Altre notizie

NUOVO TRAGUARDO PER “LA RINASCITA DEGLI ULTIMI” – DIMASI AL TIMONE DEL PRIMO CAMPO DI ACCOGLIENZA AUTORIZZATO IN PROVINCIA DI PAVIA

Pubblicato

3 anni fa

30 Marzo 2022

La rinascita dei ultimi è stata autorizzata dalle autorità Polacche a creare un campo per la somministrazione di cibi caldi oltre che al vestiario. Si tratta della prima associazione in provincia di Pavia autorizzata a tale ruolo. Il campo è stato creato in Polonia al confine con l’Ucraina per aiutare i rifigiati di guerra durante la quarta spedizione che si è tenuta il weekend appena trascorso. Per mantenere la gestione, sono richiesti volontari e sostenitori per la spesa, con la massima serietà nell’impegno che sarà settimanale dal venerdì (giorno di partenza) al venerdì successivo (giorno di ritorno). Le persone interessate dovranno dare la propria adesione scrivendo un messaggio all’associazione,intanto molti comuni si sono mobilatati a dare sostegno, come quelli di Bastida Pancarana, Belgioioso e Bressana Bottarone.
Intanto i beni maggiormente richiesti restano alimenti, possibilmente non in vetro, farmaci, e vestiario che verranno consegnati dai volontari di fiducia.
Nel frattempo una raccolta fondi è stata lanciata per poter sostenere i viaggi e dare supporto a tutti i volontari, il link per donare è: https://www.gofundme.com/f/dona-per-aiutare-lassociazione-nei-suoi-viaggi?utm_campaign=p_cp+share-sheet&utm_medium=chat&utm_source=whatsApp
Giuseppe Dimasi con la sua associazione si conferma ad oggi una delle poche personalità in grado di saper gestire costantemente ogno spedizione.
Anche Venerdì 1 Aprile dalla piazza del Duomo di Voghera partirà un nuovo viaggio umanitario. Oltre al link della raccolta, si possono portare beni di prima necessità in via Plana 23, sede della Dimasi Group.
Alessandro Paola

Tag:

Notizia successiva

COLDIRETTI SI RINNOVA: A PAVIA ARRIVA ANTONIO TESSARI, 51 ANNI, VENEZIANO

Notizia precedente

“LA PERDICIÓN” – L’AMORE TRA INCUBO E PERDIZIONE NELL’ULTIMO FILM DI CRISTOPHARO

Clicca per commentare

Altre notizie

ZONA LOMBARDIA – 20 LUGLIO 2025

Pubblicato

2 ore fa

20 Luglio 2025

Redazione

ZONA LOMBARDIA – 20 LUGLIO 2025
Il commento ai fatti del giorno in Lombardia: un focus quotidiano a cura di Emanuele Bottiroli, un esperimento multimediale allargato anche ai social, per essere sempre aggiornati su quanto avviene sul nostro territorio in tempo reale. Dal lunedì al venerdì alle 13 su Lombardia Live 24.

Altre notizie

S. MESSA DI DOMENICA 20 LUGLIO 2025 – XVI DEL TEMPO ORDINARIO

Pubblicato

2 ore fa

20 Luglio 2025

Redazione

Dalla chiesa di Porana di Pizzale (PV) la Santa Messa di Domenica 20 Luglio 2025, XVI del tempo ordinario. Celebra Don Marko Osuru Alisentus.

Altre notizie

PROCURA DI PAVIA: “BASTA SPECULAZIONI SUL CASO GARLASCO”

Pubblicato

6 ore fa

20 Luglio 2025

Redazione

LA VOCE PAVESE – PROCURA DI PAVIA, BASTA SPECULAZIONI SUL CASO GARLASCO
La Procura della Repubblica interviene con decisione per fermare le speculazioni e le ricostruzioni infondate che in questi giorni hanno riacceso l’attenzione mediatica sul delitto di Garlasco. In un comunicato ufficiale firmato dal procuratore Fabio Napoleone e diffuso il 19 luglio, si chiarisce che ogni informazione o commento non proveniente da fonti ufficiali “genera solo confusione” e alimenta “discussioni fittizie”.

I magistrati titolari della nuova inchiesta sull’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto nel 2007 nella casa di famiglia a Garlasco, aggiorneranno il procuratore “costantemente e accuratamente” sullo stato delle indagini ma si esprimeranno pubblicamente solo al termine delle verifiche. Troppo spesso, denuncia la Procura, si assiste a un uso improprio del nome dell’ufficio giudiziario, attribuendo “valutazioni, ricostruzioni, attività in corso e persino stati d’animo” del tutto privi di fondamento.

Il chiarimento arriva mentre le indagini si concentrano sul nuovo materiale genetico ritrovato su un tampone orale di Chiara Poggi, prelevato il 13 agosto 2007 e mai esaminato prima. Dalle analisi è emerso un profilo genetico, denominato “Ignoto 3”, che non corrisponde ad Alberto Stasi, condannato in via definitiva per l’omicidio, né ad Andrea Sempio, oggetto della nuova inchiesta.

Una delle due tracce rilevate risulta parzialmente sovrapponibile al Dna di Ernesto Gabriele Ferrari, assistente del medico legale, suggerendo una possibile contaminazione in sala autoptica. La genetista Denise Albani ha sollecitato chiarimenti sulle modalità di prelievo, mentre la Procura proseguirà le comparazioni con i profili genetici di circa trenta persone entrate in contatto con il corpo della vittima.

Solo se l’ipotesi della contaminazione verrà esclusa in modo definitivo, le indagini si allargheranno al contesto relazionale di Chiara Poggi e dell’ex indagato Sempio. Fino ad allora, ammonisce la Procura, ogni valutazione affrettata è priva di fondamento.