Connect with us

Cronaca

Draghi “La ricerca deve essere al centro della crescita”

Published

on

ROMA (ITALPRESS) – “Senza ricerca non può esserci innovazione, e senza innovazione non può esserci progresso”. Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, dopo la visita ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN insieme al professor Giorgio Parisi, premio Nobel per la Fisica. “La pandemia ha riproposto la centralità della scienza per le nostre vite e per la nostra società. E’ il silenzioso lavoro dello scienziato a fare la differenza tra la morte e la vita, tra la disperazione e la speranza. Vale per lo sviluppo di vaccini e di medicinali, come per la lotta al cambiamento climatico. La scienza – continua Draghi – ci ricorda che alla base di ogni dibattito, anche il più acceso, devono esserci evidenze affidabili e verificabili e che chiunque abbia posizioni di responsabilità o la capacità di influenzare il dibattito pubblico deve distinguere tra i fatti e ciò che è soltanto opinione. Oggi, ci confrontiamo con pulsioni antiscientifiche, che puntano alla delegittimazione dei singoli scienziati o delle loro istituzioni. Dobbiamo difenderli e dobbiamo coltivare la cultura scientifica, promuoverne il ruolo centrale nella società. Molti di loro sono partiti, non per scelta ma per costrizione. Troppo pochi sono arrivati a portare qui le loro competenze, la loro passione. Colmare questi ritardi richiede coraggio, determinazione, ma soprattutto necessita di continuità. Tocca a noi tutti prenderci cura della scienza, come la scienza si è presa cura di noi”.
“La ricerca deve essere al centro della crescita dell’Italia. Con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza investiamo oltre 30 miliardi in istruzione e ricerca, finanziamo fino a 30 progetti per infrastrutture innovative di rilevanza europea – sottolinea il premier -. Nei prossimi 4 anni, destiniamo 6,9 miliardi di euro alla ricerca di base e applicata. A dicembre abbiamo pubblicato bandi, che si sono chiusi questa settimana, per un totale di circa 4,5 miliardi di euro. Finanzieranno cinque Centri Nazionali, gli Ecosistemi dell’Innovazione territoriali e le Infrastrutture di Ricerca e di Innovazione. Il nostro obiettivo è favorire il progresso scientifico e coinvolgere le nostre migliori competenze”.
(ITALPRESS).

Cronaca

Abodi “Atp Finals? Ci sono i presupposti per restare a Torino”

Published

on

TORINO (ITALPRESS) – “Noi abbiamo spinto perchè le Atp Finals rimanessero italiane, abbiamo dato risorse e garanzie molto significative che la Federazione Tennis e Torino hanno meritato con questi quattro anni iniziati con grande difficoltà e proseguiti con grande entusiasmo e partecipazione popolare, che non è soltanto determinata dall’afflusso di pubblico internazionale, ma proprio dalla presenza di appassionati del Piemonte e di Torino”. Così il ministro dello Sport, Andrea Abodi, parlando a margine dell’assemblea Anci a Torino. “C’è grande collaborazione con la Regione Piemonte e il Comune di Torino, ci sono tutti i presupposti per continuare e poi qualcun altro deciderà se e come ci dovrà essere una eventuale staffetta”.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Continue Reading

Cronaca

TopNetwork ad “Ambiente Lavoro” con nuove soluzioni per la sicurezza

Published

on

BOLOGNA (ITALPRESS) – La sicurezza sul lavoro è un tema fondamentale e la tecnologia sta giocando un ruolo sempre più cruciale nel ridurre i rischi.
E’ uno degli argomenti affrontati a Bolognafiere, ad Ambiente Lavoro, evento di riferimento per chi vuole approfondire il tema della prevenzione degli infortuni e malattie professionali. In questo contesto la tech company TopNetwork ha presentato le sue soluzioni di punta.
Gli smart DPI, ovvero i Dispositivi di Protezione Individuali potenziati da tecnologie di comunicazione, supportano le aziende nel controllo e monitoraggio del personale impegnato all’interno di cantieri e impianti. Anche la realtà virtuale e quella aumentata offrono soluzioni innovative per migliorare la sicurezza.
“Il tema della sicurezza sul lavoro – afferma Massimiliano Dionisi, account manager di TopNetwork – è sempre più sentito perchè è necessario andare a coprire un gap ormai divenuto intollerabile. I lavoratori sul campo devono essere in qualche modo protetti. Il datore di lavoro deve andare a verificare sul campo se queste policy sono rispettate per poter poi intervenire non a livello disciplinare, ma a livello di formazione”.
“A Bologna – aggiunge Dionisi – abbiamo presentato i DPI-SmartCare che utilizzano l’IoT e servono per il monitoraggio degli operatori impegnati in attività a rischio. Poi due soluzioni per la realtà immersiva: YRemote e YReality. YReality si occupa del training delle persone impegnate in attività a rischio, quindi fa una formazione in ambiente sicuro mentre YRemote serve per l’assistenza remota e consente di seguire una persona poco esperta con un tutor remoto che lo assiste”.
-foto Italpress-
(ITALPRESS).

Continue Reading

Cronaca

Donato al Museo Egizio di Torino un laser di El.En. per il restauro

Published

on

TORINO (ITALPRESS) – In occasione del bicentenario della sua fondazione, il Museo Egizio di Torino ha ricevuto una donazione da parte di El.En. SpA: un sistema laser EOS 1000 LQS, una tecnologia all’avanguardia progettata per il restauro di opere d’arte e manufatti antichi. La cerimonia di consegna si è svolta al Museo Egizio, e ha visto la partecipazione dei membri della divisione Light for Art di El.En., del direttore del Museo Christian Greco, della Presidente Evelina Christillin, dei conservatori e di tutta la dirigenza dell’istituzione torinese.
Il laser donato da El.En. è destinato a giocare un ruolo cruciale nel restauro dei preziosi manufatti del Museo, contribuendo alla conservazione e valorizzazione dell’inestimabile patrimonio storico ed artistico che esso custodisce. Il laser EOS 1000 LQS rappresenta il frutto di anni di ricerca nel campo della pulitura laser, consentendo interventi di estrema precisione e rispetto per i materiali antichi.
La livrea con la quale è stato consegnato il laser è speciale: le coperture dell’apparecchiatura sono infatti bicolore (blu d’Egitto e giallo sabbia del deserto) e alcune delle serigrafie riportano addirittura caratteri in geroglifico.
“La collaborazione con istituzioni prestigiose come il Museo Egizio di Torino rientra nel nostro impegno filantropico per la tutela e la valorizzazione dell’arte e del patrimonio culturale”, ha dichiarato il direttore generale di El.En., Paolo Salvadeo.
“Per noi, operare a sostegno della cultura e delle istituzioni è un investimento nel futuro, che ci permette di mettere la nostra tecnologia al servizio della comunità. Siamo orgogliosi di poter dare il nostro contributo in un’occasione così significativa come il bicentenario di uno dei musei più importanti al mondo”, ha aggiunto.
La cerimonia ha costituito un momento di celebrazione per la lunga storia del Museo Egizio, che è stato fondato nel 1824 e continua ad essere un punto di riferimento internazionale per l’archeologia e l’egittologia. La visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ulteriormente impreziosito il programma delle celebrazioni, testimoniando il riconoscimento delle istituzioni per l’importanza storica e culturale del Museo.
La donazione di El.En. rappresenta un nuovo capitolo nella collaborazione tra il mondo dell’industria tecnologica e le istituzioni culturali, con l’obiettivo comune di proteggere e valorizzare i tesori dell’umanità.

– foto donazione Museo Egizio fornita da ufficio stampa Deka –
(ITALPRESS).

Continue Reading
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano