci costringa a rendere il nostro servizio temporaneamente inaccessibile. Stiamo lavorando per ripristinare il nostro servizio negli Stati Uniti il più rapidamente possibile. Siamo fortunati – si legge ancora – che il presidente Trump abbia indicato che lavorerà con noi per trovare una soluzione per ripristinare TikTok una volta entrato in carica. Restate sintonizzati”. Dopo mesi di battaglie legali, venerdì la Corte Suprema degli Stati Uniti ha confermato una legge che vieta la popolare piattaforma di condivisione video in nome della sicurezza nazionale, a meno che i suoi proprietari cinesi non raggiungano un accordo per venderla ad acquirenti non cinesi entro domenica. In un’intervista alla Nbc News, il presidente eletto Donald Trump ha detto che stava pensando di concedere a TikTok un’estensione di 90 giorni che gli avrebbe consentito di continuare a operare. “Penso che sarebbe, certamente, un’opzione che prenderemo in considerazione. L’estensione di 90 giorni è qualcosa che molto probabilmente verrà fatta, perchè è appropriata”, ha detto, spiegando che che probabilmente lo annuncerà lunedì.
(ITALPRESS).
-Foto: Ipa Agency-

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