Seguici sui social

Cronaca

Ucraini ricacciano indietro i russi dalla zona di Kharkiv

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Nel settantasettesimo giorno di guerra in Ucraina i combattimenti continuano. “Gli occupanti vengono gradualmente allontanati da Kharkiv”, ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. In particolare, ieri lo Stato maggiore delle forze armate ucraine ha affermato che “nella regione di Kharkiv gli insediamenti di Cherkasy Tyshky, Rusky Tyshky, Rubizhne e Bayrak sono stati liberati”. All’alba di oggi, lo Stato maggiore ha fatto sapere che “la più intensa attività degli occupanti si osserva nelle direzioni di Slobozhansky e Donetsk” e in quest’ultima direzione gli sforzi delle truppe russe si concentrano sulla “continuazione dell’offensiva per prendere il pieno controllo della città di Rubizhne e catturare gli insediamenti di Lyman e Severodonetsk”.
Una particolare attenzione è riservata anche a ciò che accade sull’Isola dei Serpenti. “All’isola Zmiinyi, conosciuta anche come Isola dei Serpenti – spiega l’intelligence britannica -, i combattimenti continuano, con la Russia che cerca ripetutamente di rafforzare la sua guarnigione. L’Ucraina ha colpito con successo le difese aeree russe”, prosegue l’intelligence nell’ultimo aggiornamento diffuso dalla Difesa del Regno Unito. “Le navi di rifornimento della Russia – aggiunge – hanno una protezione minima nel Mar Nero occidentale, in seguito alla ritirata della Marina russa in Crimea dopo la perdita della Moskva”. Secondo Londra, quindi, “se la Russia consolida la sua posizione sull’isola di Zmiinyi con difesa aerea strategica e missili da crociera di difesa costiera, potrebbe dominare il Mar Nero nord-occidentale”.
Nel frattempo, sul fronte diplomatico e dei rapporti internazionali, ieri il presidente del Consiglio italiano Mario Draghi e il presidente statunitense Joe Biden si sono incontrati alla Casa Bianca, a Washington. “In Italia e in Europa le persone vogliono mettere fine a questi massacri, a questa violenza, a questa macelleria”, ha detto Draghi a Biden. “Le persone pensano a cosa possiamo fare per portare la pace”, ha evidenziato il premier italiano, che ha anche aggiunto: “Se Putin ha mai pensato di poterci dividere, ha fallito”. L’incontro, infatti, ha confermato i rapporti tra i due paesi. “Abbiamo riaffermato la forte e ampia partnership tra gli Stati Uniti e l’Italia”, ha spiegato Biden in un tweet. Di fronte alla guerra in Ucraina, dunque, i due leader hanno “sottolineato il loro continuo impegno nel perseguire la pace sostenendo l’Ucraina e imponendo costi alla Russia”, ha fatto sapere la Casa Bianca.
– foto AgenziaFotogramma.it –
(ITALPRESS).

Cronaca

Influenza in arrivo, vaccinazione cruciale per anziani e fragili

Pubblicato

-

[videojs_video url=”(permalink)”]

(content)

Leggi tutto

Cronaca

La gelateria incontra la scienza, apre a Roma MYO

Pubblicato

-

[videojs_video url=”(permalink)”]

(content)

Leggi tutto

Cronaca

Allegri “Leao da 20-25 gol, contro l’Atalanta è uno scontro diretto”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – “Se Leao può fare 20-25 gol? Credo che possa fare quel numero di gol. Sta crescendo di condizione e si sta convincendo delle sue caratteristiche da attaccante. Deve migliorare dentro l’area: ha avuto occasioni importanti e le ha sfruttate poco. Deve essere più cinico e migliorare molto in area, ma da fuori area fa bei gol”. Così il tecnico del Milan, Massimiliano Allegri, alla vigilia della sfida di campionato sul campo dell’Atalanta. “Gimenez? Santiago sta facendo bene, lavora molto per la squadra. E’ un bravo giocatore, i gol li ha sempre fatti e li farà anche al Milan – ha aggiunto in conferenza stampa il mister rossonero – Giocare a Bergamo è sempre difficile, sarà uno scontro diretto perchè l’Atalanta è una delle candidate ai primi quattro posti. Sapevamo che il calendario fino alla prossima sosta aveva partite complicate, ma sono tutte complicate e difficili, anche venerdì contro il Pisa ci siamo complicati la vita: potevamo fare meglio”.

“Domani recuperiamo Loftus-Cheek – ha annunciato ancora l’ex allenatore della Juve – e prima della partita di Parma recupereremo Pulisic. Speriamo poi che Estupinan sia a disposizione già con la Roma, per poi affrontare il post sosta con la rosa a disposizione. Abbiamo un numero ristretto di giocatori ma che bastano per affrontare queste partite fino alla sosta”. Sugli errori arbitrali che stanno caratterizzando questo avvio di campionato: “Bisogna andare avanti, per forza, indietro non si può più tornare. Arbitrare è molto difficile in questo calcio dove la velocità è pazzesca e ci sono molti contrasti. Il Var ha migliorato tantissime cose, quando sono soggettive si creano discussioni. Vanno lasciati arbitrare, sbagliano come sbagliamo tutti, ci vuole più serenità nell’accettare gli errori. Quando sono a favore si chiude un occhio, quando sono contrari si apre anche il terzo occhio (ride, ndr). Ci sono arbitri giovani come i calciatori giovani… Col tempo tutto si sistemerà per il meglio”.

“Cosa dovrebbero fare gli allenatori per aiutare gli arbitri? Parlo per me: dovrei arrabbiarmi meno, ma anche io sono umano e posso andare fuori dalle righe. Però in certi momenti devo cercare di contenermi. Le parole di Conte? Secondo me ci sono momenti in cui parla l’allenatore e altri in cui parlano i dirigenti, com’è sempre stato. Ma ognuno guarda in casa propria. Il Var a chiamata? In Lega Pro c’è questa possibilità. Se hanno introdotto il Var è normale avere anche un jolly da chiedere”, ha concluso Allegri.

– Foto Ipa Agency –

Advertisement

(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.