Sport
Binotto “Tornati competitivi ma vincere il titolo è un altro livello”
Pubblicato
2 anni fa-
di
RedazioneLONDRA (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – L’ultimo pilota Ferrari campione del mondo è stato Kimi Raikkonen nel 2007, negli anni successivi Fernando Alonso e Sebastian Vettel sono andati vicini al titolo, poi un declino amaro prima di una risalita che finalmente potrebbe portare i suoi frutti. Charles Leclerc è oggi secondo in classifica, a nove lunghezze da Verstappen, e con qualche errore in meno e un pò di fortuna in più la situazione potrebbe essere diversa. Ma una cosa è sicura: la Ferrari è finalmente tornata. “Come abbiamo fatto? Non è tanto una questione tecnica, non dipende dal fatto che abbiamo cambiato il motore o migliorato la nostra aerodinamica, tutto questo è solo la conseguenza – racconta Mattia Binotto in una lunga intervista alla BBC – E’ una questione di squadra: dal 2017 in poi gli sforzi sono stati rivolti nel costruire, passo dopo passo, la squadra giusta. E con la squadra giusta puoi centrare gli obiettivi. Come squadra avevamo già dimostrato di avere un buon livello di creatività e di essere capaci di interpretare le nuove regole. Avevamo creato una buona macchina a livello di concept e di idea, tanto che negli anni successivi altri team hanno copiato le nostre soluzioni”. Ma mancava qualcos’altro. “Quando sono diventato team principal, avevamo una squadra giovanissima, non in termini di età ma di esperienza nei nostri ruoli – ripercorre le tappe Binotto – Quello che ci è mancato dal 2017 al 2019 è stata la capacità di sviluppare la macchina. Nel 2017 abbiamo avuto problemi di affidabilità e non eravamo una squadra abbastanza forte in termini di cultura e mentalità. Ma soprattutto non avevamo i giusti strumenti semplicemente perchè gli sviluppi non funzionavano come ci aspettavamo”. Le vittorie di Leclerc nell’autunno 2019 a Spa e Monza e le polemiche sulla power unit della Ferrari archiviate con un accordo con la Fia (“Non abbiamo fatto nulla di illegale altrimenti saremmo stati squalificati”) hanno fatto da prologo a una stagione da dimenticare. “Non siamo stati gli unici sulla griglia a perdere potenza ma quelli che ne hanno perso di più, inoltre avevamo disegnato la macchina per il 2020 sapendo di avere un punto di forza nella power unit e siamo rimasti alla fine con una monoposto molto lenta sui rettilinei. Inoltre non abbiamo avuto l’opportunità di migliorarla durante la stagione, è stato un momento difficile”. Il 2020 è stata la peggior stagione della Ferrari in 40 anni. “Ma il nostro Ceo dell’epoca, Camilleri, sapeva che la cosa più importante era dare stabilità alla squadra, capiva che avevamo già iniziato un processo di costruzione”. Binotto ammette di aver imparato molto dalla filosofia Mercedes. “Abbiamo lavorato sul fatto che un errore va preso come un’opportunità per imparare una lezione anzichè dare colpe o puntare il dito. E’ tutta una questione di essere abbastanza coraggiosi da ascoltare, avere la mente aperta, lavorare da squadra”. E quando parla di squadra, parla di “persone, cultura, strumenti e metodologia. La macchina è semplicemente il prodotto della squadra. Abbiamo iniziato nel 2017 con una buona base ma senza avere la giusta esperienza, i giusti strumenti. Ma passo dopo passo siamo arrivati dove siamo ora”. Dando a Leclerc una Ferrari da titolo. “Sapevamo che Charles aveva un altissimo potenziale, già alla sua prima stagione qui ha dimostrato di essere molto forte e talentuoso. Sapevamo anche che doveva migliorare in termini di maturità, leadership, gestione delle gomme ma avevamo la convizione che poteva diventare un pilota da titolo e un leader forte. Ma anche Sainz è molto veloce e sono abbastanza certo che pure lui possa vincere dei Mondiali”. Guai però a caricare la Rossa di troppe aspettative perchè “ci siamo posti l’obiettivo di tornare a essere competitivi nel 2022, per cui l’obiettivo è quello, non vincere il Mondiale, e sarebbe completamente sbagliato trasformarlo in ‘Andiamo a vincere il titolo perchè siamo così competitivì. Essere competitivi è una cosa, diventare campioni del mondo è un compito di un altro livello – mette in chiaro Binotto – Dire questo magari toglie un pò di pressione ma penso che sarebbe sbagliato in termini di gestione cambiare gli obiettivi rispetto a quelli iniziali. Nessun dubbio sul fatto che vogliamo provare ad aprire un ciclo e vincere il titolo, e non solo uno, e provare a stare lì. Ma ci vorrà tempo. La nostra mentalità interna è ancora che dobbiamo migliorare come squadra per essere capaci di vincere il Mondiale. Magari ci riusciremo presto ma siamo consapevoli che è qualcosa di più di essere competitivi. L’ambizione non manca ma dobbiamo restare concentrati sulla nostra crescita, ogni gara è un’occasione per imparare e costruire qualcosa di meglio. Dobbiamo rimanere concentrati su ogni singola gara e non guardare alle classifiche”.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Milan passa 3-2 a Bratislava, 3 punti pesanti in Champions
-
Innovazione per malattie neurologiche e psichiatriche 10% carico globale
-
Motta “Contro l’Aston Villa con umiltà per dare il massimo”
-
Sciopero del 29 novembre, Salvini firma la precettazione
-
Italiano “Pronti per uno storico successo in Champions”
-
Apre a Milano il nuovo spazio immersivo Amazon Black Friday Universe
Sport
Motta “Contro l’Aston Villa con umiltà per dare il massimo”
Pubblicato
8 ore fa-
26 Novembre 2024di
RedazioneBIRMINGHAM (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – “Domani affronteremo una grande squadra, che sta giocando bene da tempo e ottenendo risultati importanti. Hanno fatto nove punti giocando anche contro il Bayern, noi scenderemo in campo con umiltà per fare il nostro lavoro, rispettando l’avversario e dando il massimo per ottenere una grande prestazione”. Lo ha detto il tecnico della Juventus, Thiago Motta, alla vigilia della sfida di Champions League sul terreno dell’Aston Villa. “La nuova formula della Champions mi piace – spiega il mister bianconero, che a Birmingham dovrà fare a meno di tante pedine, tra cui Vlahovic, McKennie e Brener – Affrontiamo squadre diverse, fa vedere altre cose e preparare diversamente le partite. Tutto questo fa crescere”. “I tanti infortuni? Di sicuro non è una casualità e non è successo solo alla Juve, ma praticamente a tutte le squadre – prosegue in conferenza stampa l’ex allenatore di Spezia e Bologna – Non è questo il momento di aprire il dibattito e conta pochissimo la mia opinione, ora c’è bisogno di dare di più. E non ho portato nessun ragazzo del settore giovanile, perchè portarlo in prima squadra e non utilizzarlo non serve. Una convocazione va meritata, siamo un grande club ed ho totale fiducia nei calciatori che ho per tutti i 95 minuti. Tutti daranno il massimo per il bene della squadra”. Per quanto riguarda la formazione, Motta ha svelato che “Koopmeiners, anche con l’influenza, è un grandissimo giocatore: domani sarà in campo così come Cambiaso”. Una piccola concessione al suo riserbo sull’undici titolare, mentre all’idea, un giorno, di sedere su una panchina di Premier League preferisce la realtà: “Da giocatore non ho mai avuto la possibilità di venire in Premier, sono al 200 per cento soddisfatto della mia carriera di giocatore e da allenatore sto molto bene alla Juve, un club che mi ha accolto bene e in cui vedo un futuro importante. Siamo in crescita e penso solo a fare bene alla Juve: nel futuro non so, oggi mi vedo molto bene alla Juventus”, ha concluso.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
Sport
Italiano “Pronti per uno storico successo in Champions”
Pubblicato
10 ore fa-
26 Novembre 2024di
RedazioneBOLOGNA (ITALPRESS) – “Crediamo, e ne abbiamo parlato tantissimo, alla possibilità di riempire questa casella dei gol fatti, perchè sinceramente ci dà fastidio. Abbiamo avuto la possibilità di farne, con situazioni nitide, e domani vogliamo riempire questa casella ed ottenere anche la prima vittoria. Ci siamo preparati per ottenere questo storico successo e vogliamo tenere vivo questo cammino, da domani vogliamo cominciare ad essere più efficaci”. Alla vigilia di Bologna-Lille, quinta giornata di Champions League, il tecnico rossoblù Vincenzo Italiano auspica innanzitutto di porre fine al digiuno dei gol per rilanciare i felsinei verso una qualificazione non ancora compromessa. Le rugini di campionato, con l’espulsione di Pobega nel match con la Lazio, sono ancora vive: “Quello che è successo a Roma penalizza in maniera pesante le sorti di una partita e della squadra, la testa va usata sempre, in tutte le situazioni. Gli avevo già detto a fine partita che ero dispiaciuto, per noi è un comandamento il non mettere in difficoltà la squadra con situazioni stupide. Parlo di gialli e rossi ingenui. Il ragazzo era dispiaciuto, abbattuto, ha fatto questo discorso alla squadra e ne sono contento. Non deve più accadere, è la seconda volta che andiamo in così grossa difficoltà e così diventa dura. Il ragazzo però è intelligente, sa cosa chiedo e sono convinto che imparerà la lezione”. Poi si torna alla Champions: “Domani è importante, mancano quattrp partite. Se gli esperti hanno ragione, che con 7-9 punti si può passare il turno e noi siamo ancora dentro. Domani sarà un’altra montagna da scalare ma ci proveremo con tutti i nostri mezzi e con tutta la nostra volontà”. I francesi si stanno dimostrando più che all’altezza della Champions: “Il Lille è una squadra con calciatori di grandissimo livello, giocatori forti. Stanno facendo bene in campionato, in Champions lo sapete tutti. Sarà una partita tostissima anche per come giocano, è una squadra che non fa calcoli. Sono aggressivi, portano tanti uomini sopra la linea della palla. Mi aspetto grande passo e qualità, quindi dobbiamo alzare anche noi il livello perchè per competere a certi livelli serve un livello altissimo”. Cosa manca a Urbanski per giocare di più è presto detto “E’ un ragazzo giovane, un 2004 che ha tanto da imparare ancora. Fa parte della nostra rosa e deve lottare per conquistarsi il posto da titolare. Quando è stato chiamato in causa ha sempre fatto il suo, ma sono tanti e in mezzo c’è grande scelta. Deve spingere forte per guadagnarsi la pagnotta. Skorupski? Può giocare, ha avuto una forte forma influenzale che lo ha tenuto fuori tre giorni. Ora è rientrato – conclude – sta bene ed è a disposizione”.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
Sport
Roma Boxing Show, il 13 dicembre la sfida Sarchioto-Bajrami
Pubblicato
14 ore fa-
26 Novembre 2024di
RedazioneROMA (ITALPRESS) – Dopo il grande successo dello scorso evento del 18 ottobre, il pugilato di alto livello torna nella capitale con una serata imperdibile il 13 dicembre a Roma al Palazzetto dello Sport (già Pala Tiziano). Un appuntamento con la boxe che si preannuncia ricco di emozioni, con incontri professionistici, ospiti d’eccezione e una forte attenzione al sociale, per celebrare uno sport capace di unire spettacolo ed i valori della nobile arte. L’evento si aprirà con una serie di incontri dedicati ai giovani pugili dilettanti, quattro match per l’esattezza, una vetrina importante per i talenti emergenti, tra i quali molti di loro sono già qualificati per i campionati italiani assoluti. Questo momento sottolinea ancora una volta l’impegno nel promuovere il pugilato come strumento di crescita e inclusione, offrendo ai giovani atleti la possibilità di farsi conoscere e dimostrare il loro valore. Il programma prevede una serie di incontri professionistici, che culmineranno nel main event della serata tra il nostro beniamino Giovanni Sarchioto classe ’97 (11-0 di cui 8 per KO) vs Lulzim Bajrami, pugile Macedone (9 -0 di cui 4 per KO) classe ’98. Un match sulle 10 riprese che promette di essere coinvolgente ed entusiasmante. Tra i protagonisti della serata, vedremo sul ring alcuni dei migliori pugili italiani pronti a sfidarsi in match adrenalinici e intensi.
Tra gli incontri della serata i pugili Rossetti battersi contro Marchetti, per il titolo femminile italiano si sfideranno la Fracassi contro Amal Wahabi, nonchè avremo il piacere di vedere combattere i pugili De Lellis, De Mita, Loli, Cascone, Falcinelli, Bono, Moroni, Rizzieri e Traniello. La serata sarà arricchita dalla partecipazione di numerosi ospiti d’eccezione del mondo dello sport, dello spettacolo ed autorità istituzionali. L’organizzazione punta a consolidare la propria posizione come leader nel panorama del pugilato italiano, con l’obiettivo di diventare entro i prossimi 5 anni la realtà di riferimento per eventi di pugilato nel Paese. Un prestigioso team di atleti, arricchito da nuove promesse, è pronto a portare il pugilato italiano a nuovi traguardi a livello nazionale e internazionale.
– Foto Roma Boxing Show –
(ITALPRESS).
Milan passa 3-2 a Bratislava, 3 punti pesanti in Champions
Innovazione per malattie neurologiche e psichiatriche 10% carico globale
Motta “Contro l’Aston Villa con umiltà per dare il massimo”
Sciopero del 29 novembre, Salvini firma la precettazione
TG HI TECH E INNOVAZIONE TECNOLOGICA ITALPRESS
FOCUS SALUTE – 26 NOVEMBRE
PET NEWS MAGAZINE ITALPRESS
ALMANACCO – 27 NOVEMBRE
PRONTO METEO – PREVISIONI DAL 27 NOVEMBRE
INFOTRAFFIC PAVIA – LAVORI SETTIMANA 25-29 NOVEMBRE
BREAKFAST NEWS – 15 OTTOBRE 2024
Eni, a Roma Supply Chain Day per la competitività delle filiere
Renzi “Sul caso dossier governo incapace, basta amichettismo”
S. MESSA DI DOMENICA 3 NOVEMBRE 2024 – XXXI DEL TEMPO ORDINARIO
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 12 NOVEMBRE 2024
Festa al Gaber di Milano per i due anni del Governo Meloni, parla Antonio Marinella
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 30/9/2024
Milano, oltre 700 bambini a “Un campione per amico” di Banca Generali
10 MINUTI – VIVERE OLTRE I 100 ANNI? SEMPRE MENO PROBABILE: IL BENESSERE CI “UCCIDE”?
Milano,”L’operazione fotografica”, la mostra di Mulas a Palazzo Reale
TG HI TECH E INNOVAZIONE TECNOLOGICA ITALPRESS
FOCUS SALUTE – 26 NOVEMBRE
PET NEWS MAGAZINE ITALPRESS
ALMANACCO – 27 NOVEMBRE
INFOTRAFFIC PAVIA – LAVORI SETTIMANA 25-29 NOVEMBRE
TG POLITICO DIRE – 26 NOVEMBRE
TG ECONOMIA ITALPRESS – 26 NOVEMBRE
PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 27 NOVEMBRE
Tg Lombardia 26/11/2024
TG SPORT ITALPRESS – 26 NOVEMBRE
Primo piano
-
Altre notizie14 ore fa
LA SCHOLA CANTORUM – DI REMO TAGLIANI
-
Cronaca12 ore fa
LUCEVERDE TRUCK – 26 NOVEMBRE
-
Altre notizie17 ore fa
ZONA LOMBARDIA – 26 NOVEMBRE 2024
-
Cronaca16 ore fa
Intesa Sanpaolo e Mastercard con Tapster, arriva il Payment Bracelet
-
Altre notizie19 ore fa
LA VOCE PAVESE – ALLARME CIMICI NEL DORMITORIO DI PAVIA, LA RIFLESSIONE SU CARITAS
-
Altre notizie13 ore fa
DIETRO LE QUINTE – IL RIGOLETTO IN SCENA AL FRASCHINI
-
Economia14 ore fa
Banco Bpm, per il Cda offerta Unicredit non riflette potenziale
-
Altre notizie13 ore fa
Tg News – 26/11/2024